I criteri di applicazione del terzo comma dell'articolo 31 T.U. sull'immigrazione e la tutela del minore straniero soggiornante in Italia: una lettura...

Il presente contributo ha per oggetto la disamina delle diverse interpretazioni giurisprudenziali che si sono succedute in seno alla giurisprudenza di merito e di legittimità, in relazione alla interpretazione ed all'ambito di applicazione dell'articolo 31 T.U. sull'immigrazione, fino alla sentenza Cass. Civ., sez. I, n. 5856/2010. Con tale decisione la Corte di Cassazione sembra fare un passo indietro rispetto alla precedente giurisprudenza delle Sezioni Unite del 2006 in cui si affermava la necessità di dare la maggiore tutela possibile all'unità familiare in tutti i casi in cui fosse coinvolto il superiore interesse del minore. Attraverso una ricostruzione sistematica della fattispecie delineata dalla disposizione in esame ed una interpretazione costituzionalmente orientata della stessa si giungerà a conclusioni opposte rispetto a quelle della prima sezione della Corte di Cassazione che considera il diritto all'unità familiare quand'anche teso alla tutela del superiore interesse del fanciullo come cedevole rispetto alle esigenze - anche presunte - di ordine pubblico.