
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 4 marzo 2020
G.U.R.S. 13 marzo 2020, n. 14
Modifica ed integrazione al D.A. n. 49 del 30 gennaio 2020 - Approvazione della Rete dei Centri di senologia (Breast Unit) per la prevenzione, diagnosi e trattamento del tumore della mammella nella Regione siciliana.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.;
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
Visto il Piano regionale della salute 2011-2013;
Vista la legge 5 giugno 2012, n. 86, recante "Istituzione del registro nazionale e dei registri regionali degli impianti protesici mammari, obblighi informativi alle pazienti, nonché divieto di intervento di plastica mammaria alle persone minori";
Visto il decreto legge 13 settembre 2012, convertito con la legge 8 novembre 2012, n. 189, recante: «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.»;
Visto il Piano nazionale della prevenzione 2014-2018 ed, in particolare, il punto 3 del macro obiettivo 2.1, che espressamente recita: "sviluppare un percorso organizzato per la prevenzione del tumore della mammella su base genetica (mutazioni del BRCA1 e BRCA2) con caratteristiche di integrazione e complementarietà al percorso di screening già in essere per la prevenzione del tumore della mammella";
Vista la legge regionale 12 agosto 2014, art. 68, comma 4, inerente l'obbligo di pubblicazione dei decreti assessoriali nel sito internet della Regione siciliana;
Visto il decreto assessoriale 11 novembre 2014, recante "Organizzazione della Rete oncologica siciliana Re.O.S.";
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 18 dicembre 2014, recante "Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei Centri di senologia", recepita dalla Regione siciliana con decreto assessoriale n. 339 del 28 febbraio 2018;
Visto il decreto ministeriale 2 aprile 2015, n. 70, recante "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera", recepito con decreto assessoriale 1 luglio 2015, n. 1181 di recepimento del predetto D.M. n. 70/2015;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 di definizione e aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza, di cui all'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 marzo 2017 di identificazione dei sistemi di sorveglianza e dei registri di mortalità, di tumori e di altre patologie;
Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145 ed, in particolare, l'emendamento 558: modifica del comma 11 del D.L. n. 179 del 18 ottobre 2012;
Visto il decreto assessoriale 18 giugno 2018, n. 1124, con il quale è stata istituita la Commissione per l'individuazione di correttivi volti al superamento del fenomeno della mobilità extraregionale nell'ambito della patologia mammaria;
Visto il decreto assessoriale 11 gennaio 2019, n. 22 e s.m.i., recante "Adeguamento della rete ospedaliera al D.M. 2 aprile 2015, n. 70;
Visto il decreto assessoriale 15 gennaio 2019, n. 32 e la successiva revisione n. 1 approvata con D.A. n. 2347 del 20 dicembre 2019, recante "Approvazione del Percorso diagnostico terapeutico e assistenziale (PDTA) relativo alla Sindrome dei tumori eredo-familiari della mammella e/o dell'ovaio";
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019, recante "Revisione delle Linee guida organizzative e delle raccomandazioni per la rete oncologica che integra l'attività ospedaliera per acuti e post acuti con l'attività territoriale", recepito dalla Regione siciliana con D.A. n. 1835 del 20 settembre 2019;
Visto il D.A. n. 831 dell'8 maggio 2019, recante "Approvazione del Percorso diagnostico terapeutico e assistenziale (PDTA) per la prevenzione, diagnosi e trattamento del tumore della mammella;
Visto il D.A. n. 2268 del 12 dicembre 2019, recante "Piano annuale dei controlli 2020" ed, in particolare, il Settore 3;
Visto il D.A. n. 49 del 30 gennaio 2020, con il quale è stata individuata le Rete dei Centri di senologia (Breast Unit);
Visto, in particolare, l'art. 5 del sopra citato decreto, che prevede che dalla data di pubblicazione del sopra citato decreto tutti gli interventi di tumore della mammella, definiti secondo i criteri LEA dalle schede di dimissioni ospedaliere (SDO), effettuati da strutture sanitarie pubbliche o private accreditate diverse da quelle individuate non sarebbero state remunerate;
Ritenuto che tale disposizione possa comportare disagio per quelle pazienti che avevano già programmato interventi presso strutture diverse da quelle individuate con il D.A. n. 49/2020;
Ritenuto, pertanto, di dover consentire alle strutture diverse da quelle individuate con il D.A. n. 49/2020 di esaurire le prenotazioni in essere e/o concordare con i Centri di senologia, di cui al D.A. n. 49/2020, l'inserimento di dette pazienti nelle liste di attesa di questi ultimi avendo cura di mantenere le priorità acquisite in relazione alla gravità della patologia;
Ritenuto, pertanto, di dover modificare l'art. 5 del D.A. n. 49/2020 con la seguente dicitura: "A far data dall'1 settembre 2020 tutti gli interventi di tumore della mammella, definiti secondo i criteri LEA dalle schede di dimissioni ospedaliere (SDO), potranno essere effettuati esclusivamente presso le Breast Unit individuate con il presente provvedimento; tali prestazioni, se erogate da strutture sanitarie pubbliche o private accreditate diverse da quelle di cui all'art. 1 del presente decreto, non saranno remunerate";
Decreta:
Per le motivazioni citate in premessa, l'art. 5 del D.A. n. 49 del 30 gennaio 2020 è cosi modificato: "A far data dall'1 settembre 2020 tutti gli interventi di tumore della mammella, definiti secondo i criteri LEA dalle schede di dimissioni ospedaliere (SDO), potranno essere effettuati esclusivamente presso le Breast Unit individuate con il presente provvedimento; tali prestazioni, se erogate da strutture sanitarie pubbliche o private accreditate diverse da quelle di cui all'art. 1 del presente decreto, non saranno remunerate".
Il presente decreto viene trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale di questo Assessorato ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione e alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 4 marzo 2020.
RAZZA