
ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
DECRETO 25 maggio 2023, n. 475
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale pubblicato nella G.U.R.S. 1 giugno 2023, n. 23
Approvazione Avviso pubblico "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici" Attività di formazione professionale per "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici" nell'ambito del PIANO NAZIONALE RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) MISSIONE 1 Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo COMPONENTE 3 Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), MISURA 2 "Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale", INVESTIMENTO 2.3: "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici".
DIPARTIMENTO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la Legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 - Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento;
VISTA la Legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19 e ss.mm.ii. "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana";
VISTA la Legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale" e s.m.i.;
VISTO il Decreto Presidenziale n. 25 del 01/10/2015, recante "Regolamento di attuazione dell'art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l'accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale siciliana", pubblicato in G.U.R.S. n. 44 del 30/10/2015 e smi;
VISTO il Decreto assessoriale n. 2570 del 26 maggio 2016, unitamente agli allegati, di approvazione del Repertorio delle qualificazioni della Regione siciliana, denominato Repertorio delle qualificazioni, quale contributo al Piano nazionale delle qualificazioni regionali di cui al decreto 30 giugno 2015 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e in coerenza con il sistema nazionale di certificazione delle competenze, di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13;
VISTA la Legge regionale 29 dicembre 2016, n. 29 "Sistema di certificazione regionale", con cui la Regione siciliana ha istituito il sistema regionale di certificazione e ha definito il percorso normativo per disciplinare i servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze acquisite in contesti formali, non formali e informali in coerenza coi livelli essenziali di prestazioni e standard minimi di servizio (processo, attestazione e sistema) di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 e alle conseguenti norme secondarie di attuazione (art. 1 comma 3);
VISTO il Decreto presidenziale 7 marzo 2018, n. 6 "Regolamento di attuazione dell'art. 1, comma 2 della Legge regionale 29 dicembre 2016, n. 29 Sistema di certificazione regionale delle competenze", il quale ha definito le caratteristiche del sistema di certificazione regionale e le linee guida per la sua implementazione;
VISTA la Legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, recante "Disposizione per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTA la Legge regionale 14 dicembre 2019 n. 23 "Istituzione del sistema regionale della formazione e successive modifiche e integrazioni";
VISTO il Decreto assessoriale n. 7964 del 20 dicembre 2019 "definizione delle modalità attuative dei servizi in cui si articola il sistema di certificazione regionale", istituito con la Legge regionale 29 dicembre 2016 n. 29, e i relativi meccanismi operativi di funzionamento, in conformità a quanto disposto nel decreto presidenziale 7 marzo 2018 n. 6 agli artt. 10, 11,12, 15;
VISTO il D.P. Reg. n. 438 del 13/02/2023 con il quale è stato conferito, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 89 del 10 febbraio 2023, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale della Formazione Professionale al Dott. Maurizio Pirillo;
VISTO il D.D.G. n. n. 173 del 14/03/2023 con cui il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Formazione Professionale ha conferito l'incarico di Dirigente Responsabile del Servizio 4 "Programmazione e Gestione degli interventi di formazione e formazione permanente e continua (lifelong learning art. 4 L.R. 23/19)" al Dott. Claudio Monfalcone, con decorrenza 13 marzo 2023;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;
VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa";
VISTA la Legge 21 dicembre 1978, n. 845, recante "Legge quadro in materia di Formazione Professionale" e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, recante "Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'art. 4, commi 58 e 68 della legge 28 giugno 2012, n. 92";
VISTA l'Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 22 gennaio 2015 sullo schema di decreto interministeriale concernente la definizione di un quadro operativo di riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell'ambito del repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all'art. 8 del Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13;
VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, del 30 giugno 2015, concernente la definizione di un Quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell'ambito del repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all'art. 8 del D.Lgs. 16 gennaio 2013, n. 13;
VISTO il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;
VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 recante ad oggetto "Legge di stabilità regionale 2023-2025";
VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 3 che approva il "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2023-2025";
VISTA la Delibera della Giunta Regionale di Governo n. 43 del 16 gennaio 2023 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2023/2025"- Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 - 9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale e Perimetro sanitario;
VISTO il D.P. Reg. 05 aprile 2022 n. 9 concernente Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali ai sensi dell'art. 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016 n. 3;
VISTO il D. A. n. 1595 del 02/12/2022 dell'Assessore dell'Istruzione e della Formazione Professionale con il quale è stato aggiornato il Profilo di "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici" e la relativa "scheda corso" nel Repertorio delle Qualificazioni della Regione Siciliana, in coerenza con il predetto standard formativo e professionale;
VISTA la Delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2016/679 (GDPR) del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali e D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal D.Lgs 10 agosto 2018, n. 101 recante "Codice in materia di protezione dei dati personali";
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2094 del 14 dicembre 2020 del Consiglio che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);
VISTO l'articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell'economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
VISTO l'articolo 17 del Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, "Do no significant harm"), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante "Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza";
VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del 12 febbraio 2021 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, successivamente integrato dal Regolamento Delegato (UE) 2021/2106 della Commissione che ha stabilito gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
VISTO il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all'Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021; in particolare, la Missione 1 Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, Componente 3 - Turismo e Cultura 4.0 (MIC3), Misura 2 "Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale", Investimento 2.3: "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici";
VISTA il Decreto-Legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni dalla L. 1 luglio 2021, n. 101, recante "Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti";
VISTO il Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge di 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure» e in particolare l'art. 8, ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;
VISTO il Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia» e in particolare, il secondo periodo del comma 1 dell'art. 7 del citato decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, ai sensi del quale «Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, si provvede alla individuazione delle amministrazioni di cui all'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77»;
VISTO il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
VISTO il Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, adottato di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, del 4 ottobre 2021 (G.U. n. 256 del 26 ottobre 2021), concernente l'istituzione della struttura di missione PNRR, ai sensi dell'articolo 8 del citato Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77;
VISTA il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze dell'11 ottobre 2021, recante "Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell'ambito del PNRR di cui all'articolo 1, comma 1042, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 in particolare, l'art. 2 comma 4 che prevede che per le Amministrazioni dello Stato, titolari di interventi o responsabili della loro diretta attuazione, vengono attivate apposite contabilità speciali ad esse intestate, nell'ambito delle quali saranno gestite le risorse del PNRR, e che in favore del Ministero della Cultura è stata attivata la contabilità speciale numero 6285 denominata "PNRR-Ministero Cultura";
VISTA la Circolare MEF 14 ottobre 2021, n. 21, protocollo 266985 "Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR";
VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 dicembre 2021 di adozione del "Piano Nazionale Nuove Competenze", pubblicato in G.U. n. 307 del 28 dicembre 2021;
VISTO l'Operational Arrangements (OA) relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell'Italia sottoscritti in data 22 dicembre 2021;
VISTA la Circolare MEF 10 febbraio 2022, n. 9, protocollo 22116 "Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR";
VISTO il Sistema di Gestione e Controllo Ministero della Cultura PNRR - M1C3 "Documento descrittivo del sistema di gestione e controllo per l'attuazione degli investimenti e riforme di pertinenza" Versione 1.1 del 14 febbraio 2023 pubblicato sul sito del Ministero della Cultura (https://pnrr.cultura.gov.it/adozione-del-sistema-di-gestione-e-controllo-versione-1-1-dsg-n113-del-14-02-23/);
VISTI i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l'altro, il principio del contributo all'obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l'obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;
VISTI gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;
VISTO il decreto del segretario generale del Ministero della Cultura rep. n. 589 del 8 luglio 2022 ammesso alla registrazione il 9 agosto 2022 n. 2160 con il quale sono state assegnate le risorse alle 13 Regioni aderenti in qualità di soggetti attuatori degli interventi formativi per Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici nell'ambito del PNRR - Missione1. Componente 3, Misura 2, Investimento 2.3 "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi parchi e giardini storici" con l'impegno per le regioni di sottoscrivere con il Ministero della Cultura l'accordo ai sensi dell'art. 5, comma 6 del D.Lgs n. 50 del 2016 per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto di attività di formazione professionale per "Giardinieri d'arte";
VISTA la Circolare RGS n. 30 del 11/08/2022 sulle Procedure di controllo e rendicontazione delle misure PNRR;
VISTA la Circolare RGS n. 33 del 13 ottobre 2022 - Aggiornamento Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all'ambiente (cd. DNSH);
VISTA la Circolare RGS n. 34 del 17 ottobre 2022 - Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il piano nazionale di ripresa e resilienza; la Circolare RGS n. 41 del 7 dicembre 2022 - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Rendicontazione milestone/target connessi alla terza "Richiesta di pagamento" alla C.E;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 566 del 2 dicembre 2022 con la quale il Governo della Regione ha apprezzato la proposta di Accordo, ai sensi dell'art. 5, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016, relativa al progetto dell'importo di € 601.400,00, quale quota spettante alla Regione Siciliana, in ordine alla Missione 1 Componente 3 Misura 2 Investimento 2.3 - Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi giardini storici. Attività di formazione professionale per "Giardinieri d'Arte" del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), delegando alla firma del medesimo Accordo, il Dirigente generale del Dipartimento regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana;
VISTO l'Accordo sottoscritto in data 15 dicembre 2022 ai sensi dell'art. 5, comma 6 del d. lgs 50/2016, tra il Ministero della Cultura (Amministrazione titolare di interventi PNRR) e il Dipartimento regionale Beni Culturali e Identità siciliana (Amministrazione attuatrice di linea di intervento PNRR"), per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi all'intervento M1C3, Misura 2, Investimento 2.3: Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici" - attività di formazione professionale per "Giardinieri d'Arte";
VISTO l'Accordo interdipartimentale - Dipartimento dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana e Dipartimento della Formazione Professionale, sottoscritto in data 30.01.2023;
VISTA la nota prot. n. 2548 del 25 gennaio 2023 con la quale il Dipartimento della Formazione professionale ha chiesto al Dipartimento dei beni culturali e dell'identità siciliana l'accertamento delle somme in entrata necessarie all'attuazione delle attività di formazione professionale per "Giardinieri d'Arte";
VISTA la nota prot. 318 del 1 febbraio 2023 con la quale il Dipartimento dei beni culturali ha comunicato che "sta provvedendo all'accertamento delle somme in entrata necessarie per l'avvio delle attività previste";
VISTA la nota prot. n. 9356 del 21 marzo 2023 con la quale il Dipartimento della Formazione Professionale trasmette la bozza di Avviso predisposta per il finanziamento delle attività di formazione professionale per "Giardinieri d'Arte", ai fini dell'acquisizione del parere di coerenza relativo ai riferimenti normativi e agli adempimenti legati al PNRR;
VISTA la nota prot. 10868 del 24 marzo 2023 con la quale il Ministero della Cultura, Servizio VIII del Segretariato Generale, rappresenta che nulla osta alla bozza di Avviso, salve le precisazioni ivi contenute e acquisite dall'Amministrazione nell'Avviso che si approva con il presente Decreto;
RITENUTO necessario di dovere approvare l'Avviso pubblico "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici" per il finanziamento di progetti formativi per la figura professionale di Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU;
Decreta:
Per le motivazioni in premessa indicate, che qui si intendono ripetute e trascritte, è approvato l'Avviso pubblico "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici "per il finanziamento di progetti formativi per la figura professionale di "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici" finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU, con la dotazione finanziaria complessiva di euro 601.400,00 (seicentounmilaequattrocentoeuro/00) nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), MISSIONE 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, COMPONENTE 3 - Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), MISURA 2 "Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale", INVESTIMENTO 2.3: "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici".
Sono, altresì, approvati i seguenti allegati:
Allegato 1 - Domanda di partecipazione e formulario
Allegato 2 - Lettera di adesione del partner
Allegato 3 - Dichiarazione sostitutiva
Allegato 4 - Format iscrizione dei beneficiari
Allegato 5 - Patto di integrità
Allegato 6 - Autodichiarazione principi previsti per gli interventi del PNRR
Allegato 7 - Informativa sul trattamento dei dati personali
Il presente Decreto, unitamente agli allegati di cui all'art. 2, viene trasmesso al Responsabile del Procedimento per la pubblicazione sul sito internet del Dipartimento della formazione professionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione dei contenuti di cui all'art. 68, c. 5 della L.R. 21/2014 e s.m.i.
Il presente decreto sarà pubblicato interamente sul sito internet del Dipartimento della Formazione professionale ai sensi dell'art. 68 della l.r. n. 21 del 12.08.2014 e smi e nel rispetto degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 33/2013, nonché per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Inoltre, i riferimenti dell'Avviso saranno resi disponibili all'interno del portale dedicato al PNRR - Italia Domani, attraverso cui si darà seguito agli obblighi di informazione, comunicazione e pubblicità previsti dalla normativa europea.
La pubblicazione sul sito istituzionale del Dipartimento Formazione professionale, alla pagina - https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-istruzioneformazione-professionale - costituisce formale notifica.
Il Dirigente Generale
MAURIZIO PIRILLO
Il Dirigente del Servizio 4
CLAUDIO MONFALCONE