L'esito positivo della liberazione condizionale estingue anche la pena pecuniaria

Importante pronuncia innovativa del Tribunale di sorveglianza di Catania in tema di liberazione condizionale. Adottando un'interpretazione costituzionalmente orientata dell'art. 177 c.p. (peraltro supportata dalla genericità del dato testuale), i giudici catanesi hanno ritenuto che l'esito positivo della liberazione condizionale comporti l'estinzione, non solo della pena detentiva, ma anche di quella pecuniaria. La soluzione, che mira ad eliminare gli ostacoli di ordine materiale ad un corretto reinserimento del condanato ravveduto, allinea la situazione del "liberato condizionalmente" a quella dell'affidato in prova al servizio sociale (in relazione al quale l'effetto di estinzione della pena pecuniaria è espressamente previsto) e non può, pertanto, che essere salutata con estremo favore.