L'ASSESSORE PER I BENI CULTURALI E L'IDENTITA' SICILIANA

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.R. 30 agosto 1975, n. 637, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di tutela del paesaggio, di antichità e belle arti;

VISTO il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana, approvato con D. P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70;

VISTA la legge regionale 1 agosto 1977, n. 80;

VISTA la legge regionale 7 novembre 1980, n. 116;

VISTO il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modifiche e integrazioni con il quale è stato approvato il "Codice dei beni culturali e del paesaggio";

VISTO il regolamento di esecuzione della legge 29 giugno 1939, n. 1497, approvato con R.D. 3 giugno 1940, n. 1357;

VISTO il D.A. n. 6080 del 21.05.1999, con il quale vengono approvate le Linee Guida del Piano Territoriale Paesistico Regionale recanti disposizioni per la redazione dei Piani Paesaggistici distinti per ambiti territoriali e di cui gli Ambiti 14 e 17 ricadenti nella provincia di Siracusa sono parte integrante;

VISTA la Convenzione europea del paesaggio, sottoscritta dai Paesi aderenti al Consiglio d'Europa il 21 ottobre 2000, nonché la relazione illustrativa e l'atto di indirizzo ad essa allegati;

VISTO l'accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2001 sancito fra il Ministero per i beni e le attività culturali e i presidenti delle regioni e delle province autonome, che ha disciplinato i contenuti e i metodi della pianificazione paesistica regionale;

VISTO il D.A. n. 5820 dell'8 maggio 2002, con il quale l'Assessore regionale per i beni culturali ed ambientali e pubblica istruzione ha recepito l'accordo Stato-Regioni previo parere espresso dalla speciale commissione di cui all'art. 24 del regio decreto n. 1357/1940 nella seduta del 3 aprile 2002;

VISTO il D.A. n. 6542 del 6 agosto 2001, con il quale è stata istituita la Speciale Commissione prevista dall'art. 24, primo comma, del regolamento approvato con R.D. n. 1357/40 per esprimere pareri ai fini dell'approvazione dei Piani Paesaggistici compresi negli ambiti delle succitate Linee Guida;

VISTO il D.A. n. 5820 dell'8 maggio 2002, con il quale è stato istituito l'Osservatorio Regionale per la Qualità del Paesaggio, le cui funzioni sono state attribuite alla Speciale Commissione di cui al citato D.A. n. 6542, al fine di orientare i criteri della pianificazione paesistica in conformità agli apporti innovativi recati dalla Convenzione Europea del Paesaggio e dall'Accordo Stato-Regioni del 19 aprile 2001, attivando processi di collaborazione costruttiva con le amministrazioni locali e indirizzando le funzioni degli organi dell'Amministrazione Regionale competente in materia di tutela e valorizzazione paesistica;

VISTO il Piano Paesaggistico degli Ambiti 14 e 17 ricadenti nella provincia di Siracusa, approvato con D.A. n. 5040 del 20/10/2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, n. 12 del 16/10/2017;

VISTE le note prot. n. 9791 del 22/09/2023 e prot. n. 11110 del 6/11/2023 con le quali la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, ha chiesto, al fine di uniformare aree contigue aventi identiche caratteristiche, di modificare, limitatamente al F.128, particelle 231, 349, 350 e 477; F.133 zona ZCV del PRG di Siracusa, particelle 2049 e 2050 del comune di Siracusa, il regime normativo identificandolo non più con il contesto 13l, livello di tutela 3 ma con il più adeguato contesto 13p livello di tutela "aree di recupero";

VISTA la nota prot. n. 52970 del 28/11/2018 del Dirigente Generale del Dipartimento dei Beni Culturali e dell'I.S., relativa alle "Procedure in fase di adeguamento dei P.R.G. ai Piani Paesaggistici vigenti" che consente ragionevoli e contenute variazioni areali nella cartografia dei regimi normativi dei Piani Paesaggistici al fine di uniformarli ad aree contigue con identiche caratteristiche paesaggistiche e di tutela di vincolo;

CONSIDERATO, altresì, che la succitata nota, in ragione del richiesto presupposto della esiguità delle variazioni perimetrali in rapporto all'intero territorio provinciale, prevede che tali correzioni non necessitino del preventivo parere dell'ORP;

VISTA la nota prot. 6339 del 8/06/2023, con la quale la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa chiede di rettificare le cartografie del Piano riguardante l'individuazione dell'area del campo sportivo;

VISTO il parere espresso dalla Speciale Commissione Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio nella seduta plenaria del 19/06/2023, con il quale viene accolta l'istanza di riperimetrazione dell'area in cui insiste il campo di calcio ampliandola fino a comprendere l'intera delimitazione dell'impianto sportivo;

VISTA la nota prot. n. 9845 del 25/09/2023 con la quale la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa ha comunicato l'identificazione di una nuova localizzazione dell'area di sedime del realizzando progetto del depuratore proposto dal comune di Portopalo di Capo Passero (SR) da sottoporre al preventivo parere dell'ORP, in considerazione del fatto che " Entrambe le posizioni sono affacciate sulla costa ma la motivazione dello spostamento era l'istituzione della zona SIC_ZCS (fondali dell'isola di Capopassero) con la ventilata possibilità di trasformazione in area marina protetta..."

VISTO il parere favorevole espresso dalla Speciale Commissione Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio nella seduta plenaria del 26/09/2023 "di enucleare dal livello di tutela 3 l'area individuata per la nuova localizzazione del depuratore e alla proposta di attribuire alla stessa area il contesto paesaggistico 19a "Aree costiere urbanizzate" con il livello di tutela 1";

VISTE le note prot. n. 5654 del 20/07/2022, prot. n. 7626 del 12/10/2022 e prot n. 7576 del 10/07/23, con le quali la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Siracusa propone la modifica del regime normativo in "Aree di Recupero" per le cave estrattive oggi in abbandono, ricadenti in aree vincolate, mediante interventi di recupero paesaggistico-ambientale finalizzati al rimodellamento delle cave e propone, altresì, una nuova formulazione per gli interventi consentiti e non consentiti nei contesti 8e - 12l;

VISTI il verbale della seduta istruttoria dell'ORP del 15/11/2022 e il verbale della seduta plenaria del 26/09/2023, nella quale l'Osservatorio Regionale per la Qualità del Paesaggio ha espresso parere favorevole alla modifica del regime normativo in "Area di recupero" per le cave dismesse presenti nel territorio della provincia di Siracusa e ha rivolto alla Soprintendenza la prescrizione di inserire nella formulazione dei contesti 8e-12l tra gli interventi consentiti i progetti di recupero paesaggistico-ambientale finalizzati al rimodellamento delle cave privilegiando le tecniche dettate dall'ingegneria naturalistica e consentendo, qualora ne sia documentata la necessità per il consolidamento e la messa in sicurezza dei fronti di cava, il rimodellamento dei fronti stessi anche con la rimozione di materiale e suo allontanamento dal sito. Visto, altresì, il parere favorevole dell'ORP, espresso nella medesima seduta plenaria del 26/09/23, in ordine all'inserimento tra le opere consentite nelle cave dismesse la realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia alternativa;

VISTA la nota prot. n. 11366 del 15/11/2023 con la quale la Soprintendenza per i BB CC e AA di Siracusa trasmette gli shapefiles di rettifica delle cartografie relative alle modifiche al Piano Paesaggistico di Siracusa approvate dall'ORP nella seduta del 26/09/2023;

RITENUTO sulla base di quanto premesso di dover procedere alle modifiche delle Tavole grafiche 29.1, 29.3, 29.5, 29.6 e 29.8 "Regimi Normativi" e le "Norme di Attuazione" allegate al Piano Paesaggistico degli Ambiti 14 e 17 ricadenti nella provincia di Siracusa;

VISTA la nota prot. n. 56444 del 22/11/23, con cui il competente Servizio 3 - Tutela, Acquisizioni e Pianificazione Paesaggistica - ha trasmesso la relazione richiesta con la nota assessoriale prot. n. 725/GAB del 14/02/2023 e prot. 1188/GAB del 10.03.2023;

Decreta: