Violazione del divieto di stabilizzazione di collaboratori esterni degli Organi politici: il Dirigente risponde di danno erariale!

Atteso il chiaro disposto dell'art. 3 comma 94 della L. n. 244/2007 (Legge Finanziaria del 2008), il quale, nell'ambito dei piani di progressiva stabilizzazione del personale non dirigenziale in possesso dei requisiti indicati nelle lettere a) e b) della stessa disposizione, esclude espressamente dalla procedura il personale di diretta collaborazione degli organi politici, deve ritenersi sussistente la responsabilità amministrativa, sotto il profilo del danno erariale per le retribuzione indebitamente erogate, del dirigente posto al vertice del servizio del personale dell'Ente pubblico, il quale abbia disposto il mantenimento in servizio di collaboratori esterni alle dirette dipendenze di un Assessore.