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15/07/2016
LAVORO E WELFARE
/ Licenziamento
Velo islamico nei luoghi di lavoro: nuovo caso dinanzi alla CGUE
La Corte di giustizia dell'Unione europea è di nuovo chiamata a pronunciarsi sul divieto di indossare il velo islamico nei luoghi di lavoro. Stavolta sotto il mirino dei giudici europei è finito il caso francese di una lavoratrice musulmana che ha deciso di indossare il foulard che copre il capo, lasciando il viso scoperto, ad alcuni incontri di lavori con alcuni clienti dell'azienda. Nel frattempo che la Corte si pronunci sulla questione, l'Avvocato generale E. Sharpton, che ha espresso la sua posizione nelle conclusioni in epigrafe, ha ravvisato, in riferimento alla vicenda di cui trattasi, una discriminazione diretta della lavoratrice fondata sul [suo modo di manifestare] la religione, escludendo una finalità legittima della decisione aziendale di licenziare la dipendente di fede musulmana.
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