
ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'
DECRETO 3 luglio 2023, n. 1570
- Allegato al Comunicato Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità pubblicato nella G.U.R.S. 14 luglio 2023, n. 29
Avviso pubblico per la presentazione delle domande per l'iscrizione nell'elenco regionale, istituito presso il Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, dei soggetti che intendono organizzare corsi per la formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214.
DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE, DELLA MOBILITA' E DEI TRASPORTI
AREA 5 - COORDINAMENTO UFFICI MOTORIZZAZIONE CIVILE
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE, DELLA MOBILITA' E DEI TRASPORTI
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il Decreto legislativo 11 settembre 2000, n. 296, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana e di modifica ed integrazione del D.P.R. 17/12/1953, n. 1113 in materia di comunicazioni e trasporti;
VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, contenente "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTA la legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione siciliana n. 12 del 27 giugno 2019, con il quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali;
VISTO il Decreto n. 451 del 13/02/2023 con il quale il Presidente della Regione ha conferito all'Arch. Salvatore Lizzio l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti a decorrere dal 14/02/2023 per la durata di anni 2 (due);
VISTO il D.D.G. n. 818 del 14/04/2023 con il quale il Dirigente Generale del Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti ha conferito all'arch. Rosanna Albanese l'incarico dirigenziale presso Area 5 - Coordinamento Uffici M.C. del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti;
VISTO il decreto interrassessoriale n. 11/Gab del 27/02/2023 con il quale sono stati recepiti i criteri di formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214" adottati in sede di Conferenza delle Regione e delle province autonome del 17/04/2019;
VISTO l'allegato "A" al succitato decreto interassessoriale contenenti le "Linee guida ai sensi dell'art. 80, commi 1, 8 e 9, del codice della strada, sulle modalità di svolgimento nel territorio regionale dei corsi di formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione dei controlli tecnici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 19 maggio 2017, n. 214, sulle modalità di svolgimento degli esami per il rilascio dell'abilitazione all'attività di ispettore centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché per la nomina della commissione d'esame, i compiti e le responsabilità degli ispettori che svolgono gli accertamenti periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi" (di seguito "Linee guida");
VISTO l'art. 10 delle succitate "Linee guida" con il quale è stato istituito, presso il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, l'elenco regionale dei soggetti che intendono organizzare corsi per la formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214;
CONSIDERATO che il predetto art. 10, al comma 2, delle "Linee guida" prevede che a detto elenco possono iscriversi i soggetti accreditati presso la Regione siciliana all'attività di orientamento e/o formazione coerente con l'attività formativa;
VISTO l'Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019 "Criteri di formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214";
CONSIDERATO che l'art. 3, comma 9, dell'Accordo del 7 aprile 2019 [N.d.R. recte: Accordo del 17 aprile 2019] che prevede che i soggetti accreditai o autorizzati dalle Regioni e dalle Province autonome all'effettuazione dei corsi di formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati devono assicurare che il corpo docente sia costituito da laureati con diploma di laurea pertinente alla materia d'insegnamento, ovvero da personale dipendente del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti abilitato alla revisione dei veicoli;
VISTO il decreto dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili del 16/02/2022, n. 40 recante disposizioni in materia di "regime di autorizzazione degli ispettori dei centri di controllo privati, relativi requisiti e regime sanzionatorio";
CONSIDERATO, che l'art. 5 del decreto dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili del 16/02/2022, n. 40 prevede che il corpo docente degli organismi di formazione deve essere costituito da soggetti in possesso dei requisiti descritti dall'art. 3, comma 9, dell'Accordo del 17 aprile 2019 per la erogazione dei corsi di formazione di cui all'art. 2, comma 1, del predetto Accordo costituiti dai moduli di cui alle tabelle «modulo A», «modulo B», «modulo C», allegate all'Accordo medesimo e che i sopracitati requisiti devono essere considerati estesi anche ai relativi corsi di aggiornamento;
VISTA la circolare n. 32471 del 17/10/2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili contenente chiarimenti in ordine alla disciplina relativa all'esercizio delle attività degli ispettori autorizzati dei centi di controllo privati;
CONSIDERATO che il punto 4 della circolare n. 32471 del 17/10/2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili allarga progressivamente la platea dei docenti, sia per la formazione iniziale che per quella di aggiornamento, ai diplomati di scuola secondaria superiore con diploma attinente alle materie di insegnamento ed in possesso dell'abilitazione di modulo "B" e "C", con almeno un anno di esperienza;
CONSIDERATO, inoltre, che come previsto dall'Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019, i corsi di formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati sono costituiti dai moduli di formazione teorico-pratica e che i moduli "B" e "C" prevedono che il 20% delle ore debba essere svolto in affiancamento durante l'esecuzione di controlli tecnici dei veicoli presso un centro autorizzato;
VISTA la Circolare del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti n. 61434 dell'11/11/2022 "Procedimento amministrativo per il rilascio dell'autorizzazione ai centri di revisione privati, ai sensi della legge n. 870/1986, per lo svolgimento delle operazioni di revisione dei veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di merci. Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 15 novembre 2021, n. 446 contenente norme in materia di aggiornamento della disciplina relativa alla revisione dei veicoli pesanti;
CONSIDERATO, altresì, che l'art. 1 del Decreto legislativo 11/09/2000, n. 296, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana e di modifica ed integrazione del D.P.R.17/12/1953, n. 1113 in materia di comunicazioni e trasporti, dispone che la Regione siciliana esercita, nell'ambito del proprio territorio, tutte le attribuzioni degli organi centrali e periferici dello Stato nelle materie concernenti le comunicazioni e i trasporti regionali di qualsiasi genere;
CONSIDERATO, infine, che l'art. 2 del sopracitato decreto legislativo 296/2000 prevede che la Regione siciliana esercita nell'ambito del proprio territorio tutte le attribuzioni degli organi periferici dello Stato in materia di motorizzazione, ai sensi dell'articolo 20, comma primo, secondo periodo, e comma secondo dello statuto;
RITENUTO, pertanto, che nel territorio della Regione siciliana il corpo docente dei soggetti autorizzati all'effettuazione dei corsi per ispettori dei centri di controllo privati possa essere costituito, in armonia a quanto previsto dall'art. 3, comma 9, dell'Accordo del 7 aprile 2019 [N.d.R. recte: Accordo del 17 aprile 2019], anche dal personale dipendente della Regione siciliana, in servizio presso il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, abilitato alla revisione dei veicoli,
Decreta:
Articolo Unico
1) E' emanato il presente avviso pubblico per la presentazione delle domande per l'iscrizione nell'elenco regionale, istituito presso il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti dall'art. 10 delle "Linee Guida", dei soggetti che intendono organizzare corsi per la formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214.
2) All'elenco di cui al punto 1) possono iscriversi i soggetti accreditati presso la Regione siciliana all'attività di orientamento e/o formazione coerente con l'attività formativa presentando istanza di iscrizione entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, utilizzando esclusivamente - pena esclusione - il modello di domanda di cui all'allegato "A" al presente avviso, contenente le dichiarazioni sul possesso dei requisiti richiesti per l'iscrizione all'elenco medesimo.
3) Le istanze di iscrizione nell'elenco regionale dei formatori dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo PEC: dipartimento.infrastrutture@certmail.regione.sicilia.it. Non saranno prese in considerazione le istanze che perverranno con mezzi di spedizione differenti.
4) I soggetti formatori che presentano istanza di iscrizione nell'elenco regionale sopracitato devono dimostrare il possesso dei requisiti ai fini dell'effettuazione dei corsi per la formazione dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214, allegando alla predetta istanza la seguente documentazione:
A) per quanto riguarda i docenti, elenco dei docenti e relativi curricula con l'indicazione dei requisiti posseduti, come previsti dall'art. 5 del D.D. 16 febbraio 2022, n. 40 e dal punto 4) della Circolare del MIT n. 32471 del 17/10/2022. A tal riguardo, in armonia a quanto previsto dall'art. 3, comma 9, dell'Accordo del 7 aprile 2019 [N.d.R. recte: Accordo del 17 aprile 2019], il corpo docente personale del soggetto formatore può essere costituito da dipendenti del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti della Regione siciliana abilitato alla revisione dei veicoli; B) per quanto riguarda la parte pratica dei moduli, copia di uno specifico accordo o convenzione con un centro di controllo privato autorizzato presso il quale dovrà essere svolta la parte pratica del corso consistente in attività affiancamento durante l'esecuzione di controlli tecnici dei veicoli per un totale pari al 20% delle ore previste dallo specifico modulo. Nelle more della definizione delle procedure previste dalla Circolare del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti n. 61434 dell'11/11/2022, i soggetti formatori, al fine di erogare la parte pratica del corso di formazione prevista dal modulo "C" elencato al punto c) del comma 1, dell'art. 3 delle "Linee Guida", possono stipulare specifico accordo/convenzione con i Centri di controllo ex Legge 870/1986 che entro il 30/11/2022 hanno manifestato la volontà di adeguare l'impresa ai requisiti di cui agli artt. 5, 6, 7, 8, 9 e 10 del D.M. 446 del 15 novembre 2021 ed a cui è stata data facoltà di proseguire l'attività di revisione dei veicoli pesanti fino al 22 novembre 2023 presentando apposita dichiarazione con le modalità e le forme di cui al MOD. "B" allegato alla sopracitata circolare dipartimentale. In tali casi, la iscrizione al registro di cui all'art. 10 delle "Linee Guida" si intenderà temporanea, in attesa dell'adeguamento dell'impresa ai requisiti del D.M. 15 Novembre 2021 n. 446. Alla scadenza dei termini previsti, il soggetto erogatore iscritto nel registro dei formatori dovrà produrre documentazione attestante l'autorizzazione allo svolgimento delle operazioni di revisione dei veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate rilasciata dal Dirigente della Motorizzazione Civile competente per territorio. In mancanza l'Amministrazione provvederà ad emanare provvedimento di sospensione dell'accreditamento e ad avviare le procedure di cui all'art. 13 delle "Linee guida".
5) Ai sensi dell'art. 4 della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale è attribuita all'Area 5 - Coordinamento Uffici Motorizzazione Civile del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti.
6) La fase istruttoria di verifica dell'ammissibilità della domanda sarà svolta in modo progressivo seguendo l'ordine di ricezione delle domande ed è volta a determinare l'insieme delle domande ammissibili. In particolare, durante detta fase, l'amministrazione provvederà alla verifica dei requisiti soggettivi e oggettivi di ciascun richiedente.
7) Nel caso in cui l'amministrazione ritenga di non accogliere una istanza di iscrizione comunicherà al soggetto richiedente, prima della formale adozione del provvedimento negativo, ai sensi dell'art. 13 della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, i motivi che ostano all'accoglimento della domanda. Entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, il soggetto richiedente ha il diritto di presentare per iscritto le proprie osservazioni, eventualmente corredate da documenti. Tale comunicazione sospende i termini di conclusione del procedimento che inizieranno a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza, dalla scadenza del termine sopracitato.
8) Entro il termine previsto dal comma 5, dell'art. 10 delle "Linee Guida", salvo i casi di sospensione dei termini previsti dagli artt. 2 e 13 della l.r. n. 7/2019, il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti provvederà ad emanare il provvedimento di ammissione dei soggetti richiedenti l'iscrizione nell'elenco regionale di cui all'art. 10 delle "Linee Guida" ed a pubblicare nel sito istituzionale della Regione siciliana che, pertanto, vale quale mezzo di notifica dei risultati dell'istruttoria e degli adempimenti previsti, l'elenco dei soggetti ammessi all'attività formativa dell'ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all'effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, di cui all'articolo 13 del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 maggio 2017, n. 214.
9) Successivamente alla pubblicazione, i soggetti iscritti nell'elenco sopracitato potranno presentare istanza al Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti per l'effettuazione di uno dei corsi di cui alla tabella 1 dell'art. 11 delle "Linee Guida" secondo le modalità e termini descritti dal successivo art. 12.
10) I dati personali e sensibili forniti all'amministrazione saranno raccolti, trattati e conservati, nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e trasparenza amministrativa, per la gestione ed il corretto svolgimento delle procedure di cui al presente avviso, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti, in ottemperanza a quanto stabilito dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante il "Codice in materia di protezione dei dati personali", pubblicato nel S.O. n. 123 alla G.U.R.I. del 29 luglio 2003, n. 174, e dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea n. L 119/1 del 4/05/2016. I dati saranno trattati a mezzo di sistemi informatici o manuali per le finalità istituzionali e saranno conservati in archivi informativi e/o cartacei. Ai sensi dell'articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali, il titolare del trattamento è il Dipartimento regionale delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti.
11) Ai sensi dell'art. 68, comma 5, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21, così come sostituito dall'art. 98, comma 6 della legge regionale 7 maggio 2015 n. 9, il presente decreto sarà pubblicato per esteso nel sito internet della Regione siciliana, a pena di nullità dell'atto, entro il termine perentorio di sette giorni dalla data di emissione e, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
12) Ai sensi dell'art. 15 (comunicazioni) delle "Linee guida" la pubblicazione del presente avviso nel sito istituzionale www.regione.siciliana.it vale quale mezzo di notifica, anche ai fini del rispetto dei termini.
Palermo, 3 luglio 2023
Il Dirigente Generale
SALVATORE LIZZIO
Il Dirigente dell'Area 5
ROSANNA ALBANESE