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ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'

DECRETO 25 marzo 2024, n. 24

G.U.R.S. 5 aprile 2024, n. 16

Albo dei professionisti esterni all'Amministrazione regionale da cui selezionare i componenti delle commissioni giudicatrici per i contratti da aggiudicare con il criterio dell'OEPV - (comma 3, art. 93 del D. Lgs. n. 36/2023 - art. 8, legge regionale n. 12/2023) - Manifestazione di interesse.

L'ASSESSORE PER LE INFRASTRUTTURE E LA MOBILITA'

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il decreto legislativo del Presidente della Regione siciliana 28 febbraio 1979, n. 70, recante «Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana»;

VISTA la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47, recante «Norme in materia di bilancio e contabilità della regione siciliana» e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante «Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione»;

VISTO il decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6, recante il regolamento che rimodula le funzioni ed i compiti dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 8 della legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, recante norme sulla Dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana;

VISTO l'articolo 4 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 e successive modificazioni, che ha istituito, nell'ambito dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità, il Dipartimento Regionale Tecnico;

VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 777/Area 1^/ S.G. del 15 novembre 2022, con il quale l'On. Alessandro Aricò è stato nominato Assessore regionale, con preposizione all'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità;

VISTA la legge regionale 12 luglio 2011, n. 12, e successive modifiche e integrazioni recante la disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture come modificata dalla legge regionale n. 12/2023 che recepisce il Codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 ed in ultimo dalla legge regionale n. 3/2024;

VISTO l'articolo 8 della citata legge regionale n. 12/2023, ai sensi del quale l'Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità, con proprio decreto, previo parere della commissione legislativa competente dell'Assemblea regionale siciliana, prevede strumenti e modalità per il reperimento, anche mediante costituzione di apposito albo, di professionisti esterni nelle commissioni giudicatrici, secondo criteri di trasparenza, competenza e rotazione, e stabilisce le misure utili volte ad incentivare la massima efficacia ed efficienza da parte dei professionisti esterni nominati nelle commissioni giudicatrici;

VISTA la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, e in particolare l'articolo 49, comma 1, laddove si prevede che l'amministrazione regionale provveda alla riorganizzazione del proprio apparato amministrativo;

VISTO il decreto del Presidente della Regione siciliana 14 giugno 2016, n. 12, recante «Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale del 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della Legge Regionale del 7 maggio 2015, n. 9. Modifiche del D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni»;

VISTO il decreto del Presidente della Regione siciliana 27 giugno 2019, n. 12, recante «Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni»;

VISTO il decreto del Presidente della Regione siciliana 5 aprile 2022, n. 9, recante «Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3»;

VISTO il decreto del Presidente della Regione siciliana del 13 febbraio 2023, n. 448 con il quale, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale del 10 febbraio 2023, n. 88, è stato conferito all'ing. Duilio Alongi l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale tecnico;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1, recante «Legge di stabilità regionale 2024- 2026»;

VISTA la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2, recante «Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026»;

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici», e relativi allegati;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica, 6 giugno 2001, n. 380, recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)»;

VISTA la legge 29 luglio 2021, n. 108, «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;

VISTO l'articolo 62, comma 1, del decreto legislativo n. 36/2023, ai sensi del quale tutte le stazioni appaltanti possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo non superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti, e all'affidamento di lavori d'importo pari o inferiore a 500.000 euro, nonché attraverso l'effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate e dai soggetti aggregatori;

VISTO l'articolo 62, comma 2, del citato decreto legislativo n. 36/2023 che, in ordine alle procedure di importo superiore alle soglie di cui all'articolo 14, stabilisce la necessaria qualificazione delle stazioni appaltanti ai sensi e per gli effetti di cui l'articolo 63 e dell'allegato II.4 del citato Codice dei contratti;

VISTO l'articolo 225, comma 3, del decreto legislativo n. 36/2023, ai sensi del quale il requisito di qualificazione di cui all'articolo 4, comma 1, lettera c) e all'articolo 6, comma 1, lettera c), dell'allegato II.4 è richiesto a decorrere dal 1° gennaio 2024;

VISTO l'articolo 1, lett. i), dell'allegato I.1 del decreto legislativo n. 36/2023 che definisce "«centrale di committenza», una stazione appaltante o ente concedente che fornisce attività di centralizzazione delle committenze in favore di altre stazioni appaltanti o enti concedenti e, se del caso, attività di supporto all'attività di committenza";

CONSIDERATO che la Regione Siciliana è riconosciuta quale Soggetto aggregatore di diritto ai sensi e per gli effetti del comma 4 dell'art. 63 del D. Lgs. n. 36/2023;

VISTO l'articolo 62, comma 9, del decreto legislativo n. 36/2023, che stabilisce la possibilità di ricorrere alla stazione appaltante qualificata o alla centrale di committenza qualificata mediante la formalizzazione di un "accordo ai sensi dell'articolo 30 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ovvero ai sensi dell'articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, o mediante altra modalità disciplinante i rapporti in funzione della natura giuridica della centrale di committenza";

VISTO l'articolo 9, della legge regionale n. 12/2011, e successive modifiche e integrazioni che, nel definire l'articolazione della Centrale unica di committenza regionale dei contratti pubblici, specifica che l'affidamento di lavori e di servizi di architettura e ingegneria compete all'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità - Dipartimento regionale tecnico (DRT), che si avvale prevalentemente delle sue strutture per l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e dell'Ufficio regionale di committenza (URC), già UREGA (Ufficio regionale espletamento gare d'appalto), struttura intermedia dello stesso DRT, per l'affidamento dei lavori previsti dall'articolo 62 del decreto legislativo n. 36/2023;

CONSIDERATO che, in riferimento alle procedure di aggiudicazione di contratti di appalto con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la verifica della documentazione amministrativa è effettuata dalla Commissione di gara istituita ai sensi dell'articolo 9, comma 7, della legge regionale n. 12/2011e successive modifiche e integrazioni, in quanto organo a ciò deputato di cui all'articolo 7, comma 1, lett. a) dell'allegato I.2 al decreto legislativo n. 36/2023;

CONSIDERATO che, per i contratti di appalto con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico compete a una Commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce l'oggetto del contratto, ai sensi dell'articolo 93 del decreto legislativo n. 36/2023;

VISTO il decreto dell'Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità n. 57/Gab, del 5 dicembre 2023, che disciplina l'organizzazione e il funzionamento della Centrale Unica di Committenza regionale, per l'affidamento di lavori e/o servizi di Architettura e Ingegneria", che all'art. 6 riporta le modalità di costituzione delle commissioni giudicatrici e i relativi compensi spettanti ai componenti delle medesime in riferimento ai lavori e ai servizi di architettura ed ingegneria;

CONSIDERATO che, in applicazione del principio di rotazione, non è possibile conferire la nomina di componente della Commissione giudicatrice a coloro i quali sono stati già nominati nella precedente commissione relativa a lavori/servizi, nei casi in cui le due consecutive nomine abbiano ad oggetto la stessa categoria di opere oppure lo stesso settore di servizi;

CONSIDERATO che, in applicazione del principio di competenza, per ogni gara verranno nominati nella Commissione giudicatrice soggetti professionalmente idonei a svolgere il mandato, per cui sono stati selezionati dall'Albo che si intende costituire per i professionisti esterni, prendendo in riferimento il curriculum vitae, trasmesso all'atto della costituzione dell'Albo e/o relativi eventuali aggiornamenti, che dovrà evidenziare nello specifico la competenza del professionista esterno nel settore dei lavori/servizi da aggiudicare;

VISTO il contenuto del comma 3, dell'articolo 93 del decreto legislativo n. 36/2023, ai sensi del quale "In mancanza di adeguate professionalità in organico, la stazione appaltante può scegliere il presidente e i singoli componenti della commissione anche tra funzionari di altre amministrazioni e in caso di documentata indisponibilità, tra professionisti esterni";

VISTO l'Albo già istituito con il decreto Interdipartimentale 55/2023 dell'Assessorato delle infrastrutture e della mobilità da cui selezionare i componenti delle commissioni giudicatrici con cui si sono inseriti, in prima applicazione, di diritto i dirigenti dei due Dipartimenti incardinati al medesimo Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità;

VISTO il D.A. n. 3/Gab del 23/01/2023 dell'Assessore delle infrastrutture e della mobilità con cui si è ampliato il Decreto Interdipartimentale del punto precedente, a seguito di apposita specifica manifestazione di interesse, istituendo l'Albo da cui selezionare i componenti delle Commissioni giudicatrici interni sia ai Dipartimenti dell'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità che agli altri Dipartimenti Regionali su istanza di parte oltre ai dipendenti di altri Enti/Amministrazioni;

RITENUTO necessario istituire l'Albo da cui selezionare eventualmente i liberi professionisti da inserire nelle commissioni giudicatrici, nel rispetto del contenuto del comma 3 dell'art. 93 del D. Lgs. 36/2023 e dell'art. 8 della L.R. 12/2023 di modifica della L.R. 12/2011, previa indizione di apposita e specifica manifestazione di interesse;

ACQUISITO il parere favorevole della IV Commissione legislativa Ambiente, Territorio e Mobilità dell'Assemblea legislativa regionale, espresso nella seduta n. 75 del 28 febbraio 2024;

Decreta:

Art. 1

Le premesse costituiscono parte integrante del presente decreto.

Art. 2

E' indetta la manifestazione d'interesse (di cui all'avviso riportato in Allegato 1) rivolta a tutti i professionisti esterni, per l'istituzione dell'Albo dal quale il Dirigente Generale del DRT, giusto D.A. n. 57/Gab del 5 dicembre 2023 dell'Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, attinge per la selezione dei componenti della Commissione giudicatrice per i lavori e per i servizi di architettura e ingegneria, in riferimento alla modalità di gara relativa all'OEPV, coerentemente a quanto previsto dal comma 3, dell'articolo 93 del decreto legislativo n. 36/2023 e dall'art. 8, della legge regionale n. 12/2023.

La domanda di adesione è presentata sulla base del modello di cui all'Allegato 2, corredata dalla dichiarazione antimafia, il cui modello è riportato all'Allegato 3.

Art. 3

In applicazione del principio di rotazione non si conferisce la nomina di componente della Commissione giudicatrice ai professionisti esterni che sono stati già nominati nella precedente commissione giudicatrice relativa a lavori/servizi di architettura e ingegneria, nei casi in cui le due consecutive nomine abbiano ad oggetto la stessa categoria di opere oppure lo stesso settore di servizi.

Art. 4

In applicazione del principio di competenza, per ogni gara, vengono selezionati, per la costituzione della Commissione giudicatrice, soggetti professionalmente idonei a svolgere il mandato per cui sono stati individuati dall'Albo per i professionisti esterni, prendendo in riferimento il curriculum vitae trasmesso all'atto della costituzione dell'Albo e/o relativi eventuali aggiornamenti, che deve evidenziare la competenza del professionista esterno in riferimento al settore dei lavori/servizi da aggiudicare.

Art. 5

Il compenso comprensivo degli oneri riflessi, dell'IVA e di ogni altra spesa derivante dall'espletamento dell'incarico, da corrispondere a ciascun componente della commissione giudicatrice è quello individuato dal comma 10 dell'articolo 6 del D.A. n. 57/Gab del 5 dicembre 2023 dell'Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità.

Art. 6

Al fine di garantire la continuità amministrativa, nelle more della costituzione del nuovo Albo, i professionisti esterni possono essere selezionati dall'Albo disposto con DDG n. 2305/2023 del 18 dicembre 2023 di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 12 della legge regionale 12/2011 e successive modifiche e integrazioni, inerente ai servizi di architettura e ingegneria.

Art. 7

Il presente Decreto congiuntamente agli allegati è pubblicato sul sito istituzionale della Regione siciliana Assessorato delle infrastrutture e della mobilità e sulla GURS.

Palermo, 25 marzo 2024.

ARICO'