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ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

DECRETO 2 dicembre 2022, n. 1772

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità pubblicato nella G.U.R.S. 17 febbraio 2023, n. 7

PO FESR 2014/2020 - Asse prioritario 4 "Energia sostenibile e qualità della vita" - Obiettivo tematico OT4 - Azione 4.1.1 - Avviso pubblico con procedura valutativa a sportello per la concessione di agevolazioni in favore di soggetti pubblici, enti pubblici, partenariati pubblico-privati anche attraverso ESCo, per la realizzazione di opere pubbliche a mezzo di operazioni a regia regionale, per promuovere l'eco-efficienza e la riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche - Approvazione della convenzione che regola i rapporti tra la Regione siciliana - Dipartimento dell'energia e la Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò" - Milazzo e concessione di un contributo.

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ENERGIA

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il Trattato istitutivo della Comunità Europea;

VISTA la Direttiva 2010/31/CE del 19 maggio 2010 sulla prestazione energetica nell'edilizia;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice Europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo Europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale Europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di operazione per i fondi strutturali e di investimento europei;

VISTO il Regolamento di esenzione (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

VISTA la Decisione della Commissione C(2015) n. 5904 del 17 agosto 2015 che ha approvato la partecipazione del Fondo Europeo di sviluppo regionale (FESR) a cofinanziamento del Programma Operativo della Regione Siciliana (PO FESR Sicilia 2014/2020 - Deliberazione della Giunta Regionale n. 267 del 10 novembre 2015);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di Audit e organismi intermedi, pubblicato nella GUUE L 286 del 30 settembre 2014, pubblicato nella GUUE L 286 del 30 settembre 2014;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 2015/2171 della Commissione, del 24 novembre 2015, che modifica la direttiva 2014/25/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio riguardo alle soglie applicabili per le procedure di aggiudicazione degli appalti;

VISTO il Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, attuazione della Direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico nell'edilizia, integrato con il Decreto Legislativo 29 dicembre 2006, n. 311, "Disposizioni correttive ed integrative al Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della Direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico in edilizia";

VISTO il Decreto Interministeriale 11 aprile 2008, n. 135 - "Approvazione del Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione.";

VISTO il Decreto Legislativo n. 115 del 30 giugno 2008 [N.d.R. recte: Decreto Legislativo n. 115 del 30 maggio 2008], attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE;

VISTO il Decreto Legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 - Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;

VISTO il D.P.R. n. 75 del 16 aprile 2013 - Disciplina dei criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l'indipendenza degli esperti e degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici, a norma del Decreto Legislativo 192/2005;

VISTO il Decreto Legislativo n. 63 del 4 giugno 2013 [N.d.R. recte: Decreto Legge n. 63 del 4 giugno 2013] - "Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE, sulla prestazione energetica nell'edilizia" coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2013, n. 90;

VISTO il Decreto Legislativo n. 102 del 4 luglio 2014 - "Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE;

VISTO il Decreto interministeriale 26 giugno 2015 "Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici";

VISTO il Decreto interministeriale 26 giugno 2015 "Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell'applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici";

VISTO il Decreto interministeriale 26 giugno 2015 "Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici";

VISTO il Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 - Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, come integrato e corretto dal Decreto Legislativo n. 56 del 19 aprile 2017;

VISTO il Decreto Legislativo n. 141 del 18 luglio 2016 - "Disposizioni integrative al Decreto Legislativo 4 luglio 2014, n. 102, di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE";

VISTO il Decreto Legge n. 244 del 30 dicembre 2016 che ha disposto la modifica dell'Allegato 3, comma 1, lettera b) e lettera c) del Decreto Legislativo n. 28/2011;

VISTO il Decreto Presidenziale n. 1 del 10 gennaio 2017 con la quale è stata approvata la definizione della base giuridica degli aiuti del PO FESR 2014/2020;

VISTO il Decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 gennaio 2017 - "Adozione dei criteri ambientali minimi per gli arredi per interni per l'edilizia e per i prodotti tessili.";

VISTE le Linee Guida alla presentazione dei progetti per il Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale (PREPAC, Decreto Ministeriale 16 Settembre 2016), pubblicato sul sito dell'ENEA;

VISTA la Legge Regionale n. 28 del 29 dicembre 1962 "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana", e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Legge Regionale n. 2 del 10 aprile 1978 "Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTA la Legge n. 20 del 14 gennaio 1994 recante "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti";

VISTO il Decreto Legislativo n. 200 del 18 giugno 1999 recante Norme per l'attuazione dello Statuto speciale della regione siciliana recante integrazioni e modifiche al Decreto Legislativo 6 maggio 1948 n. 655 in materia di istituzione di una sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei Conti e di controllo sugli atti regionali;

VISTA la Legge Regionale n. 10 del 15 maggio 2000, che disciplina l'organizzazione dell'Amministrazione Regionale;

VISTA la Legge Regionale n. 19 del 16 dicembre 2008 recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO il Decreto Presidenziale del 9 marzo 2009 - Emanazione della delibera di Giunta regionale n. 1 del 3 febbraio 2009, relativa al Piano energetico ambientale regionale siciliano (P.E.A.R.S.) - Approvazione, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana Parte I n. 13 del 2009;

VISTA la Legge Regionale n. 6 del 23 marzo 2010. "Norme sostegno attività edilizia riqualificazione patrimonio edilizio";

VISTA la Legge Regionale n. 5 del 5 aprile 2011 - Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale;

VISTO il Decreto Presidenziale n. 6 del 18 gennaio 2013 con il quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei dipartimenti regionali di cui al Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 5 dicembre 2009 e s.m.i.;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 306 del 12 settembre 2013 - Piano di Azione e Coesione (PAC) - Nuove Azioni a gestione operativa - Efficientamento energetico (Start-up - Patto dei Sindaci);

VISTO il D.D.G. n. 413 del 4 ottobre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (Parte Prima) n. 55 del 13 dicembre 2013, Supplemento ordinario n. 1 col quale è stato approvato il Programma di ripartizione di risorse ai Comuni della Sicilia, al fine di "Promuovere la sostenibilità energetica-ambientale nei comuni Siciliani attraverso il Patto dei Sindaci" PAC Nuove Iniziative Regionali;

VISTO il Decreto dell'Assessorato dell'energia e dei servizi di pubblica utilità n. 2 del 14 gennaio 2015 "Linee guida per la redazione dei regolamenti volti alla definizione dei criteri e delle procedure per l'esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici";

VISTA la Deliberazione della Giunta n. 20 del 18 febbraio 2015 - "PO FESR 2014/2020 - Rapporto Ambientale.";

VISTO l'art. 49, comma 1, della Legge Regionale n. 9 del 7 maggio 2015, recante norme di armonizzazione, contenimento ed efficientamento della Pubblica Amministrazione;

VISTO il PO FESR Sicilia 2014/2020 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015)5904 del 17 agosto 2015 e in particolare l'Asse Prioritario 4 "Energia Sostenibile e Qualità della Vita" e l'Azione 4.1.1 "Promozione dell'eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l'utilizzo di mix tecnologici, installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all'autoconsumo";

VISTO il D.A. 470/GAB del 13 ottobre 2015 dell'Assessore Regionale al Territorio e all'Ambiente;

VISTA la Deliberazione della Giunta n. 267 del 10 novembre 2015 - "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Decisione C(2015) 5904 del 17 agosto 2015. Adozione Finale", con la quale è stata approvata la programmazione attuativa dell'Azione ed è stata definita la sua dotazione finanziaria ed altresì è stata approvata la ripartizione finanziaria per azioni del PO FESR Sicilia 2014/2020;

VISTA la Circolare Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità n. 86313/DRT del 4 maggio 2016 avente ad oggetto il Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 - Disposizioni applicative;

VISTA la Legge regionale n. 8 del 17 maggio 2016 recante "Disposizioni per favorire l'economia", il cui art. 24 rubricato "Modifiche alla L.R. n. 12/2011 (Recepimento in Sicilia della normativa statale sui contratti pubblici) per effetto dell'entrata in vigore del D.lgs. n. 50/2016";

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale di Governo n. 385 del 22 novembre 2016 " Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. - Manuale di attuazione";

VISTA la Deliberazione della Corte dei Conti n. 6/2017/PREV del 25 novembre 2016, con la quale vengono individuati i provvedimenti di attuazione dei programmi finanziati con risorse comunitarie per il periodo di programmazione 2014-2020 da sottoporre al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 438 del 27 dicembre 2016 con la quale è stata approvata la definizione della base giuridica degli aiuti del PO FESR 2014/2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 44 del 26 gennaio 2017 che approva il Documento "Requisiti di ammissibilità e Criteri di selezione";

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 70 del 23 febbraio 2017 che approva il Documento di Programmazione Attuativa 2016 - 2018 del PO FESR 2014/2020;

VISTA la Circolare n. 6 del 23 febbraio 2017 del Dipartimento Bilancio e Tesoro e del Dipartimento della Programmazione "PO FESR 2014/2020 controlli delle Ragionerie Centrali snellimento delle procedure", costituente allegato 3 al Manuale di attuazione del PO FESR Sicilia 2014/2020, aggiornata con nota della Ragioneria generale della Regione prot. n. 10848 del 6 marzo 2017;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 103 del 6 marzo 2017 che approva il Manuale di Attuazione del PO FESR 2014/2020 - versione 1 marzo 2017 - autorizzando il Dipartimento regionale della Programmazione ad apportare sul manuale e sui relativi allegati le relative modifiche.

VISTA la Circolare dell'Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità prot. n. 113312 del 26 maggio 2017 avente ad oggetto "Decreto legislativo n. 56 del 19 aprile 2017 - Disposizioni integrative e correttive al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. Circolare recante prime indicazioni";

VISTE le Linee Guida predisposte dall'Autorità di Gestione per le operazioni che generano entrate nette, redatte ai sensi dell'Art. 61 Regolamento 1303/2013;

VISTO il D.D.G. n. 174/A7/DRP del 22 maggio 2017, registrato alla Corte dei Conti l'8 giugno 2017, reg. n. 1, foglio n. 82, con il quale sono state approvate le Piste di Controllo per macroprocesso, riguardanti, fra le altre, le procedure di erogazione per "Realizzazione di opere pubbliche e l'acquisizione di beni e servizi a regia" e "Aiuti";

VISTO il D.D.G. n. 122 del 5 marzo 2018, registrato alla Corte dei Conti il 9 aprile 2018, reg. n. 1, foglio n. 27, con il quale è stata approvata la Pista di Controllo riguardante la procedura di attuazione, relativa alla realizzazione di opere pubbliche e all'acquisizione di beni e servizi a regia, prevista dall'azione 4.1.1 del PO FESR Sicilia 2014/2020 - "Promozione dell'eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l'utilizzo di mix tecnologici, installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all'autoconsumo";

VISTO il D.D. n. 145 del 13 febbraio 2018 del Dipartimento Bilancio e Tesoro con il quale è stata iscritta la somma complessiva di € 49.973.887,77 sul capitolo di spesa 652410 "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014-2020" così ripartita:

- € 2.776.327,10 spendibili nell'esercizio finanziario 2018;

- € 47.197.560,67 spendibili nell'esercizio finanziario 2019;

tenuto conto che il bilancio di previsione approvato con la L.R. n. 9/2017, autorizzava la gestione delle entrate e delle spese limitatamente al triennio 2017-2019 e che, pertanto, si sarebbe potuto procedere all'iscrizione nell'esercizio 2020 della somma complessiva di € 5.552.654,20 in aumento della dotazione di competenza del capitolo 652410 con successivo provvedimento a seguito dell'approvazione del bilancio 2018/2020 e alle corrispondenti iscrizioni;

VISTO il D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018, vistato dalla Ragioneria Centrale dell'Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità il 16 marzo 2018, pubblicato nel Supplemento Ordinario alla G.U.R.S. n. 14 del 30 marzo 2018, con il quale è stato approvato l'Avviso pubblico con procedura valutativa a sportello per la concessione di agevolazioni in favore di soggetti pubblici, enti pubblici, partenariati pubblico-privati anche attraverso ESCo, per la realizzazione di opere pubbliche a mezzo di operazioni a regia regionale, per promuovere l'eco-efficienza e la riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche, e la relativa modulistica ad esso allegata, a valere dell'Azione 4.1.1 del PO FESR Sicilia 2014/2020, e disposta la prenotazione dell'impegno della somma complessiva di € 49.973.887,77 sul capitolo di spesa 652410 "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014-2020" del bilancio della Regione Siciliana rispettivamente per € 2.776.327,10 nell'esercizio finanziario 2018 ed € 47.197.560,67 nell'esercizio finanziario 2019, rimandando l'iscrizione dell'ulteriore somma di € 5.552.654,20, spendibile nel 2020, ad un successivo provvedimento da emanare a seguito dell'approvazione del bilancio 2018/2020 e alle corrispondenti iscrizioni;

VISTO il D.D. n. 355 del 12 marzo 2019 del Dipartimento Bilancio e Tesoro con il quale è stata iscritta la somma complessiva di € 2.776.327,10 sul capitolo di spesa 652410 "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014-2020", spendibili nell'esercizio finanziario 2021;

VISTO il D.D.G. n. 255 del 24 aprile 2018, vistato dalla Ragioneria Centrale dell'Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità il 16 marzo 2018 al n. 276 (in G.U.R.S. n. 22 del 18 maggio 2018) con il quale si è proceduto alla modifica dell'Avviso pubblico approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018, nelle parti indicate nel paragrafo 3.2 "Operazioni ammissibili", punto 2, primo pallino, e nel paragrafo 3.4 "Forma ed entità del contributo finanziario", punto 2, quindi:

- è stato rimosso il limite di una singola istanza di finanziamento per soggetto proponente;

- è stata innalzata la soglia massima di contributo concedibile, portandola sino al valore di euro 5.000.000,00;

è stato prorogato il termine ultimo per la chiusura dello sportello, già previsto dal paragrafo 4.2 "Termini di presentazione della domanda", punto 1, dell'Avviso nel 90° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (28 giugno 2018), sino al 120° giorno successivo alla data di pubblicazione predetta e, quindi, al 30 luglio 2018;

VISTO il D.D. n. 880 del 28 maggio 2018 del Dipartimento Bilancio e Tesoro con il quale, in riferimento al D.D. n. 115/2018 del 1° marzo 2018, è stata iscritta la somma complessiva di € 5.552.654,20 sul capitolo di spesa 652410 "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014-2020", spendibili nell'esercizio finanziario 2020;

VISTO il Manuale per l'Attuazione del PO FESR Sicilia 2014/2020 approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 103 del 6 marzo 2017 che prevede, ai p.ti 4.3.3, 5.3.3 e 5.3.4, la Nomina della Commissione per la valutazione di merito delle istanze che hanno superato la verifica della ricevibilità e ammissibilità;

VISTO il D.D.G. n. 759 del 17 settembre 2018, vistato dalla Ragioneria Centrale dell'Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità l'8 ottobre 2018 al n. 606, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Energia ha proceduto alla nomina della Commissione di Valutazione secondo le previsioni dell'avviso pubblico approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018;

VISTO il D.D.G. n. 865 del 11 ottobre 2018, vistato dalla Ragioneria Centrale per Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità il 24 ottobre 2018 al n. 658, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Energia ha approvato, nell'ambito dell'avviso pubblico approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018:

- l'elenco, facente parte integrante dello stesso provvedimento, contenente le n. 20 istanze ritenute ricevibili ed ammissibili per un importo complessivo di contributi richiesti pari ad € 39.111.730,28,

- l'elenco, facente parte integrante dello stesso provvedimento, contenente le n. 48 istanze ritenute non ricevibili e non ammissibili, e un importo complessivo di contributi non concedibili pari ad € 70.688.382,30;

VISTA la Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 47 del 2 novembre 2018 nella quale è stato pubblicato il D.D.G. n. 865 del 11 ottobre 2018;

VISTO il D.D.G. n. 1224 del 13 dicembre 2018, vistato dalla Ragioneria Centrale per Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità il 20 dicembre 2018 al n. 1012, pubblicato nella G.U.R.S. n. 5 del 1° febbraio 2019, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Energia ha approvato, nell'ambito dell'avviso pubblico approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018, l'elenco provvisorio delle 3 (tre) operazioni non ammesse con l'indicazione delle relative motivazioni (per tutte il mancato raggiungimento del punteggio minimo di 50/100 previsto dall'Avviso per l'accesso al finanziamento) e la graduatoria provvisoria delle 17 (diciassette) operazioni ammesse e finanziabili;

VISTO il D.D.G. n. 229 del 13 marzo 2019, registrato dalla Corte dei Conti il 18 aprile 2019, reg. n. 1, fg. N. 32, pubblicato nel S.O. n. 1 alla GURS n. 20 del 10 maggio 2019, con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Energia ha approvato, nell'ambito dell'avviso pubblico approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018, la graduatoria definitiva delle operazioni ammesse e finanziabili e l'elenco definitivo delle operazioni non ammesse, e assunto l'impegno, sul capitolo di spesa 652410 "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014-2020" (codice gestionale SIOPE U.2.03.01.02.003) del bilancio della Regione Siciliana, della somma complessiva di € 37.952.059,98 ripartita nel triennio 2019-2021;

CONSlDERATO che la Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò ha presentato il progetto, denominato "Interventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio", a valere dell'Avviso approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018;

CONSlDERATO che, a seguito dell'istruttoria, il suddetto progetto è stato ritenuto non ricevibile e non ammissibile e, pertanto, inserito nell'elenco di cui all'Allegato 2, facente parte integrante del D.D.G. n. 865 del 11 ottobre 2018;

CONSlDERATO che, stante l'esclusione intervenuta con il D.D.G. n. 865/2018, la Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò ha presentato innanzi al TAR il ricorso numero 2693/2018, a fronte del quale il medesimo Organo giudicante ha reso l'Ordinanza n. 00149/2019 del 28 gennaio 2019 con la quale è stata accolta la domanda cautelare presentata dalla parte e disposta l'ammissione con riserva alla procedura di selezione;

CONSlDERATO che, a seguito della predetta Ordinanza TAR, l'intervento della Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò è stato riammesso e il relativo fascicolo trasmesso all'apposita Commissione per essere sottoposto alla valutazione ottenendo il punteggio di 36/100 (verbale del 1° luglio 2019 e allegata scheda di valutazione), inferiore a quello minimo di 50/100 previsto dall'Avviso, e pertanto è stato escluso dal finanziamento;

CONSlDERATO che, la Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò ha opposto ulteriore ricorso innanzi al TAR prima e successivamente al Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana (C.G.A.R.S.) che, a conclusione del contenzioso, ha emesso l'ordinanza n. 796/2020 accogliendo la richiesta e assegnando al Dipartimento Energia il termine di gg. 30 dalla comunicazione amministrativa o notificazione, per "ottemperare al giudicato cautelare vale a dire l'ammissione con riserva e l'accantonamento delle somme che dovrebbero, in caso di accoglimento nel merito del ricorso, essere erogate alla Fondazione";

VISTO il D.D.G. n. 1469 del 14/10/2020 con il quale è stato ammesso a finanziamento con la clausola espressa della riserva il progetto presentato dalla Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò, denominato "lnterventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio;

VISTA la Sentenza n. 416 del 16 marzo 2022 del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (Sezione giurisdizionale) il quale, definitivamente pronunciando sul giudizio instaurato in relazione all'avviso pubblico approvato con D.D.G. n. 115 del 1° marzo 2018, accoglie il ricorso di primo grado della ricorrente Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò;

VISTO il D.D.G. n. 519 del 02/05/2022 con il quale il progetto presentato dalla Fondazione Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò, denominato "Interventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio" è stato riammesso nella graduatoria definitiva già approvata con D.D.G. n. 229 del 13 marzo 2019 (in S.O. n. 1 a GURS n. 20 del 10 maggio 2019 a pieno titolo e senza riserva alcuna;

VISTA la nota prot. n. 29430 del 03/10/2022 con la quale il Dipartimento Energia, tenuto conto delle economie accantonate sul capitolo di spesa 652410, ha richiesto al Dipartimento della Programmazione e all'Assessorato Regionale del Bilancio l'accertamento in entrata delle somme relative, tra l'altro, al finanziamento del progetto presentato dalla Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò;

VISTO il D.D. n. 1791/2022 del 15/11/2022 del Dipartimento Bilancio e Tesoro con il quale è stata iscritta la somma richiesta per gli esercizi finanziari 2022 e 2023, quale economie accantonate sul capitolo di spesa 652410 "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014-2020;

VISTA la nota prot. n. 35717 del 17.11.2022, inviata tramite PEC, con la quale il Servizio 4 "Programmazione e Gestione degli Interventi Finanziati" ha richiesto alla Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò l'invio della documentazione necessaria alla sottoscrizione della Convenzione ai sensi del paragrafo 4.7 dell'Avviso ed inoltre ha inviato la Convenzione redatta secondo lo schema allegato all'Avviso, predisposto ai sensi e per gli effetti dell'articolo 125, paragrafo 3, lettera c), del Reg. (UE) 1303/2013, da completare e da sottoscriversi in forma digitale per accettazione delle condizioni in essa previste da parte del legale rappresentante e da restituire al Servizio 4;

VISTA la pec, acquisita al protocollo del Dipartimento dell'Energia al n. 36656 del 24/11/2022, con la quale la Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò ha trasmesso la documentazione richiesta nonché la Convenzione debitamente sottoscritta in forma digitale;

RITENUTO di poter procedere, ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.7, comma 5 dell'Avviso, all'approvazione della Convenzione con il relativo allegato che regola i rapporti tra la Regione Siciliana, Dipartimento dell'Energia e la Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò - Milazzo, per la realizzazione dell'operazione avente titolo "Interventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio", - CUP I56C18000600002 - Codice identificativo Caronte SI_1_31690- Numero progetto 254776200007;

RITENUTO inoltre di formalizzare la concessione del contributo di euro 2.002.427,39 alla Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò - Milazzo (ME), per il quale le modalità di definizione dei rapporti fra l'Amministrazione e il beneficiario sono contenute nella "Convenzione" che è parte integrante e sostanziale del presente decreto e di procedere contestualmente in favore della Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò - Milazzo per l'intervento denominato "Interventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio", - CUP I56C18000600002 - Codice identificativo Caronte SI_1_31690- Numero progetto 254776200007 all'impegno dell'importo di € 2.002.427,40 di cui per l'esercizio 2022 € 100.121,37 e per l'esercizio 2023 € 1.902.306,03 iscritta con D.D. n. 1791/2022 del 15/11/2022, emesso dall'Assessorato Regionale dell'Economia, Dipartimento Bilancio e Tesoro, a valere sul capitolo di spesa 652410 per operazioni a regia "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014- 2020" - codice gestionale SIOPE U.2.03.01.02.999 del bilancio della Regione Siciliana;

VISTO il D.D.G n. 726 del 13 GIUGNO 2022 con il quale è conferito l'incarico di responsabile del Servizio 4 "Gestione Finanziamenti Comunitari, Nazionali e Regionali" del Dipartimento regionale dell'Energia all'Arch. Rosaria Calagna;

VISTO il DDG n. 224 del 05.03.2020 con il quale l'Arch. Rosaria Calagna, Dirigente del Servizio IV, è stata nominata UCO delle Azioni e delle Linee di Intervento 4.1.1, 4.1.3,4.2.1. e 4.3.2. del PO FESR 2014/2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale D.P.R. n. 6279 del 21/12/2020 di conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Energia dell'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità all'Ing. Antonio Martini;

VISTO il D.D.G. n. 772 del 21/06/2022 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento Energia, Ing. Antonio Martini, ha conferito all'Architetto Rosaria Calagna la delega alla gestione dei capitoli di entrata e di spesa della rubrica 3 del Dipartimento dell'Energia;

VISTO l'art. 68, comma 5, della Legge Regionale n. 21 del 12 agosto 2014, così come modificato dall'art. 98 della Legge Regionale n. 9 del 7 maggio 2015 il presente provvedimento verrà pubblicato sul sito del Dipartimento regionale dell'Energia entro sette giorni della data di emissione;

VISTA la Legge regionale n. 13 del 25 maggio 2022 "Legge di stabilità regionale 2022-2024", pubblicata sulla G.U.R.S. n. 24 (parte I) del 28/05/2022;

VISTA la Legge regionale n. 14 del 25 maggio 2022 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2022-2024", pubblicata sul Supplemento ordinario alla G.U.R.S. n. 24 (parte I) del 28/05/2022;

Decreta:

Art. 1

Le premesse fanno parte integrante del presente Decreto.

Art. 2

E' approvata la Convenzione con il relativo allegato, parte integrante del presente Decreto, che regola i rapporti tra la Regione Siciliana, Dipartimento dell'Energia e la Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò - Milazzo (ME) per la realizzazione dell'operazione avente titolo "Interventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio", - CUP I56C18000600002 - Codice identificativo Caronte SI_1_31690- Numero progetto 254776200007.

Art. 3

E' concesso il contributo provvisorio, in favore della Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò - Milazzo (ME) per l'intervento denominato "Interventi di ristrutturazione mirati a garantire un ecoefficenza la riduzione dei consumi delle emissioni in atmosfera e delle emissioni inquinanti complesso di edifici siti in via S. Antonio", - CUP I56C18000600002 - Codice identificativo Caronte SI_1_31690- Numero progetto 254776200007, e contestualmente è impegnata la somma di € 100.121,37 per l'esercizio 2022, ed € 1.902.306,03 per l'esercizio 2023, per un importo complessivo pari ad 2.002.427,40, iscritta con D.D. n. 1791/2022 del 15/11/2022, emesso dall'Assessorato Regionale dell'Economia, Dipartimento Bilancio e Tesoro, a valere sul capitolo di spesa 652410 per operazioni a regia "Contributi alle amministrazioni locali per interventi nell'ambito dell'obiettivo tematico 4 azione 4.1.1 del programma operativo FESR Sicilia 2014- 2020" - codice gestionale SIOPE U.2.03.01.02.999 del bilancio della Regione Siciliana.

Art. 4

A seguito di notifica del presente decreto, la Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò produrrà formale accettazione, senza riserve ed eccezioni, di tutte le condizioni e prescrizioni contenute nel presente provvedimento e nell'allegata Convenzione

Art. 5

La Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò, a seguito di notifica del presente Decreto, dovrà procedere dell'avvio dell'operazione ammessa a finanziamento secondo le modalità previste dalla Convenzione.

Art. 6

L'erogazione delle somme in favore della Fondazione Barone Lucifero di San Nicolò sarà effettuata secondo i termini e con le modalità previste dalla Convenzione parte integrante del presente decreto.

Art. 7

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso nei modi di legge.

Art. 8

Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria Centrale dell'Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità per la registrazione, ai sensi dell'art. 9 della Legge Regionale del 15 aprile 2021 n. 9.

Art. 9

Il presente Decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, nel sito istituzionale della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 68, comma 5, della Legge Regionale 12 agosto 2014 n. 21, così come modificato dall'art. 98 della Legge Regionale n. 9 del 7 maggio 2015, e nel sito www.euroinfosicilia.it.

Palermo, lì 2 dicembre 2022

Il Dirigente del Servizio

ROSARIA CALAGNA

ALLEGATO - [Non disponibile]