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Zingale
Direzione editoriale di Massimiliano Mangano - Chiara Campanelli
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Direzione scientifica di M.
Alessandra Sandulli e Andrea
Scuderi
04/08/2009
Torna il reato di oltraggio al pubblico ufficiale
La legge n. 94 del 16 luglio 2009, nota ai più come "pacchetto sicurezza", ha introdotto novità normative in vari settori del sistema penale: dal codice penale al codice di procedura penale, dalle norme in materia di misure di prevenzione al codice della strada. Novità accomunate da una finalità complessiva: innalzare il livello di sicurezza urbana e, di conseguenza, attenuare il livello di allarme sociale oggi determinato dalla criminalità organizzata ma anche dalla micro criminalità. Tra tali modifiche fa particolarmente discutere quella relativa all'introduzione del reato di oltraggio al pubblico ufficiale (art. 341 bis c.p.). Trattasi, in realtà, di un ritorno al passato, atteso che il medesimo reato, già presente nel tessuto del codice Rocco, era stato abrogato dalla Legge n. 205/1999. La scelta legislativa è frutto di una rimeditazione dei rapporti tra autorità e individuo, che, pur non contrastando formalmente con il principio di eguaglianza (art. 3 Cost.), non può certo dirsi la soluzione "costituzionalmente preferibile". A prescindere da ciò, deve osservarsi che il nuovo reato di oltraggio ha una estensione applicativa meno ampia di quella del suo antenato, essendo state introdotte nuove condizioni di non punibilità
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