Direzione scientifica di M. Alessandra Sandulli - Andrea Scuderi - Pino
Zingale
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
19/01/2009
GIUSTIZIA
/ Giudizio penale
Il "permesso di necessità" non può essere invocato dal detenuto al fine di "consumare il matrimonio"
La Cassazione ritiene corretto il provvedimento con il quale il magistrato di sorveglianza rigetta la richiesta di permesso di necessità (art. 30 o.p.) avanzata dal detenuto al fine di "consumare il matrimonio celebrato in carcere", atteso che al soddisfacimento di tale esigenza - e, più in generale, dell'esigenza di "coltivare interessi affettivi" - è, semmai, diretto il "permesso premio" (art. 30 ter o.p.). La soluzione, per quanto formalmente condivisibile, ripropone il problema della inadeguatezza della vigente normativa penitenziaria a tutelare pienamente il diritto alla libertà sessuale dei detenuti.
AVVISO - Ai sensi dell'art. 1, comma 1 del decreto-legge 22 marzo 2004,
n. 72, come modificato dalla legge di conversione 21 maggio 2004 n. 128
Le opere presenti su questo sito hanno assolto gli obblighi derivanti
dalla normativa sul diritto d'autore e sui diritti connessi. La
riproduzione, la comunicazione al pubblico, la messa a disposizione del
pubblico, il noleggio e il prestito, la pubblica esecuzione e la
diffusione senza l'autorizzazione del titolare dei diritti è
vietata. Alle violazioni si applicano le sanzioni previste dagli art.
171, 171-bis, 171-ter, 174-bis e 174-ter della legge 633/1941.
D.B.I. SRL - via B. Mattarella, n. 58 - 90011 Bagheria (PA) - P.IVA 04177320829 - Iscr. Trib. Palermo 41892 vol.343/165
D.B.I. SRL - via B. Mattarella, n. 58 - 90011 Bagheria (PA) - P.IVA 04177320829 - Iscr. Trib. Palermo 41892 vol.343/165