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Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
14/12/2009
GIUSTIZIA
/ Giudizio penale
La causa di non punibilità di cui all'art. 649 c.p. non può essere estesa al convivente more uxorio
La Cassazione ribadisce che, in tema di reati contro il patrimonio, la causa di non punibilità di cui all'art. 649 c.p. non è applicabile, in via analogica, al convivente more uxorio dell'autore del fatto. Trattasi, infatti, di situazioni che, al di là della loro parificazione sociale, sono accertabili in modo completamente diverso (tramite dati certi la prima e in virtù della mera dichiarazione dei diretti interessati la seconda) e che, conseguentemente, non possono essere assimilati senza uno specifico intervento del legislatore.
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D.B.I. SRL - via B. Mattarella, n. 58 - 90011 Bagheria (PA) - P.IVA 04177320829 - Iscr. Trib. Palermo 41892 vol.343/165
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