
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 29 dicembre 2020
G.U.R.S. 22 gennaio 2021, n. 3
Determinazione degli aggregati di spesa, per il triennio 2020-2022, per i Centri di riabilitazione ex art. 26 della legge n. 833/78.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge n. 833/78 e s.m.i. di istituzione del Servizio sanitario nazionale;
Visto il D.P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e della Amministrazione della Regione siciliana;
Visto il D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 nel testo modificato con il D.lgs. 7 dicembre 1993, n. 517, sul riordino della disciplina in materia sanitaria e s.m.i.;
Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30, recante norme in tema di programmazione sanitaria e di riorganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, e s.m.i.;
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 e s.m.i., di riordino del sistema sanitario in Sicilia, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 17 aprile 2009, n. 17 ed, in particolare, l'art. 25;
Visto il Titolo II del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Disposizioni in materia di armonizzazione degli schemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";
Visto l'art. 47, comma 12, della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, che prevede "A decorrere dall'1 gennaio 2014, sono recepite nell'ordinamento contabile della Regione siciliana le disposizioni contenute nel Titolo II del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni";
Visto il D.P. Reg. 27 giugno 2019, n. 12 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'art. 3, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del D.P. Reg. 18 gennaio 2013, n. 6 e s.m.i.";
Visto il DPCM del 12 gennaio 2017 "Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.";
Visto il Patto per la salute per gli anni 2019-2021, sancito dall'Intesa della Conferenza Stato-Regioni Rep. 209/CSR del 18 dicembre 2019, che ha confermato i principi a garanzia dell'equilibrio economico e finanziario dell'intero sistema sanitario nazionale e gli obiettivi finalizzati al miglioramento della qualità dei servizi e dell'appropriatezza delle prestazioni;
Visto il D.A. n. 631 del 12 aprile 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 18 del 26 aprile 2019, con il quale è stato recepito il "Piano nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) per il triennio 2019-2021" ed è stato approvato e adottato il "Piano regionale di governo delle liste di attesa (PRGLA) per il triennio 2019-2021";
Visto il D.A. 15 aprile 2015, n. 640 "Determinazione degli aggregati di spesa per il triennio 2015-2017 per i centri di riabilitazione ex art. 26 della legge n. 833/78", rettificato con D.A. 25 giugno 2015, n. 1117, con il quale sono state altresì stabilite le tariffe per le varie tipologie di trattamento riabilitativo;
Preso atto della lettera circolare del Ministero della sanità n. 500.6/A.G.1105/588 del 1984 sui criteri per la determinazione dei costi per l'assistenza riabilitativa che le strutture ex art. 26 della legge n. 833/1978 possono erogare, che stabilisce, altresì, il numero di giorni di presenza media per ogni tipologia di prestazione;
Vista la legge regionale 12 maggio 2020, n. 9, recante "Legge di stabilità regionale 2020-2022";
Considerato che la metodologia della fissazione dei tetti di spesa e quindi l'individuazione di aggregati di risorse del fondo sanitario regionale da dedicare ad ogni singolo comparto si configura nella logica del Piano di rientro come strumento indispensabile per garantire l'equilibrio finanziario del sistema sanitario regionale in attuazione del fondamentale principio della programmazione finalizzata a realizzare il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica;
Vista la nota assessoriale prot. n. 19995 del 6 marzo 2019;
Vista la nota del servizio 5 DPS prot. n. 5802 del 23 gennaio 2019, con cui, nell'effettuare una ricognizione delle attività delle strutture riabilitative ex art. 26, legge n. 833/78, sono state invitate le Aziende sanitarie provinciali a rendere noti eventuali ulteriori fabbisogni di prestazioni riabilitative nei rispettivi territori;
Tenuto conto delle disposte misure nazionali e regionali emanate per il corrente anno, ai fini del contenimento dell'epidemia da COVID-19 estese anche alle prestazioni di assistenza riabilitativa ex art.26 della legge n. 833/78;
Vista la relazione del servizio 5 DPS prot. n. 38170 del 4 settembre 2020, con la quale, nel rappresentare l'esito della ricognizione di cui sopra con i relativi aggiornamenti pervenuti dalle ASP, si forniscono le valutazioni economiche per il riequilibrio in ambito regionale dell'offerta riabilitativa, nel rispetto della sostenibilità economica del SSR, al fine di incrementare, negli anni 2021-2022, il volume delle prestazioni nei territori provinciali in cui si registra una maggiore carenza, rimandando al servizio 9 DPS l'individuazione dei setting assistenziali da potenziare;
Vista la proposta del servizio 9 DPS prot. n. 38974 dell'11 settembre 2020, con cui, tenuto conto dell'ulteriore fabbisogno rappresentato da ciascuna ASP, come sintetizzato nella suddetta relazione del servizio 5 DPS, nonché del numero di prestazioni accreditate e non convenzionate in ciascuna di esse, sono stati indicati gli incrementi accoglibili, al fine di ridurre gli scostamenti negativi di ciascuna ASP al valore medio regionale, come segue:
Incremento accoglibile annualità 2021-2022
ASP | seminternato | ambulatoriale | domiciliare |
AG | 20 | 76 | 76 |
CL | 38 | ||
CT | |||
EN | 20 | 76 | 38 |
ME | 40 | ||
PA | 170 | 76 | |
RG | 40 | 114 | 57 |
SR | 38 | ||
TP | |||
totale | 120 | 512 | 247 |
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Vista la condivisione del dirigente generale del Dipartimento pianificazione strategica espressa a tergo alla suddetta proposta;
Ritenuto doversi procedere, conseguentemente, alla rideterminazione degli aggregati provinciali per il triennio 2020-2022;
Decreta:
Per le determinazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, l'ammontare complessivo degli importi remunerabili per l'attività dei Centri di riabilitazione ex art. 26, legge n. 833/78, per gli esercizi finanziari 2020/2022, viene determinato, come tetto di spesa regionale, con la seguente ripartizione provinciale di importo non superabile:
A.S.P. | Aggregato 2020 | Aggregato 2021 | Aggregato 2022 |
AGRIGENTO | € 6.934.600,00 | € 9.706.960,00 | € 9.706.960,00 |
CALTANISSETTA | € 9.610.000,00 | € 10.114.944,00 | € 10.114.944,00 |
CATANIA | € 75.019.000,00 | € 75.019.000,00 | € 75.019.000,00 |
ENNA | € 2.114.000,00 | € 4.243.704,00 | € 4.243.704,00 |
MESSINA | € 19.450.664,00 | € 20.404.984,00 | € 20.404.984,00 |
PALERMO | € 30.707.956,00 | € 34.252.228,00 | € 34.252.228,00 |
RAGUSA | € 5.663.600,00 | € 9.096.736,00 | € 9.096.736,00 |
SIRACUSA | € 15.525.000,00 | € 16.029.944,00 | € 16.029.944,00 |
TRAPANI | € 20.697.000,00 | € 20.697.000,00 | € 20.697.000,00 |
TOTALE | € 185.721.820,00 | € 199.565.500,00 | € 199.565.500,00 |
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Le Aziende sanitarie provinciali procederanno alla sottoscrizione dei nuovi accordi contrattuali con le strutture riabilitative utilizzando lo schema di convenzione allegato alla circolare assessoriale n. 1266 del 2 marzo 2010, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 13 del 19 marzo 2010, nell'ambito dei tetti di spesa provinciali fissati all'art. 1.
Gli oneri che scaturiscono dal presente decreto trovano copertura nell'ambito delle risorse del fondo sanitario regionale assegnate, in sede di negoziazione, per quota capitaria alle Aziende sanitarie provinciali della Regione siciliana.
Per quanto non espressamente previsto dal presente decreto restano confermate le disposizioni vigenti.
Il provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale di questo Assessorato ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione e, altresì, trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 29 dicembre 2020.
RAZZA