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Zingale
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
16/03/2010
GIUSTIZIA
/ Giudizio penale
Può essere messo alla prova anche il minore omicida, purché l'ordinanza sia adeguatamente motivata
Non osta alla applicazione della "sospensione del processo e messa alla prova" dell'imputato minorenne il fatto che il reato commesso da quest'ultimo sia di rilevante gravità (omicidio), ma ciò non può significare - ha precisato la prima sezione penale della Cassazione con la sentenza n. 44161/2009 - che il giudice, in sede di concessione della misura (il cui esito positivo conduce alla estinzione del reato), possa esimersi dal motivare puntualmente circa l'esistenza dei presupposti soggettivi ed oggettivi che rendono ragionevole la prognosi di positiva evoluzione della personalità del minore.
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