Direzione scientifica di M. Alessandra Sandulli - Andrea Scuderi - Pino
Zingale
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
17/03/2010
GIUSTIZIA
/ Reati
Non violano la "pubblica custodia di cose" (art. 351 c.p.) i giornalisti che prelevano temporaneamente dei fascicoli processuali dagli uffici del Tribunale
Se il giornalista, per mero scopo dimostrativo, preleva abusivamente dei fascicoli dagli armadi collocati in ufficio giudiziario, li porta fuori dall'edificio e poi li ripone al loro posto, non commette - secondo Cass. pen. sez. VI, n. 4699/2010 - il reato di cui all'art. 351 c.p.: violazione della pubblica custodia di cose. La stessa sentenza, tuttavia, precisa come a tale conclusione possa giungersi adducendo la mancanza dell'elemento oggettivo del reato (asportazione temporalmente apprezzabile) e non perché i giornalisti possano invocare l'esimente del diritto di critica.
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D.B.I. SRL - via B. Mattarella, n. 58 - 90011 Bagheria (PA) - P.IVA 04177320829 - Iscr. Trib. Palermo 41892 vol.343/165
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