IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962 n. 28 e 10 aprile 1978 n. 2;

VISTA la Legge ed il Regolamento sull'Amministrazione del Patrimonio e sulla Contabilità Generale dello Stato;

VISTO il D.P. Reg. 28 febbraio 1979 n. 70 che approva il testo unico sull'ordinamento di governo e dell'amministrazione della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.R. 14.05.1985, n. 246 con il quale sono state emanate le norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di pubblica istruzione;

VISTA la Legge Regionale Sicilia 20 giugno 2019, n. 10, Disposizioni in materia di diritto allo studio;

VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7-Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;

VISTA la Legge regionale 8/7/1977 n 47 e s.m.i. e, in particolare l'art. 11 come sostituito dall'art. 64 della l.r. n. 10 del 27/04/1999 concernente la gestione della spesa della regione Siciliana;

VISTA la L.R. n. 10 del 15/05/2000, artt 7 e 8 lett. e;

VISTO il D.P.R.S. 22 giugno 2001, n. 10;

VISTO il D.Lgs 23/06/2011, n. 118 e s.m.i. recante le disposizioni in materia di armonizzazione dei Sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni e degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L. 5/05/2009, n. 42";

VISTA la L.R. 13/01/2015, n. 3 e, in particolare l'art. 11 che disciplina le modalità applicative del D.Lgs 23/06/2011, n. 118;

VISTA la circolare n. 19/2017, prot. n. 62652 del 18.12.2017, della Ragioneria Generale della Regione Siciliana, in ordine alle procedure di cui al SIOPE+;

VISTO il Decreto Presidenziale n. 9/22 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto presidenziale della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P. n. 770 del 20 febbraio 2025 di conferimento dell'incarico al Dott..Vincenzo Cusumano, di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'istruzione, dell'università e del diritto allo studio dell'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale;

VISTO il D.D.G. n. 1378 del 07/07/2023 di conferimento dell'incarico al Dott. Giuseppe Bono di Dirigente del Servizio 5 Diritto allo Studio del Dipartimento regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio;

VISTO l'art. 9 della L.R. n. 9 del 15 aprile 2021;

VISTA la L.R. 9 gennaio 2025, n. 1 "Legge di stabilità regionale 2025-2027" pubblicata sulla GURS n. 3 del 15 gennaio 2025;

VISTA la L.R.9 gennaio 2025, n. 2 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2025- 2027";

VISTO l'art. 11 - comma 3) della citata L.R. 9 gennaio 2025 n. 1, che testualmente recita: "L'Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale, per l'esercizio finanziario 2025, è autorizzato ad erogare un contributo straordinario pari a complessivi 2.000 migliaia di euro a favore dei comuni siciliani, finalizzato all'acquisto di scuolabus da utilizzare anche con l'ausilio delle associazioni di volontariao, nel limite massimo di 75 migliaia di euro per ciascun beneficiario (Missione 4, Programma 6). Il contributo è prioritariamente assegnato ai comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e secondariamente ai comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti..."

VISTO l'Avviso n. 00/2025 per la Manifestazione di interesse finalizzata all'erogazione di un contributo straordinario a favore dei Comuni siciliani per l'acquisto di scuolabus - L.R. 9 gennaio 2025, n. 1 - art. 11 - comma 3 - Capitolo di spesa 772051 - esercizio Finanziario 2025;

ACCERTATA la disponibilità finanziaria sul capitolo di spesa 772051 del Bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario 2025 di complessivi € 2.000.000,00 - Codice Finanziario U.2.03.01.02.003;

RITENUTO che con il presente decreto, il Dipartimento regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio dispone le modalità per l'erogazione del contributo straordinario a favore dei Comuni che saranno ammessi, di seguito indicate:

- 90% a titolo di acconto, previa presentazione della Delibera della Giunta comunale che approva la Determina a contrarre dalla quale si rileva l'avvio della procedura di acquisto dello scuolabus per le finalità di cui alla L.R. 1/2025 che ha concesso il contributo straordinario, la relazione di accompagnamento che dia contezza sia della scelta della tipologia di scuolabus, sia dell'utilizzo coerente dello stesso al fine di assicurare il trasporto degli studenti secondo quanto previsto dalla vigente normativa, e la dichiarazione, resa ai sensi di legge, con la quale ogni singolo Comune o Comune capofila dichiara che provvederà con proprie risorse finanziarie ad integrare eventuali costi aggiuntivi rispetto al contributo straordinario concesso per l'acquisto dello scuolabus o a restituire eventuali economie che dovessero determinarsi;

- 10% a saldo, previa presentazione della documentazione propedeutica a dimostrare l'avvenuto acquisto dello scuolabus da parte di ogni singolo Comune o Comune capofila, nonché della dichiarazione che il mezzo è in uso per il conseguimento delle finalità di cui alla L.R. 1/2025 art. 11 - comma 3;

RITENUTO di dovere, con il presente decreto, approvare l'Avviso con i relativi allegati (A-B-C) per la Manifestazione di interesse finalizzata all'erogazione di un contributo straordinario a favore dei Comuni siciliani per l'acquisto di scuolabus e dei relativi allegati, parte integrante del presente provvedimento - L.R. 9 gennaio 2025, n. 1 - art. 11 - comma 3 - Capitolo di spesa 772051 - esercizio Finanziario 2025.

Decreta:

Per le motivazioni e finalità di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate