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DECRETO PRESIDENZIALE 10 maggio 2024, n. 188

- Allegato al Comunicato Presidenza pubblicato nella G.U.R.S. 31 maggio 2024, n. 25

Ricostituzione del Comitato tecnico regionale sui DSA (Disturbi specifici di apprendimento).

IL PRESIDENTE

VISTO lo Statuto della Regione;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2, e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246 con il quale sono state emanate le norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di pubblica istruzione;

VISTE le leggi regionali 28 marzo 1995, n. 22 e 20 giugno 1997, n. 19 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.P. Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";

VISTA la legge regionale 12 luglio 2018, n. 13, "Interventi a sostegno dei soggetti con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)" che reca disposizioni in materia di interventi in favore di persone affette da dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia definiti disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) e da disprassia verbale;

VISTO in particolare l'art. 3 della stessa legge regionale n. 13/2018, che prevede l'istituzione del Comitato Tecnico regionale sui DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) secondo criteri e modalità determinati con decreto della Presidenza della Regione, con la seguente composizione:

a) Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro o un suo delegato;

b) Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale o un suo delegato;

c) Assessore regionale per la salute o un suo delegato;

d) un rappresentante dell'Ufficio scolastico regionale;

e) un rappresentante per ciascuna Università pubblica siciliana;

f) un rappresentante delle Aziende sanitarie provinciali (ASP), in rappresentanza anche delle ARNAS, Aziende ospedaliere e Policlinici;

g) tre rappresentanti dei genitori di persone con DSA e/o dislessici adulti, di cui due indicate dall'Associazione italiana dislessia (AID);

h) due figure sanitarie specialistiche in DSA tra il personale a carico della sanità pubblica regionale (neuropsichiatra infantile, psicologo, pedagogista, logopedista);

i) un rappresentante regionale del CNIS - Comitato Nazionale Insegnanti Specializzati;

VISTO il D.P. n. 2/Serv.1°/SG del 21 gennaio 2020 con il quale, ai sensi della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13, è stato costituito il Comitato Tecnico regionale sui DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), con funzioni di coordinamento delle azioni preordinate al perseguimento delle finalità di cui all'art. 1 della stessa legge regionale, per la durata di tre anni e ormai scaduto;

VISTA la nota prot. n. 5588/Gab. del 07 dicembre 2023, con la quale l'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale, ha attivato le procedure per il rinnovo del Comitato Tecnico regionale DSA richiedendo le designazioni dei componenti previsti dall'art. 3, comma 3, della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13;

VISTA la nota prot. n. 1696/Gab del 18 marzo 2024, con la quale l'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale ha trasmesso le note di designazione dei componenti il Comitato di cui all'articolo 3, comma 3 della legge regionale sopra citata così distinti:

- lett.c) - Dott. Maurizio D'Arpa, n. q. di delegato dell'Assessore regionale per la salute;

- lett.d) - Prof.ssa Patrizia Agata Fasulo, in rappresentanza dell'Ufficio Scolastico Regionale (USR);

- lett.e) - Prof. Giuseppe Santisi, in rappresentanza dell'Università degli Studi di Catania;

- lett.e) - Prof. Adriano Schimmenti, in rappresentanza dell'Università degli Studi di Enna "Kore";

- lett.e) - Prof.ssa Eva Germanò, in rappresentanza dell'Università degli Studi di Messina;

- lett. f) - Dott.ssa Cinzia Quinci, in rappresentanza delle (ASP) Aziende sanitarie provinciali;

- lett.g) - Dott.ssa Leonarda Sabrina Bono, n. q. di coordinatrice regionale e Presidente della sezione AID Palermo, in rappresentanza dei genitori di persone con DSA;

- lett.g) - Dott.ssa Giuseppina Molino, n. q. di Presidente della Sezione AID di Catania, in rappresentanza dei genitori di persone dislessico/adulto/genitore, indicata dall'Associazione italiana dislessia (AID);

- lett.g) - Dott.ssa Tommasa Maimone, n. q. di Presidente della Sezione AID di Siracusa, in rappresentanza dei genitori di persone con DSA e/o dislessici adulti, indicata dall'Associazione italiana dislessia (AID);

- lett. h) - Dott.ssa Carmela Tata, n. q. di figura specialista in DSA tra il personale a carico della sanità pubblica regionale;

- lett. h) - Dott.ssa Manola Albanese Albanese, n. q. di figura specialista in DSA tra il personale a carico della sanità pubblica regionale;

- lett.i) - Dott. Gaetano Rappo, quale rappresentante regionale del CNIS - Comitato Nazionale Insegnanti specializzati;

VISTA la nota prot. n. 1536/Gab. del 07 marzo 2024, con la quale la Segreteria tecnica dell'Ufficio di diretta collaborazione dell'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale, sulla base delle autodichiarazioni prodotte dai soggetti designati ha attestato, in capo agli stessi soggetti, il possesso dei requisiti per ricoprire l'incarico e l'insussistenza di cause di incompatibilità, di inconferibilità di cui al D.Lgs. n. 39/2013, nonché, l'assenza di conflitti di interesse;

VISTA la nota prot. n. 1229 del 29 febbraio 2024 della Segreteria tecnica dell'Ufficio di diretta collaborazione dell'Assessore regionale per la salute, trasmessa in data 27 marzo 2024, relativa all'attestazione del possesso dei requisiti in capo ai soggetti designati in seno al Comitato tecnico regionale DSA dal medesimo Assessore regionale, ai sensi dell'art. 3, comma 3, lett. c), f) ed h), della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13;

VISTA la successiva nota prot. 2463 del 24 aprile 2024 con la quale l'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale ha trasmesso, da parte dell'Università degli studi di Palermo, la designazione relativa alla Prof.ssa Agata Maltese, ai sensi dell'art. 3, comma 3, lett. e) della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13;

VISTA la nota prot. n. 2385/Gab del 19 aprile 2024, pervenuta in uno alla nota sopra citata, con la quale la Segreteria tecnica dell'Ufficio di diretta collaborazione dell'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale, sulla base delle autodichiarazioni prodotte dalla stessa ha attestato il possesso dei requisiti per ricoprire l'incarico e l'insussistenza di cause di incompatibilità, di inconferibilità di cui al D.Lgs. n. 39/2013, nonché, l'assenza di conflitti di interesse;

CONSIDERATO che si rende necessario procedere alla ricostituzione del Comitato tecnico regionale DSA;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni indicate in premessa è ricostituito il Comitato Tecnico regionale sui DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), con funzioni di coordinamento delle azioni preordinate al perseguimento delle finalità di cui all'articolo 1, della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13, che di seguito si elencano

a) garantire ai soggetti con DSA uguali opportunità di sviluppo delle capacità in ambito scolastico, lavorativo e sociale;

b) promuovere, creare e offrire servizi di screening e di individuazione precoce dei soggetti a rischio di DSA, a partire dalla scuola dell'infanzia e nella scuola primaria e di recupero delle difficoltà nell'ambito dei percorsi curriculari scolastici;

c) ottenere un accertamento tempestivo (secondo, terzo anno della scuola primaria), completo (descrizione di eventuali disturbi associati) e corretto nell'ambito di una stretta collaborazione tra strutture socio-sanitarie, pubbliche e private, famiglie e istituzioni scolastiche;

d) ottenere l'accertamento e la relativa certificazione anche quando si tratta di soggetti che hanno superato l'età evolutiva;

e) promuovere e favorire percorsi riabilitativi, psico-educativi e didattici idonei, che favoriscono l'apprendimento, agevolano l'integrazione e le pari opportunità dei soggetti con DSA;

f) favorire specifiche iniziative volte a facilitare l'apprendimento ed il pieno sviluppo della persona con DSA;

g) sensibilizzare e formare gli operatori sociosanitari, gli insegnanti, i referenti ed i dirigenti delle istituzioni scolastiche, nonché i genitori nei confronti delle problematiche legate ai DSA, al fine di realizzare una produttiva rete di supporto intorno ai soggetti con DSA;

h) rendere facili nelle forme e produttive negli effetti la comunicazione e la collaborazione tra le famiglie dei soggetti con DSA, le istituzioni scolastiche, gli enti di formazione, i servizi sanitari e sociali durante tutto l'arco di istruzione e formazione;

i) curare e sostenere la diffusione e l'uso di modi e tecniche che favoriscono l'apprendimento e facilitano l'integrazione sociale e lavorativa dei soggetti con DSA, nel rispetto del proprio stile di apprendimento;

l) curare, con particolare attenzione, tutte le situazioni in cui il soggetto con DSA presenta comorbidità con altre problematiche quali ad esempio il funzionamento intellettivo limite, lo svantaggio socio-culturale o lo svantaggio linguistico.

Art. 2

Il Comitato Tecnico regionale sui DSA è così composto:

- Assessore regionale per l' istruzione e la formazione professionale o suo delegato, con funzioni di Presidente;

- Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali ed il lavoro, o suo delegato;

- Dott. Maurizio D'Arpa, in rappresentanza dell'Assessore regionale per la salute, quale suo delegato;

- Prof.ssa Patrizia Agata Fasulo, in rappresentanza dell'Ufficio Scolastico Regionale (USR);

- Prof. Giuseppe Santisi, in rappresentanza dell'Università degli Studi di Catania;

- Prof. Adriano Schimmenti, in rappresentanza della Università Studi di Enna "Kore";

- Prof.ssa Eva Germanò, in rappresentanza dell'Università degli Studi di Messina;

- Prof.ssa Agata Maltese, in rappresentanza dell'Università degli Studi di Palermo;

- Dott.ssa Cinzia Quinci, in rappresentanza delle Aziende sanitarie provinciali (ASP);

- Dott.ssa Leonarda Sabrina Bono, n. q. di coordinatrice regionale e Presidente della sezione AID Palermo, in rappresentanza dei genitori di persone con DSA;

- Dott.ssa Giuseppina Molino, n. q. di Presidente della Sezione AID di Catania, in rappresentanza dei genitori di persone dislessico/adulto/genitore, indicata dall'Associazione italiana dislessia (AID);

- Dott.ssa Tommasa Maimone, n. q. di Presidente della Sezione AID di Siracusa in rappresentanza dei genitori di persone con DSA e/o dislessici adulti, indicata dall'Associazione italiana dislessia (AID);

- Dott.ssa Carmela Tata, n. q. di figura specialista in DSA tra il personale a carico della sanità pubblica regionale;

- Dott.ssa Manola Albanese Albanese, n. q. di figura specialista in DSA tra il personale a carico della sanità pubblica regionale

- Dott. Gaetano Rappo, quale rappresentante regionale del CNIS - Comitato Nazionale Insegnanti specializzati.

Art. 3

Il Comitato Tecnico regionale sui DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) svolge le proprie funzioni presso l'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, così come previsto dall'art. 3, comma 4, della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13.

Art. 4

Le funzioni di Presidente del Comitato Tecnico regionale sui DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento), sono attribuite all'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale o ad un suo delegato che, per gli adempimenti di segreteria, si avvale dei competenti Uffici del Dipartimento.

La partecipazione al Comitato non prevede alcun compenso così come previsto dall'art. 3, comma 6, della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13, né rimborsi spese.

Art. 5

Ai sensi dell'art. 3, comma 2, della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13 vengono stabiliti i seguenti criteri e modalità di esercizio del Comitato Tecnico Regionale.

- Il Comitato si riunisce almeno tre volte l'anno;

- Il Comitato può, altresì riunirsi in seduta straordinaria per iniziativa del suo Presidente o quando lo richiedano almeno metà più uno dei suoi componenti;

- Per la validità delle sedute, in seconda convocazione basta la presenza di un terzo dei componenti, arrotondato per eccesso.

Il Comitato è Organo con funzioni consultive, propositive e di monitoraggio sugli interventi previsti dalla legge regionale 12 luglio 2018, n. 13 e, in particolare, avrà cura di:

- predisporre linee guida per informare, sensibilizzare e diffondere buone prassi di interventi e iniziative sui DSA;

- promuovere attività di screening e riabilitazione precoce da realizzare dopo i primi mesi di frequenza dei corsi scolastici per individuare e riabilitare gli alunni a rischio di DSA;

- promuovere piani di formazione del personale scolastico dirigente e docente, degli operatori della formazione e degli operatori sociosanitari sulle problematiche degli alunni con DSA;

- promuovere e raccordare l'attuazione degli interventi rivolti ai soggetti con DSA per monitorarne e valutarne la reale applicazione;

- acquisire, monitorare e valutare i dati, le informazioni e gli esiti delle attività svolte ed elaborare una relazione annuale sull'applicazione della presente legge, sugli interventi programmati e sui risultati raggiunti;

- predisporre apposito Albo Regionale di figure sanitarie specialistiche per l'accertamento dei DSA.

- proporre annualmente la forma ed i contenuti della giornata siciliana per i DSA.

I componenti del Comitato restano in carica tre anni, così come previsto dall'art. 3, comma 7, della legge regionale 12 luglio 2018, n. 13.

Art. 6

Il presente decreto, della cui esecuzione è incaricato l'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, sarà pubblicato, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e per esteso nel sito internet della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21.

Palermo, lì 10 maggio 2024

Il Presidente

SCHIFANI