
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 21 giugno 2006, n. 244
SUPPLEMENTO ORDINARIO n. 180 G.U.R.I. 9 agosto 2006, n. 184
Regolamento recante identificazione dei dati sensibili e giudiziari trattati e delle relative operazioni effettuate dal Ministero dell'interno, in attuazione degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
TESTO COORDINATO (al D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
IL MINISTRO DELL'INTERNO
Visti gli articoli 20, commi 2 e 3, 21, comma 2, e 181, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'articolo 17, commi 3 e 4, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
Considerata la necessità di provvedere ad individuare i tipi di dati sensibili e giudiziari trattati dall'Amministrazione dell'interno e le finalità di interesse pubblico perseguite, fatti salvi i trattamenti effettuati ai sensi dell'articolo 53 del Codice in materia di protezione dei dati personali;
Ritenuta la necessità di provvedere ad individuare, altresì, i tipi di dati sensibili e giudiziari trattati dal "Fondo di assistenza per il personale della pubblica sicurezza", istituito con legge 12 novembre 1964, n. 1279 e dall"'"Opera nazionale di assistenza per il personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco"", di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1959, n. 630, posti sotto la vigilanza del Ministero dell'interno;
Acquisite le indicazioni dei titolari degli Uffici centrali del Ministero dell'interno e delle Prefetture - Uffici territoriali del Governo;
Considerato che possono spiegare effetti maggiormente significativi per l'interessato le operazioni svolte, in particolare, pressochè interamente mediante i siti web o volte a definire in forma completamente automatizzata profili o personalità degli interessati, le interconnessioni e i raffronti tra banche di dati gestite da diversi titolari, oppure con altre informazioni sensibili e giudiziarie detenute dal medesimo titolare del trattamento, nonchè la comunicazione dei dati a terzi;
Ritenuto necessario indicare analiticamente nelle schede allegate, con riferimento alle predette operazioni, quelle che possono spiegare effetti maggiormente significativi per l'interessato ed in particolare le operazioni di comunicazione a terzi, di interconnessione, raffronti e diffusione;
Ritenuto, altresì, di indicare sinteticamente anche le operazioni ordinarie che questa Amministrazione deve necessariamente svolgere per perseguire le finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge (operazioni di raccolta, registrazione, organizzazione, conversazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, utilizzo, blocco, cancellazione e distruzione);
Verificato, per quanto concerne i trattamenti di cui sopra, il rispetto dei principi e delle garanzie previste dall'articolo 22 del Codice in materia di protezione dei dati personali, con particolare riferimento alla pertinenza, non eccedenza ed indispensabilità dei dati sensibili e giudiziari utilizzati rispetto alle finalità perseguite, all'indispensabilità delle predette operazioni per il perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge, nonchè all'esistenza di fonti normative idonee a legittimare l'effettuazione delle medesime operazioni;
Considerato che le disposizioni di legge, citate nella parte descrittiva delle fonti normative delle allegate schede, si intendono come recanti le successive modifiche ed integrazioni;
Visto il provvedimento generale del Garante della protezione dei dati personali del 30 giugno 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 170 del 23 luglio 2005;
Vista l'autorizzazione n. 7/2005 al trattamento dei dati giudiziari da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 2, del 3 gennaio 2006;
Acquisito in data 28 aprile 2006 il parere del Garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell'art. 154, comma 1, lettera g) del decreto legislativo n. 196/2003;
Udito il parere del Consiglio di Stato espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 6 giugno 2006, n. 5367/06;
Visto il nulla osta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, rilasciato con nota n. 5306 del 14 giugno 2006;
Adotta
il seguente regolamento:
Oggetto del regolamento
Il presente regolamento, in attuazione del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, identifica i tipi di dati sensibili e giudiziari e le operazioni eseguibili da parte dell'Amministrazione dell'interno nello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, nonchè dal "Fondo di assistenza per il personale della pubblica sicurezza", istituito con legge 12 novembre 1964, n. 1279 e dall"'"Opera nazionale di assistenza per il personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco"" di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1959, n. 630.
Individuazione dei tipi di dati e di operazioni eseguibili
(modificato dall'art. 2, comma 1, lett. a), del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
1. Le schede, di cui agli allegati contraddistinti dai numeri da 1 a 30, sono parte integrante del presente regolamento, ed identificano i tipi di dati sensibili e giudiziari per cui è consentito il relativo trattamento, nonchè le operazioni eseguibili in riferimento alle specifiche finalità di rilevante interesse pubblico perseguite nei singoli casi ed individuate nel decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
2. I dati sensibili e giudiziari individuati dal presente regolamento sono trattati previa verifica della loro pertinenza, completezza e indispensabilità rispetto alle finalità perseguite nei singoli casi, specie nel caso in cui la raccolta non avvenga presso l'interessato.
3. Le operazioni di interconnessione, raffronto, comunicazione e diffusione individuate nel presente regolamento sono ammesse soltanto se indispensabili allo svolgimento degli obblighi o compiti di volta in volta indicati, per il perseguimento delle rilevanti finalità di interesse pubblico specificate e nel rispetto delle disposizioni rilevanti in materia di protezione dei dati personali, nonchè degli altri limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti.
4. I raffronti e le interconnessioni con le altre informazioni sensibili e giudiziarie detenute dall'Amministrazione dell'interno sono consentite soltanto previa verifica della loro stretta indispensabilità nei singoli casi ed indicazione scritta dei motivi che ne giustificano l'effettuazione. Le predette operazioni, se effettuate utilizzando banche di dati di diversi titolari del trattamento, nonchè la diffusione di dati sensibili e giudiziari, sono ammesse esclusivamente previa verifica della loro stretta indispensabilità nei singoli casi e nel rispetto dei limiti e con le modalità stabiliti dalle disposizioni legislative che le prevedono.
5. Sono inutilizzabili i dati trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Roma, 21 giugno 2006
Il Ministro: AMATO
Visto, il Guardasigilli: MASTELLA
Registrato alla Corte dei conti il 26 luglio 2006
Ministeri istituzionali, registro n. 9, foglio n. 266
SCHEDA N. 1
Ministero dell'Interno
(sostituita dall'allegato A del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
Denominazione trattamento |
Assegnazione di personale e riammissione; ricostituzione del rapporto di lavoro; instaurazione del rapporto di lavoro; trasferimenti a domanda e d'autorità; trasferimenti per mandato amministrativo o politico; assegnazione temporanea per gravi motivi; gestione delle procedure di reclutamento del personale permanente e volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; trasferimenti temporanei del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; conferimento e passaggio ad altro incarico; trasferimento nei ruoli dell'amministrazione civile dell'interno del personale della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria non idoneo ai compiti d'istituto; mobilità altri ruoli- altre Amministrazioni;gestione delle procedure di reclutamento tramite concorsi pubblici;per titoli ed esami o riservati per l'accesso nei profili professionali del settore operativo, amministrativo, tecnico ed informatico; gestione delle procedure della progressione in carriera tramite concorsi interni e riqualificazioni per titoli ed esami relativi ai profili professionali del settore operativo, amministrativo, tecnico ed informatico; inquadramenti; attribuzioni economiche super; affari giuridico-legali del personale e della carriera prefettizia; acquisizione di atti al fascicolo personale dei dipendenti; rilascio copia del foglio matricolare; riabilitazione; verifica del risultato e valutazione; emissione di atti e decreti ministeriali ai fini economici a seguito dell'adozione di provvedimenti disciplinari; incompatibilità; sospensione del rapporto di lavoro; destituzione; notifica atti di pignoramento e sequestro conservativo, procedure relative all'esecuzione delle decisioni di condanna della Corte dei Conti per debiti erariali; pignoramenti presso terzi delle competenze composte, al personale appartenente al ruolo ordinario e tecnico della Polizia di Stato a carico del medesimo personale; risarcimento dei danni per le assenze del personale della Polizia di Stato imputabili a fatto illecito del terzo; risarcimento dei danni causati dalle Forze dell'Ordine e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a terzi; cessazione dal servizio. Attività istituzionale preordinata alla gestione di tutto il personale statale dei ruoli della provincia di Bolzano, presso l'Ufficio Unico del personale delle amministrazioni statali del Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano. |
Fonte normativa |
D.P.R. n. 180/1950; T.U. n. 371957, art. 132; D.P.R. n. 686/1957; L. n. 469/1961; D.P.R. n. 1124/1965; L. n. 300/1970; D.P.R. n. 748/1972; D.P.R. n. 1092/1973; L. n. 343/1980; L. n. 930/1980; L. n. 121/1981 e successive modificazioni; D.P.R. n. 737/1981; D.P.R. n. 738/1981; D.P.R. n. 33/1982; D.P.R. n. 335/1982; D.P.R. n. 336/1982; D.P.R. n. 337/1982 D.P.R. n. 338/1982; D.P.R. n. 339/1982; D.P.R. n. 2210/1984; D.P.R. n. 452/1985; D.P.R. n. 240/1987; L. n. 402/1987; D.P.R. n. 496/1987; L. n. 521/1988; D.Lgs. n. 271/1989; D.M. 24/11/1989; D.P.R. n. 259/1991; L. n. 410/1991; L. n. 412/1991; L. n. 203/1991; L. n. 16/1992; L. n. 104/1992; L. n. 217/1992; D.P.R. n. 352/1992; D.P.R. n. 487/1992; D.Lgs. n. 443/1992; D.M. n. 228/1993; D.P.C.M. n. 233/1993; D.P.R. n. 187/1994; D.P.R. n. 388/1994; D.P.R. n. 487/1994; D.Lgs. n. 23/01/1995, D.P.R. n. 693/1996; L. n. 662/1996; D.P.R. n. 465/1998; L. n. 230/1998; D.P.R. n. 260/1998; L. n. 407/1998; D.P.R. n. 254/1999, art. 7; D.P.R. n. 246/2000; L. n. 53/2000; D.Lgs. n. 139/2000; L. n. 267/2000; D.M. 12/12/2000; D.L. n. 53/2001; L. n. 97/2001; D.Lgs. n,. 151/2001; D.Lgs.n. 241/2000; D.Lgs. n. 165/2001; D.P.R. n. 461/2001; D.M. n. 109/2002; D.M. n. 276/2002; D.M. n. 198/2003;L. n. 3/2003; D.Lgs. n. 115/2003;D.P.R. n. 76/2004; D.M. n. 296/2004; D.Lgs. n. 217/2005; Contratti Nazionali Collettivi di Lavoro; Libro III c.p.c. artt. 474-632; artt. 2043 e 2045 codice civile; D.P.R. 26/07/1976, n. 752, artt. 21, 22, 24 (norma di attuazione allo Statuto di Autonomia per la Regione Trentino Alto Adige) |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Instaurazione e gestione del rapporto di lavoro, nonché reclutamento ed iscrizione nell'elenco del personale volontario dei Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco (art.112 D.Lgs. n. 196/2003) |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
Origine etnica [x] |
Convinzioni politiche [x], sindacali [x], altro genere [x] |
Stato di salute [x], patologie attuali [x], patologie pregresse [x], terapia in corso [x], anamnesi familiare [x] |
Vita sessuale (rettificazione di attribuzione di sesso) [x] |
Dati di carattere giudiziario [x] |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: |
raccolta [x ] presso gli interessati [x] presso terzi [x] |
elaborazione [x ] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate [x] |
Particolari forme di elaborazione |
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: |
Enti previdenziali, Ministero dell'economia e delle finanze (Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell'interno) ai fini della verifica di legalità del contratto di lavoro a tempo indeterminato (decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430 e D.P.R. 20 febbraio 1998, n. 38) e dei provvedimenti di attribuzione delle posizioni economiche super; Amministrazione di destinazione o presso cui i lavoratori abbiano prestato servizio in precedenza, per la gestione del personale in comando o distacco; Comandi provinciali Vigili Fuoco; Ministero della difesa per procedure concorsuali atte a reclutare volontari in forma breve che, al termine della ferma nelle Forze armate, transitano nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. |
Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo |
Il trattamento concerne tutti i dati relativi all'instaurazione ed alla gestione del rapporto di lavoro. Le informazioni sulla vita sessuale possono desumersi unicamente in caso di rettificazione di attribuzione di sesso; i dati relativi alla salute dei familiari del dipendente possono essere raccolti ai fini della concessione dei benefici, nei casi previsti dalla legge. Vengono acquisiti dati dal CED del Dipartimento della Pubblica Sicurezza necessari per l'accertamento delle qualità morali e di condotta previste dalla legge per il personale di Polizia; eventuali provvedimenti di sospensione o destituzione dal rapporto di lavoro vengono assunti sulla scorta dei dati emersi dal Casellario Giudiziale. Il trattamento dei dati idonei a rivelare l'appartenenza o adesione ad organizzazioni politiche o sindacali è effettuato per la gestione delle rispettive prerogative ( permessi, trattenute, aspettative e distacchi). I dati concernenti informazioni di altro genere possono essere desunti dalla documentazione connessa all'adempimento degli obblighi di leva (dati di archivio). I dati etnici vengono in rilievo ai fini dell'attività istituzionale dell'Ufficio Unico del personale delle amministrazioni statali del Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano. Il trattamento è inoltre finalizzato ad acquisire i dati necessari per l'accertamento delle qualità morali e di condotta previste dalla legge in sede di reclutamento del personale permanente e volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. |
SCHEDA N. 2
Ministero dell'Interno
Denominazione del trattamento |
Assenze dal servizio (assenze per malattia e motivi di salute, congedi parentali, permessi per esigenze personali, per handicap, cariche elettive, funzioni elettorali, maternità, mandato parlamentare) del personale della carriera prefettizia e contrattualizzato, nonchè di tutto il personale della Polizia di Stato, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; aspettative, distacchi, permessi sindacali; gestione permessi sindacali-Comparto Ministeri/dirigenti Area A; gestione permessi sindacali-Comparto Ministeri; gestione permessi sindacali-personale carriera prefettizia; gestione permessi sindacali di tutto il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; dispensa dal servizio per fisica inabilità; risoluzione del rapporto per inabilità assoluta; mutamento di profilo per inidoneità psicofisica; dimissione dai corsi di formazione per assenze determinate dai motivi di salute. |
Fonte normativa |
T.U. n. 3/1957; D.P.R. n. 361/1957; L. n. 1261/1965; L. n. 584/1967, art. 13; L. n. 300/1970; L. n. 996/1970; L. n. 18/1979; L. n. 121/1981; D.P.R. n. 335/1982; D.P.R. n. 210/1984; D.P.R. n. 782/1985 artt. 61, 62, 64; L. n. 402/1987, art. 4; L. n. 107/1990; D.Lgs. n. 271/1991; L. n. 104/1992 art. 1; D.M. n. 228/1993; D.P.C.M. n. 233/1993; D.Lgs. n. 626/1994; D.M. 9/12/1994, art. 2; C.C.N.L. 16/5/1995; L. n. 335/1995; D.Lgs. n. 262/1996; D.Lgs. n. 675/1996; L. n. 127/1997; L. n. 191/1998; C.C.N.Q. 7/8/1998; L. n. 230/1998; D.Lgs n. 135/1999; L. n. 265/1999; D.M. n. 450/1999; L. n. 53/2000; D.L. n. 139/2000; D.Lgs. n. 267/2000; Reg. Int.le n. 278/2000; D.P.R. n. 316/2000; D.Lgs. n. 334/2000, artt. 5 e 18; D.P.R. n. 461/2001; D.Lgs. n. 151/2001; D.Lgs. n. 165/2001; C.C.N.L. 16/5/2001; D.M. 3/11/2003; C.C.N.L.; D.P.R. n. 395/1995; D.P.R n. 254/1999; D.M. 5/2/2002; D.P.R. n. 164/2002; D.P.R. n. 252/2003; Norme contrattuali; D.Lgs. n. 334/2000, art. 61, 62, 63, 64, art. 44, comma 1, lettere a), f) D.M. n. 2/2004; D.P.R. n. 76/2004; D.Lgs. n. 217/2005. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Gestione del rapporto di lavoro. Art. 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] convinzioni [x] religiose [x] d'altro genere |
[x] convinzioni [x] politiche [x] sindacali |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] anamnesi familiare |
[x] dati di carattere, giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi |
[x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Interconnessione e raffronti: [x] con altri trattamenti o banche dati dello stesso ente: CED del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali e Prefetture - UTG per l'interscambio dei dati relativi alle assenze da cui derivano trattenute stipendiali da comunicare successivamente al Ministero economia e finanze. [x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Ministero economia e finanze (artt. 54 e 62 R.D. n. 2440/1923 ed artt. 286 e 356 fino a 406 R.D. n. 827/1924) per trattenute sullo stipendio: Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell'Interno per il visto e Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Funzione Pubblica per la rilevazione dei dati riguardanti i permessi, aspettative e distacchi sindacali. Asl per visite fiscali. Commissioni mediche per inidoneità al servizio. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento attiene alla gestione e conservazione (esclusivamente afferente il rapporto di lavoro) dei dati sensibili (relazioni sindacali, convinzioni politiche, religiose e d'altro genere, stato di salute) e giudiziari (profili penali) riguardanti i singoli dipendenti. Sono trattati esclusivamente i dati indispensabili ai soli scopi disciplinati dalle diverse normative concernenti i vari rapporti di lavoro. I dati relativi allo stato di salute sono quelli indispensabili ai fini della gestione delle assenze dal servizio o per l'adozione di provvedimenti conseguenti all'accertata inabilità o inidoneità psicofisica al servizio. I dati relativi alle convinzioni politiche e sindacali sono quelli indispensabili ai fini delle assenze per lo svolgimento di cariche elettive da parte del personale dipendente, nonchè si fini della gestione di aspettative, distacchi e permessi sindacali. Il trattamento relativo ai dati sulle convinzioni religiose risulta necessario per le eventuali assenze del personale in relazione a festività religiose di altri culti. I dati concernenti convinzioni di altro genere possono venire in evidenza dalla documentazione connessa allo svolgimento del servizio di leva come obiettori di coscienza (dati di archivio). |
SCHEDA N. 3
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Assunzione per chiamata diretta nominativa degli appartenenti alle categorie protette nei ruoli dell'amministrazione civile dell'Interno e della Polizia di Stato, assunzione diretta degli aventi causa delle vittime del dovere e delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. |
Fonte normativa |
L. n. 407/1998; L. n. 68/1999; L. n. 288/1999; D.Lgs. n. 165/2003; L. n. 3/2003. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Gestione del rapporto di lavoro. Art. 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi |
[x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell'interno (Ministero dell'economia e delle finanze) ai fini della verifica di legalità del contratto di lavoro a tempo indeterminato (decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430 e D.P.R. 20 febbraio 1998, n. 38). Centro per l'impiego dell'Amministrazione provinciale ai fini dell'aggiornamento degli elenchi degli aventi diritto al collocamento obbligatorio. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati sullo stato di salute attiene esclusivamente all'acquisizione, utilizzazione e conservazione delle notizie riguardanti gli eventi che determinano l'insorgere del diritto ad accedere al beneficio. Il trattamento dei dati giudiziari è limitato all'accertamento della sussistenza dei requisiti di moralità necessari per l'assunzione. I dati relativi allo stato di salute e di cantiere giudiziario trattati sono quelli indispensabili ai fini dell'assunzione. |
SCHEDA N. 4
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Equo indennizzo nell'ambito del settore pensionistico e previdenziale: benefici economici per infermità dipendenti da causa di servizio; assicurazione per infortuni in servizio; indennità una tantum al personale riconosciuto parzialmente idoneo al servizio di istituto: assegni di incollocabitità; indennizzo privilegiato aeronautico al personale della P.S. e ai loro eredi: attribuzione di miglioramenti economici per riconoscimento di infermità dipendente da causa di servizio; pensione privilegiata ordinaria e assegni accessori di trattamenti privilegiati ai grandi invalidi per servizio e di guerra; trattamento speciale agli aventi causa delle vittime del dovere e trattamento pensionistico alle vittime del dovere e ai loro aventi causa; riconoscimento di infermità dipendente da causa di servizio; speciali elargizioni e assegni speciali: trattamento economico del personale a riposo e concessione equo indennizzo al personale in servizio e a riposo dell'amm.ne civile dell'Interno; corresponsione assegno di mantenimento al coniuge e ai figli - assegno per il nucleo familiare; pensioni ordinarie, di idoneità, di reversibilità, di inabilità, trattamenti speciali, indennità una tantum, assegni accessori ai grandi invalidi per servizio; riconoscimento dipendenza da causa di servizio; corresponsione trattamenti economici accessori al personale della Polizia di Stato, delle altre Forze di Polizia, nonchè dell'Amministrazione civile dell'Interno in servizio presso gli Uffici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza; rimborso spese di cura, protesi, interventi a seguito di infermità dipendente da causa di servizio; spese per accertamenti sanitari e ricoveri; spese per visite medico-legali presso le Commissioni Mediche Ospedaliere e spese per accertamenti ex L. n. 626/1994; procedura liquidazione assegno INPS. |
Fonte normativa |
L. n. 416/1926; L. n. 1345/1926; R.D. n. 1024/1928; L. n. 539/1950; D.P.R. n. 686/1957; D.P.R. n. 3/1957; L. n. 1140/1957; L. n. 469/1961; L. n. 1116/1962; D.P.C.M. 5/7/1965; L. n. 642/1967; L. n. 898/1970; L. n. 996/1970; L. n. 1054/1970; L. n. 1094/1970; L. n. 118/1971; L. n. 308/1971; T.U. n. 92/1973; L. n. 734/1973; D.P.R. n. 1032/73; D.P.R. n. 1092/1973; D.P.R. n. 146/1975; L. n. 151/1975; L. n. 284/1977; L. n. 417/1978; D.P.R. n. 513/1978; L. n. 505/1978; D.P.R. n. 915/1978; L. n. 29/1979; L. n. 312/1980; L. n. 466/1980; L. n. 308/1981; D.P.R. n. 738/1981; L. n. 834/1981; L. n. 66/1982; D.P.R. 782/1985; L. n. 100/1987; L. n. 472/1987; L. n. 153/1988; D.P.R. n. 398/1988; L. n. 45/1990; D.P.R. n. 147/1990; L. n. 302/1990; L. n. 280/1991; L. n. 503/1992; L. n. 724/1994; L. n. 335/1995; L. n. 662/1996; L. n. 449/1997; D.Lgs. n. 165/1997; L. n. 407/1998; D.P.R. n. 247/1999; L. n. 388/2000; L. n. 86/2001; D.P.R. n. 461/2001; D.Lgs. n. 151/2001; D.Lgs. n. 165/2001; L. n. 369/2003; L. n. 206/2004; |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Gestione del rapporto di lavoro. Benefici economici ed abilitazioni. Artt. 68 e 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] anamnesi familiare [x] dati di carattere giudiziario. |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione:[x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero dell'interno per verifica legalità, Comitati territorialmente competenti per la verifica delle cause di servizio, Enti Previdenziali per erogazioni e per la liquidazione del pagamento. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo. |
La necessità del trattamento dei dati sensibili relativi allo stato di salute attiene alla verifica delle condizioni legittimanti la concessione dell'equo indennizzo e del trattamento pensionistico privilegiato, nonchè di altri benefici derivanti dallo stato di salute accordati a tutto il personale dell'Amministrazione dell'interno. Per la concessione, da parte delle Prefettura della Sicilia, dell'assegno, della pensione di invalidità e dell'indennità di accompagnamento per gli invalidi civili, i ciechi ed i sordomuti il trattamento del dato sulla salute costituisce condicio sine qua non per le provvidenze economiche liquidate dall'INPS. |
SCHEDA N. 5
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Tutela salute e sicurezza luoghi di lavoro; prevenzione degli infortuni sul lavoro; infortuni sul lavoro; registro degli infortuni. |
Fonte normativa |
D.P.R. n. 547/1955; D.P.R. n. 303/1956; D.M. 12/9/1958; D.Lgs. n. 626/1994; D.M. 14/6/1999 n. 450. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Gestione del rapporto di lavoro; adempiere a specifici obblighi o svolgere compiti previsti dalla normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro o di sicurezza o salute della popolazione, art. 112, comma 2, punto e) D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati |
[x] Elaborazione: [x] in forma cartacea |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: comunicazione infortuni sul lavoro agli organi di vigilanza (ASL ed ispettorato Lavoro) per eventuali accessi al luogo di lavori dove si è verificato l'infortunio. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
L'acquisizione ed il trattamento dei dati (afferenti la salute) sono richiesti dalla legge e devono essere, peraltro, annotati su apposito registro tenuto presso ogni ufficio sede del datore di lavoro (Prefetture, Dipartimenti ed Uffici di diretta collaborazione del Ministro), al fine esclusivo di adempiere agli specifici obblighi e compiti previsti dalla normativa in materia di sicurezza sul lavoro. |
SCHEDA N. 6
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Interventi assistenziali a favore del personale in servizio ed in quiescenza: concessione borse di studio a favore dei figli dei dipendenti in servizio ed in quiescenza, degli orfani nonchè dei dipendenti in servizio; concessione borse di studio; convenzioni con strutture esterne estese, sulle base di accordi, anche ad altri enti: assistenza ai figli dei dipendenti della P.S. in servizio affetti da gravi patologie ad andamento cronico; assistenza fiscale modello 730; corresponsione di premi e ricompense; provvidenze a favore del personale della P.S. in servizio, di quello cessato dal servizio e delle loro famiglie: rilascio del permesso per l'accesso al Compendio Viminale e per il parcheggio auto all'interno dello stesso; rilascio brevetti, passaporti di servizio; conseguimento e convalida patenti ministeriali di guida: speciale elargizione al personale che rimane ferito per motivi di servizio e in caso di decesso agli eredi; assegnazione alloggi alle Forze dell'Ordine. |
Fonte normativa |
L. n. 1279/1964; L. n. 1185/1967, art. 23; L. n. 249/1968, art. 8; L. n. 966/1970; L. n. 850/1973; Decreto Ministro esteri n. 4668-bis del 1978; L. n. 559/1993, art. 13; Regolamenti n. A2/941 del 12/06/1981, n. A2/215 del 20/06/1983, n. A2/941 del 20/12/1984, n. A2/4011 del 18.5.1988; D.P.R. n. 782/1985; L. n. 732/1986; Convenzione con Regione Lazio 11/10/1988; Delibere del Consiglio di Amministrazione del 17/12/1984 e 20/1/1994, 12.10.2000; L. n. 302/1990; Deliberazione n. 47 del Consiglio Comunale di Roma in data 28/3/1996; D.M. n. 10838/1991; D.Lgs. n. 285/1992, artt. 138 e 139; L. n. 104/1992. art. 28; D.P.R. n. 495/1992, art. 341; L. n. 407/1998; L. n. 214/2003; L. n. 396/2003: D.M. 16/9/2003; Codice della Navigazione; D.M. n. 246/2004. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Gestione del rapporto di lavoro. Erogazioni e contributi. Benefici economici ed abilitazioni Artt. 68 e 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso |
[x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi (Ufficio sanitario-Area Medicina lavoro, Ferrovie dello Stato, Istituto Medico Legale Aeronautica Militare) |
[x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Comune, limitatamente ai permessi di accesso alla zona traffico limitato laddove l'interessato ne faccia espressa richiesta. Ministero delle economia e delle finanze, per la presentazione della dichiarazione dei redditi del contribuente qualora i dipendenti ne facciano richiesta. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento attiene all'acquisizione, utilizzazione e conservazione dei dati sanitari e giudiziari riguardanti i singoli dipendenti, al solo fine di verificare la sussistenza dei presupposti indispensabili all'accesso al beneficio di legge. Gli stessi dati vengono conservati solo al fine di attestare l'avvenuta verifica della sussistenza del diritto all'erogazione del beneficio. Il dato sanitario viene acquisito al fine di consentire la variazione delle spese mediche sostenute o la verifica della sussistenza di patologie di diversa entità, al fine di provvedere, successivamente, alla elargizione di sovvenzioni straordinarie richieste dal dipendente sulla base delle fattispecie individuate dai Consiglio di Amministrazione del Ministero dell'interno. Il dato sanitario può venire altresì trattato per l'attribuzione di permessi di circolazione auto su richiesta dei lavoratori che prestano servizio in sedi ubicate in zone a traffico limitato. |
SCHEDA N. 7
Ministero dell'Interno
Denominazione del trattamento |
Dati inerenti la sorveglianza sanitaria ai sensi del D.Lgs. n. 626/1994, espletata nei confronti del personale dalla Polizia di Stato e dell'amministrazione Civile dell'Interno da sottoporre a visite periodiche; accertamenti sanitari (esami specialistici, strumentali, ecc.) effettuati presso li Servizio Operativo Centrale di Sanità con finalità diagnostiche, di prevenzione e cura nei confronti del personale della Polizia di Stato dipendente, in quiescenza e dei loro familiari, certificazioni mediche con finalità medico legali nei confronti del personale della Polizie di Stato; donazione del sangue e prevenzione oncologica; verifiche sanitarie periodiche, idoneità sanitaria personale; gestione degli ausiliari di leva, dei Vigili volontari del fuoco, dei volontari in servizio civile nel C.N.VV.F. |
Fonte normativa |
Legge n. 121/1981; D.P.R. n. 782/1985; Legge n. 359/1990; D.M. n. 228/1993; D.M. 9/12/1994; D.Lgs. n. 626/1994; Convenzione con ADSPEM 18/5/1994; D.Lgs. n. 334/2000; D.M. 5/2/2002; D.M. 3/11/2003; D.P.R. n. 76/2004. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Compiti degli organismi sanitari pubblici e gestione dei rapporto di lavoro, Artt. 85 e 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] anamnesi familiare |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta; [x] presso gli interessati [x] presso terzi |
[x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: per il personale dipendente della polizia di stato agli organi competenti in materia di giudizio di idoneità al servizio (CMO) qualora emergano elementi che ne limitino l'espletamento del servizio ovvero ne richiedano l'invio. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento riguarda i dati relativi allo stato di salute indispensabili per la sorveglianza sanitaria obbligatoria sul personale e per certificazioni medico legali, nonchè, su richiesta dei dipendenti per attività amministrative correlate a finalità diagnostiche, di prevenzione e cura. |
SCHEDA N. 8
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Retribuzione del personale; utilizzo delle procedure stipendiali, comprese quelle attinenti gli adempimenti fiscali e contributivi, consultazione cedolini; sistema di gestione delle deleghe e della certificazione della rappresentatività sindacale; aggiornamento trattamento economico, elaborazione stipendiale ed attribuzione di benefici derivanti da particolari disposizioni di legge; ricostruzioni economiche a seguito di riammissioni in servizio, di revoche, sospensioni relative al personale appartenente ai ruoli ordinario e tecnico della Polizia di Stato. |
Fonte normativa |
Codice civile: R.D. n. 1290/1922; L. n. 539/1950; L. n. 336/1970; L. n. 121/1981; D.P.R. n. 737/1981; D.P.R. n. 742/1981; D.P.R. n. 335/1982; D.P.R. n. 336/1982; D.P.R. n. 337/1982: D.P.R. n. 338/1982; L. n. 958/1986; D.P.R.n. 417/1992; D.P.R. n. 367/1994; D.Lgs. n. 197/1995; D.Lgs. n. 53/2001: D.Lgs. n. 165/2001; D.Lgs. n. 193/2003; Contratti di lavoro. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Gestione del rapporto di lavoro. Art. 122 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] convinzioni [x] sindacali [x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Service Personale Tesoro Min. Economia e Finanze (R.D. 18/11/1923 n. 2440, artt. 54 e 62, R.D. 23/5/1924 n. 827, artt. 286 e 356 fino a 406) al fine di apportare le variazioni economiche sulle retribuzioni spettanti al personale. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Sono trattati i dati sensibili e giudiziari necessari ad apportare le variazioni economiche sulle retribuzioni spettanti al personale. I dati relativi alle convinzioni sindacali sono quelli indispensabili ad operare le trattenute corrispondenti alle quote associative. |
SCHEDA N. 9
Ministero dell'Interno
(sostituita dall'allegato B del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
Denominazione trattamento |
Gestione dei flussi di ingresso regolare di cittadini extracomunitari. Rilascio dei nulla osta al lavoro e al ricongiungimento familiare. Rilascio e rinnovo dei titoli di soggiorno degli stranieri. Rientro in Italia dello straniero espulso. Procedimento di verifica dell'adempimento dell'accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato. |
Fonte normativa |
Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive modificazioni e integrazioni; D.P.R. n. 394/1999 e successive modificazioni e integrazioni; L. n. 189/2002, art.33 comma 4; Art. 39 della L. 16/1/2003, n. 3 introdotto dall'art. 1 quinques del DL 14/9/2004, n. 241 convertito in L. 12 novembre 2004 n. 271, D.P.R. 242/2004;D.P.R. 14 settembre 2011, n. 179. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Disciplina in materia di immigrazione e diritto di asilo. Art. 64 D.Lgs. N. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (Barrare le caselle corrispondenti) |
[X] Origine razziale e etnica |
[X] Convinzioni religiose |
[X] Stato di salute, [X] patologie attuali, [X] patologie pregresse, [X] terapia in corso, |
[X] Dati di carattere giudiziario. |
Operazioni eseguite (Barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: |
[X] Raccolta; [X] presso gli interessati; [X] presso terzi; |
[X] elaborazione;[X] in forma cartacea; [X] con modalità informatiche; |
Particolari forme di elaborazione |
[X] Interconnessione e raffronti: |
[X] Interconnessione, ai fini della razionalizzazione del trattamento e dello scambio delle informazioni relative ai procedimenti previsti dal Testo Unico in materia di immigrazione (D.Lgs n. 286/1998) e dal relativo regolamento (D.P.R. n. 394/1999), con i sistemi informativi automatizzati di cui all'art. 2 del D.P.R. 27 luglio 2004, n. 242 recante "Regolamento per la razionalizzazione e la interconnessione delle comunicazioni tra Amministrazioni pubbliche in materia di immigrazione" secondo le modalità e regole tecniche individuate con il decreto interministeriale di cui all'art. 4 dello stesso D.P.R. 242/2004. |
[X] Comunicazione con altri soggetti pubblici o privati coinvolti nelle attività previste dai procedimenti di cui al testo unico sull'immigrazione e al regolamento di attuazione (T.U. sull'immigrazione di cui al D.Lgs. 286/1998 come modificato dalla L. 189/2002 e relativo regolamento approvato con D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394 e successive modifiche e integrazioni), quali ad esempio, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e le Questure, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e le Direzioni Provinciali del Lavoro, il Ministero degli Affari Esteri e le Rappresentanze diplomatiche-consolari |
Comunicazione alla Questura del decreto di risoluzione dell'accordo per inadempimento per l'adozione di eventuali provvedimenti di competenza, ai sensi del comma 7 dell'art. 6 del D.P.R. n. 179/2011. |
Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo |
Il trattamento attiene ai dati sensibili e giudiziari indispensabili al solo fine della gestione, anche informatizzata, dei procedimenti previsti dal testo unico in materia di immigrazione e dal relativo regolamento attuativo ed in particolare delle procedure connesse all'assunzione di lavoratori stranieri e di ricongiungimento familiare, di regolarizzazione, nonché al rilascio dei titoli di soggiorno degli stranieri. A quest'ultimo fine, ad esempio, il trattamento del dato dell'origine raziale e etnica è indispensabile ai fini del rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari, il dato relativo alle convinzioni religiose o filosofiche è indispensabile ai fini del rilascio del permesso di soggiorno per motivi religiosi, il dato relativo allo stato di salute è indispensabile ai fini del permesso di soggiorno per cure mediche. Ai fini del rilascio del nulla osta al lavoro domestico, il trattamento dei dati relativi allo stato di salute è escluso solo nel caso in cui il datore di lavoro, affetto da patologia e handicap che ne limiti l'autosufficienza, intenda assumere un lavoratore straniero addetto alla sua assistenza e si sottoponga alla verifica della congruità della propria capacità economica. Il trattamento dei dati è finalizzato all'accertamento dei requisiti previsti per il rilascio dei provvedimenti relativi alle procedure sopra indicate, nonché per la tenuta e la gestione informatizzata dei dati. I dati giudiziari trattati sono necessari, nel corso della fase di verifica dell'adempimento dell'accordo di integrazione, per procedere alla decurtazione dei crediti, ai sensi del comma 2 dell'art. 5 del D.P.R. n. 179/2011. |
SCHEDA N. 10
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Istruttoria informativa viceprocuratori onorari, periti del tribunale, esperti presso Tribunali di sorveglianza, uditori giudiziari (D.Lgs. n. 398/1997), giudici di pace (L. n. 673/1994), personale diplomatico, piloti civili (D.P.R. n. 566/1988), revisori contabili (D.P.R. n. 99/1998). |
Fonte normativa |
D.P.R. n. 566/1988, art. 15; D.Lgs. n. 398/1997; D.P.R. n. 99/1998; L. n. 673/1994; Decreto Ministro della giustizia 18/7/2003. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Onorificenze, ricompense e riconoscimenti: accertamento requisiti onorabilità e professionalità per la nomina ad uffici. Artt. 69 e 73 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea Particolari forme di elaborazione [x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: ai soggetti che chiedono l'informativa. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
In considerazione della circostanza che si tratta di incarichi di natura pubblica di particolare rilievo, che presuppongono, in capo al soggetto che dovrà svolgerli, dati di piena affidabilità e moralità, oltre che l'assenza di precedenti o pendenze penali ostative allo svolgimento della funzione e previste dai singoli ordinamenti di riferimento, il trattamento dei dati deve avvenire allo scopo di acquisire informazioni mirate all'accertamento della sussistenza di tali requisiti, in tale ambito le informazioni sulla condizione di incensuratezza o meno del soggetto segnalato e sulla sua condotta in genere vengono acquisite dalle Forze di Polizia e dal Casellario Giudiziale. |
SCHEDA N. 11
Ministero dell'Interno
(sostituita dall'allegato C del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
Denominazione trattamento |
Gestione del flusso di richiedenti asilo in ambito U.E.; Accertamenti connessi alla determinazione dello Stato responsabile per l'esame della domanda di asilo ai sensi del Regolamento Dublino; istanze di asilo; riconoscimento della protezione internazionale(status di rifugiato), ai sensi della Convenzione di Ginevra del 1951e della Direttiva Europea n. 2004/83/CE, rifusa nella Direttiva Europea n. 2011/95/UE del 13/12/2011; erogazione interventi assistenziali in favore dei richiedenti asilo, titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiariae titolari del permesso di protezione umanitaria. |
Fonte normativa |
L. n. 39/1990; L. n. 344/1991; L. n. 523/1992; Regolamento (CE) n. 2725/2000; D.Lgs. n. 286/1998; L. n. 189/2002; D.P.R. n. 303/2004; D.Lgs. n. 140/2005; D.P.R. n. 30372004; Regolamento (CE) n. 862/2007; D.Lgs. n. 251/2007; D.Lgs. n. 25/2008; Regolamento (UE) n. 604/2013; D.Lgs. n. 12/2014; D.Lgs. n. 18/2014, D.Lgs. n. 142/2015; Reg. UE 118/14, Reg. UE 603/2013 |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Immigrazione ed asilo; applicazione normativa comunitaria; benefici economici ed abilitazioni. Artt. 64 e 68 D.Lgs. n. 196/2003 |
Tipi di dati trattati (Barrare le caselle corrispondenti) |
[X] Origine razziale e etnica |
[X] Convinzioni [X] religiose [X] filosofiche [x] d'altro genere |
[X]... Convinzioni [X] politiche [X]sindacali |
[X] Stato di salute, [X] patologie attuali, [X] patologie pregresse, [X] terapia in corso, [X] anamnesi familiare |
[X] Vita sessuale |
[X] Dati di carattere giudiziario. |
Operazioni eseguite (Barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: |
[X] Raccolta; [X] presso gli interessati; [X] presso terzi; |
[X] elaborazione;[X] in forma cartacea; [X] con modalità informatiche; |
Particolari forme di elaborazione |
Interconnessione e raffronti: [x] con altri soggetti pubblici o privati: DUBLINET-VESTANET (Reg. UE 604/13 e Reg.UE 118/14) al fine della determinazione dello Stato responsabile per l'esame della domanda di protezione internazionale. [x] comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Enti Locali che partecipano al Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo per l'erogazione delle misure assistenziali e ASL per garantire servizi speciali di accoglienza alle persone portatrici di esigenze particolari |
Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo |
Il trattamento attiene all'acquisizione,utilizzazione e conservazione dei dati sensibili e giudiziari, strettamente indispensabili, riguardanti i singoli procedimenti al solo fine di verificare la sussistenza dei presupposti necessari all'accesso ai relativi benefici di legge. I dati relativi allo stato di salute sono indispensabili per l'erogazione di speciali misure assistenziali richieste per l'accoglienza e l'assistenza dei beneficiari delle medesime misure (ad esempio: per le persone diversamente abili). I dati sensibili e giudiziari strettamente indispensabili sono anche trattati per determinare la competenza dello Stato all'esame della domanda di asilo ovvero ai fini della valutazione della domanda di asilo. I dati relativi allo stato di salute POSSONO ESSERE PRESI IN ESAME PER LA EVENTUALE APPLICAZIONE DEGLI ARTT. 16 e 17 DEL REGOLAMENTO 604/13. |
SCHEDA N. 12
Ministero dell'Interno
(sostituita dall'allegato D del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
Denominazione trattamento |
Procedura di concessione della cittadinanza italiana e di riconoscimento dello status di apolidia |
Fonte normativa |
L. n. 306/1962; L. n. 91/1992; D.P.R. n. 572/1993; D.P.R. n. 362/1994; L. n. 94/2009; L. n. 379/2000; Convenzione di Strasburgo del 6/5/1963 ratificata con L. n. 876/1966; II Protocollo di emendamento ratificato con L.n. 703/1994 |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Cittadinanza, immigrazione e condizione dello straniero. Art. 64 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (Barrare le caselle corrispondenti) |
[X] Origine razziale e etnica |
[X] Dati di carattere giudiziario. |
Operazioni eseguite (Barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: |
[X] Raccolta; [X] presso gli interessati; [X] presso terzi; |
[X] elaborazione; [X] in forma cartacea; [X] con modalità informatizzate; |
Particolari forme di elaborazione |
[X] Comunicazione al Ministero degli Affari Esteri per le seguenti finalità: approfondimenti riguardanti la normativa del Paese di origine dei soggetti richiedenti lo status di apolidia; acquisizione di elementi cognitivi per l'eventuale attivazione del riconoscimento di sentenze straniere di condanna nei casi previsti dalla legge per i cittadini stranieri residenti all'estero richiedenti la cittadinanza. |
Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo |
I dati riguardanti l'origine e le vicende giudiziarie del soggetto sono quelli strettamente indispensabili ad accertare i requisiti per il riconoscimento dello status di apolidia (art. 17 DPR n. 572/1993) o per la concessione della cittadinanza italiana (L. n. 91/92 e regolamenti attuativi). Nel procedimento di cittadinanza vengono verificati l'insussistenza di cause ostative di natura penale (attraverso il Casellario Giudiziale), l'insussistenza di motivi inerenti la sicurezza della Repubblica ed il possesso dei requisiti prescritti per l'emanazione del provvedimento di concessione. |
SCHEDA N. 13
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Referendum popolari nazionali ex artt. 75 e 138 della Costituzione: individuazione della composizione dei Comitati Promotori; elenco degli elettori italiani residenti all'estero. Elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, del Parlamento Europeo: elenco degli elettori italiani residenti all'estero; liste di candidati; risultali elettorali. Elezioni regionali, provinciali e comunali: candidati alla carica di Presidente della Regione, della Provincia e a sindaco del comune, liste e gruppi di candidati; risultati elettorali; anagrafe degli Amministratori locali e regionali. |
Fonte normativa |
L. n. 122/1951; L. n. 212/1956; D.P.R. n. 361/1957; D.P.R. n. 570/1960; L. n. 108/1968; L. n. 352/1970; L. 130/1975; L. n. 18/1979; L. n. 470/1988; D.P.R. n. 323/1989; L. n. 152/1991; L. n. 81/1993; L. n. 276/1993; L. n. 277/1993; L. n. 533/1993; D.P.R. n. 132/1993; L. n. 483/1994; D.P.R. n. 14/1994; L. n. 43/1995; L.Cost. n. 1/1999; L. n. 120/1999; D.Lgs. n. 267/2000; L. n. 459/2001; D.P.R. n. 104/2003; L. n. 18/2004; L. n. 165/2004. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Diritti politici e pubblicità dell'attività di organi. Art. 65, D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] convinzioni [x] politiche, [x] d'altro genere [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Raffronti: [x] con altri soggetti pubblici o privati: Ministero Affari Esteri, con gli schedari consolari, per unificare i dati e realizzare l'Elenco degli elettori residenti all'estero (L. n. 459/2001 e D.P.R. n. 104/2003). [x] Comunicazione: come da "sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo". [x] Diffusione: come da "sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo" (ad esempio, art. 76, D.Lgs. n. 267/2000 per l'anagrafe degli amministratori locali). |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati è finalizzato all'organizzazione delle consultazioni elettorali, all'informazione elettorale, alla tenuta e alla gestione della banca dati degli amministratori locali e regionali. L'eventuale dato giudiziario è afferente ai singoli amministratori ed implicante sospensione o decadenza dalla carica. Referendum: Acquisizione c/o Corte Suprema di Cassazione - Ufficio Centrale per il Referendum della comunicazione relativa alla composizione dei Comitati Promotori dei Referendum (nome, cognome, luogo e data di nascita di ciascun promotore). Successiva comunicazione, per il tramite di Prefetti e Commissari di Governo, a: Sindaci dei Comuni, Autorità locali di Pubblica Sicurezza, Presidenti degli Uffici Provinciali per il Referendum, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 19 della legge 25 maggio 1970, n. 352 in materia di procedimento referendario, ed all'articolo 52 della medesima legge, in materia di propaganda elettorale. Elezione Camera dei deputati, Senato della Repubblica, Parlamento Europeo: - Deposito presso il Ministero dell'interno dei contrassegni con cui i partiti, le formazioni politiche o i singoli candidati intendono contraddistinguere le rispettive candidature alle elezioni della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica e del Parlamento Europeo, e contestuale deposito delle designazioni dei soggetti incaricati di presentare le candidature. - Comunicazione di tali designazioni e dei contrassegni ritenuti regolari agli Uffici competenti a ricevere le candidature. - Eventuale comunicazione, su richiesta, dei nominativi dei soggetti designati ad altri partiti interessati a presentare opposizione avverso l'accettazione o la ricusazione dei contrassegni, nonchè comunicazione dei medesimi nominativi, su richiesta, ad organi istituzionali preposti al controllo delle spese dei partiti ovvero all'assegnazione di spazi di propaganda elettorale e di comunicazione radiotelevisiva (L. n. 515/1993 e L. n. 28/2000). - Acquisizione da parte del CED elettorale, attraverso gli Uffici Territoriali del Governo e i Commissariati del Governo, di candidature, liste o gruppi ammessi. - Diffusione sul sito Internet del Ministero dell'interno dei dati concernenti le candidature con indicazione dei simboli politici e relativi collegamenti. - Diffusione sul medesimo sito, mediante appositi volumi o altri supporti cartacei o informatici, dei risultati provvisori (risultanti dallo scrutinio) e dei dati ufficiali (risultanti dai verbali degli Uffici competenti alla proclamazione) dei risultati delle citate consultazioni. Voto per corrispondenza nei referendum e nelle elezioni politiche nazionali. Formazione e gestione dell'elenco degli elettori residenti nei paesi dell'Unione Europea aventi diritto al voto per l'elezione del Parlamento Europeo. Formazione dell'elenco degli elettori italiani residenti nella Circoscrizione Estero ed inoltro al Ministero degli affari esteri e all'Ufficio centrale per la circoscrizione estero, presso la Corte di Appello di Roma, per l'attuazione della legge n. 459/2001 e del relativo regolamento di cui al D.P.R. n. 104/2003; formazione e gestione dell'elenco degli elettori residenti nei Paesi dell'Unione Europea aventi diritto al voto per l'elezione del Parlamento Europeo (legge n. 18/1979 e successive modificazioni, legge n. 90/2004). Elezioni regionali, provinciali e comunali - Acquisizione dei dati concernenti le candidature con i relativi simboli politici e collegamenti. - Diffusione sul sito internet del Ministero dell'interno dei dati concernenti le candidature con indicazione dei simboli politici e relativi collegamenti; - Diffusione anche mediante il sito Internet dei risultati provvisori, risultanti dallo scrutinio, nonchè dei dati ufficiali risultanti dai verbali degli organi preposti alla proclamazione dei risultati. Anagrafe degli amministratori locali e regionali - Implementazione e aggiornamento della banca dati (anagrafe degli amministratori locali e regionali) di cui all'art. 76 del T.U. n. 267/2000 relativa a presidenti, sindaci, consiglieri e assessori, con indicazione di dati anagrafici, lista o gruppo di appartenenza o di collegamento, titolo di studio e professione esercitata, forniti dall'ente di appartenenza alla Prefettura-U.T.G. competente; tali dati sono conferiti consensualmente dagli amministratori (assessori) non elettivi. L'aggiornamento della banca dati viene effettuato sia in sede centrale, presso la Direzione centrale dei Servizi Elettorali, sia in sede periferica, da parte degli Uffici elettorali delle Prefetture-U.T.G. e dei Commissariati di Governo di Trento e Bolzano e da parte della Presidenza della Regione Autonoma Valle d'Aosta nell'espletamento dei servizi di Prefettura. Tutti i dati sono visionabili sul sito Internet del Ministero dell'interno nonchè diffusi mediante altri supporti informatici, cartacei, volumi, etc. |
SCHEDA N. 14
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Scioglimento amministrazioni comunali e provinciali; attività di controllo sugli organi degli enti locali, attività di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso, pareri su condizioni di incandidabilità, ineleggibilità, incompatibilità degli amministratori degli enti locali, esposti, interrogazioni. |
Fonte normativa |
L. n. 726/1982; L. n. 486/1988; D.Lgs. n. 300/1999; D.Lgs. n. 267/2000; Leggi regionali; Statuti enti locali. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Diritti politici e pubblicità dell'attività di organi; attività di controllo e ispettive. Artt. 65 e 67, D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] convinzioni [x] politiche [x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: amministrazioni comunali e provinciali interessate al trattamento. [x] Diffusione: pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto scioglimento consigli comunali e provinciali per infiltrazione mafiosa (D.Lgs. n. 267/2000). |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati di carattere giudiziario risulta essenziale e finalizzato alla verifica delle condizioni di incandidabilità, ineleggibilità ed allo scioglimento delle Amministrazioni locali I dati relativi allo stato di salute possono essere trattati in caso di impedimento. I dati relativi alle convinzioni politiche emergono dall'appartenenza politica degli amministratori degli enti locali. |
SCHEDA N. 15
Ministero dell'Interno
Denominazione del trattamento |
Acquisizione di elementi informativi preordinata all'esercizio dell'attività di indirizzo e di sindacato ispettivo delle Camere. |
Fonte normativa |
Reg. Senato Capo VI, artt. 46 e 47, Capo XIX, artt. 145 e seg. Reg. Camera dei Deputati Parte III Capo XXVI, artt. 110 e seg. Capo XXIX artt. 128 e seguenti, Capo XXX artt. 136 e seg. Capo XXXI artt. 139 e seg. e Capo XXXIII art. 143. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Attività di controllo e di sindacato ispettivo. Artt. 65 e 67, D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] origine [x] razziale [x] etnica [x] convinzioni [x] religiose, [x] filosofiche, [x] d'altro genere [x] convinzioni [x] politiche, [x] sindacali [x] stato di salute: [x] vita sessuale [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate Particolari forme di elaborazione [x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: organi o singoli parlamentari che hanno esercitato l'atto di sindacato ispettivo. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
I dati sensibili e giudiziali possono essere utilizzati, se strettamente indispensabili, per la predisposizione degli schemi di intervento e di risposta in occasione di mozioni, informative, comunicazioni urgenti, questiontime, interpellanze, interrogazioni od audizioni. Le risposte alle interrogazioni scritte vengono trasmesse direttamente al parlamentare interrogante. Per tutti gli atti di sindacato ispettivo orale e di indirizzo, gli schemi di intervento vengono forniti direttamente al Ministro ed ai Sottosegretari competenti. |
SCHEDA N. 16
Ministero dell'Interno
Denominazione del trattamento |
Ispezioni anagrafiche, ispezioni elettorali. |
Fonte normativa |
L. n. 1228/1954, art. 12; D.lgs. n. 267/2000, art. 54. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Attività di controllo e ispettive. Art. 67 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] vita sessuale limitatamente ai casi di cambiamento di sesso [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Autorità giudiziaria in caso di notitia criminis. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Nell'ambito delle attività ispettive anagrafiche ed elettorali, possono essere trattati, laddove indispensabili, i dati relativi alla vita sessuale limitatamente al caso di cambiamento di sesso, allo stato di salate e giudiziari, contenuti nell'anagrafe e nelle liste elettorali. |
SCHEDA N. 17
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Gestione e liquidazione delle spese relative ai ricoveri ospedalieri dei cittadini stranieri indigenti; erogazione sussidi a cittadini stranieri e comunitari residenti in Italia; recupero assegni alimentari all'estero. |
Fonte normativa |
Convenzione europea di assistenza sociale e medica del Consiglio d'Europa dell'11/12/1953, ratificata con L. 385/1958; L. n. 33/1980: L. n. 218/1995; D.Lgs. n. 286/1998; D.P.R. n. 394/1999. Convenzione internazionale New York 20/6/1956; Convenzioni dell'Aja n. 3 e 4 del 2/10/1973 ratificate con L. n. 745/1980; L. n. 338/1958. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Attività socio-assistenziali; benefici economici ed abilitazioni. Artt. 68 e 73 D.Lgs. n. 196/2003; |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] origine [x] razziale [x] etnica [x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] dati di carattere giudiziario Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: alla A.S.L. per il pagamento di spese urgenti di spedalità a favore di cittadini stranieri indigenti; Avvocature distrettuali dello Stato per delibazione del provvedimento recante l'obbligo di pagamento degli alimenti: alle autorità speditrici delle istanze per l'esecuzione dell'obbligo alimentare. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento attiene all'acquisizione di dati sensibili (concernenti lo stato di salute degli stranieri irregolari) da parte delle strutture sanitarie. La tutela della riservatezza è assicurata, per altro, dall'introduzione di un codice alfa numerico (STP) che non consente di risalire all'indennità dello straniero ricoverato. Per quanto concerne i procedimenti finalizzati al recupero di assegni alimentari all'estero, i dati relativi allo stato di salute e quelli giudiziari utilizzati sono soltanto quelli strettamente indispensabili per giustificare l'incapacità del debitore di assolvere all'obbligo alimentare. |
SCHEDA N. 18
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Garanzia dell'esercizio della libertà religiosa; approvazione nomina dei ministri di culto diversi dal cattolico; riconoscimento giuridico degli enti di culto acattolico; autorizzazione per l'accesso dei ministri di culto per l'assistenza religiosa ai detenuti. |
Fonte normativa |
L. n. 1159/1929; R.D. n. 289/1930; L. n. 354/1975 e D.P.R. n. 230/2000. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Rapporti con enti di culto; benefici economici ed abilitazioni. Artt. 68 e 73, D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] convinzioni [x] religiose [x] Dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti e per le indicate finalità: alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Consiglio di Stato per il riconoscimento giuridico di enti di culto acattolico (L. n. 1159/1929 e R.D. n. 289/1930); ai Comuni tramite le Prefetture e agli organismi religiosi per l'approvazione della nomina a ministri di culto (L. n. 1159/1929 e R.D. n. 289/1930); al Ministero della Giustizia per l'assistenza religiosa ai detenuti (art. 67, L. n. 354/1975 ed artt. 58 e 116, D.P.R. n. 230/2000). |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati sensibili relativi alle convinzioni religiose e giudiziari risulta indispensabile per l'emanazione dei provvedimenti relativi all'approvazione della nomina dei ministri di culto, per l'accesso dei ministri di culto per l'assistenza religiosa ai detenuti e per il riconoscimento giuridico degli enti di culto acattolico. |
SCHEDA N. 19
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Elargizioni alle vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e della mafia; accesso al fondo di rotazione per la solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, al fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e per le vittime dell'usura; iscrizione negli elenchi delle Prefetture degli orfani di guerra o equiparati; benefici a favore dei reduci civili dall'internamento dei loro discendenti. |
Fonte normativa |
L. n. 365/1958; L. n. 336/1970; L. n. 585/1971; L. n. 466/1980; L. n. 302/1990; L. n. 407/1998; n. 44/1999; L. n. 512/1999; D.P.R. n. 510/1999; L. n. 388/2000; D.P.R. n. 284/2001; L. n. 206/2004. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Benefici economici ed abilitazioni. Art. 68 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] origine etnica [x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: trasmissione alla CONSAP S.p.A. (articolo 5 D.P.R. n. 284/2001) delle sentenze e dei provvedimenti amministrativi di concessione dei benefici economici. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
I dati giudiziari trattati sono soltanto quelli strettamente indispensabili sia all'accertamento delle cause ostative al beneficio economico sia all'individuazione dei requisiti necessari per l'erogazione del medesimo beneficio. I dati sullo stato di salute ed invalidità sono solo quelli strettamente indispensabili all'accertamento dei requisiti richiesti per l'erogazione del beneficio economico (certificazione medica comprovante una invalidità permanente a seguito di ferie o lesioni riportate nell'effettuazione di operazioni di prevenzione o repressione di fatti delittuosi). I dati relativi allo stato di salute, quelli idonei a rilevare l'origine etnica e quelli di carattere giudiziario - acquisizione sentenze penali di condanna, prodotte direttamente dagli aventi diritto (art. 10, D.P.R. n. 284/2001) o acquisite d'ufficio unitamente ad altri atti ed informazioni presso le Autorità giudiziarie (art. 11, comma 1, lett. c, del D.P.R. n. 284/2001 in relazione all'art. 6, comma 2, legge n. 512/1999) ed acquisizione informazioni circa l'assenza di precedenti penali o procedimenti penali pendenti o misure di prevenzione in capo all'istante (art. 6, commi 2, 3, 4, legge n. 512/1999) - sono indispensabili per verificare i requisiti per l'accesso ai benefici di legge per gli orfani di guerra e per i reduci civili dall'internamento (es. titolo di preferenza per concorsi pubblici, diritto trattamenti pensionistici agevolati, iscrizione nelle apposite sezioni delle liste di collocamento). |
SCHEDA N. 20
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Riconoscimento personalità giuridica di diritto privato ed iscrizione nel registro; riconoscimento delle finalità assistenziali, sociali o culturali perseguite dalle associazioni nazionali senza scopo di lucro; cambiamenti di nome e cognome. |
Fonte normativa |
R.D. n. 278/1911, R.D. n. 1741/1933, D.Lgs n. 1577/1947, L. n. 381/1991, Codice Civile, D.P.R. n. 361/2000; D.P.R. n. 396/2004, art. 89. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Cambiamento delle generalità; benefici economici ad abilitazioni; Artt. 62 e 68, D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] convinzioni [x] religiose, [x] filosofiche, [x] d'altro genere [x] convinzioni [x] politiche, [x] sindacali [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Per il riconoscimento delle finalità assistenziali, sociali o culturali perseguite dalle associazioni nazionali senza scopo di lucro vengono trattati dati idonei a rivelare convinzioni religiose politiche, sindacali filosofiche e d'altro genere che caratterizzano lo scopo dell'associazione. L'iscrizione nel registro delle persone giuridiche ed il riconoscimento delle finalità assistenziali di associazioni ed enti presuppone l'accertamento di particolari condizioni di moralità e di affidabilità dell'ente e di coloro ai quali ne è attribuita l'amministrazione. L'acquisizione ed il trattamento di dati sensibili e giudiziari sono pertanto indispensabili per lo svolgimento di detto accertamento. Per quanto concerne il cambiamento di nome e cognomi, sono utilizzati i dati sensibili e giudiziari strettamente indispensabili al fine di verificare le condizioni di moralità e di affidabilità del richiedente nonchè l'assenza di motivi ostativi all'accoglimento della richiesta sotto il profilo familiare e della tutela dell'ordine pubblico. |
SCHEDA N. 21
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Manutenzione ascensori e montacarichi; individuazione di soggetti pubblici o privati cui affidare i veicoli sequestrati; individuazione dei centri di raccolta per la demolizione dei veicoli abbandonati; servizio di recupero, custodia ed alienazione veicoli sottoposti a sequestro e fermo amministrativo per violazioni del codice della strada. |
Fonte normativa |
L. n. 575/1965; D.P.R. n. 571/1982, art. 8; D.Lgs. n. 95/1992, D.P.R. n. 495/1992; L. n. 47/1994; D.Lgs. n. 490/1994; D.P.R. n. 252/1998; D.P.R. n. 162/1999; D.P.R. n. 34/2000; D.P.R. n. 189/2001; D.P.R. n. 313/2002. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite da trattamento |
Benefici economici ed abilitazioni. Art. 68 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Agenzia del Demanio per le procedure di alienazione dei veicoli confiscati e Pubblico Registro Automobilistico per adempimenti connessi alla perdita del possesso di veicoli. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati giudiziari risulta necessario ai fini della verifica dei requisiti morali per l'esercizio delle diverse attività. Il trattamento dei dati giudiziari per la verifica in ordine alla mancanza dei pregiudizi penali nel settore della custodia, vendita ed alienazione dei veicoli attiene alla verifica dei requisiti di moralità ed affidabilità dei soggetti che vengono incaricati della custodia, in quanto incaricati di una pubblica funzione. |
SCHEDA N. 22
Ministero dell'Interno
Denominazione del trattamento |
Onorificenze, ricompense al valore, e merito civile. |
Fonte normativa |
L. n. 178/1951; D.P.R. n. 458/1952, art. 4; L. n. 658/1956; D.P.R. n. 1397/1957; L. n. 13/1958; D.P.R. n. 1616/1960; L. n. 39/1965. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Onorificenze, ricompense e riconoscimenti. Art. 69, D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: per onorificenze OMNRI trasmissione dati alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'inoltro alla Giunta dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana; per ricompense al valore e merito civile trasmissione dati ad altre amministrazioni, trasmissione al Comune per la delibera della Giunta Comunale nei casi in cui è prevista. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento attiene all'acquisizione, utilizzazione e conservazione dei dati relativi allo stato di salute riguardanti i singoli procedimenti sopra indicati al solo fine di verificare la sussistenza dei presupposti indispensabili alla concessione. Possono essere, inoltre, trattati dati relativi a soggetti diversi dal destinatario del provvedimento (es. persone salvate da tentativi di suicidio). Il trattamento di dati di carattere giudiziario risulta indispensabile per la verifica in ordine ai requisiti di onorabilità del soggetto da insignire con l'onorificenza. (Acquisizione dei dati del Casellario giudiziario ed informative delle Forze di Polizia, al fine di acquisire notizie in vista delle previsioni degli artt. 11 della L. n. 13/1958 e 10 e 11 del D.P.R. n. 1397/1957.) |
SCHEDA N. 23
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Acquisizione di elementi informativi preordinata alla formulazione di osservazioni in ordine alla ricevibilità e fondatezza dei ricorsi presentati avverso il Governo Italiano innanzi alla Corte Europea dei diritti dell'uomo; contenzioso avverso il mancato riconoscimento della causa di servizio o dell'equo indennizzo a seguito di ricorsi straordinari al Capo dello Stato ovvero risorsi dinanzi all'autorità giudiziaria ordinaria; definizione dello stato giuridico nell'ambito dei ricorsi straordinari al Capo dello Stato e nei ricorsi giurisdizionali; attività di contenzioso trattamenti economici: esecuzione giudicati contabili; recupero credito; recupero di crediti erariali su sentenze della Corte dei Conti; liquidazione spese legali in esecuzione di sentenze e liquidazione di crediti indennitari; risarcimenti e contenzioso; istruttoria di ricorsi straordinari del personale delle regioni; ricorsi giurisdizionali e amministrativi; contenzioso relativo al personale contrattualizzato; rappresentanza in giudizio dinanzi all'autorità giudiziaria ordinaria ed amministrativa; trattamenti relativi alla tutela legale; contenzioso in materia di autorizzazioni di polizia, di misure di prevenzione, in materia demografica: gestione dei dati giudiziari relativi alle facoltà defensionali degli enti locali nel nuovo processo del lavoro in favore dei quali l'Amministrazione interviene in giudizio; consulenza giuridica sullo status giuridico e sul trattamento economico degli amministratori Enti Locali; accertamento della responsabilità disciplinare; pari opportunità; trattazione degli esposti; visite ispettive, indagini conoscitive, accertamenti amministrativo contabili. |
Fonte normativa |
Convenzione europea dei diritti dell'uomo; R.D. n. 642/1907; R.D. n. 1054/1924; Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza; R.D. n. 773/1931; R.D. n. 1038/1933, R.D. n. 1611/1933, art. 44; R.D. n. 1214/1934; D.P.R. n. 686/1957; L. n. 469/1961; L. n. 300/1970; L. n. 1034/1971; D.P.R. n. 1199/1971; L. n. 152/1975, art. 32; D.P.R. n. 266/1987, art. 41; D.P.R. n. 260/1988; D.P.R. n. 44/1990; L. n. 55/1990; L. n. 232/1990, art. 9; L. n. 3/1991; L. n. 125/1991; L. n. 19/1994; L. n. 20/1994; D.Lgs n. 349/1994; D.P.R. n. 335/1995, art. 335 e 60; D.P.R. n. 395/1995; L. n. 639/1996; L. n. 135/1997, art. 18; D.P.R. n. 396/1997; D.P.R. n. 465/1997; D.P.R. n. 387/1998, art. 22; D.M. 5/7/1999; D.Lgs. n. 300/1999; D.P.R. n. 254/1999 artt. 37 e 68; D.Lgs. n. 286/1999; L. n. 205/2000; D.Lgs. n. 267/2000; L. n. 356/2000, art. 4; D.Lgs n. 165/2000; D.M. Interno 3/8/2000; T.U. n. 151/2001; D.Lgs. 165/2001; D.P.R. n. 398/2001 art. 3, comma 5; D.P.R. 164/2002, artt. 40 e 63; L. n. 89/2005; D.L.gs. n. 217/2005; Codice Civile; Codice di procedura civile: Contratti collettivi di lavoro; Codice Penale e Codice Procedura Penale. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Attività di controllo e ispettive; attività sanzionatorie e di tutela; Gestione del rapporto di lavoro. Pari opportunità Artt. 67, 71, 73 e 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] origine [x] razziale [x] etnica [x] convinzioni [x] religiose, [x] filosofiche, [x] d'altro genere [x] convinzioni [x] politiche [x] sindacali [x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] anamnesi familiare [x] vita sessuale [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Rappresentanza permanente d'Italia presso il Consiglio d'Europa ai fini della predisposizione delle osservazioni del Governo italiano nei ricorsi pendenti innanzi alla Corte Consiglio di Stato in relazione alla richiesta di parere ex art. 11 D.P.R. 1199/71, Avvocatura dello Stato per le memorie in caso di rappresentanza in giudizio. Direzione Provinciale del Lavoro per tentativo obbligatorio di conciliazione. Uffici giudiziari di ogni ordine e grado e per il giudizio; Direzioni Regionali e Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco per motivi sanitari, contrattuali e giudiziari, C.C.I.A.A. per affidamento servizi per attività di istituto, avvocati e consulenti anche di parte. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati relativi al personale contrattualizzato da parte dell'Ufficio preposto alla cura degli Affari legali e del contenzioso - trattamento, da intendersi come attività volta alla raccolta, organizzazione, consultazione elaborazione ed utilizzo di dati personali ed identificativi nonchè dei dati giudiziari e sensibili (stato di salute) del personale dipendente - è effettuato al solo fine dell'esercizio dell'attività di difesa dell'Amministrazione, convenuta dinanzi ai collegi di Conciliazione su istanza dei dipendenti ovvero convenuta in giudizio dinanzi all'Autorità giudiziaria od amministrativa su ricorso dei medesimi, nei casi previsti dalla legge o dai contratti collettivi di lavoro. Il trattamento riguarda i dati sensibili e giudiziari relativi ad ogni fattispecie che possa dar luogo ad un contenzioso, ovvero sia oggetto di esposti, accertamenti, visite ispettive o segnalazioni relative ad eventuali violazioni della normativa in materia di pari opportunità. |
SCHEDA N. 24
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Applicazione normativa antidroga. |
Fonte normativa |
D.P.R. n. 309/1990 e successive modifiche, art. 75. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Attività sanzionatoria ed interventi di rilievo sanitario, artt. 71 e 73, punto B; D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Servizi Pubblici per le Tossicodipendenze, Forze di Polizia segnalanti per lo svolgimento degli adempimenti, connessi alle procedure previste dagli artt. 75 e 121 del D.P.R. n. 309/90. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento e l'acquisizione di dati sensibili (afferenti anche la salute) e giudiziari sono finalizzati ad acquisire notizie sulla condizione degli assuntori di droghe all'atto del colloquio che si svolge in Prefettura e, successivamente, durante lo svolgimento del programma terapeutico che viene periodicamente controllato dalla Prefettura medesima esclusivamente al fine di adottare i provvedimenti previsti dalla normativa di riferimento. Il soggetto, segnalato dagli organi competenti (Forze di Polizia) per tossicodipendenza, sostiene un colloquio con il Prefetto in relazione al quale si adotta un provvedimento sanzionatorio. L'eventuale sottoposizione ad un programma terapeutico di recupero, su invito del Prefetto, presuppone il consenso dell'interessato. |
SCHEDA N. 25
Ministero dell'Interno
Denominazione del trattamento |
Applicazione sanzioni amministrative; accertamento delle violazioni ed applicazione delle sanzioni amministrative; depenalizzazione dei reati minori; sospensione e revoca patenti di guida. |
Fonte normativa |
L. n. 689/1981; D.P.R. n. 571/1982; L. n. 386/1990; D.Lgs. n. 285/1992; D.P.R. n. 495/1992; D.Lgs. n. 507/1999. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Attività sanzionatorie e di tutela; Tutela della sicurezza e della circolazione. Artt. 71 e 73, comma 2, lett. f), D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute; [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso [x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Ministero dei Trasporti per quanto previsto dalla legge in materia di patenti di guida. Banca d'Italia per gli assegni, ASL per la verifica dei requisiti psicofisici prevista dalla legge nell'ambito di procedimenti concernenti le patenti di guida. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati relativi allo stato di salute e di carattere giudiziario attiene alla verifica in ordine alla mancanza dei requisiti psicofisici e morali che legittimano l'adozione dei provvedimenti di revisione, sospensione e revoca della patente di guida, nonchè la comunicazione al Ministero dei Trasporti anche per la detrazione dei punti. I dati sullo stato di salute sono indispensabili, in particolare, ai fini del procedimento di sospensione e revoca della parente di guida, e i dati giudiziari utilizzati sono quelli strettamente indispensabili per l'espletamento delle procedure di applicazione delle sanzioni amministrative. |
SCHEDA N. 26
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Trasporto aereo per finalità di carattere umanitario e sanitario d'urgenza e staffette polizia stradale. |
Fonte normativa |
D.P.C.M. 17/3/1998, punto VIII, comma 2: D.P.C.M. 21/11/2000. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Socio - assistenziali. Art. 73, lettera b) D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea |
Particolari forme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Ministero della Difesa e Forze dell'Ordine limitatamente ai soggetti incaricati del trasporto per l'organizzazione del trasporto. |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
L'acquisizione ed il successivo trattamento di dati relativi allo stato di salute è indispensabile allo scopo di poter assicurare, nel più breve tempo possibile, il tempestivo trasporto di organi da trapiantare o di pazienti da sottoporre a cure sanitarie urgenti per imminente pericolo di vita e che, per particolari condizioni fisiche o di salute, non possono accedere ai mezzi di trasporto ordinario. |
SCHEDA N. 27
Ministero dell'interno
Denominazione del trattamento |
Attività assistenziale nei confronti del personale della Polizia di Stato svolta dal Fondo di assistenza per il personale della Pubblica Sicurezza. |
Fonte normativa |
L. n. 1279/1964; D.P.R. 9/5/1968. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Benefici economici ed abilitazioni, finalità di rilevante interesse pubblico. Artt. 68 e 112 D.Lgs. n. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute: [x] patologie attuali [x] patologie pregresse [x] terapie in corso |
[x] dati di carattere giudiziario |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati [x] presso terzi [x] Elaborazione: [x] in forma cartacea [x] con modalità informatizzate |
Particolari riforme di elaborazione |
[x] Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità: Ministero dell'economia e delle finanze (Ufficio Centrate del Bilancio presso il Ministero dell'Interno) per il visto sui provvedimenti |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento è indispensabile perchè alcuni dei contributi assistenziali concessi vengono attribuiti da organismi collegiali interni in funzione della gravità della patologia e/o dalla natura della stessa. Il dato giudiziario, oltre che per l'attribuzione dei benefici previsti dalla normativa in favore delle vittime del dovere - che prevede l'acquisizione di sentenze e dati giudiziari - viene trattato in occasione dell'affidamento all'esterno di fornitura di servizi ricreativi. |
SCHEDA N. 28
Ministero dell'Interno
Denominazione dei trattamento |
Opera Nazionale di Assistenza per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Contributi assistenziali a favore del personale del Corpo e dei loro famigliari. |
Fonte normativa |
D.P.R. 30/6/1959, n. 630 e successive modificazioni ed integrazioni. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Benefici economici ed abilitazioni. Gestione del personale. Artt. 68 112 D.Lgs. 196/2003. |
Tipi di dati trattati (barrare le caselle corrispondenti) |
[x] stato di salute [x] patologie attuali [x] patologie pregresse |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare |
[x] Raccolta: [x] presso gli interessati |
Sintetica descrizione del trattamento del flusso informativo |
Il trattamento dei dati relativi allo stato di salute risulta indispensabile per la verifica dei requisiti richiesti per la concessione dei contributi assistenziali. |
SCHEDA N. 29
Ministero dell'Interno
(introdotta dall'allegato E del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
Denominazione del trattamento |
Trattamento di dati personali necessari al processo di emissione del passaporto elettronico nonché alla verifica delle dichiarazioni rese in base al DPR n. 445/2000 |
Fonte normativa |
Legge 21 novembre 1967, n. 1185; Regolamento (CE) n. 2252/2004 del Consiglio del 13 dicembre 2004 sulle caratteristiche di sicurezza del Passaporto Elettronico; Documento ICAO/MRTD 9303 (International Civil Aviation Organization/Machine Readable Travel Documents); DPR n. 445/2000; Regolamento (CE) n. 444/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 28 maggio 2009; Decreto del Ministero degli Affari Esteri n. 303/014 del 23.06.2009; Decreto del Ministero degli Affari Esteri n. 303/13 del 23.03.2010; Decreto Ministero Affari Esteri n. 303/14 del 23.03.2010; Decreto Direttoriale del Direttore Generale per gli Italiani all'Estero e le politiche migratorie n. 41 del 24 dicembre 2012. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Assicurare il rilascio del Passaporto Elettronico in conformità alle normative nazionali e comunitarie vigenti nonché perseguire la finalità prevista dall'art. 64 comma 2 lettera a) del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196. |
Tipo di dati trattati |
Origine Etnica () |
Convinzioni politiche (), sindacali (), d'altro genere () |
Stato di salute (), patologie attuali (), patologie pregresse (), terapie in corso (), anamnesi familiare () |
Vita sessuale (rettificazione attribuzione di sesso ) () |
Dati di carattere giudiziario (X) |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: |
raccolta (X): presso gli enti interessati (X) presso terzi (X) |
elaborazione (X): in forma cartacea (X) con modalità informatizzate (X) |
Particolari forme di elaborazione |
Traccia del ciclo di vita del libretto del passaporto con apposizione di firma digitale ai dati personali anagrafici da parte del Sistema di Sicurezza del Circuito di Emissione (SSCE); acquisizione e conservazione dei dati personali dei richiedenti e dei dati di carattere anche giudiziario. |
Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo |
Il trattamento dei dati giudiziari è finalizzato al rilascio del Passaporto Elettronico, la cui normativa prevede la necessità di verificare e valutare i requisiti di onorabilità del richiedente mediante acquisizione del certificato del Casellario Giudiziale qualora, dagli accertamenti effettuati nella Banca dati interforze di cui all'articolo 8 della legge n. 121/1981 e/o presso gli atti in archivio, si rendesse necessario. In tal modo si procede anche all'attualizzazione del dato riportato nella suddetta Banca dati che non contiene gli sviluppi giudiziari del provvedimento inizialmente inserito. |
SCHEDA N. 30
Ministero dell'Interno
(introdotta dall'allegato F del D.M. Interno 25 settembre 2015, n. 176)
Denominazione del trattamento |
Trattamento di dati personali necessari al rilascio dei Visti Schengen di breve durata |
Fonte normativa |
Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 - concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) - ed altre disposizioni normative collegate - con il quale l'Unione Europea ha regolamentato e descritto le modalità di utilizzo ed accesso al sistema, la relativa architettura, le responsabilità legate al trattamento dei dati, le modalità e le tempistiche di adozione e di dispiegamento del sistema stesso. Decisione 2004/512/CE del Consiglio dell'8 giugno 2004 - che istituisce il Visa Information System (VIS - Sistema d'Informazione Visti), deputato a contenere i dati relativi al rilascio dei Visti Schengen di breve durata. Regolamento (CE) n. 810/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009, che istituisce un codice comunitario dei visti. |
Rilevanti finalità di interesse pubblico perseguite dal trattamento |
Scambio di dati tra Stati membri ai fini di un'attività di controllo in materia; rilascio/rinnovo/revoca dei visti di breve durata. Il Sistema assicura, peraltro il rilascio/revoca del visto d'ingresso in conformità alle normative nazionali e comunitarie vigenti e persegue la finalità prevista dall'art. 64, comma 1, lettera a) del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196. |
Tipo di dati trattati |
Origine Razziale e Etnica () |
Convinzioni politiche (), sindacali (), d'altro genere (x) Stato di salute (), patologie attuali (), patologie pregresse (), terapie in corso (), anamnesi familiare () |
Vita sessuale (rettificazione attribuzione di sesso ) () |
Dati di carattere giudiziario (X), Dati sensibili (X) |
Operazioni eseguite (barrare le caselle corrispondenti) |
Trattamento "ordinario" dei dati ed in particolare: |
raccolta (X): presso gli enti interessati (X), presso terzi (X) |
elaborazione (X): in forma cartacea (X),con modalità informatizzate (X) |
Particolari forme di elaborazione |
Acquisizione e trasmissione, in modalità informatizzata, dei dati personali del richiedente il visto di ingresso al C-VIS (Central - Visa Information System), data-base a livello centrale. I dati vengono memorizzati a livello nazionale esclusivamente per il tempo strettamente necessario al completamento della procedura di controllo o di rilascio dei visti e del successivo inoltro verso Strasburgo, secondo le modalità e le cautele previste dal Regolamento (CE) n. 810/2009. |
Sintetica descrizione del trattamento di flusso normativo |
A livello nazionale l'applicativo I-VIS (Interno - Visa Information System) è accessibile da postazioni di lavoro collegate alla rete VPN (Virtual Private Network) del Ministero dell'Interno. In particolare, per quanto attiene alle attività di rilascio e controllo dei visti, il trattamento dei dati è affidato ad operatori appartenenti alla polizia di frontiera; per ciò che concerne, invece, la sola fase di controllo di conformità del visto (anche ai fini del successivo rilascio del permesso di soggiorno), il trattamento dei dati avviene ad opera del personale degli Uffici Immigrazione delle Questure. Entrambe le citate articolazioni periferiche dipendono dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Mediante apposite periferiche di acquisizione, l'applicativo I-VIS (Interno - Visa Information System) consente agli operatori addetti al rilascio dei visti di svolgere tutte le necessarie attività di verifica propedeutiche alla fase di emissione, ivi comprese le consultazioni delle banche dati CS-VIS (Central System - Visa Information System), SDI (Sistema d'Indagine), SIS (Schengen Information System), AFIS (Automated Fingerprint Identification System) nazionale oltre al riscontro in CS-VIS (Central System - Visa Information System) per lo svolgimento delle attività di controllo in frontiera. Il citato applicativo dialoga, inoltre, con il Data Base Centrale (ubicato a Strasburgo) denominato C-VIS (Central - Visa Information System), mediante un sistema di messaggistica ove, peraltro, vengono conservate tutte le informazioni acquisite (compresi i dati biometrici della foto e le dieci impronte digitali del titolare del visto). In modalità di controllo, il sistema I-VIS (Interno - Visa Information System) opera sempre attraverso un sistema di messaggistica, reperendo le informazioni relative al visto che viene sottoposto a verifica nel Data Base del C-VIS (Central - Visa Information System). |