Giochi d'azzardo: legittima per la CGUE la norma italiana sulle attestazioni bancarie da rilasciarsi per la concessione del servizio

Con la sentenza in epigrafe, la Corte di giustizia si è espressa sulla conformità con i Trattati e, in particolare, con la libertà di prestazioni di servizi all'interno dell'Unione europea (art. 49 TFUE), della normativa italiana che subordina l'esercizio dell'attività di raccolta e trasmissione delle scommesse all'ottenimento di una concessione e, in tale contesto, assoggetta gli offerenti che intendano partecipare alla relativa procedura di aggiudicazione dei servizi di giochi d'azzardo all'obbligo di presentare attestazioni comprovanti la loro capacità economica e finanziaria rilasciate da almeno due istituti bancari.