
N.d.R. La procedura di cui al presente decreto è stata SOSTITUITA da quella approvata dall'art. 1 del Decr. Dir. Salute 11 novembre 2019.
Il presente è stato REVOCATO dall'art. 2 del Decr. Dir. Salute 5 ottobre 2021.
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 18 settembre 2015
G.U.R.S. 9 ottobre 2015, n. 41
Approvazione della Procedura regionale per l'esecuzione degli audit ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882/2004 nel campo della sanità veterinaria e della sicurezza alimentare.
N.d.R. La procedura di cui al presente decreto è stata SOSTITUITA da quella approvata dall'art. 1 del Decr. Dir. Salute 11 novembre 2019.
Il presente è stato REVOCATO dall'art. 2 del Decr. Dir. Salute 5 ottobre 2021.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il testo unico delle leggi sanitarie approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265;
Visto il vigente regolamento di Polizia veterinaria, approvato con D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 istitutiva del Servizio sanitario nazionale e le successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 concernente "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";
Visto il regolamento CE n. 178 "che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 852 "sull'igiene dei prodotti alimentari" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 853 "che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 854 "che stabilisce norme specifiche per l'organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio n. 882 del 29 aprile 2004 "relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali" e le successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 183/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 gennaio 2005 "che stabilisce requisiti per l'igiene dei mangimi" e le successive modifiche e integrazioni;
Vista la decisione della Commissione delle Comunità europee 2006/677/CE del 29 settembre 2006 "che stabilisce le linee guida che definiscono i criteri di esecuzione degli audit a norma del regolamento CE n. 882 del 2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali";
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, contenente "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, contenente "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
Visto l'Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 - Rep. Atti n. 46/Csr, recante "Linee guida per il funzionamento ed il miglioramento dell'attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della salute, delle Regioni e Province autonome e delle AA.SS.LL. in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria" recepito con il D.A. n. 477/13 dell'11 marzo 2013;
Vista l'Intesa Stato Regioni n. 156/Csr del 13 novembre 2014, concernente il "Piano nazionale della prevenzione 2014-2018" e il relativo Piano regionale già redatto e in fase di approvazione che, al Macroobiettivo 2.10 considera l'attuazione del Piano regionale pluriennale integrato dei controlli anche a sviluppo interdisciplinare per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria con la copertura, attraverso il programma regionale di audit, per ciascun anno di almeno il 20% delle Aziende sanitarie provinciali della Regione;
Visto il D.D.G. del 13 giugno 2013, di approvazione della procedura regionale per l'esecuzione degli audit ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882 del 2004 nel campo della sicurezza alimentare (nel supplemento ordinario n. 19 alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, parte I, n. 30 del 28 giugno 2013);
Visto il D.D.G. del 30 settembre 2013, di approvazione della procedura regionale per l'esecuzione degli audit ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882 del 2004 nel campo della sanità veterinaria (nel supplemento ordinario n. 28 alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, parte I, n. 49 del 31 ottobre 2013);
Vista l'Intesa Stato Regioni n. 177/Csr del 18 dicembre 2014, concernente il "Piano nazionale integrato (PNI) 2015-2018";
Visto il decreto del Presidente della Regione n. 3139 del 29 giugno 2015, con il quale in esecuzione della delibera della Giunta regionale n. 156 del 22 giugno 2015, è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico dell'Assessorato regionale della salute;
Visto il D.D.G. n. 1412/2015 del 12 agosto 2015, con il quale è stato approvato il "Programma regionale di Audit dell'Autorità competente per gli anni 2015-2018 ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882 del 2004 in esecuzione del Piano nazionale integrato dei controlli di cui all'Intesa Stato Regioni n. 156/Csr del 13 novembre 2014";
Considerato che nell'ambito del predetto Macroobiettivo 2.10 del Piano regionale della prevenzione è prevista la copertura annuale di almeno il 20% dei Sistemi di controllo (SC) di cui al Country Profile Italia;
Considerato che, a norma dell'articolo 4 del regolamento CE n. 882 del 2004, l'autorità competente assicura l'efficacia e l'appropriatezza dei controlli ufficiali sugli alimenti per gli animali (mangimi) e sugli alimenti destinati al consumo umano in tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione, oltre che sulla salute e sul benessere degli animali;
Considerato, altresì, che, a norma del paragrafo 6 dello stesso articolo 4 del regolamento CE n. 882 del 2004, l'autorità competente è tenuta ad eseguire audit interni o esterni per verificare il raggiungimento degli obiettivi del medesimo regolamento, prendendo misure appropriate alla luce dei relativi risultati;
Considerato che nell'ambito del Piano regionale dei controlli ufficiali 2010-2014 le attività di audit ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento n. 882 del 2004 sono state programmate e condotte secondo due linee autonome a copertura, rispettivamente, dei temi della sicurezza alimentare e della sanità veterinaria;
Rilevata la necessità di riportare l'attività di controllo ufficiale di competenza regionale mediante audit sulla Autorità competente locale ad un'unica linea di attività a copertura, così come previsto dal regolamento CE n. 882 del 2004, dell'intero panorama normativo in materia di mangimi, alimenti, salute e benessere degli animali;
Considerato che ai fini della realizzazione del nuovo piano regionale di audit è necessario sostituire le procedure sin qui utilizzate con la approvazione di un unico documento di nuova redazione;
Decreta:
N.d.R. La procedura di cui al presente decreto è stata SOSTITUITA da quella approvata dall'art. 1 del Decr. Dir. Salute 11 novembre 2019.
Il presente è stato REVOCATO dall'art. 2 del Decr. Dir. Salute 5 ottobre 2021.
Per quanto espresso in premessa, che qui si intende ripetuto e trascritto, è approvata la "Procedura regionale per l'esecuzione degli audit ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 6, del regolamento CE n. 882/2004 nel campo della sanità veterinaria e della sicurezza alimentare" ai fini della verifica delle modalità di esecuzione del controllo ufficiale in materia di mangimi, alimenti, salute e benessere degli animali ai sensi del regolamento CE n. 882 del 2004, secondo lo schema di cui all'allegato che, con i relativi annessi, fa parte integrante del presente decreto.
N.d.R. La procedura di cui al presente decreto è stata SOSTITUITA da quella approvata dall'art. 1 del Decr. Dir. Salute 11 novembre 2019.
Il presente è stato REVOCATO dall'art. 2 del Decr. Dir. Salute 5 ottobre 2021.
La procedura di cui al precedente articolo 2 [N.d.R. Recte: articolo 1] sostituisce le precedenti procedure approvate con i DD.GG. del 13 giugno 2013 e 30 settembre 2013 citate in premessa.
N.d.R. La procedura di cui al presente decreto è stata SOSTITUITA da quella approvata dall'art. 1 del Decr. Dir. Salute 11 novembre 2019.
Il presente è stato REVOCATO dall'art. 2 del Decr. Dir. Salute 5 ottobre 2021.
Il presente decreto sarà trasmesso al Ministero della salute e, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Il presente decreto sarà altresì pubblicato nel sito istituzionale di questo Assessorato.
Palermo, 18 settembre 2015.
TOZZO
N.d.R. La procedura di cui al presente decreto è stata SOSTITUITA da quella approvata dall'art. 1 del Decr. Dir. Salute 11 novembre 2019.
Il presente è stato REVOCATO dall'art. 2 del Decr. Dir. Salute 5 ottobre 2021.