
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DIPARTIMENTO DELLA PESCA MEDITERRANEA
DECRETO 5 marzo 2025, n. 61
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 14 marzo 2025, n. 13
Decreto di proroga dei termini di presentazione delle domande di partecipazione al bando pubblico, codice 221502- Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana approvato con Decreto Legislativo 15/05/1946 n. 455 convertito con Legge Costituzionale 26/02/1948 n. 2;
VISTA la Legge Regionale 08/07/1977 n. 47 (Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana) e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 70 del 28 febbraio 1979 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
VISTO il Decreto Legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 (Razionalizzazione dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'articolo 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421) e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la Legge Regionale 15/05/2000, n. 10 recante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana;
VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il D.Lgs. n. 159/2011 del 06/09/2011 (Codici delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli art. 1 e 2 della legge 13/08/2010 n. 136) e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la Legge 6 novembre 2012 n. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione);
VISTA la Legge Regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 e in particolare l'art. 11, con il quale viene recepito in Sicilia il dettato normativo del citato D.Lgs. n. 118/2011, e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 5 aprile 2022, n. 9 (Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni);
VISTO il D.P. Regione Siciliana n. 732 del 17.02.2025 con il quale è stato conferito, in ossequio alla L.r. 10/2000 l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea all'Arch. Giovanni Cucchiara, in attuazione alla Deliberazione di Giunta n. 49 del 14 febbraio 2025. «Conferimento dell'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della pesca mediterranea dell'Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea all'arch. Giovanni Cucchiara».
VISTO il D.D.G. n. 212 del 14/06/2022 con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Donatella Manzo l'incarico della struttura intermedia Servizio 2 "Pesca ed Acquacoltura" del Dipartimento della Pesca Mediterranea - dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;
VISTO il D.D.G. n. 602/Pesca del 24.12.2024 con il quale è stato prorogato l'incarico, in capo alla D.ssa Donatella Manzo, della struttura intermedia Servizio 2 "Pesca ed Acquacoltura" del Dipartimento della Pesca Mediterranea - dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;
VISTO il D.D.G. n. 50 del 26/02/2025 con il quale è stata conferita alla dott.ssa Donatella Manzo, in ordine agli atti di competenza della struttura intermedia denominata Servizio 2 - Acquacoltura e Interventi diversificazione pesca del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, la delega relativamente alle competenze assegnate al Dirigente Generale dall'articolo 7 comma 1° della L.R. 10/2000, lettere e), f), g), con specifico riferimento ai dirigenti delle unità operative, ed 1), con esclusione della gestione dei rapporti sindacali, nonché la delega all'adozione di provvedimenti d'impegno, di liquidazione e di pagamento afferenti ai capitoli di spesa dei fondi regionali di pertinenza della struttura, e di liquidazione e pagamento per i capitoli di spesa dei restanti fondi di pertinenza della struttura, previa associazione degli stessi capitoli per via informatica;
VISTO il D. Lgs. n. 36/2023 del 31/03/2023 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'art. 1 della legge 21/06/2022 n. 78 recante delega al Governo in materia di contratti pubblici);
VISTA la Legge Regionale 9 gennaio 2025, n. 1 (Legge di stabilità regionale 2025 -2027) pubblicata sulla GURS n. 3 del 15/01/2025;
VISTA la Legge Regionale 9 gennaio 2025, n. 2 (Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2025 - 2027) pubblicata sulla GURS n. 3 del 15/01/2025;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 16 gennaio 2025, n. 2 "Legge regionale 9 gennaio 2025, n. 2. Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2025/2027. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 - 9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale, Perimetro sanitario e Piano degli indicatori";
VISTA la Versione consolidata del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea TFUE e del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea (2016/C 202/01);
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) 1296/2013, (UE) 1301/2013, (UE) 1303/2013, (UE) 1304/2013, (UE) 1309/2013, (UE) 1316/2013, (UE) 223/2014, (UE) 283/2014 e la Decisione 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, EURATOM) 966/2012;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni applicabili al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura e le regole finanziarie applicabili;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/1139 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 luglio 2021 che istituisce il Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA) e che modifica il Regolamento (UE) 2017/1004;
VISTO il Regolamento (UE) 2022/79 della Commissione del 19 gennaio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la registrazione, la trasmissione e la presentazione dei dati di attuazione a livello di operazione;
VISTO il Decreto n. 69969 del 14 febbraio 2022 del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (oggi: Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste - MASAF) che definisce la ripartizione delle risorse finanziarie in quota comunitaria al PN FEAMPA 2021÷2027 tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome, in funzione degli accordi intercorsi e approvati dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome nella seduta del 02/02/2022;
VISTO il Regolamento delegato (UE) 2022/2181 della Commissione del 29/06/2022 che integra il Reg. (UE) 2021/1139 del parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l'Acquacoltura per quanto riguarda le date di inizio e la durata dei periodi di inammissibilità delle domande di sostegno;
VISTO l'Accordo di Partenariato tra Italia e Commissione europea relativo al ciclo di programmazione 2021-2027 per l'impiego dei fondi strutturali approvato con la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022) 4787 final del 15 luglio 2022;
VISTO il programma "Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura - Programma per l'Italia" per il periodo 2021÷2027 ai fini del sostegno del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura in Italia approvato dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione della Commissione C(2022) 8023 final del 03 novembre 2022 modificato con Decisione di esecuzione C(2024) 3582 final del 24/05/2024;
VISTO il Decreto n. 667224 del 30/12/2022 MASAF con cui, nell'ambito del Programma Nazionale FEAMPA ITALIA 2021÷2027, sono state designate, in qualità di Autorità di Gestione, la Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; in qualità di Autorità Contabile, l'Ufficio Aiuti nazionali e FEAD dell'Organismo Pagatore Nazionale - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA); in qualità di Autorità di Audit, l'Ufficio Controlli specifici dell'Organismo di Coordinamento - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA);
VISTO l'Accordo Multiregionale tra l'Autorità di Gestione e gli Organismi Intermedi, approvato con il Decreto n. 233337 del 4 maggio 2023 del MASAF registrato dall'Ufficio Centrale del Bilancio al n. 320 in data 30 maggio 2023 e dalla Corte dei Conti al n. 940 in data 12 giugno 2023, per l'attuazione coordinata degli interventi cofinanziati dal Fondo Europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA) nell'ambito del Programma Nazionale FEAMPA 2021÷2027, a seguito dell'intesa ex art. 4, co. 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regione e le Province Autonome di Trento e Bolzano (Rep. atti n. 88/CSR del 19 aprile 2023), che indica le risorse finanziarie e le relative competenze tra l'Amministrazione centrale e le Amministrazioni delle Regioni con riferimento alle tipologie di intervento e definisce le procedure di approvazione e modifica dei piani finanziari dell'Amministrazione centrale e delle Amministrazioni delle Regioni (UE, Fondo di rotazione, Regioni), per anno e per priorità/obiettivo specifico/intervento, nonché le procedure di disimpegno automatico e target finanziario;
CONSIDERATO che con l'Accordo Multiregionale di cui al citato Decreto MASAF n. 233337 del 4 maggio 2023 stata approvata la ripartizione della quota comunitaria FEAMPA 2021÷2027 fra tutti gli OO.II. (Tabella 1 dell'Accordo) e il Piano Finanziario Nazionale per Priorità e Obiettivo Specifico e che, su un importo complessivo pari a euro 285.405.536, allo O.I. Regione Siciliana è stata assegnata una quota del 20,37743% pari a euro 58.158.303 per un totale di spesa pubblica pari a euro 116.316.606, così ripartita per tutte le Priorità del Programma FEAMPA 2021÷2027 inclusa la Priorità Assistenza Tecnica (giusta Deliberazione CIPE n. 78 del 22 dicembre 2021 - Programmazione della Politica di Coesione 2021-2027, Approvazione della proposta di accordo di partenariato 2021-2027 e definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il ciclo di programmazione 2021÷2027):
- quota di cofinanziamento comunitario 50% complessivamente pari a euro 58.158.303,00;
- quota di cofinanziamento statale 35% complessivamente pari aeuro 40.710.812,10;
- quota di cofinanziamento regionale 15% complessivamente pari aeuro 17.447.490,90;
VISTA la Convenzione tra l'Autorità di Gestione FEAMPA (MASAF) e la Regione Siciliana in qualità di Organismo Intermedio Criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza del PN-FEAMPA 2021÷2027con procedura scritta conclusa il 09/05/2023;
VISTA la nota DG PEMAC 4 prot. n. 385093 del 21 luglio 2023 è approvato, e dunque adottato, il documento "SIGECO-Sistema di gestione e controllo" relativo al Programma Nazionale FEAMPA 2021÷2027 per assicurare l'efficace attuazione degli interventi e la sana gestione finanziaria;
VISTA la Convenzione prot. n. 454341/MASAF, stipulata in data 06/09/2023, la Direzione Generale della pesca marittima e dell'acquacoltura del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) e la Regione Siciliana, in qualità di Organismo Intermedio (O.I.) delegato ai sensi di quanto previsto dall'articolo 71, par. 3 del Reg. (UE) n. 2021/1060 per l'attuazione del Programma Nazionale FEAMPA 2021÷2027;
CONSIDERATO che tra i compiti stabiliti nella sopra citata Convenzione, il Referente Regionale dell'AdG per l'O.I. Regione Siciliana è responsabile della programmazione, nonché della corretta, efficiente ed efficace gestione del Programma per le misure di competenza regionale, per l'intero periodo di attuazione dello stesso;
VISTO il Manuale delle procedure e dei controlli - Disposizioni dell'Autorità di Gestione del PN FEAMPA 2021÷2027 approvato con Decreto Direttoriale Dipartimento PEMAC 4 del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) n. 60081 del 07/02/2024;
VISTA la Deliberazione n. 36 del 9 febbraio 2024 con la quale la Giunta Regionale di Governo ha apprezzato il Programma Nazionale FEAMPA 2021÷2027;
VISTO il Documento Linee guida per l'ammissibilità della spesa del PN FEAMPA 2021-2027 approvato con Decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) n. 112481 del 07/03/2024;
VISTO il Manuale delle procedure e dei controlli - Disposizioni procedurali dell'Organismo Intermedio della Regione Siciliana approvato con decreto n. 194 del 21/06/2024 del Dirigente Generale del Dipartimento regionale della Pesca mediterranea della Regione Siciliana;
VISTO il DDG n. 210/Pesca del 03 luglio 2024 con il quale sono state approvate le piste di controllo e di verifica delle procedure di gestione e controllo adottate dall'autorità di gestione del programma PN FEAMPA 2021-2027 per le operazioni a regia, a titolarità e a premio con relativi allegati;
CONSIDERATO che con il citato decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) n. 233337 del 4 maggio 2023 è stata assegnata la dotazione finanziaria della Priorità 2, Obiettivo Specifico 2.1, Codice di intervento 02 del PN FEAMPA 2021÷2027 - O.I. Sicilia, in complessivi euro 18.010.642,00 di cui euro 9.005.321,00 di quota di cofinanziamento comunitario (50%), euro 6.303.724,70 di quota di cofinanziamento statale (35%) e euro 2.701.596,30 di quota di cofinanziamento regionale (15%).e che con lo stesso decreto è stata assegnata la dotazione finanziaria della Priorità 2, Obiettivo Specifico 2.1, Codice di intervento 09 del PN FEAMPA 2021÷2027 - O.I. Sicilia, in complessivi euro 1.630.194,00 di cui euro 815.097,00 di quota di cofinanziamento comunitario (50%), euro 570.567,90 di quota di cofinanziamento statale (35%) e euro 244.529,10 di quota di cofinanziamento regionale (15%);
VISTI i Criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza del PN- FEAMPA 2021-27 con consultazione scritta avviata il 12/06/2024giusta nota Prot. 0263493 e chiusa con giusta nota MASAF Prot. 0314409 del 15/07/2024;
RITENUTO di dovere dare attuazione a quanto previsto dal sopracitato obiettivo 2.1 a sostegno dell'acquacoltura regionale e delle imprese acquicole regionali operanti in acquacoltura, molluschicoltura e acquaponica, conformemente a quanto contenuto nelle azioni 4 Competitività e sicurezza delle attività di acquacoltura" e 5 "Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura";
VISTA la nota prot. n. 3376/Pesca del 10 aprile 2024 con la quale il Dirigente Generale ha invitato i servizi del Dipartimento della Pesca Mediterranea a predisporre e sottoporre nel più breve tempo possibile alla firma i Bandi relativi alle azioni di competenza, corredati da tutta la documentazione a supporto;
VISTA la nota prot. n. 6367/servizio2/ del 24 luglio 2024, con la quale il servizio 2 ha riscontrato la predetta nota prot. n. 3376/Pesca del 10 aprile 2024 trasmettendo le bozze dei bandi relativi alla azione 4 e alla azione 5 dell'Obiettivo 2.1 del FEAMPA 2021/2027 per le relative ed eventuali osservazioni;
VISTO il D.D.G. n. 424/Pesca del 28.10.2024, con il quale è stato approvato il bando Pubblico codice 221502- acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale", conformemente a quanto previsto dal Reg. (UE) n. 1060/2021 e dal Reg. (UE) n. 1139/2021, nonché i relativi allegati;
VISTO il bando codice 221502- acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale", e relativi allegati;
VISTO inoltre, il paragrafo 10 del bando avente codice 221502 che così dispone "Termine: La domanda di sostegno, a pena di inammissibilità, potrà essere presentata a far data dalla pubblicazione dell'estratto del presente bando sulla G.U.R.S. e fino al novantesimo giorno consecutivo dalla suddetta pubblicazione";
VISTA la GURS - Parte I - Anno 78° - Numero 48 del 31 ottobre 2024 ove risulta pubblicato per estratto il il bando codice 221502- acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale";
VISTO Il D.D.G. n. 17/Pesca del 22.01.2025 con i quale sono stati prorogati i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al bando alla data del 10.03.2025;
VISTA la GURS - Parte I - Anno 79° - Numero 6 del 31 gennaio 2025 ove risulta pubblicato per estratto il D.D.G. Di proroga del termine di presentazione delle domande di partecipazione al bando codice 221502- acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale";
VISTO il D.D.G. n. 37/Pesca del 31.01.2025 con il quale sono state apportate modifiche al bando avente codice 221502- acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale" ed ai relativi allegati pubblicato sulla GURS - Parte I - Anno 79° - Numero 8 del 07 febbraio 2025;
VISTA l'imminente scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al citato bando;
VISTE le pec assunte ai Prot. nn. 1350 e 1361/2025, con le quali sono state reiterate richieste per la proroga del termine di presentazione delle domande rappresentando numerose criticità;
TENUTO CONTO, altresì che ulteriori richieste di proroga dei termini di presentazione delle domande sono pervenute a questo Dipartimento per le vie brevi e in occasione del ricevimento utenza, motivate da oggettive circostanze;
RITENUTO che si rende opportuno concedere la chiesta proroga al fine di consentire una più ampia partecipazione del territorio al bando avente codice 221502- acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale" a valere sul PN FEAMPA 2021 2027;
RITENUTO di dover procedere nel merito,
A termine delle vigenti disposizioni
Decreta:
Articolo Unico
Proroga termini
Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono integralmente richiamati e trascritti, è prorogato il termine di presentazione delle domande di partecipazione al bando pubblico avente codice 221502 - acquacoltura "Investimenti produttivi in acquacoltura, molluschicoltura ed acquaponica, innovativi sotto il profilo ambientale".
La data di scadenza del termine di presentazione delle domande viene pertanto fissata al 28 aprile 2025.
Il presente Decreto sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea ai sensi dell'art. 68 della L.R. 21/2014 e s.m. e i. (art. 98 L.R. n. 9/2015) e per estratto sulla GU.R.S..
Il Dirigente Generale
GIOVANNI CUCCHIARA
L'I.D.
MAURIZIO SGROI
Il Dirigente del Servizio 2
DONATELLA MANZO