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ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

DECRETO 2 agosto 2021, n. 1490

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale pubblicato nella G.U.R.S. 6 agosto 2021, n. 34

POC 2014/2020 - Approvazione dell'Avviso pubblico n. 3/2021 "Offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore (I.T.S.) in Sicilia biennio 2021/2023.

DIPARTIMENTO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DEL DIRITTO ALLO STUDIO

SERVIZIO II - PROGRAMMAZIONE INTERVENTI IN MATERIA DI ISTRUZIONE SCOLASTICA, DI ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE E DI ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.R. 14 maggio 1985 n. 246, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di istruzione;

VISTA la Legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28, recante "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione Centrale della Regione Siciliana" e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge del 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm. ii;

VISTA la Legge del 12 marzo 1999, n. 68, recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili";

VISTA la Legge regionale del 15 maggio 2000, n. 10, recante "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento" e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" e i successivi correlati decreti attuativi;

VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136, recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia" e s.m.i.;

VISTA la Legge regionale del 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";

VISTO il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e s.m.i.";

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante ""Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la Legge regionale del 21 maggio 2019, n. 7, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTA la Legge 20 giugno 2019, n. 10, recante "Disposizioni in materia di diritto allo studio";

VISTO il D.Lgs. 27 dicembre 2019, n. 158, recante "Norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli";

VISTO il D.P.R. 27 giugno 2019, n. 12, recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

VISTA la Legge Regionale 12 maggio 2020, n. 9, recante "Legge di stabilità regionale 2020-2022";

VISTA la Legge Regionale 15 aprile 2021, n. 9, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale";

VISTA la Legge Regionale 15 aprile 2021, n. 10, recante "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2021 - 2023";

VISTO il D.A. n. 980 del 29 maggio 2020 dell'Assessore all'Istruzione e alla Formazione Professionale, recante le modifiche alle strutture del funzionigramma di cui all'Allegato 1 del D.P.Reg. 27 giugno 2019 n. 12 in conseguenza della Legge 23/2019;

VISTO il D.P.R.S. del 19 giugno 2020, n. 2803, con il quale è stato conferito al dott. Antonio Valenti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, dell'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 261 del 14 giugno 2020;

VISTO il D.D.G. n. 34 del 29 gennaio 2021 con il quale è stato conferito l'incarico ad interim alla dott.ssa Gabriella Iannolino di Dirigente responsabile del Servizio II;

VISTO il Protocollo d'Intesa tra la Regione Siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza sottoscritto ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i Fondi Strutturali e di Investimento Europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione, di comunicazione e di visibilità per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) 207/2015 della Commissione del 20 gennaio 2015 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di informazioni relative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le relazioni di attuazione relative all'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

VISTO il Regolamento delegato 90/2017 della Commissione del 31 ottobre 2016, recante modifica al Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO il Regolamento (UE) n. 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione dei dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), nonché il D. Lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, recante "Codice in materia di protezione dei dati personali";

VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

VISTO il Regolamento Delegato UE n. 697/2019 della Commissione del 14 febbraio 2019 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 2170/2019 della Commissione del 27 settembre 2019, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO il Regolamento (UE) 1057/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

VISTO il Regolamento (UE) 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

VISTO l'Accordo di Partenariato di cui all'articolo 14 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, adottato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001;

VISTO il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Sicilia in Italia (di seguito, "POR FSE") adottato con Decisione di esecuzione della Commissione europea del 17.12.2014 CCI 2014IT05SFOP014 e modificato, in ultimo, con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2021) 5406 del 20 luglio 2021;

VISTA la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) - Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) - Commissione Europea EGESIF_14-0017;

VISTI i Criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014- 2020, approvati dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE 2014-2020, versione vigente;

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale del 23 giugno 2017, n. 242 di approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del PO FSE Sicilia 2014-2020 - Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione (ai sensi degli artt. 123 e 124 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell'art. 3 e dell'Allegato III del Regolamento (UE) n. 1011/2014), aggiornato con DDG n. 7519 del 18/12/2018 e DDG n. 156 del 30/01/2020 e s.m.i.;

VISTO il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, concernente il "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020";

VISTO il Vademecum per gli operatori in attuazione del Programma Operativo Regionale Siciliana FSE, 2014-2020 ultima versione vigente;

VISTO il Manuale delle Procedure dell'Autorità di Gestione del Programma Operativo Regionale Regione Siciliana FSE 2014-2020 nella versione attualmente in vigore;

VISTA la Deliberazione n. 270 del 28 giugno 2021, recante "Modifica del PO FSE Sicilia 2014/2020 - Riprogrammazione di chiusura periodo contabile (1° luglio 2020 - 30 giugno 2021)";

VISTA la strategia Regionale dell'Innovazione per la specializzazione intelligente 2014/2020 della Regione Siciliana, apprezzata dalla Giunta con deliberazione n. 18 del 18 febbraio 2015, aggiornata con D.G.R. n. 375 dell'8 novembre 2016;

VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 330 del 18 ottobre 2016, recante "Piano regionale servizi formativi 2016-2020 a valere sulle risorse del POC 2014/2020. Approvazione", come modificata dalla Delibera di Giunta Regionale n. 542 del 19 novembre 2020;

VISTA la Delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del 10 luglio 2017, n. 52, recante "Programma operativo complementare Regione Siciliana 2014-2020 (Delibera Cipe n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014-2020 (reg. UE n. 1303/2013)";

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 570 del 3 dicembre 2020, recante "Schema di Accordo concernente: "Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6, dell'articolo 242 del Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77";

VISTO l'Accordo tra Stato e Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo del 14 gennaio 2021, secondo lo schema approvato con Delibera della Giunta Regionale del 12 gennaio 2021, n. 3;

VISTA la Nota del Presidente della Regione prot. n. 12183 del 26 maggio 2021 di trasmissione, per l'apprezzamento della Giunta regionale, della proposta di riprogrammazione del Programma Operativo Complementare 2014/2020 (POC 2014/2020) della Regione Siciliana, approvato con delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017, di cui alla nota del Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione prot. n. 5650 del 28 aprile 2021;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 292 del 16 luglio 2021, "Deliberazione della Giunta Regionale n. 212 del 27 maggio 2021: Programma operativo Complementare 2014/2020 della Regione Siciliana approvato con Delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017. Riprogrammazione. Approvazione";

VISTA la Legge 28 marzo 2003, n. 53, concernente "delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale";

VISTA la Legge 17 maggio 1999, n. 144 e, in particolare, l'articolo 69, che ha istituito il sistema di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS);

VISTA la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e, in particolare, l'articolo 1, comma 631, che prevede la riorganizzazione del sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, di cui all'articolo 69 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, e l'articolo 1, comma 875, che istituisce il Fondo per l'istruzione e formazione tecnica superiore;

VISTO il Decreto-Legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 aprile 2007, n. 40, e in particolare l'articolo 13, comma 2, che prevede la configurazione degli Istituti Tecnici Superiori nell'ambito della predetta riorganizzazione;

VISTO il D.P.C.M. del 25 gennaio 2008 (G.U. n. 86 dell'11 aprile 2008), recante "Linee guida per la riorganizzazione del sistema dell'Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori";

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 7 settembre 2011, recante norme generali concernenti i diplomi degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) e relative figure nazionali di riferimento, la verifica e la certificazione delle competenze;

VISTO il Decreto-Legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante "Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo" convertito, con modificazioni, dalla Legge 4 aprile 2012, n. 35;

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 5 febbraio 2013, concernente la revisione degli ambiti di articolazione dell'area "Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali - Turismo" degli Istituti Tecnici Superiori, delle relative figure nazionali di riferimento e dei connessi standard delle competenze tecnico-professionali;

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 91 del 7 febbraio 2013, recante "Linee guida di cui all'art. 52, commi 1 e 2, della legge n. 35 del 4 aprile 2012, contenente misure di semplificazione e di promozione dell'istruzione tecnico professionale e degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.).";

VISTO il Decreto-Legge 12 settembre 2013, n. 104, recante "Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca", convertito con modificazioni dalla Legge 8 novembre 2013, n. 128 (G.U. n. 264 dell'11/11/2013);

VISTO l'Accordo in Conferenza Unificata tra Governo, Regioni ed Enti Locali, del 5 agosto 2014, concernente la definizione del sistema di monitoraggio e valutazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori ai sensi dell'articolo 14 del DPCM del 25 gennaio 2008 e del Decreto interministeriale del 7 febbraio 2013 - Repertorio atti n. 90/CU del 5 agosto 2014;

VISTA la Legge del 13 luglio 2015, n. 107, recante "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti" e, in particolare, l'articolo 1, commi 45-52;

VISTO il D.Lgs. n. 81 del 15 giugno 2015, recante "Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183";

VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12 ottobre 2015, recante "Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81";

VISTO il D.P.R.S. n. 25 del 1° ottobre 2015, recante "Regolamento di attuazione dell'art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l'accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale siciliana", pubblicato in G.U.R.S. n. 44 del 30/10/2015 (di seguito, il "Regolamento Accreditamento 2015");

VISTO il D.A. n. 2570 del 26 maggio 2016, recante "Istituzione del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana quale contributo al quadro nazionale delle qualificazioni regionali di cui al Decreto 30/06/2015 in coerenza con il Sistema nazionale di certificazione delle competenze di cui al D. Lgs. 16 gennaio 2013 n. 13";

VISTO l'Accordo in Conferenza Unificata del 17 dicembre 2015 per la ripartizione del finanziamento nazionale destinato ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori previsto dall'art. 1 comma 875 L. n. 296/2006, come modificato dall'articolo 7, comma 37/ter, del Decreto-Legge n. 35 del 2012 [N.d.R. recte: Decreto-Legge n. 95 del 2012]. Modifiche ed integrazione al sistema di monitoraggio e valutazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori ai sensi dell'art. 14 del DPCM 25 gennaio 2008 e del Decreto interministeriale del 7 febbraio 2013. Repertorio atti n. 133/CU del 17 dicembre 2015;

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 272 del 27 aprile 2016, recante "Definizione della struttura e del contenuto del percorso di istruzione e formazione tecnica superiore di durata annuale per l'accesso ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori";

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 713 del 16 settembre 2016, recante Linee Guida in materia di semplificazione e promozione degli Istituti tecnici Superiori a sostegno delle politiche di istruzione e formazione sul territorio e dello sviluppo dell'occupazione dei giovani, a norma dell'articolo 1, comma 47 della Legge 13 luglio 2015, n. 107 concernente "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti";

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 762 del 4 ottobre 2016, recante "Linee guida relativamente ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori afferenti all'area della Mobilità sostenibile, ambiti "Mobilità delle persone e delle merci - conduzione del mezzo navale" e "Mobilità delle persone e delle merci - gestione degli apparati e degli impianti di bordo";

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 394 del 16 maggio 2018, concernente i Programmi di sviluppo nazionale l'implementazione dei criteri per l'utilizzo delle risorse 2018 volti a sostenere l'incremento dell'offerta formativa ITS correlata al Piano nazionale di Impresa 4.0;

VISTO il Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 15899 del 7 luglio 2021 di ripartizione del Fondo nazionale per l'istruzione e formazione tecnica superiore di cui alla legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 875, e s.m.i., annualità 2021 finalizzata alla realizzazione dell'offerta I.T.S. biennio 2021/2023, con il quale si dispone il contestuale trasferimento alle Regioni e, specificatamente per la Regione Sicilia, € 1.782.664,00 di cui € 1.332.451,00 quale quota regionale ed € 450.213,00 quale premialità ex art. 2 comma 1 lett. b) Accordo in sede Conferenza Unificata 17/12/2015;

VISTO il D.A. del 24 marzo 2010, n. 1327, come integrato con D.A. del 20 settembre 2010, n. 3672, relativo alla costituzione degli I.T.S. in Sicilia;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 337 del 6/08/2020 di approvazione del "Piano Territoriale dell'Offerta Formativa di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) in Sicilia per il periodo 2020-2022" (aggiornamento della programmazione territoriale dell'istruzione Tecnica Superiore in Sicilia - D.A. n. 8123 del 30/10/2015 modificato dal D.A. 3315 del 23/05/2017)";

VISTO il D.A. n. 1188 del 5 luglio 2021 di rafforzamento dell'offerta formativa ITS;

VISTO il PO FSE Sicilia 2014-2020, Asse prioritario 3 "Istruzione e formazione", Priorità di investimento 10.iv) ", Obiettivo specifico 10.6 "Qualificazione dell'offerta di istruzione e formazione tecnica e professionale"; Azione 10.6.2 "Azioni formative professionalizzanti connesse con i fabbisogni dei sistemi produttivi locali, e in particolare rafforzamento degli ITS, e dei Poli tecnico professionali in una logica di integrazione e continuità con l'Istruzione e la formazione professionale iniziale e in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo";

VISTO il POC Sicilia 2014/2020, Asse 5 "Rafforzare il Capitale umano, promozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale", Obiettivo specifico 5.4 "Interventi complementari FSE - Garantire continuità di attuazione alle operazioni dei programmi SIE, ovvero del POR FSE Sicilia 2014 -2020", Azione 5.4.3 "Interventi complementari all'Asse 3 Istruzione e Formazione del PO FSE Sicilia 2014 -2020 e salvaguardia delle operazioni finalizzate e selezionate nell'ambito del medesimo Asse";

CONSIDERATO che la Regione Siciliana, intende promuovere l'Offerta Formativa di Istruzione Tecnica Superiore (ITS), rafforzando al contempo i percorsi formativi in grado di assicurare agli allievi una maggiore rispondenza ai fabbisogni del mercato del lavoro, in coerenza con quanto già attuato a valere sul PO FSE 2014-2020 e altre risorse regionali;

RITENUTO di prevedere nel complesso per l'attuazione di interventi formativi ITS una dotazione finanziaria pubblica a valere sul POC Sicilia 2014/2020 - D.G.R. 292 del 16 luglio 2021 - di € 6.691.680,50, alla quale si aggiungono le risorse MUR annualità 2021, pari ad € 1.782.664,00 assegnate alla Regione Sicilia con D.M. n. 863 del 23/07/2020, di cui € 1.332.451,00 quale quota regionale ed € 450.213,00 quale premialità ex art. 2 comma 1 lettera b) Accordo in sede Conferenza Unificata 17/12/2015;

VISTA la nota prot. n. 32635 del 28/07/2021 con la quale il Servizio II ha proposto la ripartizione delle risorse ministeriali e il cofinanziamento regionale da richiedere in relazione al nuovo Avviso ITS 2021/2023;

RITENUTO di dover prevedere che alle suddette risorse pubbliche, a seguito della condivisione della suddetta nota, dovrà aggiungersi obbligatoriamente una quota di finanziamento privato da parte delle Fondazioni proponenti pari al 10%, ovvero al 15%, del costo complessivo del progetto;

VISTA la nota prot. n. 32984 del 30 luglio 2021 con la quale il Servizio II ha trasmesso la proposta di Avviso pubblico per il finanziamento dei corsi ITS biennio formativo 2021/2023;

VISTO l'Avviso pubblico n. 3/2021 "Offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) in Sicilia biennio 2021/2023", corredato dai seguenti allegati:

Allegato 1 - Domanda di finanziamento;

Allegato 2 - Formulario di presentazione proposta progettuale;

RITENUTO, pertanto, di procedere all'approvazione dell'Avviso pubblico n. 3/2021 "Offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) in Sicilia biennio 2021/2023" e dei relativi allegati, parte integrante del presente provvedimento;

Decreta:

Art. 1

Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, è approvato, costituendone parte integrante del presente provvedimento, l'Avviso pubblico n. 3/2021 "Offerta formativa di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) in Sicilia biennio 2021/2023", unitamente ai seguenti allegati:

- Allegato 1 - Domanda di finanziamento,

- Allegato 2 - Formulario di presentazione proposta progettuale.

Art. 2

Il presente Decreto sarà pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, e ai sensi dell'art. 12, comma 3, Legge regionale n. 5/2011, per esteso unitamente all'Avviso di cui all'Art. 1 sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio http://pti.regione.sicilia.it, nell'area del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio e sul sito del Fondo Sociale Europeo all'indirizzo www.sicilia-fse.it.

Il Dirigente Generale

ANTONIO VALENTI

Il Dirigente del Servizio II

GABRIELLA IANNOLINO