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Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
15/03/2012
GIUSTIZIA
/ Giudizio penale
Se convalida l'arresto in flagranza di reato, il giudice dibattimentale non può respingere la richiesta di rito direttissimo
La sentenza in esame chiarisce i rapporti tra pubblico ministero e giudice dibattimentale nella fase di instaurazione del rito direttissimo: al primo compete chiedere l'applicazione del rito e al secondo valutare la sussistenza dei relativi presupposti. Fatto ciò, il giudice del dibattimento deve dare seguito al rito speciale, non potendo sostituire la sua valutazione (sull'opportunità del modo di esercitare l'azione penale) a quella del pubblico ministero. Laddove lo facesse, l'ordinanza di restituzione degli atti al P.M. sarebbe abnorme.
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