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23/02/2010
GIUSTIZIA / Reati

La falsità ideologica della richiesta di condono edilizio è penalmente rilevante

Allegare alla richiesta di condono edilizio una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si attesta un'epoca di completamento dei lavori non rispondente al vero integra il reato di "falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico" (art. 483 c.p.), senza che, a tal fine, abbia rilevanza la tipologia delle opere non ancora completate (nella specie di "manutenzione ordinaria"). Lo ha stabilito, con una motivazione piuttosto succinta, la sent. n. 1601/2010 della terza sezione penale della Cassazione.

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