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ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 31 luglio 2024, n. 920

G.U.R.S. 13 settembre 2024, n. 41

Programma di ripartizione di risorse ai comuni della Sicilia per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile nelle aree del demanio marittimo - Azione C - Approvazione degli elenchi delle istanze pervenute, delle istanze ammesse e finanziate e di quelle non ammesse a contributo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AMBIENTE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il R. D.30 marzo 1942 n. 327 recante l'approvazione del Codice della Navigazione;

VISTO il D.P.R. 15 aprile 1952, n. 328 [N.d.R. recte: D.P.R. 15 febbraio 1952, n. 328] di approvazione del Regolamento per l'esecuzione del Codice della navigazione;

VISTO il D.P.R. 1 luglio 1977, n. 684 recante Norme di attuazione dello Statuto in materia di demanio Marittimo;

VISTA la L.R. 10 aprile 1978, n. 2 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.M. del 14/03/2000 "Determinazione delle somme spettanti ai comuni per la notifica degli atti delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la L.R. n. 15 del 29/11/2005 in materia di Demanio Marittimo;

VISTO il Decreto legislativo del 23/06/2011 n. 118 riguardante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge del 5/05/2009 n. 42;

VISTA la circolare n. 2 del 26/01/2015 della Ragioneria Generale della Regione Siciliana che fornisce le prime indicazioni in merito all'applicazione del D.lgs. sopra citato;

VISTA la L.R. 7 maggio 2015 n. 9 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2015. Legge di stabilità" ed in particolare il comma 6, dell'articolo 98, che prescrive la pubblicazione per esteso dei decreti nel sito Internet della Regione Siciliana, entro il termine perentorio di sette giorni dalla data di emissione, pena la nullità degli stessi;

VISTA la Circolare n. 29 del 29.10.2015 del Dipartimento regionale Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione Siciliana;

VISTA la L.R. 17 marzo 2016, n 3 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2016. Legge di stabilità regionale" ed in particolare gli artt. 39 e 40 Titolo IV (Disposizioni in materia di demanio marittimo. Disposizioni in materia urbanistica);

VISTO il D.A. n. 319/Gab del 05 agosto 2016 "Demanio marittimo regionale. Adempimenti attuativi previsti dalla L.R. 17 marzo 2016 n. 3 e avvio delle procedure di revisione della fascia costiera demaniale. Validità dei rapporti concessori già istaurati e pendenti. Approvazione delle linee guida per la redazione dei Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime da parte dei comuni costieri della Sicilia;

VISTO l'art. 21 della L.R. n. 8 dell'08/05/2018, con il quale è stata abrogata la T.U.R;

VISTE le circolari n. 13 del 28/09/2020 e n. 16 del 28/10/2020 della Ragioneria Generale della Regione con le quali si dà attuazione alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 415 del 15/09/2020, finalizzata allo snellimento delle procedure per rafforzare l'efficienza e la tempestività dell'azione amministrativa, ed inoltre, nelle stesse, sono descritte le tipologie di provvedimenti di spesa per i quali dovrà essere adottata la nuova procedura;

VISTA la l.r. 16 dicembre 2020, n. 32 "Disposizioni in materia di demanio marittimo. Norme in materia di sostegno della mobilità", ed in particolare l'art. 6 che modifica l'art. 4, comma 3 ter della l.r. 29 novembre 2005, n. 15 disponendo come termine ultimo per la adozione dei PUDM la data del il 30 giugno 2021;

VISTA la circolare n. 11 del 01/07/2021 "Articolo 9 della legge regionale n. 9 del 15/04/2021 recante Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale";

VISTO il D.P.Reg. n. 9 del 05/04/2022 "Regolamento di attuazione del Titolo II della L.R. 16/12/2008 n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali ai sensi dell'art. 13 comma 3 della legge regionale 17 marzo 2016 n. 3";

VISTO il D.P.Reg. n. 450 del 13/02/2023 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Ambiente alla Dott.ssa Patrizia Valenti;

VISTO il D.D.G. n. 123 del 22/02/2023, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente delega il Dirigente dell'Area Interdipartimentale all'istruzione di tutti gli adempimenti relativi alle attività di acquisizione di beni e servizi e di tutti gli atti e provvedimenti connessi alla gestione dei capitoli e ai relativi poteri di spesa";

VISTO il D.D.G. n. 20 del 17/01/2024 con il quale è stato conferito al dott. Domenico Santacolomba l'incarico di Dirigente dell'Area 2 - Demanio Marittimo;

VISTA la L.R. del 16 gennaio 2024 n. 1 "Legge di stabilità regionale 2024-2026";

VISTA la L.R. del 16 gennaio 2024 n. 2 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026";

VISTA la Delibera di Giunta n. 15 del 22/01/2024 "Bilancio di Previsione della Regione Siciliana 2024/2026. Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 - 9.2.Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale, Perimetro sanitario e Piano degli indicatori";

CONSIDERATO che tra le tipologie dei provvedimenti di spesa, elencati nelle circolari n. 13 del 28/09/2020, n. 16 del 28/10/2020 e n. 11 del 01/07/2021 della Ragioneria Generale della Regione, sono inclusi i "Trasferimenti di risorse finanziarie a soggetti pubblici o privati stabiliti per legge (compresi quelli previsti dall'art. 128 della L.R. n. 11/2010;

VISTO l'art. 66, comma 1 e 2 della l.r. n. 9 del 12/04/2021 [N.d.R. recte: art. 66, comma 1 e 2 della l.r. n. 9 del 15/04/2021] che prevede contributi ai Comuni siciliani costieri per la realizzazione di interventi di salvaguardia sul Demanio Marittimo;

VISTO l'art. 66, comma 3 e 4 della sopra citata l.r. 15 aprile 2021, n. 9 che prevede contributi ai Comuni siciliani costieri per la rimozione di rifiuti sul Demanio Marittimo;

VISTO l'art. 68, commi 1 e 2 della sopra citata l.r. 15 aprile 2021, n. 9 che prevede contributi ai Comuni siciliani costieri per la redazione dei Piani di utilizzo del demanio marittimo;

CONSIDERATO che con la L.R. n. 1 del 16 gennaio 2024 "Legge di stabilità regionale 2024-2026" è stata autorizzata, per l'anno 2024, la spesa sotto indicata per i seguenti capitoli di spesa:

- capitolo 443312 "Trasferimenti ad Enti locali per provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati sul Demanio Marittimo ed Idrico etc la somma di € 700.000,00;

- capitolo 443317 (Codice Siope 1040102003) "Contributi ai Comuni per la redazione dei Piani di Utilizzo del demanio marittimo (P.U.D.M.)" la somma di € 200.000,00;

- capitolo 842076 (Codice Siope 2.02.01.09.014) "opere necessarie ed urgenti per la messa in sicurezza di immobili e di aree appartenenti al pubblico demanio marittimo regionale anche attraverso interventi di demolizione di edifici pericolanti, ivi comprese le attività di recinzione e di apposizione della segnaletica monitoria" la somma di € 700.000,00;

VISTO il D.D.G. n. 615 del 24/05/2024, registrato dalla Ragioneria e pubblicato sulla GURS il 07/06/2024, con il quale è stato approvato l'Avviso pubblico relativo al "Programma di ripartizione di risorse ai Comuni della Sicilia per la realizzazione di interventi nelle aree del demanio marittimo";

VISTE le n. 10 istanze pervenute per l'ottenimento delle risorse previste dal Programma di ripartizione di cui sopra, relativamente all'Azione C "interventi di sostegno per la redazione dei Piani di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM)", elencate nell'Allegato 1 al presente provvedimento per un importo complessivo di € 177.858,25;

CONSIDERATO che l'Area 2 di questo Dipartimento ha proceduto, secondo l'ordine cronologico di arrivo, all'istruttoria delle singole istanze per accertarne la ricevibilità e l'ammissibilità a contributo;

CONSIDERATO che, a conclusione della descritta procedura, le risultanze definitive dell'Azione C da assumere sono riepilogate negli elenchi di seguito descritti contenenti le istanze ammesse a contributo e non ammesse a contributo:

- Allegato 2 - Elenco comuni ammessi a contributo per l'Azione C per un importo complessivo di € 133.848,41 di contributi richiesti e non concedibili;

- Allegato 3 - Elenco comuni non ammessi a contributo per l'Azione C per un importo complessivo di € 44.009,84 di contributi richiesti e non concedibili;

RITENUTO, pertanto, di dovere procedere all'approvazione degli elenchi di cui sopra relativi alle istanze dell'Azione C pervenute, alle istanze ammesse a contributo e quelle non ammesse a contributo, presentate per l'ottenimento delle risorse previste dal "Programma di ripartizione di risorse ai Comuni della Sicilia per la realizzazione di interventi nelle aree del demanio marittimo";

RITENUTO, pertanto, di dovere procedere all'impegno dell'importo complessivo di € 133.848,41 sul capitolo 443317 (AZIONE C);

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni esposte in premessa, è approvato l'elenco di cui all'Allegato 1, facente parte integrante del presente provvedimento, contenente n. 10 istanze pervenute per un importo complessivo di € 177.858,25.

Art. 2

E' approvato l'elenco di cui all'Allegato 2, facente parte integrante del presente provvedimento, contenente i comuni ammessi a contributo per un importo complessivo di € 133.848,41.

Art. 3

E' approvato l'elenco di cui all'Allegato 3, facente parte integrante del presente provvedimento, contenente i comuni non ammessi a contributo per un importo complessivo di € 44.009,84.

Art. 4

E' impegnato l'importo complessivo di € 133.848,41 sul capitolo 443317 (AZIONE C).

Art. 5

Il presente decreto viene trasmesso alla competente Ragioneria Centrale dell'Assessorato Territorio e Ambiente per la registrazione ai sensi dell'articolo 9 della legge regionale n. 9 del 15/04/2021.

Art. 6

Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale dell'Assessorato, in ossequio all'art. 98 della L.R. n. 9 del 7 Maggio 2015 e ss.mm.ii. nonché sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana.

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso gerarchico al Dirigente Generale del Dipartimento dell'Ambiente entro il termine di trenta giorni, ricorso giurisdizionale dinanzi al T.A.R. territorialmente competente o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro, rispettivamente, sessanta e centoventi giorni dalla notifica del presente atto.

Palermo, 31 luglio 2024.

VALENTI

N.B. - Registrato dalla Ragioneria centrale dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente in data 7 agosto 2024.