La proporzionalità della pena e il principio di umanizzazione: tra punizione e dignità del condannato alla luce delle recenti riforme

L'articolo analizza il principio di proporzionalità della pena e il rispetto della dignità del condannato, alla luce delle più recenti modifiche normative in materia penale. Dopo un inquadramento costituzionale e sovranazionale del principio di proporzionalità, si esamina l'impatto delle riforme sanzionatorie (L. 47/2025 e decreti attuativi) sul sistema penale italiano, con particolare attenzione al superamento dell'automatismo carcerario, all'ampliamento delle pene sostitutive e alla valorizzazione della giustizia riparativa. L'articolo evidenzia come tali interventi rappresentino un passo verso un modello di pena più umano, ma segnala anche le criticità connesse alla concreta attuazione delle misure alternative e alla necessità di garantire una reale efficacia rieducativa. Si conclude sottolineando l'importanza di un equilibrio tra la funzione repressiva e quella rieducativa, in linea con i principi costituzionali e convenzionali, per rendere la pena uno strumento conforme alla dignità umana.