Difetto di giurisdizione contabile per l'azione di responsabilità contro rappresentanti della società per danno arrecato al patrimonio sociale

Sussiste difetto di giurisdizione della Corte dei conti in ordine all'azione di responsabilità nei confronti del rappresentante del socio unico (ente pubblico) di una società per azioni, al quale venga contestato di avere espresso voto favorevole alla nomina del revisore contabile della società di un soggetto che versi in una delle cause di ineleggibilità e di decadenza di cui all'art. 2409 quinquies c.c., laddove la società per azioni non si trovi in rapporto di servizio con la P.A. (Regione nel caso di specie) che ha subito il danno, difetto di giurisdizione che sussiste anche nel caso in cui si identifichi come danneggiata la società medesima, in quanto occorre operare una distinzione tra l'azione tesa a far valere la responsabilità dell'amministratore o del componente di organi di controllo della società partecipata dall'ente pubblico quando questo sia stato direttamente danneggiato dall'azione illegittima, dalla diversa azione con cui sia stato leso dall'atto di mala gestio il patrimonio proprio della società partecipata (come nel caso di specie) laddove il danno inferto dagli organi sociali della società al patrimonio sociale non è idoneo a configurare anche un'ipotesi di danno ricadente nella giurisdizione della Corte dei conti in quanto implica un danno sofferto da un soggetto privato, appunto la società, riferibile al patrimonio appartenente soltanto a quel soggetto e non certo ai singoli soci - pubblici o privati - i quali sono unicamente titolari delle rispettive quote di partecipazione.