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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 11 giugno 2019

G.U.R.S. 5 luglio 2019, n. 31

Recepimento dell'Accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Rep. Atti n. 17/CSR del 24 gennaio 2018) sul documento recante "Protocollo per la valutazione di idoneità del donatore di organi solidi".

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio sanitario nazionale;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del S.S.R.;

Visto l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Linee guida per l'accertamento della sicurezza del donatore di organi" sancito il 26 novembre 2003 (Rep. Atti n. 1876/CSR);

Visto l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente Linee guida per le attività di coordinamento per il reperimento di organi e di tessuti in ambito nazionale ai fini di trapianto con l'unito Allegato A "Linee guida per uniformare le attività di coordinamento in ordine al reperimento di organi e tessuti in ambito nazionale"; sancito il 21 marzo 2002 (Rep. Atti n. 1414/CSR);

Visto l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente i requisiti delle strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e tessuti e sugli standard minimi di attività di cui all'articolo 16, comma 1, della citata legge 1 aprile 1999, n. 91 sancito il 14 febbraio 2002 (Rep. Atti n. 1388/CSR);

Visto l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Linee guida per l'idoneità e il funzionamento dei Centri individuati dalle Regioni come strutture idonee ad effettuare trapianti di organi e di tessuti" sancito il 29 aprile 2004 (Rep. Atti n. 1966/CSR) Visto l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Linee guida per la gestione delle liste di attesa e l'assegnazione degli organi nel trapianto di fegato da donatore cadavere", sancito il 23 settembre 2004 (Rep. Atti n. 2090/CSR);

Visto l'Accordo, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province di Trento e Bolzano sul documento recante "Requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi da donatore cadavere. Criteri e procedure per l'autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, singole o afferenti ad un programma regionale di trapianto, comprese le attività di trapianto pediatrico. Volumi minimi di attività e degli standard di qualità delle strutture autorizzate", sancito il 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 16/CSR);

Visto l'Accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano su documento recante "Protocollo per la valutazione di idoneità del donatore di organi solidi" sancito il 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 17/CSR);

Visto il D.D.G. n. 201 del 6 febbraio 2017, recante "Rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene e di rene-pancreas prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania";

Visto il D.D.G. n. 202 del 6 febbraio 2017, recante "Rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda di rilievo nazionale ad alta specializzazione Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo";

Visto il D.D.G. n. 204 del 6 febbraio 2017, recante "Rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto di fegato, pancreas, rene, isole pancreatiche, cuore, polmone e del trapianto combinato di rene-pancreas, fegato-rene e cuore-polmone prelevati da donatore cadavere a scopo terapeutico, all'Istituto Mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione (IRCCS-ISMETT) di Palermo";

Visto il D.D.G. n. 562 del 10 aprile 2018, recante "Proroga dell'autorizzazione all'attività di trapianto di fegato, pancreas, rene, isole pancreatiche, cuore, polmone e del trapianto combinato di rene-pancreas, fegato-rene e cuorepolmone prelevati da donatore cadavere a scopo terapeutico, all'Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione (IRCCS-ISMETT) di Palermo";

Visto il D.D.G. n. 563 del 10 aprile 2018, recante "Proroga dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene e rene-pancreas prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania";

Visto il D.D.G. n. 564 del 10 aprile 2018, recante "Proroga dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda di rilievo nazionale ad alta specializzazione Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo";

Visto il D.A. n. 1759 del 3 ottobre 2018, recante Recepimento dell'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (Rep. Atti n. 16/CSR del 24 gennaio 2018) ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente "Requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi da donatore cadavere. Criteri e procedure per l'autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, singole o afferenti ad un programma regionale di trapianto, comprese le attività di trapianto pediatrico. Volumi minimi di attività e degli standard di qualità delle strutture autorizzate".

Considerata la necessità di procedere ad un ulteriore aggiornamento dei criteri e delle linee guida per la valutazione di idoneità dei donatori di organi a scopo di trapianto, in funzione del continuo sviluppo delle conoscenze scientifiche in ambito biomedico e delle pratiche terapeutiche e delle innovazioni tecnologiche e in coerenza con le indicazioni del decreto 19 novembre 2015, attuativo della direttiva n. 2010/53/UE relativa alle norme di qualità e sicurezza degli organi umani destinati ai trapianti;

Considerata l'esigenza, in conformità a quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, lettera b), del decreto 19 novembre 2015, di fornire le indicazioni o linee guida alle strutture sanitarie e ai professionisti e agli operatori che intervengono in tutte le fasi del processo che va dalla donazione al trapianto o all'eliminazione, al fine di rendere omogeneo il percorso di valutazione dell'idoneità del donatore di organi sul territorio regionale; Considerata la documentazione elaborata dal Centro nazionale trapianti (CNT) relativa al "Protocollo per la valutazione dell'idoneità del donatore di organi solidi", con il quale sono stati ridefiniti e aggiornati i criteri generali e le modalità mediante i quali viene gestito il percorso di valutazione di idoneità del donatore di organi con la finalità di fornire agli operatori della rete nazionale trapianti le indicazioni per omogeneizzare il percorso di valutazione dell'idoneità del donatore di organi;

Ritenuto che, ai sensi dell'articolo 1, comma 4, del decreto 2 agosto 2002, sono state rinnovate le Linee guida per l'accertamento della sicurezza del donatore di organi predisposte dal Centro nazionale trapianti contenute nell'Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante Linee guida per l'accertamento del donatore di organi;

Decreta:

Art. 1

E' recepito l'Accordo Stato-Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 17/CSR).

Art. 2

E' approvato il "Protocollo per la valutazione di idoneità del donatore di organi solidi", di cui all'allegato A dell'Accordo Stato Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 17/CSR) che costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 3

Il Centro nazionale trapianti, in base allo sviluppo di nuove conoscenze scientifiche, provvede all'aggiornamento dei documenti tecnici allegati al "Protocollo" e ne cura la diffusione attraverso i canali di informazione dei professionisti della Rete Nazionale Trapianti e la pubblicazione nel sito http://www.trapianti.salute.gov.it/.

Il presente decreto è trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione per esteso e al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale ai fini dell'assolvimento degli obblighi di pubblicazione.

Copia dell'Allegato A accluso all'Accordo Stato Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 17/CSR) viene pubblicata nel sito istituzionale del Dipartimento ASOE.

Palermo, 11 giugno 2019.

RAZZA