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Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
21/05/2008
GIUSTIZIA
/ Reati
Il dies a quo per la querela in ipotesi di lesioni colpose riconducibili a responsabilità medica
Nella giursprudenza di legittimità è consolidato il principio secondo cui il dies a quo per la proposizione della querela decorre dal momento in cui il titolare del relativo diritto abbia avuto conoscenza che del fatto delittuoso si siano verificati i requisiti costitutivi, non essendo invece sufficiente che la persona offesa abbia avuto conoscenza dell'evento materiale. Con la sentenza in oggetto la quarta sezione penale della Cassazione ha applicato il suddetto principio alla materia delle lesioni personali per colpa medica, stabilendo che anche la querela presentata dopo un anno dal verificarsi della patologia deve essere considerata tempestiva qualora il ritardo sia dipeso, per l'appunto, dalla mancata conoscenza della violazione delle regole dell'arte medica.
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