
ASSESSORATO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
DECRETO 24 gennaio 2023, n. 57
G.U.R.S. 3 febbraio 2023, n. 5
PO FESR Sicilia 2014/2020 - OT 1 e OT 3 - Regolamentazione dell'utilizzo delle variazioni sostanziali e non sostanziali per i progetti in corso di attuazione.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la L.R. n. 10 del 15 maggio 2000;
VISTO il Decreto Presidenziale 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";
VISTA la L.R. n. 1 del 11 gennaio 2023 "Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2023" (S.O. della GURS n. 2 del 13 gennaio 2023);
VISTO il D.lvo del 27 dicembre 2019 n. 158;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del parlamento europeo e del consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abrogail regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e della occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
VISTO il Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
VISTA la Delibera della Giunta regionale n. 267 del 10 novembre 2015, di adozione definitiva del PO FESR Sicilia 2014/2020, approvato dalla Commissione Europea conDecisione CE (2015) 5904 del 17 agosto 2015 e Delibera della Giunta regionale n. 358 del 10 ottobre 2019, di adozione del PO FESR Sicilia 2014/2020 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2018) 8989 del 18 dicembre 2018 e C(2019) 5045 final del 28 giugno 2019 ed in ultimo Delibera n. 325 del 06 agosto 2020 della Giunta Regionale di approvazione della modifica al PO FESR Sicilia 2014/2020, aggiungere 2021
VISTO il D.P.C.M. 11 Marzo 2020 "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale";
VISTO il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19", convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 (cura Italia);
VISTO il D.P.C.M. 22 marzo 2020 "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale";
VISTO il D.L. n. 23 dell'8 aprile 2020 -Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.
VISTO il D.L. 19 maggio 2020, n. 34 Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (decreto rilancio);
VISTO il D.L. 22 aprile 2021, n. 52 - Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19;
VISTA la L. 16 settembre 2021 n. 126 di conversione con modificazioni del D.L. 23 luglio 2021 n. 105 recante Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID 2019 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche;
VISTA la L. 18 febbraio 2022 n. 11 di conversione con modificazioni del D.L. 24 dicembre 2021 n. 221 recante la "Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID 2019"
VISTO il D.D.G. n. 927/A.5 DRP del 19 ottobre 2022 del Dipartimento regionale della Programmazione di approvazione del "Manuale per l'attuazione del Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020, versione ottobre 2022";
VISTO il Decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, relativo al riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni;
VISTO la legge regionale n. 7 del 21/05/2019, "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa" ed in particolare l'art. 36;
VISTO il D.P. n. 2812 del 19/06/2020 con il quale a seguito della delibera della Giunta regionale n. 272 del 14/06/2020 è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento delle Attività Produttive al dott. Carmelo Frittitta per la durata di tre anni;
VISTA la Circolare del Dipartimento Attività produttive n. 3 del 2 aprile 2020 avente ad oggetto "PO FESR 2014 20202 OT 1 e OT 3 - \Circolare per la sospensione e proroga dei termini dei procedimenti ai sensi del combinato disposto dal D.L. 18/2020 e DGR n. 114 del 26 marzo 2020;
VISTA la Circolare del Dipartimento Attività produttive n. 4 del 29 maggio 2020 avente ad oggetto "PO FESR 2014 20202 OT 1 e OT 3Circolare per la sospensione e proroga dei termini dei procedimenti ai sensi del combinato disposto dal D.L. 18/2020 e DGR n. 114 del 26 marzo 2020;
VISTA la Circolare del Dipartimento Attività produttive n. 10 del 30 ottobre 2020 avente ad oggetto "PO FESR 2014 20202 OT 1 e OT 3- Circolare per la sospensione e proroga straordinaria unica di tutti i procedimenti - adozione di misure per fronteggiare l'impatto causato dalla diffusione dell'epidemia di COVID19";
VISTA la DGR n. 198 del 5 maggio 2021 relativa alla proroga straordinaria unica di tutti i procedimenti a valere sugli Obiettivi Tematici 1 e 3 del P.O. FESR 2014-2020, a seguito del decreto legge 22 aprile 2021, n. 52;
VISTA la Circolare del Dipartimento Attività produttive n. 3 del 19 maggio 2021 avente ad oggetto "PO FESR 2014 20202 OT 1 e OT 3- Circolare per proroga straordinaria unica di tutti i procedimenti - adozione di misure per fronteggiare l'impatto causato dalla diffusione dell'epidemia di COVID19";
VISTA la Circolare n. 4 del Dipartimento Attività produttive del 20 ottobre 2021 avente ad oggetto "PO FESR 2014 20202 OT 1 e OT 3- Circolare per proroga straordinaria unica di tutti i procedimenti - adozione di misure per fronteggiare l'impatto causato dalla diffusione dell'epidemia di COVID19";
VISTA la Circolare n. 1/2022 del Dipartimento Attività produttive del 25 marzo 2022 avente ad oggetto "PO FESR 2014 20202 OT 1 e OT 3- Circolare per proroga straordinaria unica di tutti i procedimenti - adozione di misure per fronteggiare l'impatto causato dalla diffusione dell'epidemia di COVID19";
CONSIDERATO che, nell'ambito dei singoli Avvisi emanati da questo Dipartimento in relazione agli OT 1 e OT 3 è stata espressamente regolamentata la possibilità di presentare "variazioni" all'operazione finanziata;
PRESO ATTO che il Manuale di Attuazione del PO FESR 2014 2020 prevede al paragrafo 4.5 denominato "Gestione tecnica delle operazioni" che "nel corso dell'attuazione, i beneficiari, nei limiti di quanto previsto dall'Avviso e dal Decreto di Finanziamento, possono presentare richieste di variazione dell'operazione" operando una distinzione tra variazioni sostanziali e variazioni non sostanziali e prevedendo una diversa disciplina per le due fattispecie;
RITENUTO di dover regolamentare l'utilizzo delle variazioni per i progetti in corso di attuazione onde consentire alle imprese beneficiarie di resistere alle contingenze al fine di contrastare le ricadute negative della pandemia da COVID 19 nonché del conflitto Russia - Ucraina sulla gestione delle operazioni finanziate anche in termini di prolungamento della durata dei progetti stessi, connessa alla concessione di proroghe del termine di ultimazione;
RITENUTO pertanto di dover adottare un provvedimento con effetti giuridici equivalenti ai provvedimenti di concessione che regolamenti la possibilità per le imprese beneficiarie degli OT 1 e OT3 di proporre variazioni ai progetti in corso;
Decreta:
Per le ragioni indicate in premessa, ai soggetti beneficiari degli OT 1 e OT 3 è consentito operare una sola variazione sostanziale e una sola variazione non sostanziale nei termini sotto specificati.
Le variazioni sostanziali, con dimensione finanziaria superiore al 20% per singola voce di spesa, sono consentite previa formale autorizzazione del CdR, dietro presentazione di apposita istanza come previsto dai singoli Avvisi.
Le variazioni non sostanziali, che comportano una modificazione degli importi fra le macro categorie delle voci di spesa nel limite massimo del 20% della voce con importo finanziario minore, sono consentite, previa comunicazione ai Servizi attuatori nelle relazioni conclusive di progetto, a condizione che rimangono inalterati:
1. il totale generale delle spese ammissibili;
2. il corrispondente importo del contributo pubblico richiesto;
3. eventuali limiti massimi delle categorie di spesa sul totale delle spese ammissibili;
4. l'organicità e l'efficacia del progetto di investimento così come presentato, valutato ed inserito in graduatoria utile;
5. il mantenimento dei requisiti che hanno generato i punteggi previsti dagli avvisi, sia con riferimento ai criteri di selezione sia ad eventuali elementi premiali;
6. Il rispetto dei requisiti di ammissibilità e dei criteri di selezione;
7. Il rispetto delle vigenti normative inerenti alle variazioni non sostanziali.
Non sono comunque ammissibili le variazioni che incidano sull'ammissibilità dell'operazione o modifichino sostanzialmente il progetto, in particolare sugli elementi oggetto di valutazione secondo le previsioni dell'Avviso di riferimento.
Il presente decreto sarà pubblicato sulla GURS e, per esteso, sul sito internet della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 68, comma 5 della L.r. n. 21 del 12/08/2014 e s.m.i..
Palermo, 24 gennaio 2023.
FRITTITTA