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Zingale
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
23/12/2008
GIUSTIZIA
/ Reati
Quando il soggetto affetto da HIV risponde, a titolo di dolo eventuale, delle lesioni cagionate al partner inconsapevole
Chi è affetto da HIV è tenuto a riferire al proprio partner l'esistenza della patologia, così che quest'ultimo possa determinarsi liberamente nella scelta di intrattenere rapporti sessuali e, soprattutto, possa adottare le opportune cautele. In caso contrario, il partner silente risponde di lesioni personali gravissime. Con la sentenza n. 44712 del 2008, la quinta sezione penale della Cassazione ha delineato il criterio interpretativo in base al quale distinguere le ipotesi di dolo eventuale da quelle di colpa cosciente, sottolineando come la non accettazione del rischio debba farsi dipendere dalla "prevedibilità in concreto" e non da astratte speranze.
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D.B.I. SRL - via B. Mattarella, n. 58 - 90011 Bagheria (PA) - P.IVA 04177320829 - Iscr. Trib. Palermo 41892 vol.343/165
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