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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
25/11/2011
GIUSTIZIA
/ Reati
Per il delitto di stalking non sempre è necessaria la prova dello stato d'ansia della persona offesa
Opinabile pronuncia della quinta sezione penale della Cassazione in tema di prova (ai fini dell'applicabilità di una misura cautelare personale) dell'evento (lo stato d'ansia) richiesto per il reato di stalking (art. 612-bis c.p.). Secondo i giudici di legittimità, quando i comportamenti lesivi sono numericamente imponenti tale prova è superflua ed è "ozioso" starne a disquisire.
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