
ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
DECRETO 19 settembre 2022, n. 1726
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale pubblicato nella G.U.R.S. 23 settembre 2022, n. 44
PR FSE+ 2021/27 - Approvazione Avviso pubblico n. 3/2022 "per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria in Sicilia".
DIPARTIMENTO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DEL DIRITTO ALLO STUDIO
SERVIZIO 3 - "PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI IN MATERIA DI UNIVERSITA', RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA".
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTE le Leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2, recanti norme sull'"Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana";
VISTO il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246, recante "Norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di istruzione";
VISTA la Legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTA la Legge regionale 20 giugno 2019, n. 10, recante "Disposizioni in materia di diritto allo studio";
VISTA la Legge regionale 14 dicembre 2019, n. 23 recante "Istituzione del sistema regionale della formazione professionale";
VISTA la Legge regionale del 15 maggio 2000, n. 10, recante "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento" e s.m.i.;
VISTA la Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" e s.m.i. i successivi correlati decreti attuativi;
VISTO il D.A. n. 980 del 29 maggio 2020 dell'Assessore all'Istruzione e alla Formazione Professionale, recante le modifiche alla struttura del funzionigramma di cui all'Allegato 1 del D.P.Reg. 27 giugno 2019 n. 12 in conseguenza della Legge regionale 14 dicembre 2019, n. 23 recante "Istituzione del sistema regionale della formazione professionale";
VISTO il D.P. Reg. del 5 aprile 2022, n. 9 concernente il "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3".
VISTO il D.P. Reg. del 19 giugno 2020, n. 2803 con il quale è stato conferito l'incarico al dott. Antonio Valenti di Dirigente Generale del Dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 261 del 14 giugno 2020;
VISTO il D.D.G. n. 1144 del 15/06/2022 con cui è stato conferito alla D.ssa Gabriella Iannolino l'incarico di Dirigente Responsabile del Servizio 3 - "Programmazione e Gestione Interventi in materia di Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica";
VISTA la Legge del 12 marzo 1999, n. 68, recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili";
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
VISTA la Legge regionale del 5 aprile 2011 n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";
VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136, recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia";
VISTO il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni" e s.m.i.;
VISTO il D.Lgs. 27 dicembre 2019, n. 158, recante "Norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli";
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante "disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio";
VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) 1057/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
VISTO il Regolamento (UE) 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
VISTI i Regolamenti di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014, n. 821/2014 del 28 luglio 2014, n. 1011/2014 del 22 settembre 2014, n. 207/2015 del 20 gennaio 2015,
VISTI i Regolamenti Delegati (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, n. 90/2017 del 31 ottobre 2016, n. 2019/2170 del 27 settembre 2019 e n. 2021/702;
VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;
VISTO il Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), nonché il D.Lgs. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. 101/2018, recante "Codice in materia di protezione dei dati personali";
VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, recante "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020";
VISTO il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Sicilia in Italia (di seguito, anche "PO FSE") CCI 2014IT05SFOP014, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2014) 10088 del 17 dicembre 2014 e modificato, in ultimo, con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2021) 5406 del 20 luglio 2021;
VISTA la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) - Fondi Strutturali e di Investimento Europei- Commissione Europea EGESIF_14_0017;
VISTA la Comunicazione della Commissione - Orientamenti sull'uso delle opzioni semplificate in materia di costi nell'ambito dei Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) - Versione riveduta (2021/C 200/01) - "Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC): finanziamenti a tasso forfettario, tabelle standard di costi unitari, somme forfettarie [ai sensi degli articoli 67, 68, 68 bis e 68 ter del regolamento (UE) n. 1303/2013, dell'articolo 14 del regolamento (UE) n. 1304/2013 e dell'articolo 19 del regolamento (UE) n. 1299/2013] Edizione riveduta a seguito dell'entrata in vigore del regolamento (UE, Euratom) 2018/1046;
VISTO il "Manuale delle procedure dell'Autorità di Gestione PO FSE SICILIA 2014-2020" nella versione attualmente in vigore;
VISTO il "Vademecum per l'attuazione del PO FSE SICILIA 2014-2020" nella ultima versione vigente;
VISTI i criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014-2020, approvati dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE 2014-2020 in data 10 giugno 2015 e successive modifiche approvate con Procedura scritta n. 11/2018 del 12/03/2018;
VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 242 del 23 giugno 2017 di approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del PO FSE Sicilia 2014-2020 - Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione (ai sensi degli artt. 123 e 124 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell'art. 3 e dell'Allegato III del Regolamento (UE) n. 1011/2014), aggiornato con DDG n. 7519 del 18/12/2018 e DDG n. 156 del 30/01/2020 e s.m.i.;
VISTO il Protocollo d'Intesa tra la Regione Siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza per il coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;
VISTO il D.Lgs. 29 marzo 2012, n. 68;
VISTO il D.Lgs. 17 agosto 1999, n. 368 e s.m.i., recante "Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE" e, in particolare, l'articolo 35, comma 1 relativamente all'individuazione del fabbisogno dei medici specialisti da formare, e l'articolo 35, comma 2, secondo cui "In relazione al decreto di cui al comma 1, il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, acquisito il parere del Ministero della Salute, determina il numero dei posti da assegnare a ciascuna scuola di specializzazione accreditata ai sensi dell'articolo 43, tenuto conto della capacità ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa della scuola stessa";
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 marzo 2007, recante "Costo contratto formazione specialistica dei medici" e s.m.i.;
VISTO l'Accordo, ai sensi dell'articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Determinazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2020-2023, ai sensi dell'articolo 35, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368" - Rep. Atti n. 76/CSR del 3 giugno 2021;
VISTO il Decreto Interministeriale del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca di concerto con il Ministro della Salute del 4 febbraio 2015 n. 68 (registrato alla Corte dei conti il 27 aprile 2015, foglio 1-1724), recante il "Riordino delle scuole di specializzazione di area sanitaria" e, in particolare, l'articolo 3, comma 3, secondo cui "con specifico e successivo provvedimento verranno identificati i requisiti e gli standard per ogni tipologia di scuola, nonché gli indicatori di attività formativa ed assistenziale necessari per le singole strutture di sede e della rete formativa ai fini dell'attivazione della scuola";
VISTO il Decreto del Ministro dell'Università e della ricerca 20 luglio 2020, prot. n. 79 "Regolamento recante modifiche al regolamento adottato con decreto 10 agosto 2017, n. 130, concernente le modalità per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, ai sensi dell'articolo 36, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368" (registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2020, reg.ne prev. n. 1638 e pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 184 del 23 luglio 2020);
VISTO il Decreto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca di concerto con il Ministro della Salute del 13 giugno 2017, n. 402 recante "standard, requisiti e indicatori di attività formativa e assistenziale delle Scuole di specializzazione di area sanitaria";
VISTO il Decreto Interministeriale del Ministro dell'Università e Ricerca di concerto con il Ministro della Salute del 31 maggio 2022, n. 546;
VISTO il Decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca, Segretariato Generale, Direzione Generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio - Ufficio V, 27 maggio 2022, n. 909, recante disposizioni per l'ammissione dei medici alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria per l'a.a. 2021-2022, ed i provvedimenti ivi richiamati;
VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021 n. 9, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale" e in particolare l'art. 9 rubricato "Snellimento dei Controlli delle Ragionerie Centrali";
VISTA la Circolare n. 11 del 01/07/2021 dell'Assessorato Regionale dell'Economia: Art. 9 della L.R. n. 9 del 15 aprile 2021 recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale";
VISTA la Legge regionale del 25 maggio 2022 n. 13, Legge di stabilità regionale 2022-2024;
VISTA la Legge regionale 25 maggio 2022 n. 14, recante "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2022-2024"
VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 133 del 23 marzo 2022 - "Apprezzamento" bozza di Programma Regionale FSE+ 2021-2027;
VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 200 del 14 aprile 2022 - "Apprezzamento per negoziato CE" - Nuova versione bozza del programma Regionale FSE+ 2021-2027;
VISTO l'Accordo di Partenariato Italia 2021-2027 approvato con Decisione di esecuzione della commissione C(2022) 4787 del 15 luglio 2022 (CCI 2021IT16FFPA001)
VISTO il Programma FSE+ Sicilia 2021-2027 (CCI2021IT055FPR014), Decisione 6184 del 25 agosto 2022, Priorità 2 "Istruzione e formazione", Decisione Obiettivo specifico ESO4.7 "Promuovere apprendimento permanete, in particolare le opportunità di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione flessibili per tutti, tenendo conto delle competenze imprenditoriali e digitali, anticipando meglio il cambiamento e le nuove competenze richieste sulla base delle esigenze del mercato del lavoro facilitando il riorientamento professionale e promuovendo la mobilità professionale (FSE+)", Azione "Potenziamento dei percorsi di alta formazione",
CONSIDERATO che la Regione intende rafforzare il sostegno alla promozione dell'alta formazione e della specializzazione post laurea per quelle aree disciplinari a forte vocazione scientifico-tecnologica ovvero di maggiore rilievo rispetto ai fabbisogni regionali, in termini di figure ad alta qualificazione nell'ambito medico-sanitario, contribuendo al conseguimento di una crescita intelligente per lo sviluppo di un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione, nonché sulla sostenibilità ambientale e sociale, in coerenza con gli obiettivi della Politica di coesione 2021-2027;
CONSIDERATO che i predetti interventi sono coerenti con il quadro programmatorio del PR FSE+ Sicilia 2021-27, ed in particolare alla Priorità 2 "Istruzione e formazione", Obiettivo specifico ESO4.7 "Promuovere l'apprendimento permanente, in particolare le opportunità di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione flessibili per tutti, tenendo conto delle competenze imprenditoriali e digitali, anticipando meglio il cambiamento e le nuove competenze richieste sulla base delle esigenze del mercato del lavoro, facilitando il riorientamento professionale e promuovendo la mobilità professionale";
CONSIDERATO che nel rispetto delle previsioni dell'art. 63 del Reg. (UE) 2021/1060 recante disposizioni comuni circa l'ammissibilità delle spese (art. 63), si potranno avviare operazioni a valere sul PR FSE+ Sicilia 2021-2027 anche prima dell'approvazione, da parte del Comitato di Sorveglianza, di metodologia e criteri di selezione delle operazioni ai sensi dell'art. 40 comma 2, lett. a) del Reg. (UE) 2021/1060;
CONSIDERATO che nelle more dell'approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del PR FSE+ 2021-2027 trova applicazione il Sistema di Gestione e Controllo del PO FSE Sicilia 2014-2020 approvato con D.G.R. n. 242 del 24 giugno 2017, nonché il "Manuale delle procedure dell'Autorità di Gestione PO FSE SICILIA 2014-2020" e il "Vademecum per l'attuazione del PO FSE SICILIA 2014- 2020" nelle ultime versioni attualmente in vigore, nonché il riferimento ai Criteri di selezione del PO FSE 2014-2020;
VISTA la nota prot. n. 40617 del 07/09/2022, modificata ed integrata con note prot. 40751 del 07/09/2022 e prot. n. 40861 del 7/09/2022, con cui il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio ha comunicato al Ministero dell'Università e della Ricerca, e p.c. all'Assessorato Regionale della Salute, il fabbisogno aggiuntivo regionale di contratti di formazione medico specialistica per l'A.A. 2021/2022;
VISTO il Decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca dell'8 settembre 2022 n. 1065 recante la ripartizione dei posti di specializzazione medica per ciascuna scuola di specializzazione accreditata a.a. 2021/22 ed indicazione dei posti aggiuntivi coperti con contratti finanziati dalle regioni e province autonome e con fondi di altri enti pubblici e/o privati, e relative riserve;
VISTA la nota prot. n. 40619 del 07/09/2022 con la quale il Servizio III ha inviato all'AdG la richiesta di parere di coerenza programmatica per l'Avviso in argomento;
VISTA la nota prot. n. 44883 del 16.09.2022 del Servizio II dell'AdG con la quale si attesta che gli interventi previsti sono coerenti con quanto previsto nel PR FSE+ Sicilia 2021-2027, Priorità 2, Obiettivo specifico ESO4.7, Azione Potenziamento dei percorsi di alta formazione;
RITENUTO di realizzare con apposito Avviso pubblico interventi volti a rafforzare l'offerta dell'alta formazione, sostenendo i contratti di formazione specialistica delle scuole di specializzazione nell'area medico-sanitaria degli Atenei presenti sul territorio regionale, in aggiunta ai contratti finanziati con fondi ministeriali, e di individuare allo scopo risorse per l'importo complessivo di € 10.273.000,00, a valere sul PR FSE+ Sicilia 2021-2027, Priorità 2 "Istruzione e formazione", Obiettivo specifico, Azione "Potenziamento dei percorsi di alta formazione", con riserva dell'Amministrazione regionale, in ogni fase del procedimento, di reimputare dette risorse su altre fonti di finanziamento e o su altri Programmi comunitari, nazionali o regionali coerenti con le finalità dell'avviso;
VISTO l'Avviso pubblico per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria in Sicilia, corredato dai relativi allegati;
VISTA la nota prot. n. 42158 del 16/09/2022 del Dirigente del Servizio III con la quale trasmette la bozza del provvedimento completa di allegati;
RITENUTO, pertanto, di procedere all'approvazione dell'Avviso pubblico n. 3/2022 per il finanziamento di contratti aggiuntivi di formazione specialistica, accreditati dal Ministero dell'Università e della Ricerca, in linea con i fabbisogni di medici in formazione specialistica delle aree medico-sanitarie nella Regione Sicilia, di cui all'Allegato D riportante i Fabbisogni e Aree medico-sanitarie relativi ai contratti aggiuntivi Regione Siciliana per l'A.A. 2021/2022 individuati dall'Osservatorio regionale per la formazione medico specialistica, unitamente ai seguenti allegati:
- Allegato A - Domanda di finanziamento
- Allegato B - Formulario per la presentazione della proposta progettuale
- Allegato C - Piano finanziario
- Allegato D - Fabbisogni e Aree medico-sanitarie per i contratti di formazione medico specialistica regionali A.A. 2021/2022.
Decreta:
Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, è approvato, costituendone parte integrante del presente provvedimento, l'Avviso pubblico n. 3/2022 per il finanziamento di contratti aggiuntivi di formazione specialistica, accreditati dal Ministero dell'Università e della Ricerca, in linea con i fabbisogni di medici in formazione specialistica delle aree medico-sanitarie e nella Regione Sicilia, di cui all'Allegato D "Fabbisogni e Aree medico-sanitarie relativi ai contratti aggiuntivi Regione Siciliana A.A. 2021/2022", unitamente ai seguenti allegati:
- Allegato A - Domanda di finanziamento
- Allegato B - Formulario per la presentazione della proposta progettuale
- Allegato C - Piano finanziario
- Allegato D - Fabbisogni e Aree medico-sanitarie per i contratti di formazione medico specialistica regionali A.A. 2021/2022.
Il presente Decreto sarà pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, e ai sensi dell'art. 12, comma 3, Legge regionale n. 5/2011, per esteso unitamente all'Avviso di cui al precedente Art. 1 sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio all'indirizzo http://pti.regione.sicilia.it e sul sito del Fondo Sociale Europeo, all'indirizzo www.sicilia-fse.it.
Il Dirigente Generale
ANTONIO VALENTI
Il Dirigente del Servizio
GABRIELLA IANNOLINO