L'ASSESSORE PER LA SALUTE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge n. 833/78 e s.m.i. di istituzione del Servizio Sanitario Nazionale;

VISTO il D.P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e della Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTO il D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 nel testo modificato con il D.lgs. 7 dicembre 1993, n. 517, sul riordino della disciplina in materia sanitaria e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30, recante norme in tema di programmazione sanitaria e di riorganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica febbraio 1994 [N.d.R. recte: decreto del Presidente della Repubblica 24 febbraio 1994], concernente l'atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alunni portatori di handicap;

VISTA la circolare assessoriale n. 753 del 20 maggio 1994 recante "Applicazione dell'atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alunni portatori di handicap"

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, e s.m.i.;

VISTA la legge 8 novembre 2000, n. 328, recante «Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali»;

VISTO il decreto dirigenziale n. 87 del 7 febbraio 2007 recante "Approvazione della direttiva per l'individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap ai sensi del D.P.C.M. 23 febbraio 2006, n. 185;

VISTA la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, e s.m.i. di riordino del sistema sanitario in Sicilia;

VISTA la legge 5 febbraio 1992, n. 104;

VISTA la nota dirigenziale prot.serv.9/n. 540 del 19 marzo 2010 del Dipartimento Pianificazione Strategica recante "Individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap - DPCM n. 185/06 - Decreto Dirigenziale n. 087 del 7.02.2007";

VISTO l'art. 68 della legge regionale 12/08/2014, n. 21 e s.m.i.

VISTO il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante «Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107» ed in particolare l'articolo 5;

VISTO il decreto legislativo 7 agosto 2019, n. 96, recante "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante «Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107»";

VISTO il decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, recante: «Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell'articolo 7, comma 2-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66»;

VISTA la Legge 22 dicembre 2021, n. 227, Legge Delega al governo sulle tematiche della disabilità;

VISTA la Sentenza del Consiglio di Stato n. 3196 del 15 marzo 2022, pubblicata il 26 aprile 2022, che ha accolto il ricorso del Ministero dell'Istruzione, riformando la Sentenza del TAR Lazio n. 9795/21 a seguito della quale era stato annullato il D.I. n. 182/20, le annesse Linee Guida e i nuovi modelli di PEI;

VISTO il decreto interministeriale del 14 settembre 2022, con il quale sono state adottate le Linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell'inclusione scolastica e del profilo di funzionamento tenuto conto della classificazione internazionale delle malattie (ICD) e della classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF) dell'OMS;

VISTE le Linee Guida del Ministero della Salute per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell'inclusione scolastica e del profilo di funzionamento tenuto conto della classificazione Internazionale delle malattie (ICD) e della Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della Salute (ICF) dell'OMS esitate il 10 novembre 2022;

VISTO il provvedimento prot. n. 43 del 24.02.2023 dell'Ufficio Scolastico regionale per la Sicilia con il quale è stato istituito il Gruppo di Lavoro Interistituzionale Regionale (G.L.I.R.);

VISTO il D.M. n. 153 del 1° agosto 2023: "Disposizioni correttive al decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, recante: «Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell'articolo 7, comma 2-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66»;

VISTA la nota prot. n. 293 del 3.08.2023 con la quale l'Ufficio Scolastico Regionale, attraverso il G.L.I.R. ha costituito un sottogruppo multiprofessionale al fine di revisionare la modulistica relativa al Profilo di Funzionamento per l'inclusione scolastica di alunne e alunni con condizioni di disabilità, secondo la normativa vigente;

VISTO il modello esitato dal gruppo di lavoro interistituzionale incaricato dell'elaborazione di un nuovo modello di Profilo di funzionamento (PdF), quale documento propedeutico all'elaborazione del Piano Educativo Individualizzato per l'inclusione scolastica, in coerenza alle Linee Guida del Ministero della Salute di cui sopra;

VISTO il D.Lgs 3 maggio 2024, n. 62, Decreto Attuativo Legge Delega al governo sulle tematiche della disabilità;

VISTO il modello esitato dal gruppo di lavoro incaricato dell'elaborazione del nuovo modello di "Certificato Medico Diagnostico Funzionale ai fini dell'inclusione scolastica" secondo i contenuti delle Linee Guida del Ministero della Salute di cui sopra;

RITENUTO pertanto di doversi procedere alla formale adozione del nuovo modello di "Profilo di funzionamento (PdF)" e del nuovo modello di "Certificato Medico Diagnostico Funzionale ai fini dell'inclusione scolastica";

Decreta: