La liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica e la tutela della concorrenza. Brevi riflessioni sull'abuso della posizione dominante

Il processo di liberalizzazione del settore elettrico, avviato alla fine del secolo scorso, ha determinato la graduale apertura del mercato a nuovi operatori economici, inseriti nella filiera dell'energia elettrica, in particolare, nella distribuzione e nella vendita al dettaglio. Nello specifico, la legge n. 124/2017, che ha disciplinato il superamento del c.d. regime di tutela, ha avuto un ruolo piuttosto rilevante in tale processo, prioritariamente, volto alla promozione della concorrenzialità del mercato. Nell'attuale quadro normativo in materia, emerge, con chiarezza, la voluntas legis intesa a promuovere e tutelare la concorrenza e, di conseguenza, il buon funzionamento del mercato. In un siffatto contesto, appare, dunque, evidente - rispetto al passato - l'intento di prevenire lo sfruttamento abusivo di possibili posizioni dominanti di cui godono gli operatori economici attivi nel settore de quo, offrendo, di riflesso, maggiore tutela al consumatore finale.