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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA

DECRETO 20 maggio 2025, n. 4132

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 30 maggio 2025, n. 24

Piano Strategico della Politica Agricola Comune 2023/2027 - Adozione Check-list AGEA versione 3.2.

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P. Reg. 28/02/1979, n. 70 che approva il Testo unico delle leggi sull'ordinamento Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 - "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e s.m.i;

VISTO l'art. 68, comma 5 della L.R. del 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 730 del 17/02/2025 con il quale è stato conferito, a far data dal 14/02/2025, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura al Dott. Fulvio Bellomo, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 47 del 14/02/2025, per la durata di due anni;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 e ss.mm.ii. del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 e ss.mm.ii. del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento di esecuzione n. 808/2014 e ss.mm.ii. della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità ed in particolare:

- l'art. 48 c. 1 del Reg (UE) n. 809/2014 prevede che le domande di sostegno e di pagamento sono sottoposte a controlli amministrativi che riguardano tutti gli elementi che è possibile ed appropriato verificare mediante questo tipo di controlli;

- l'art. 48 c. 2 del Reg (UE) n. 809/2014 prevede che i controlli sulle domande di sostegno garantiscono la conformità dell'operazione con gli obblighi applicabili stabiliti dalla legislazione unionale o nazionale o dal programma di sviluppo rurale, compresi quelli in materia di appalti pubblici;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

VISTO l'allegato della decisione della Commissione Europea C (2019) final 3452 del 14 maggio 2019 che stabilisce le linee guida per determinare le rettifiche finanziarie da applicare alle spese finanziate dall'Unione per il mancato rispetto delle norme in materia di appalti pubblici;

VISTA la Decisione comunitaria C(2025) 1829 final del 21/03/2025 che approva la versione 15.1 del P.S.R Sicilia 2014/2022;

VISTO il Piano Strategico della PAC (PSP) 2023/2027 per l'Italia, approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2022) n. 8645 final del 02 dicembre 2022 e modificato con Decisione C(2024) n. 8662 final dell'11 dicembre 2024 ed in particolare:

- il paragrafo 7.3.2.3. del PSP relativo alle norme sugli appalti pubblici, prevede che i controlli amministrativi sulle domande di sostegno garantiscono la conformità dell'operazione con gli obblighi applicabili stabiliti dalla legislazione unionale o nazionale o dal piano strategico, compresi quelli in materia di appalti pubblici;

- lo stesso paragrafo 7.3.2.3. prevede che per favorire l'esecuzione dei controlli ed allo scopo di ridurre le violazioni della normativa europea e nazionale in materia di contratti pubblici, è previsto l'utilizzo di check list per valutare preventivamente la correttezza della procedura adottata;

VISTO il Complemento di Programmazione per lo Sviluppo Rurale della Regione Siciliana (CSR) 2023/2027 approvato con la Deliberazione n. 149 del 30 marzo 2023 dalla Giunta Regionale e modificato con la Deliberazione n. 190 del 22 maggio 2024;

VISTI i decreti legislativi 27/05/1999 n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;

CONSIDERATO che al Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea è attribuita la funzione di Autorità di Gestione Regionale del Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027 della Regione Siciliana;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 10255 del 22 ottobre 2018 "Criteri generali per l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni per il mancato rispetto delle regole sugli appalti pubblici;

VISTO il Decreto Legislativo n. 42 del 17 marzo 2023, recante attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola", in particolare l'art. 16 "Violazione delle regole in materia di appalti pubblici";

VISTO il Decreto Legislativo n. 36 del 31 marzo 2023 "Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici" e s.m.i.;

VISTO il Decreto Legislativo n. 209 del 31 dicembre 2024 "Disposizioni e integrazioni e correttive al Codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs n. 36 del 31 marzo 2023";

VISTO il Decreto Ministeriale n. 410727 del 04 agosto 2023 recante modalità di accertamento della legittimità e regolarità delle operazioni finanziate dal FEASR per i tipi di intervento che non rientrano nel campo di applicazione del Sistema Integrato di Gestione e Controllo di cui al Titolo IV, Capitolo II del regolamento (UE) n. 21/2016 [N.d.R. recte: regolamento (UE) n. 2021/2116] ed in particolare l'art. 3 che prevede che tutte le domande di sostegno e pagamento siano sottoposte a controlli amministrativi compresi quelli in materia di appalti pubblici;

CONSIDERATO che, al fine di recepire le indicazioni della Commissione europea contenute nel documento di lavoro "Guidence Document on Control and Penalty Rules in Rural Development" in relazione all'opportunità di coinvolgere nel complesso processo di verifica della regolarità delle procedure di gara anche i beneficiari e le stazioni appaltanti, nel rispetto delle specifiche responsabilità attribuite dalla normativa unionale all'Organismo Pagatore (AGEA) ed agli enti delegati per i controlli amministrativi, sono state definite da AGEA apposite Check-List condivise con le Regioni;

VISTO il D.D.G n. 3718 del 03/06/2024 di approvazione delle check-list AGEA di autovalutazione e controllo per la verifica delle procedure di gara sugli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, (versione 3.1 del 28/03/2024);

CONSIDERATO che AGEA ha provveduto a trasmettere, con e mail del 16/04/2025 e del 23/04/2025, una versione aggiornata (versione 3.2 del 15 aprile 2025) delle Check list da utilizzare nelle fasi di Autovalutazione e Controllo delle procedure di gara per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, che recepisce le nuove disposizioni integrative e correttive introdotte dal Decreto Legislativo n. 209 del 31 dicembre 2024 che modifica il Codice dei contratti pubblici (D.lgs n. 36 del 31 marzo 2023);

RITENUTO di adottare le check list AGEA (Versione 3.2) di Autovalutazione e Controllo delle procedure di gara sugli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, composte dai seguenti allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto:

Check list 1 - Dati identificativi

Check list 2 - Dati e adempimenti generali della procedura di affidamento

Check list 3 - Programmazione

Check list 4 - Progettazione

Check list 5 - Esecuzione

Check list 6 - Affidamenti sotto soglia

Check list 7 - Mercati elettronici

Check list 8 - Procedura aperta

Check list 9 - Procedura ristretta

Check list 10 - Procedura competitiva con negoziazione

Check list 11 - Procedura dialogo competitivo

Check list 12 - Procedura partenariato innovazione

Check list 13 - Procedura negoziata senza bando

Check list 14 - Procedura affidamento in house

Check list 15 - Procedura accordi cooperazione tra enti

Check list 16 - Procedura amministrazione diretta

DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta oneri finanziari a carico del bilancio della Regione Sicilia;

A TERMINE delle vigenti disposizioni di legge e per le motivazioni espresse in premessa, che s'intendono integralmente richiamate e trascritte

Decreta:

Art. 1

DI ADOTTARE la versione 3.2 delle check list AGEA di Autovalutazione e Controllo delle procedure di gara per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture, composte dai seguenti allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto:

Check list 1 - Dati identificativi

Check list 2 - Dati e adempimenti generali della procedura di affidamento

Check list 3 - Programmazione

Check list 4 - Progettazione

Check list 5 - Esecuzione

Check list 6 - Affidamenti sotto soglia

Check list 7 - Mercati elettronici

Check list 8 - Procedura aperta

Check list 9 - Procedura ristretta

Check list 10 - Procedura competitiva con negoziazione

Check list 11 - Procedura dialogo competitivo

Check list 12 - Procedura partenariato innovazione

Check list 13 - Procedura negoziata senza bando

Check list 14 - Procedura affidamento in house

Check list 15 - Procedura accordi cooperazione tra enti

Check list 16 - Procedura amministrazione diretta

Art. 2

Le check list AGEA versione 3.2 sono da utilizzare per l'autovalutazione da parte dei beneficiari ed il controllo in istruttoria circa la correttezza delle procedure di gara per l'affidamento dei contratti pubblici, avviate a decorrere dall'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 209 del 31 dicembre 2024, finanziati nell'ambito dei bandi del P.S.R. 2014/2022 e degli interventi del C.S.R. 2023/2027 della Regione Siciliana.

Art. 3

Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito della Regione Sicilia, ai sensi dell'art. 68 della L.R.12/08/2014 n. 21, così come modificato dall'art. 98 comma 6 della L.R. 07/05/2015 n. 9, nonché sul sito dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e del P.S.R. Sicilia 2014/2022 e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo li, 20 maggio 2025

Il Dirigente Generale

FULVIO BELLOMO