
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DECRETO 29 maggio 2024, n. 1337
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 7 giugno 2024, n. 26
Piano strategico della PAC 2023/2027 - Approvazione del bando relativo all'intervento SRD07 "Investimenti in infrastrutture per l'agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali" - Azione 1.
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLO SVILUPPO RURALE E TERRITORIALE
SERVIZIO 7 - GESTIONE MISURE PSR
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la Legge Regionale n. 47 dell'8 luglio 1977 "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana" e ss. mm. e ii.;
VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1: "Legge di stabilità regionale 2024/2026";
VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2: "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2024/2026";
VISTA la Delibera di Giunta n. 15 del 22/01/2024, con cui si approva il "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2024/2026. Decreto Legislativo 23 Giugno 2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 - 9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale, Perimetro sanitario e Piano degli indicatori".
VISTO il D.P.Reg. n. 70 del 28 febbraio 1979 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
VISTA la Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10 e ss.mm. e ii.;
VISTO il decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 riguardante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42;
VISTO il Decreto Legislativo del 30 giugno 2011, n. 123, riguardante Riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile e potenziamento dell'attività di analisi e valutazione della spesa, a norma dell'articolo 49 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. e ii.;
VISTO l'art. 11 della Legge Regionale n. 3 del 13 gennaio 2015, che dispone l'applicazione del D.Lgs n. 118/2011;
VISTA la circolare n. 2 del 26 gennaio 2015 della Ragioneria Generale della Regione, che fornisce le prime indicazioni in merito all'applicazione del d.lgs. 118/2011 sopra richiamato;
VISTO l'art. 68 della L.R. 12/08/2014 n. 21 cosi come modificato dall'art. 98 L.R. 7 maggio 2015 n. 9;
VISTA Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia";
VISTO l'art. 1, comma 16, lett. c) della Legge 6 novembre 2012 n. 190 - Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione;
VISTO il D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 artt. 26 e 27 - Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge della Regione Siciliana del 5 aprile 2011, n. 5 recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";
VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3", pubblicato nella GURS n. 25 dell'01 Giugno 2022;
VISTO il D.P.Reg. n. 445 del 13/02/2023 con il quale il Presidente della Regione, in attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 92 del 10/02/2023, conferisce al dott. Fulvio Bellomo, Dirigente di terza fascia del ruolo unico dell'Amministrazione regionale, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale dell'Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;
VISTO il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea;
VISTO il Regolamento (UE) 2015/1588 del Consiglio del 13/07/2015 sull'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea a determinate categorie di aiuto di Stato orizzontali;
VISTO il Regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio del 13/07/2015 recante modalità di applicazione dell'art. 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»;
VISTO il Regolamento (UE) n. 972/2020 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica il Regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga;
VISTO il Regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali, pubblicato nella GUUE L 327 del 21 dicembre 2022;
VISTI gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali 2023 (2022/C 485/01);
VISTO il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
VISTO il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
VISTO il regolamento (UE) 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all'allegato I del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);
VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;
VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l'applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;
VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;
VISTO l'articolo 52 della Legge 24 dicembre 2012 n. 234, come sostituito dall'articolo 14 della Legge 29 luglio 2015 n. 115, che istituisce il "Registro Nazionale degli Aiuti di Stato";
VISTO in particolare il comma 7 del sopracitato articolo 52 che prevede che la trasmissione delle informazioni al Registro e l'interrogazione dello stesso costituiscono condizione legale di efficacia dei provvedimenti che dispongono concessioni ed erogazioni degli aiuti;
VISTO il decreto interministeriale 31 maggio 2017 n. 115 recante la disciplina per il funzionamento del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato;
VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 (PS PAC) approvato in via definitiva dalla Commissione con decisione C(2022)8645 del 2 dicembre 2022;
VISTO il decreto del Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste del 23 dicembre 2022 n. 660087 recante "Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento(UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i pagamenti diretti" (di seguito DM 660087/2022);
VISTA la Delibera di Giunta Regionale del 30/03/2023, n. 149 con cui è stato approvato il Complemento per lo sviluppo rurale (CSR) della Regione Siciliana al PS PAC 2023-2027 quale documento attuativo regionale del Piano stesso e tenuto conto delle notifiche/modifiche comunicate al MASAF per l'invio alla Commissione Europea;
CONSIDERATO che, in conformità al sistema di governance definito nel CSR, l'Autorità di Gestione Regionale è competente nella predisposizione dei bandi per l'accesso agli interventi regionali per lo sviluppo rurale contenuti nel CSR medesimo;
VISTI i Decreti legislativi 27/05/1999 n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, le funzioni di Organismo Pagatore delle disposizioni UE relative al FEAGA e al FEASR;
TENUTO CONTO che AGEA, nel rispetto dei regolamenti UE, assicura attraverso il portale SIAN la gestione degli interventi previsti dal Piano Strategico PAC 2023-2027 e la raccolta delle informazioni relative al sostegno erogato ai singoli beneficiari;
CONSIDERATO che al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura è attribuita la funzione di Autorità di Gestione Regionale del Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027 della Regione Siciliana;
VISTE le Disposizioni attuative e procedurali generali per gli interventi previsti dal CSR Sicilia sul Piano Strategico della PAC 2023-2027;
PRESO ATTO CHE la Regione Siciliana, con nota prot. n. 0089789 del 23/02/2024, ha attivato la procedura di consultazione scritta indirizzata ai componenti del Comitato di Monitoraggio Nazionale del PSP 2023/2027, richiedendo la modifica della percentuale di contributo relativa ai beneficiari privati;
VISTO il D.A. n. 12/Gab./2023 del 02/03/2023, con cui è stato istituito per la Sicilia il Comitato di Monitoraggio Regionale per monitorare l'attuazione degli elementi regionali nell'ambito del piano strategico della PAC per il periodo 2023-2027;
VISTA la nota prot. n. 73660 del 03/04/2024 dell'Area 2 - Programmazione del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura, con la quale con procedura scritta n. 1/2024, l'Autorità di Gestione trasmette, per l'approvazione, ai componenti del Comitato di Monitoraggio Regionale del PSP 2023 - 2027 i nuovi criteri di selezione relativi all'Intervento SRD07;
VISTA la nota prot. n. 98685 del 10/05/2024 dell'Area 2 - Programmazione del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura, con la quale è stata comunicata che la procedura di consultazione n. 1/2024 del Comitato di Monitoraggio Regionale del PSP 2023/2027 s'intende chiusa con esito positivo;
VISTO il bando predisposto in attuazione dell'intervento SRD07 - Investimenti in infrastrutture per l'agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali - Azione 1, definito in coerenza con il quadro giuridico nazionale attualmente di riferimento;
RITENUTO per quanto sopra di approvare il bando, ed i documenti connessi, relativo all'intervento SRD07 - Investimenti in infrastrutture per l'agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali - Azione 1 del CSR della Regione Siciliana al PS PAC 2023 - 2027 ed i relativi allegati, nel testo allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
CONSIDERATO che è necessario provvedere all'annullamento del DDG n. 964 del 31/08/2023;
A termine delle vigenti disposizioni
Decreta:
E' approvato il bando relativo all'intervento SRD07 - Investimenti in infrastrutture per l'agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali - Azione 1 del Complemento per lo Sviluppo rurale della Regione Siciliana al Piano Strategico PAC 2023-2027, insieme ai documenti connessi, tutti allegati al presente decreto, di cui fanno parte integrante e sostanziale.
E' annullato il DDG n. 964 del 31/08/2023.
Il presente decreto sarà pubblicato sul sito internet della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 68 della L.R. 12/08/2014 n. 21, cosi come modificato dall'art. 98 L.R. 7 maggio 2015 n. 9, e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo 29 maggio 2024
Il Dirigente Generale
FULVIO BELLOMO