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Zingale
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
10/12/2009
LAVORO E WELFARE
/ Mobbing
Il mobbing penale in ambiente lavorativo (azienda municipalizzata) non è escluso dalla formale legittimità dei provvedimenti disciplinari
La Cassazione penale (sesta sezione) precisa che ai fini della configurazione del mobbing in ambiente lavorativo (nel caso concreto manifestatosi sotto forma di ripetuti episodi di maltrattamenti, lesioni colpose e violenze private) non osta il fatto che i corrispondenti provvedimenti disciplinari adottati dal datore di lavoro (nella specie il direttore di una azienda municipalizzata per lo smaltimento dei rifiuti urbani) siano stati confermati dal giudice del lavoro. Il che, da un lato, conferma che la suddetta figura delittuosa, pur in assenza di una norma ad essa specificamente dedicata, sia ormai entrata nel "diritto vivente", e, dall'altro, mette ancora una volta in evidenza l'urgenza di un intervento legislativo che restituisca la doverosa determinatezza alla materia.
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D.B.I. SRL - via B. Mattarella, n. 58 - 90011 Bagheria (PA) - P.IVA 04177320829 - Iscr. Trib. Palermo 41892 vol.343/165
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