
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 18 maggio 2015
G.U.R.S. 29 maggio 2015, n. 22
Determinazione delle rette per le Comunità terapeutiche assistite e degli aggregati provinciali per gli anni 2015-2017.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 13 maggio 1978, n. 180;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Vista la legge regionale 14 settembre 1979, n. 215;
Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.P.R. 7 aprile 1994, approvazione del progetto obiettivo "Tutela della salute mentale 1994-96";
Visto il D.A. 31 gennaio 1997 di approvazione del progetto regionale "Tutela della salute mentale";
Visto il D.P.R. 10 novembre 1999 di approvazione del progetto obiettivo "Tutela della salute mentale 1998-2000";
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
Visto il decreto dirigenziale 24 settembre 2009 di recepimento delle "Linee di indirizzo nazionali per la salute mentale";
Visto il decreto presidenziale 18 luglio 2011 di approvazione del "Piano della salute 2011-2013";
Visto il decreto assessoriale 25 aprile 2012 [N.d.R. recte: decreto assessoriale 27 aprile 2012] con cui è stato approvato il Piano strategico per la salute mentale;
Visto il D.A. 4 ottobre 2011, con cui sono state determinate le rette per le prestazioni terapeutico-riabilitative per utenti di esclusiva competenza psichiatrica e sono stati definiti gli aggregati provinciali per gli anni 2011-2013;
Visto l'accordo n. 116/Conferenza Unificata del 17 ottobre 2013 relativo al documento concernente "Le strutture residenziali psichiatriche";
Visto il Programma operativo di consolidamento e sviluppo 2013-2015, modificato con D.A. 23 aprile 2014;
Ritenuto obiettivo prioritario della Regione Siciliana il raggiungimento dei livelli di appropriatezza e di qualità di assistenza secondo quanto previsto dal vigente Piano sanitario regionale;
Considerato che la metodologia della fissazione dei tetti di spesa e quindi l'individuazione di aggregati di risorse del fondo sanitario regionale da dedicare ad ogni singolo comparto si configura, nella logica del Piano di rientro, come uno strumento indispensabile per garantire l'equilibrio finanziario del sistema sanitario regionale, in attuazione del fondamentale principio della programmazione finalizzata a realizzare il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica;
Visti i decreti assessoriali 9 gennaio 2013, 13 marzo 2013, e 3 aprile 2013, 19 aprile 2013, 16 maggio 2013, 2 settembre 2013 con cui, a parziale modifica del D.A. 4 ottobre 2011, sono stati rideterminati gli aggregati provinciali per l'anno 2013 per le Comunità terapeutiche assistite (C.T.A.) convenzionate le Aziende sanitarie provinciali di Agrigento, Caltanissetta, Messina e Ragusa;
Vista la direttiva allegata al decreto n. 1174 del 30 maggio 2008 riguardante nuove disposizioni concernenti i "Flussi Informativi" così come modificato dal D.A. 30 settembre 2008;
Visto il decreto assessoriale 7 gennaio 2014, con cui sono stati approvati i contenuti dei programmi terapeutico-riabilitativi a carattere intensivo ed estensivo svolti nelle CTA;
Visto il decreto assessoriale 24 febbraio 2014, con cui sono state determinate le rette per i programmi terapeutico-riabilitativi a carattere intensivo ed estensivo svolti nelle CTA;
Visto il decreto assessoriale 5 marzo 2014, con cui è stata regolamentata l'attività socio-riabilitativa da attuarsi nelle strutture residenziali psichiatriche di cui al capo I del decreto assessoriale 31 gennaio 1997 ed è stata altresì definita la relativa valorizzazione delle prestazioni;
Visto il decreto assessoriale 15 settembre 2014, recante Programmi terapeutico riabilitativi della CTA "Villa Stagno" di Palermo;
Vista la nota n. 246/2015 del 20 gennaio 2015 della Azienda sanitaria provinciale di Palermo per la richiesta della rideterminazione dell'aggregato provinciale per una nuova CTA con capacità di n. 15 posti;
Ritenuto di dovere rideterminare gli aggregati provinciali per gli anni 2015-2017, tenuto conto delle Comunità terapeutiche assistite private accreditate e contrattualizzate con il SSR nonché dell'ulteriore richiesta avanzata dall'ASP di Palermo come sopra indicato, con la seguente ripartizione provinciale di importo non superabile:
Azienda sanitaria provinciale |
aggregato anno 2015 euro |
aggregato anno 2016 euro |
aggregato anno 2017 euro |
AGRIGENTO |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
CALTANISSETTA |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
CATANIA |
36.441.600,00 |
36.441.600,00 |
36.441.600,00 |
ENNA |
2.654.280,00 |
2.654.280,00 |
2.654.280,00 |
MESSINA |
1.474.600,00 |
1.474.600,00 |
1.474.600,00 |
PALERMO |
6.332.750,00 |
6.332.750,00 |
6.332.750,00 |
RAGUSA |
5.898.400,00 |
5.898.400,00 |
5.898.400,00 |
SIRACUSA |
7.505.860,00 |
7.505.860,00 |
7.505.860,00 |
TRAPANI |
7.373.000,00 |
7.373.000,00 |
7.373.000,00 |
Ritenuto, altresì, di dover riconoscere alle C.T.A, per eventuali assenze programmate di ciascun soggetto in trattamento terapeutico-riabilitativo, un corrispettivo pari al 50% della retta giornaliera, sino a un massimo di giorni 30 per anno;
Decreta:
Per il triennio 2015-2017 le aziende sanitarie provinciali corrisponderanno a carico del proprio bilancio, alle C.T.A. convenzionate in attuazione del Programma terapeutico-riabilitativo intensivo, con durata di degenza non superiore a 24 mesi, una remunerazione giornaliera omnicomprensiva di euro 202,00.
In attuazione del Programma terapeutico-riabilitativo estensivo, con durata di degenza non superiore a 48 mesi, le aziende sanitarie provinciali corrisponderanno a carico del proprio bilancio alle C.T.A. convenzionate una remunerazione giornaliera omnicomprensiva di euro 192,00. (1)
Per eventuali assenze programmate di soggetti in trattamento nelle C.T.A private accreditate e contrattualizzate, le aziende sanitarie provinciali riconosceranno un corrispettivo pari al 50% della retta giornaliera, sino a un massimo di giorni 30 annui per ciascun ospite.
Per il triennio 2015-2017 l'Azienda sanitaria provinciale di Palermo corrisponderà a carico del proprio bilancio per i programmi terapeutico-riabilitativi svolti dalla C.T.A. "Villa Stagno" di Palermo, per effetto del D.A. 15 settembre 2014, una retta di euro 156,00.
Per il triennio 2015-2017, per effetto del D.A. 5 marzo 2014, le aziende sanitarie provinciali per l'attività socioriabilitativa svolta nel II modulo delle strutture residenziali psichiatriche di cui al capo L del D.A. 31 gennaio 1997, corrisponderanno una retta giornaliera di euro 110,00, di cui euro 77,00 a carico del SSR e euro 33,00 a carico del comune.
La retta dovrà essere corrisposta interamente alla struttura convenzionata da parte della ASP che successivamente provvederà a rivalersi nei confronti del comune di residenza dell'assistito per il recupero della quota a carico dell'ente locale, in aderenza alla sentenza TAR sez. di Catania n. 1728/2007.
L'ammontare complessivo degli importi remunerabili per l'attività delle comunità terapeutiche assistite convenzionate per gli esercizi finanziari 2015/2017 viene rideterminato come tetto di spesa regionale con la seguente ripartizione provinciale di importo non superabile:
Azienda sanitaria provinciale |
aggregato anno 2015 |
aggregato anno 2016 |
aggregato anno 2017 |
AGRIGENTO |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
CALTANISSETTA |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
4.423.800,00 |
CATANIA |
36.441.600,00 |
36.441.600,00 |
36.441.600,00 |
ENNA |
2.654.280,00 |
2.654.280,00 |
2.654.280,00 |
MESSINA |
1.474.600,00 |
1.474.600,00 |
1.474.600,00 |
PALERMO |
6.332.750,00 |
6.332.750,00 |
6.332.750,00 |
RAGUSA |
5.898.400,00 |
5.898.400,00 |
5.898.400,00 |
SIRACUSA |
7.505.860,00 |
7.505.860,00 |
7.505.860,00 |
TRAPANI |
7.373.000,00 |
7.373.000,00 |
7.373.000,00 |
TOTALE |
76.528.090,00 |
76.528.090,00 |
76.528.090,00 |
Gli incrementi dell'aggregato provinciale per l'attivazione di nuovi posti di CTA previsti dalla programmazione regionale rientrano nell'ambito della quota indistinta di F.S.R. assegnata all'azienda sanitaria.
Resta confermato l'obbligo per i direttori generali delle aziende sanitarie provinciali di trasmettere all'Assessorato della salute i tracciati relativi alle prestazioni ai sensi del DDG n. 1174/2008 del 30 maggio 2008, previa verifica della corrispondenza tra i dati a valore del flusso ed il fatturato inviato dal singolo erogatore esterno.
I tracciati dovranno essere accompagnati da attestazione idonea a certificare la completezza e la qualità dei dati contenuti ed all'atto della consegna all'azienda di competenza, dovrà essere rilasciata alla struttura ricevuta con attestazione dell'esito della verifica di cui sopra.
Il provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale di questo Assessorato ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione e, altresì, trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 18 maggio 2015.
BORSELLINO