La rilevanza IVA delle prestazioni di distacco di personale alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea

Lo studio affronta la tematica della rilevanza ai fini IVA delle prestazioni di distacco di personale effettuate al mero rimborso del costo. La questione si è posta con maggiore forza alla luce della sentenza del marzo del 2020 della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, la quale ha dichiarato incompatibile con il diritto dell'Unione la normativa italiana che prevedeva, e in parte prevede ancora, la totale irrilevanza ai fini IVA di dette prestazioni. In seguito a tale decisione, tuttavia, sono rimasti aperti non pochi profili interpretativi: l'efficacia temporale della sentenza in commento; il condizionamento reciproco tra la prestazione di distacco di personale e il rimborso del costo, elemento in presenza del quale, secondo la Corte, l'operazione va assoggettata ad IVA; la possibilità di continuare a ritenere valida la normativa interna limitatamente ad alcune ipotesi frequentemente riscontrabili nella prassi di determinati Enti giuridici. A queste problematiche gli autori cercano di dare una possibile soluzione esegetica alla luce dei principi del diritto europeo e della normativa IVA così come risultante dall'interpretazione datane dalla Corte di Giustizia.