Consiglio e Fondazione Nazionale dei commercialisti: la fatturazione elettronica nel settore dei subappalti

Una ricognizione sul settore tra i primi in assoluto a sperimentare l'introduzione dell'obbligo di fatturazione elettronica nelle operazioni fra privati. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato su questo tema di stretta attualità, il documento "La fatturazione elettronica nel settore dei subappalti", misura introdotta dalla Legge di bilancio 2018 al fine di combattere l'evasione fiscale e promuovere la razionalizzazione e la digitalizzazione dei processi di fatturazione.
In questo comparto, infatti, tale obbligo si è reso applicabile alle fatture emesse a partire dal 1° luglio 2018, in anticipo rispetto al prossimo 1° gennaio 2019, data di decorrenza per tutte le altre operazioni fra privati.
Il documento illustra le novità relative all'obbligo nel settore dei subappalti pubblici, alla luce del provvedimento dell'Agenzia delle entrate del 30 aprile 2018, prot. n. 89757 e delle prime indicazioni operative fornite dalla stessa nei propri documenti di prassi.
Dopo un focus sull'ambito di applicazione, lo studio approfondisce due temi: l'identificazione dei contratti pubblici nell'ambito dei quali deve operare la fatturazione elettronica anche nei rapporti a valle tra appaltatore e subappaltatore/subcontraente e, la tracciabilità dei pagamenti. Spazio poi alle modalità operative, dal QR Code alla delega al professionista dei servizi relati alla fatturazione elettronica, ed infine nel capitolo conclusivo attenzione puntata sui profili sanzionatori.
Il documento completo è disponibile online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti (www.fondazionenazionalecommercialisti.it)