
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DIPARTIMENTO DELL'AGRICOLTURA
DECRETO 26 giugno 2025, n. 5440
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 4 luglio 2025, n. 30
Approvazione del bando modificato a valere sulla Misura 23 del PSR Sicilia 2014/2022.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il D. P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;
VISTA la Legge Regionale n. 47 dell'8 luglio 1977 "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana" e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge Regionale 25 maggio 2000, n. 10 [N.d.R. recte: Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10] "Norme sulla Dirigenza" e ss.mm.ii.;
VISTO il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", e ss. mm. e ii.;
VISTA la Legge Regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 ed in particolare l'art. 11, con il quale viene recepito in Sicilia il dettato normativo del citato D.lgs. n. 118/2011, e ss. mm. e ii;
VISTA la L.R. 9 del 15 Aprile 2015 [N.d.R. recte: L.R. 9 del 7 maggio 2015];
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo disviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il Regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell'11/03/2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguardagli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza e ss.mm.ii.;
VISTO il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea (TFUE) pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'unione Europea C326 del 26/10/2012;
VISTO il Reg. (UE) n. 2015/1588 del Consiglio del 13/07/2015 sull'applicazione degli artt. 107 e 108 del TFUE a determinate categorie di aiuti di stato orizzontali;
VISTO il Reg. (UE) n. 2015/1589 del Consiglio del 13/07/2015 recante modalità di applicazione dell'art. 108 del TFUE;
VISTI gli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2014/2020 (2013/C 209/01), gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/01);
VISTA la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020 - aiuto di Stato SA.38930;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis» e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione, del 25 giugno 2014, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006 e ss.mm.ii.;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione, del 22 luglio 2014, che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242/2017 della Commissione, del 10 luglio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
VISTO il Regolamento (UE) N. 2220/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 dicembre 2020, che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l'applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/972 della Commissione del 2 luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
VISTA la Legge regionale n. 7 del 21/05/2019, "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 2018 n. 22 - Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;
VISTE le Linee guida sull'ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale 2014-2020 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;
VISTO il Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 20 marzo 2020 n. 2588 [N.d.R. recte: Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 10 marzo 2020 n. 2588] recante Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale;
VISTO il D.P.R. n. 503 del 01/12/1999 recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'articolo 14, comma 3, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173;
VISTI i Decreti legislativi 27/05/1999. n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;
VISTA la Circolare AGEA UMU/2015/749 del 30 aprile 2015 - Istruzioni operative n. 25 - D.M. 15 gennaio 2015, n. 162 - Istruzioni operative per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale, nonché definizione di talune modalità di controllo previste dal SIGC di competenza dell'Organismo Pagatore AGEA;
VISTA la Circolare AGEA 375/UM. 2014 25 febbraio 2014 - Istruzioni operative n. 11 - Istruzioni operative per la definizione dei dati di occupazione del suolo e consistenza territoriale (Reg. UE 1306/2013, Legge 241/90, Legge 69/2009) ed aggiornamento dei dati contenuti nel Fascicolo Aziendale di competenza dell'Organismo Pagatore AGEA;
VISTO il D.P. Reg. n. 730 del 17/02/2025 con il quale è stato conferito al dott. Fulvio Bellomo, in esecuzione alla Delibera di Giunta regionale n. 47 del 14/02/2025, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;
VISTO il D.P. Reg. n. 12 del 27 giugno 2019 recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della L.R. 16 dicembre 2008 n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali ai sensi dell'art. 13 comma 3 della L.R. 17 marzo 2016 n. 3. Modifica del D.P. Reg. 18 gennaio 2013 n. 6 e ss.mm. e ii.;
VISTO il Regolamento (UE) N. 2024/3242 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 dicembre 2024 che modifica il regolamento (UE) 2020/2220 per quanto riguarda misure specifiche a titolo del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale per fornire assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/339 della Commissione del 19 febbraio 2025, recante modalità di applicazione dell'articolo 6 bis del regolamento (UE) 2020/2220 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il monitoraggio e la valutazione, la presentazione dei programmi di sviluppo rurale e la presentazione delle relazioni annuali di attuazione;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2025/341 della Commissione del 20 febbraio 2025, recante modalità di applicazione dell'articolo 6 bis del regolamento (UE) 2020/2220 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i controlli e le sanzioni;
VISTE le Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali - versione 2014-2022 approvate con DDG n. 4239 del 12/11/2021;
VISTO il Programma Sviluppo Rurale Sicilia 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015) 8403 final del 24/11/2015 e adottato dalla Giunta Regionale di Governo con delibera n. 18 del 26/01/2016, successivamente modificato con Decisione C(2016) 8969 final del 20/12/2016, adottato dalla Giunta Regionale di Governo con delibera n. 60 del 15/02/2017, modificato in ultimo con Decisione C (2025) 1829 final del 21/03/2025 che approva la versione 15.1;
TENUTO CONTO che AGEA, nel rispetto dei regolamenti comunitari, assicura attraverso il portale SIAN la gestione delle misure del PSR e la raccolta delle informazioni relative agli aiuti erogati ai singoli beneficiari con il FEASR;
CONSIDERATO che al Dirigente Generale del Dipartimento regionale Agricoltura è attribuita la funzione di Autorità di Gestione del PSR Sicilia;
CONSIDERATO l'obiettivo della semplificazione dei procedimenti amministrativi;
VISTO l'art. 68 comma 5 della L. Regionale del 12 agosto 2014 e ss.mm.ii.;
RITENUTO di dover agire attraverso la Misura 23 del PSR Sicilia 2014-2022 per il sostegno alle imprese attraverso un ristoro economico che compensi i danni subiti dalle aziende dai comparti degli agrumi, dell'olivo, del mandorlo e del pistacchio nel territorio della Sicilia a seguito dell'evento di severa siccità dell'anno 2024.
VISTO il DDG 3316 del 09/04/2025 che approva il bando relativo alla Misura 23 del PSR Sicilia 2014-2022;
VISTO il DDG 3612 del 22/04/2025 che approva il bando modificato relativo alla Misura 23 del PSR Sicilia 2014-2022
RITENUTO di dovere apportare delle modifiche al bando relativo alla Misura 23 del PSR Sicilia 2014-2022 approvato con DDG 3612 del 22/04/2025;
A termine delle vigenti disposizioni
Decreta:
E' approvato il Bando modificato a valere sulla Misura 23 "Assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali" del PSR Sicilia 2014-2022 (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente decreto.
Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura ai sensi dell'art. art. 68 della L.R. 21/2014 e ss.mm.ii. (art. 98 L.R. n. 9/2015), nel sito web del PSR Sicilia 2014/2022 (www.psrsicilia.it.) e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 26 giugno 2025
Il Dirigente Generale
FULVIO BELLOMO