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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 25 giugno 2024, n. 1720

- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 5 luglio 2024, n. 30

Decreto di approvazione dell'"Avviso n. 12/24 PR FSE+ Sicilia 2021-2027 per la presentazione di operazioni per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale" del PR Sicilia FSE+ 2021- 2027 (CCI - 2021IT05SFPR014) approvato con Decisione di esecuzione C(2022)6184 del 25/08/2022.

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. riguardante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa" (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001) e s.m. e i.;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e ss.mm.ii. concernente "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana";

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5 recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";

VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni" e s.m.i.;

VISTO il Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia a norma degli artt. 1 e 2 della L. 13 agosto 2010, n. 136" e s. m. e i;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e s.m. e i.;

VISTA la Legge regionale 12 agosto 2014, e in particolare l'art. 68 relativo alle "Norme in materia di trasparenza e pubblicità dell'attività amministrativa", come sostituito dall'art. 98 comma 6 della legge regionale 7/05/2015 n. 9,;

VISTO il D. Lgs n. 117 del 3 luglio 2017, e ss.mm.ii. - Codice del Terzo Settore;

VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";

VISTO il D. P. Reg. n. 431 del 13/02/2023 con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Maria Letizia Di Liberti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali;

VISTA la Legge regionale 16 gennaio 2024, n. 1 "Legge di stabilità regionale 2024-2026" pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (p. I) n. 4 del 20 gennaio 2024;

VISTA la Legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026", pubblicata su Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (p. I) n. 4 del 20 gennaio 2024;

VISTO il D.Lgs. del 04/09/2015 n. 150 [N.d.R. recte: D.Lgs. del 14/09/2015 n. 150] recante le "Disposizioni per il riordino della normativa i materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della Legge 183/14";

VISTO il Decreto Presidenziale n. 25 del 01/10/2015, recante "Regolamento di attuazione dell'art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l'accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale siciliana", pubblicato in G.U.R.S. n. 44 del 30/10/2015 (di seguito, il "Regolamento Accreditamento 2015");

VISTO il Decreto Assessoriale del 26 maggio 2016, n. 2570 recante la "Istituzione del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana quale contributo al quadro nazionale delle qualificazioni regionali di cui al Decreto 30 giugno 2015 in coerenza con il Sistema nazionale di certificazione delle competenze;

VISTA la legge Regionale n. 29 del 29/12/2016 - istituzione del Sistema di Certificazione Regionale (SCR);

VISTO l'Accordo Stato-Regioni del 25.05.2017 linee guida e disciplina in materia di tirocini;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 292 del 19/07/2017 Regione Siciliana- Linee guida in materia di tirocini;

VISTA la legge 14 dicembre 2019, n. 23 di "Istituzione del Sistema Regionale della Formazione Professionale";

VISTO il D.A. n. 7964 del 20/12/2019 Assessorato Regionale dell'istruzione e della formazione Professionale - Definizione modalità Sistema Certificazione regionale;

VISTO il Decreto Dirigente Generale n. 846 del 27/02/2020 - Nuovo sistema di accreditamento dei soggetti pubblici e privati per l'erogazione dei servizi per il lavoro in Sicilia;

VISTO il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 11/01/2018 recante i "Criteri per la definizione dei sistemi di accreditamento dei servizi per il lavoro" (18A02737) pubblicato nella (GU n. 91 del 19.4.2018);

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 166 del 10/04/2018 recante la creazione delle reti dei servizi per il lavoro. Apprezzamento;

VISTA la Legge n. 663 del 10 ottobre 1986 "Modifiche alla legge sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà";

VISTA la Legge 26 luglio 1975 n. 354 e ss.mm.ii. "Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230 "Regolamento recante norme sull'ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà;

VISTA la Legge n. 193 del 22 giugno 2000 "Norme per favorire l'attività lavorativa dei soggetti in esecuzione penale;

VISTE le Linee Guida del Ministero di Giustizia in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimento dell'Autorità Giudiziaria (2008);

VISTO l'Accordo Interregionale Transnazionale "Interventi per il miglioramento dei servizi per l'inclusione socio-lavorativa dei soggetti in esecuzione penale" del 27 aprile 2011 promosso dal Ministero della Giustizia - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria;

VISTO il Decreto del Ministro della Giustizia del 5 dicembre 2012, "Approvazione della Carta dei Diritti e dei Doveri dei Soggetti in esecuzione penale e degli Internali;

VISTA la Legge 94 del 9 agosto 2013 "Recante disposizioni urgenti in materia di esecuzione della pena";

VISTO il Decreto Legge n. 146 del 23 dicembre 2013 "Misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della popolazione carceraria", convertito con modificazioni dalla L. 21 febbraio 2014, n. 10;

VISTA la Legge n. 67/2014 Deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio;

VISTO il Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali

VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio dell'Unione Europea del 17 dicembre 2020 che stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale per il periodo 2021-2027;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24/06/2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24/06/2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) 2023/1676 della Commissione del 7 luglio 2023 che integra il regolamento (UE) n. 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la definizione di costi unitari, somme forfettarie, tassi forfettari e finanziamenti non collegati ai costi per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO l'Accordo di Partenariato (AdP) 2021/2027 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione C(2022) 4787 del 15/07/2022;

VISTO il Programma Regionale del Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 (PR Sicilia FSE+2021-2027), adottato con Decisione della Commissione Europea C(2022)6184 del 25.08.2022;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 569 del 7 dicembre 2022 recante: ""Programma Regionale (PR) FSE (+) 2021-2027" - Presa d'atto";

VISTO il Decreto Legislativo 27 dicembre 2019, n. 158 - Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli;

VISTA la Deliberazione n. 6/2017 della Corte dei Conti della Regione Siciliana sugli atti da sottoporre al controllo preventivo di legittimità ai sensi dell'art. 2, comma 1, del decreto legislativo n. 200 del 1999;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 7/Segr. Giunta del 9 dicembre 2022 per il PR FSE+ dell'inoltro alla Corte dei conti, per la registrazione, ai sensi dell'art. 2 del decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200, come sostituito dall'articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 158 e successive modificazioni, la suddetta deliberazione della Giunta regionale n. 569 del 7 dicembre 2022 recante: ""Programma Regionale (PR) FSE (+) 2021-2027" - Presa d'atto";

VISTO il protocollo di intesa per l'interscambio dei flussi documentali tra i Dipartimenti Regionali degli Assessorati della Regione Siciliana e della Corte dei Conti - Sezione di Controllo per la Regione Siciliana dell'11 marzo 2019 e le correlate Circolari n. 9/2019 e n. 10/2019 del Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione;

VISTO il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020";

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 570 del 07/12/2022 "PR FSE (+) 2021-2027. Approvazione istituzione Comitato di Sorveglianza ed apprezzamento bozza di regolamento interno del CdS e bozza di 'Metodologia e criteri di selezione delle operazioni finanziate dal FSE+ Sicilia";

VISTI i Criteri di selezione delle operazioni finanziate dal PR FSE+ come regolato all'art 73 Reg. (UE) 2021/1060 approvati dal Comitato di Sorveglianza del PR Sicilia FSE+ 2021-2027 e insediatosi il 13 dicembre 2022;

VISTI gli articoli di competenza dell'Autorità di Gestione nel Titolo VI - Gestione e controllo del Regolamento (UE) n. 2021/1060 che sancisce le "Regole generali riguardanti gestione e controllo" e i "Sistemi di gestione e controllo standard" per definire gli obblighi in capo agli Stati Membri relativamente ai sistemi di gestione e controllo;

VISTO l'articolo 72 del Regolamento (UE) n. 2021/1060, che attribuisce all'Autorità di Gestione la responsabilità della gestione del programma allo scopo di conseguire gli obiettivi del programma;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 298 del 06 luglio 2023 recante: "PO FSE+ 2021-2027. Manuale delle procedure, Si.Ge.Co. e Vademecum. Apprezzamento" con presa d'atto della Programmazione Attuativa e Calendarizzazione Avvisi 2023, da integrare a cura della AdG;

VISTO il Manuale delle Procedure dell'Autorità di Gestione del Programma Regionale FSE+ 2021-2027 versione vigente;

VISTO il Vademecum per l'attuazione del Programma Regionale Siciliana FSE+, 2021-2027 versione vigente (di seguito anche Vademecum) VISTO il DDG n. 765 del 28/07/2023 con il quale viene adottato il Documento di Programmazione Attuativa 2023-2025 del Programma, nella versione di luglio 2023, allegato e parte integrante del predetto decreto;

RITENUTO di promuovere un'iniziativa a favore di soggetti in esecuzione penale, mediante l'emanazione di un apposito Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate a favorirne l'inserimento socio-lavorativo, come da calendarizzazione avvisi art. 49 Reg. (UE) 2021/1060, cui destinare una dotazione pari a € 9.166.293,00, prima finestra, a valere sul PR Sicilia FSE+ 2021- 2027, Priorità 3, Obiettivo specifico ESO4.8, Azione "Interventi di inclusione attiva per soggetti svantaggiati compresi anche i cittadini di paesi terzi, migranti e comunità emarginate"

CONSIDERATO che il predetto intervento si inserisce in maniera coerente nel contesto e nel quadro programmatorio del Programma Regionale FSE+ Sicilia 2021-2027 (di seguito PR FSE+), nell'ambito della Priorità3 "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Obiettivo specifico ESO4.8 "Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati", Codici settore intervento- 154. Misure volte a migliorare l'accesso dei gruppi emarginati (come i rom) all'istruzione e all'occupazione e a promuoverne l'inclusione sociale; 156. Azioni specifiche per aumentare la partecipazione dei cittadini di paesi terzi all'occupazione con Azione "Interventi di inclusione attiva per soggetti svantaggiati compresi anche i cittadini di paesi terzi, migranti e comunità emarginate";

VISTA la nota prot. n. 50867 del 07/12/2023 con la quale il Servizio 1 ha inviato all'AdG del PR FSE+ Sicilia 2021/2027 la richiesta di parere di coerenza dell'Avviso e la relativa numerazione;

VISTA la nota prot. n. 9735 del 11/04/2024 con la quale il Servizio II - Programmazione 2021/2027 - del Dipartimento della Formazione Professionale esprime parere favorevole in merito alla conformità programmatica dell'Avviso in relazione agli obiettivi strategici e ai contenuti del PR FSE+ Sicilia 2021-2027, Priorità 3, Obiettivo specifico ESO4.8, Azione "Interventi di inclusione attiva per soggetti svantaggiati compresi anche i cittadini di paesi terzi, migranti e comunità emarginate", attribuendo la numerazione univoca "Avviso n. 12/24 PR Sicilia 2021-2027", cod. PRATT n. 42272;

VISTO il decreto dell'AdG del PR FSE+ 2021-2027 n. 579 del 17/05/2024 di accertamento in entrata delle somme pari complessivamente ad €.9.166.293,00 sui capitoli 8166 e 8167, finalizzate all'"Avviso pubblico n. 12/24 PR FSE + Sicilia 2021-2027 per la presentazione di operazioni per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale", a seguito della richiesta del competente Servizio 1 del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, prot. n. 52300 del 18 dicembre 2023;

VISTA la nota prot. n. 17298 del 30/05/2024 con cui il Dirigente del Servizio 2 del Dipartimento della Formazione Professionale comunica che il predetto DDG n. 579/2024 è stato validato dalla competente ragioneria, accertamento n. 763 e n. 764;

VISTA la nota del competente Servizio 1 del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, prot. n. 24409 del 11/06/2024, con la quale è stata richiesta l'istituzione di apposito capitolo di spesa sul bilancio della Regione Siciliana e la relativa iscrizione delle somme.

VISTO l'"Avviso pubblico n. 12/24 PR FSE+ Sicilia 2021-2027 per la presentazione di operazioni per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale" e relativi allegati:

1. Quadro normativo di riferimento e definizioni con acronimi utilizzati nell'Avviso;

2. Istanza di finanziamento;

3. Dichiarazione dei legali rappresentanti dei singoli soggetti componenti l'ATI/ATS o dei legali rappresentanti dei membri del Consorzio;

4. Formulario comprensivo di scheda descrizione del progetto e scheda finanziaria;

5. Dichiarazione attività precedenti;

6. Dichiarazione di adesione al progetto da parte di Istituti penitenziari, Uffici di esecuzione penale esterna, Servizi Minorili;

7. Atto di adesione da firmare per l'accesso all'agevolazione da parte del beneficiario;

8. Dichiarazione avvio attività;

9. Richiesta di anticipazione;

10. Schema polizza fideiussoria;

11. Richiesta di saldo;

12. Informativa sul trattamento della privacy;

13. Dichiarazione di adesione al progetto da parte di imprese.

RITENUTO di procedere all'approvazione dell'"Avviso pubblico n. 12/24 PR FSE+ Sicilia 2021-2027 per la presentazione di operazioni per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale" - prima finestra - e relativi allegati come sopra specificati.

Decreta:

Art. 1

Per i motivi citati in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, è approvato, costituendone parte integrante del presente provvedimento, l'"Avviso pubblico n. 12/24 PR FSE+ Sicilia 2021-2027 per la presentazione di operazioni per l'inserimento socio-lavorativo dei soggetti in esecuzione penale" - prima finestra - con una dotazione pari a €.9.166.293,00 ed i relativi allegati:

1. Quadro normativo di riferimento e definizioni con acronimi utilizzati nell'Avviso;

2. Istanza di finanziamento;

3. Dichiarazione dei legali rappresentanti dei singoli soggetti componenti l'ATI/ATS o dei legali rappresentanti dei membri del Consorzio;

4. Formulario comprensivo di scheda descrizione del progetto e scheda finanziaria;

5. Dichiarazione attività precedenti;

6. Dichiarazione di adesione al progetto da parte di Istituti penitenziari, Uffici di esecuzione penale esterna, Servizi Minorili;

7. Atto di adesione da firmare per l'accesso all'agevolazione da parte del beneficiario;

8. Dichiarazione avvio attività;

9. Richiesta di anticipazione;

10. Schema polizza fideiussoria;

11. Richiesta di saldo;

12. Informativa sul trattamento della privacy;

13. Dichiarazione di adesione al progetto da parte di imprese.

Art. 2

Il responsabile del procedimento è il Dirigente pro-tempore del Servizio 1 del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali che, per l'espletamento della procedura di selezione delle operazioni, potrà avvalersi del supporto dell'Assistenza Tecnica PO FSE + 21-27 oltre che della Società in house Sicilia Digitale S.p.A. per l'implementazione e conduzione della piattaforma gestionale dello stesso Avviso.

Art. 3

L'attuazione e la gestione delle fasi amministrative e finanziarie dell'Avviso sono di competenza del Servizio 3 del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali che potrà avvalersi del supporto dell'Assistenza Tecnica PO FSE + 21-27 oltre che della Società in house Sicilia Digitale S.p.A. per l'implementazione e conduzione dei relativi sistemi informativi.

Art. 4

Il presente Decreto sarà pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e per esteso, unitamente all'Avviso di cui al precedente Art. 1, sul sito della Regione, nella sezione del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali all'indirizzo www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/struttureregionali/assessorato-famiglia-politiche-sociali-lavoro/dipartimento-famiglia-politiche-sociali e sul sito del Fondo Sociale Europeo, all'indirizzo www.sicilia-fse.it. nella sezione PR FSE + 2021 -2027.

Art. 5

Il presente provvedimento, è trasmesso al responsabile per la pubblicazione sul sito del Dipartimento ai fini dell'assolvimento degli obblighi di cui all'art. 68, comma 5, l. r. n. 21/2014 come sostituito dall'art. 98, co. 6 della l.r. n. 9/2015.

Il Dirigente Generale

MARIA LETIZIA DI LIBERTI

(1)

Per il rilascio del Sistema informativo per la presentazione delle istanze di cui al presente, si rimanda al Comunicato Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 29 novembre 2024, n. 53.

(2)

Per la proroga, al 4 febbraio 2025, entro le ore 11:59:59, del termine fissato per la presentazione delle istanze di cui al presente, si rimanda al Decr. Dir. Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro 17 gennaio 2025, n. 42.