
ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'
DECRETO 12 maggio 2025, n. 594
G.U.R.S. 23 maggio 2025, n. 23
Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del Programma Operativo Complementare 2014/2020 (POC 2014/2020) - Asse 2 - Obiettivo specifico 2.4 dell'Azione 2.4.4 - Annullamento D.D.G. n. 528 del 29 aprile 2025 - Approvazione Avviso pubblico.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ACQUA E DEI RIFIUTI
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il d.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;
VISTA la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art. 7 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
VISTO il d.lgs. 23 giugno 2011 n. 118 - Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della legge 05 maggio 2009, n. 42-e ss.mm.ii., recepito in Sicilia con l'articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3;
VISTO l'art. 1 co. 16, lett.c) della legge 06 novembre 2012, n. 190 - Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione, e sue modifiche e integrazioni;
VISTO il d.lgs. n. 33/2013 - "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 - "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
VISTO il comma 5 dell'art. 68 della legge regionale n. 21 del 12/08/2014 recante "Norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa";
VISTO il D.P. Reg. n. 2711 del 21/06/2024, con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti dell'Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità al Dott, Arturo Vallone, insediatosi in data dal 01/07/2024;
VISTA la Legge Regionale 9 gennaio 2025, n. 1 "Legge di stabilità regionale 2025-2027";
VISTA la Legge Regionale 9 gennaio 2025, n. 2 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2025-2027";
VISTA la delibera CIPE n. 10 del 28.01.2015 inerente "Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all'art. 1, co.242, della L. 147/2013 previsti nell'accordo di partenariato 2014-2020;
VISTA la delibera CIPE n. 52 del 10.7.2017 inerente il "Programma operativo complementare Regione Siciliana 2014- 2020 (Delibera Cipe n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014-2020 (reg. UE n. 1303/2013)";
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 292 del 16 luglio 2021 avente oggetto: "Deliberazione della Giunta regionale n. 212 del 27 maggio 2021:"Programma Operativo Complementare 2014/2020 della Regione Siciliana approvato con delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017. Riprogrammazione. Approvazione" con la quale è stato rimodulato il Programma Operativo Complementare Regione Siciliana 2014/2020 e con esso l'Asse 2 "Sostenere l'attuazione del Green Deal Europeo" per gli OT4, OT5 e OT6;
VISTA la delibera CIPESS n. 67 del 03.11.2021 inerente "Programma di azione e coesione. Programma operativo complementare 2014-2020 Regione Siciliana - Riprogrammazione";
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 601 del 30 dicembre 2021 avente per oggetto: "Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare) Sicilia 2014-2020. Contributo regionale a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni" per la cui attuazione è stata prevista una dotazione finanziaria pari ad euro 10.000.000,00;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 151 del 27 marzo 2022: "Programma Operativo Complementare 2014/2020 della Regione Siciliana - Proposta di riprogrammazione delle risorse finanziarie";
VISTA la nota 7778 del 13 aprile 2022 e relativi atti acclusi, con la quale il Presidente della Regione trasmette, per le determinazioni della Giunta regionale, la nota 4029 del 29 marzo 2022 del Dipartimento regionale della programmazione, inerente la modifica al documento POC 2014-2020, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 292/2021;
CONSIDERATO che, nella richiamata nota dipartimentale, il Dirigente generale del Dipartimento regionale della Programmazione rappresenta che: con deliberazione della Giunta regionale n. 601/2021 è stata approvata la proposta relativa all'utilizzo delle risorse assegnate al Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti a valere sul Piano di Azione e Coesione (POC) 2014-2020 della Regione, ai fini dell'erogazione di un "Contributo regionale a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni", dando mandato al Dipartimento regionale della Programmazione e al Dipartimento regionale dell'Acqua e dei Rifiuti, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, di porre in essere gli adempimenti consequenziali; per la copertura dell'avviso di cui alla citata deliberazione della Giunta regionale n. 601/2021, è stata proposta una dotazione di 10 milioni di euro, con l'inserimento di una nuova azione nel POC, denominata 2.4.4 - Riduzione della presenza di amianto nel territorio regionale attraverso la sua dismissione e/o rimozione; l'inserimento della nuova azione si rende necessario in quanto le attività proposte non possono rientrare nell'ambito dell'esistente azione 2.4.3 - Bonifica di aree inquinate e realizzazione di impianti per lo smaltimento dell'amianto, poiché, come rappresentato dal Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti, può parlarsi di bonifica al verificarsi delle condizioni di cui all'art. 242 del d.lgs.152 del 03 aprile 2006, ovvero qualora sia conclamato il superamento delle Concentrazioni delle Soglie di Rischio (CSR), la qual cosa non avviene nel caso di dismissione e/o rimozione di materiale contenente amianto secondo il dettato delle norme tecniche e, pertanto, si configura uno smaltimento di rifiuti speciali, ancorché pericolosi;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 204 del 14 aprile 2022 avente per oggetto: "Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare) Sicilia 2014- 2020. Nuova Azione 2.4.4 - Riduzione della presenza di amianto nel territorio regionale attraverso la sua dismissione e/o rimozione", con la quale viene approvata la modifica al Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare) 2014-2020 della Regione Siciliana, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 292 del 16 luglio 2021 e successiva delibera CIPESS n. 67 del 03 novembre 2021, con l'inserimento, nell'ambito dell'obiettivo specifico 2.4 dell'Asse 2 del POC Sicilia 2014-2020, della nuova azione 2.4.4 - Riduzione della presenza di amianto nel territorio regionale attraverso la sua dismissione e/o rimozione e con l'ampliamento della platea dei soggetti beneficiari, in conformità alla proposta di cui alla nota del Presidente della Regione prot. 7778 del 13 aprile 2022;
VISTO il D.D. 975 del 12 luglio 2022 con il quale l'Assessorato Regionale dell'Economia - Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro - Ragioneria della Regione, nello stato di previsione dell'entrata del bilancio finanziario della Regione Siciliana per l'esercizio finanziario 2022 e alla relativa ripartizione in capitoli di cui alla citata deliberazione della Giunta Regionale n. 265/2022, ha introdotto la seguente variazione in entrata istituendo il capitolo di entrata 8096 con la denominazione "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del Programma Operativo Complementare 2014/2020 (POC 2014/2020) - Asse 2 - Obiettivo Specifico 2.4.". Codici: E.2.01.01.01.001 - N.F.27 - V - Capo 16;
VISTO il D.D. 975 del 12.7.2022 con cui il Ragioniere generale del Dipartimento regionale Bilancio e Tesoro ha istituito il capitolo di entrata 8096 con la seguente denominazione "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni" finanziati con le risorse del Programma Operativo Complementare 2014/2020 (POC 2014/2020) - Asse 2 - Obiettivo Specifico 2.4. codice SIOPE E.2.01.01.01.001;
VISTO il D.D.S. n. 883 del 09.09.2022, regolarmente registrato dalla Ragioneria Centrale Energia, Servizi di Pubblica Utilità, Territorio e dell'Ambiente, con il quale è stata accertata la somma di euro 10.000.000,00 relativamente all'Azione 2.4.4. sul capitolo in entrata n. 8096, nell'esercizio finanziario 2023;
VISTO il D.D. n. 1489/2022 del 11.10.2022 con il quale il Dipartimento Bilancio e Tesoro ha istituito per la rubrica del Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti, il capitolo di spesa n. 243702, "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del Programma Operativo Complementare 2014/2020", e ha introdotto le opportune variazioni in termini di competenza. Codici: U.1.04.02.05.000 - N.F.27 - V -;
VISTO il D.D.G. n. 868 del 06.09.2022, regolarmente registrato dalla Ragioneria Centrale Energia, Servizi di Pubblica Utilità, Territorio e dell'Ambiente, con il quale è stato approvato il bando "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del Programma Operativo Complementare 2014/2020 (POC 2014/2020)- Asse 2 - Obiettivo Specifico 2.4", pubblicato sulla GURS parte prima n. 43 del 16 settembre 2022;
VISTA la conclusione delle fasi previste nel cronoprogramma del bando, relativamente alla prima finestra e della seconda ulteriore finestra temporale;
CONSIDERATO che con i D.D.S. n. 254 del 07/04/2023 e D.D.S. n. 470 del 26/05/2023, regolarmente registrati dalla Ragioneria Centrale Energia, Servizi di Pubblica Utilità, Territorio e dell'Ambiente, sono state impegnate, per l'esercizio finanziario 2023, rispettivamente le somme di € 3.052.055,60, e di € 2.121.220,80 per un totale complessivo pari ad € 5.173.276,40;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. n. 347 dell'8 agosto 2023 avente per oggetto: "Programma Operativo Complementare (POC) della Regione Siciliana 2014/2020. Asse 2 "Sostenere l'attuazione del green deal europeo". Riprogrammazione delle risorse finanziarie del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità", con la quale sono state riprogrammate le risorse finanziarie del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti del Programma Operativo Complementare (POC) della Regione Siciliana 2014/2020. Asse 2 "Sostenere l'attuazione del green deal europeo", riducendo le risorse finanziarie dell'obiettivo specifico 2.4 dell'Asse 2 del POC Sicilia 2014-2020, della nuova azione 2.4.4 da € 10.000.000,00 a € 5.188.876,00, in conformità alla proposta di cui alla nota del Presidente della Regione n. 7778 del 13 aprile 2022;
CONSIDERATO che con il riaccertamento dei residui attivi al 01/01/2024, giusta Delibera di Giunta Regionale n. 312 del 11/10/2024, è stato ridotto l'accertamento da euro 10.000.000,00 a 5.173.276,40 pari alle somme impegnate;
CONSIDERATO che in alcuni casi di soccorso istruttorio gli istanti non hanno provveduto a riscontrare le richieste formulate dal Dipartimento dell'Acqua e dei Rifiuti, ovvero, non hanno rispettato i termini e condizioni dell'Avviso;
VISTE le ulteriori motivazioni che hanno concorso alla definizione della lista delle istanze escluse dal beneficio di cui all'Avviso Pubblico "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del Programma Operativo Complementare 2014/2020 (POC 2014/2020)- Asse 2 - Obiettivo Specifico 2.4", pubblicato sulla GURS parte prima n. 43 del 16 settembre 2022, approvato con D.D.G. n. 868 del 06.09.2022;
VISTI i D.D.G. n. 374 del 26/03/2025 e D.D.G. n. 375 del 26/03/2025 -"Decreto di esclusione del beneficio delle istanze non conformi alle disposizioni dell'Avviso Pubblico prima finestra temporale - dal 19 settembre al 2 dicembre 2022 - di cui al D.D.G. 1439 del 12/12/2022 e agg. D.D.G. 243 del 05/04/2023", con la quale sono stati approvati gli elenchi delle "istanze escluse dagli elenchi delle domande ritenute ammissibili ed ammesse";
CONSIDERATO che in seguito all'esclusione delle Istanze, avvenute con i D.D.G. n. 374 del 26/03/2025 e D.D.G. n. 375 del 26/03/2025, si sono generate economie complessive pari ad ad € 1.466.892,72;
CONSIDERATO che con il riaccertamento ordinario dei residui passivi al 01/01/2025, giusta Circolare della Ragioneria Generale n. 14/2025, è stata eliminata la somma di € 1.466.892,72 riducendo l'impegno da € 5.173.276,40 a € 3.706.383,68;
VISTO il D.D.G. 464 del 10/04/2025 con il quale è stata accertata, per l'anno 2025, la somma di €.1.466.892,72 sul CAPO 16 Cap. 8096 "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del programma operativo complementare 2014/2020 (poc 2014/2020)- asse 2 - obiettivo specifico 2.4.";
VISTO il D.D.G. 528 del 29/04/2025 con il quale è stato approvato l'Avviso Pubblico per la concessione di un "Contributo regionale a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni" finanziati con le risorse del programma operativo complementare 2014/2020 (poc 2014/2020)- asse 2 - obiettivo specifico 2.4. - azione 2.4.4.;
VISTO l'art. 1 del D.D.G. n. 464 del 10/04/2025 con il quale si delinea la riduzione dell'accertamento da €.5.173.276,40 a € 3.706.383,68;
CONSIDERATO che il nuovo sistema contabile SCORE non consente di procedere alla riduzione dell'accertamento da €.5.173.276,40 a € 3.706.383,68, in attesa del riaccertamento ordinario dei residui attivi al 01/01/2025, si è ritenuto doveroso operare all'annullamento del D.D.G. 464 del 10/04/2025;
VISTO il D.D.G. 568 del 08/05/2025 con il quale è annullato il D.D.G. 464 del 10/04/2025 e si è provveduto ad accertare nuovamente la somma di € 1.466.892,72, per l'anno 2025, sul CAPO 16 Cap. 8096 "Contributo a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni finanziati con le risorse del programma operativo complementare 2014/2020 (poc 2014/2020)- asse 2 - obiettivo specifico 2.4." codice finanziario E.2.01.01.01.001;
RITENUTO inoltre necessario procedere all'annullamento del D.D.G. 528 del 29/04/2025 - approvazione dell'Avviso e relativi allegati, in quanto emanato in ragione dell'accertamento operato con D.D.G. n. 464 del 10/04/2025, quest'ultimo annullato con D.D.G. n. 568 del 08/05/2025;
CONSIDERATO che le somme stanziate saranno utilizzate per incentivare interventi di rimozione e successivo smaltimento di manufatti o materiali contenenti amianto presenti in unità immobiliari destinate a civile abitazione e relative pertinenze ovvero aree condominiali situate nel territorio della Regione Siciliana, di cui alla deliberazione 601/2021;
Decreta:
Per le ragioni indicate in premessa, che qui si intendono interamente richiamate, è annullato il Decreto n. 528 del 29/04/2025.
E' approvato l'Avviso Pubblico con i relativi allegati, facenti parte integrante del presente decreto, per l'assegnazione di un "Contributo regionale a fondo perduto per la rimozione e lo smaltimento di manufatti e materiali contenenti amianto nelle civili abitazioni".
Il presente decreto sarà trasmesso alla competente Ragioneria Centrale dell'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità per la registrazione ai sensi dell'art. 9 della legge regionale del 15 aprile 2021 n. 9.
La procedura che verrà conseguita con l'adozione dell'Avviso non costituirà in alcun modo obbligo o vincolo in ordine alla concessione dei contributi, pertanto l'Amministrazione si riserva la facoltà di sospendere il procedimento relativo all'Avviso e di non dare seguito alla successiva procedura, così come di revocare o annullare le determinazioni inerenti l" Avviso stesso, il tutto senza che possa essere avanzata alcuna pretesa, anche di tipo risarcitorio, da parte dei Beneficiari interessati.
Il presente provvedimento sarà inviato per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana unitamente all'Avviso Pubblico e relativi allegati e sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 68 della l.r. 12 agosto 2014, n. 21 e ss.mm.ii. nel sito istituzionale del Dipartimento regionale dell'Acqua e dei Rifiuti all'indirizzo: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-energia-servizi-pubblica-utilita/ dipartimento-acqua-rifiuti/bando-concessione-contributo-rimozione-manufatti-contenenti-amianto-2025 nonché all'indirizzo www.euroinfosicilia.it.
Avverso il presente decreto può essere presentato ricorso al TAR entro 60 giorni, ai sensi del d.lgs.104/2010 ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 giorni dalla data di notifica ai sensi dell'art. 23 dello statuto della Regione Siciliana.
Palermo, 12 maggio 2025.
VALLONE
Il presente decreto è stato vistato dalla Ragioneria centrale per l'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità in data 14 maggio 2025, al numero 375.