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ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

DECRETO 6 agosto 2021, n. 1612

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale pubblicato nella G.U.R.S. 13 agosto 2021, n. 35

Approvazione Avviso pubblico n. 4/2021 per la "Realizzazione di percorsi formativi di istruzione e formazione professionale II e III annualità - a.f. 2021-2022".

DIPARTIMENTO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DEL DIRITTO ALLO STUDIO

SERVIZIO VIII - SCUOLE STATALI

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la Legge del 12 marzo 1999, n. 68, recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili";

VISTA la Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione" e s.m.i. i successivi correlati decreti attuativi;

VISTA la Legge regionale del 15 maggio 2000, n. 10, recante "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento" e s.m.i.;

VISTO il D.P.Reg. del 27 giugno 2019, n. 12 concernente il "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'art. 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e ss.mm.ii., come modificato dal D.P. Reg. 3 agosto 2018, n. 18;

VISTO il D.A. n. 980 del 29 maggio 2020 dell'Assessore all'Istruzione e alla Formazione Professionale, recante le modifiche alla struttura del funzionigramma di cui all'Allegato 1 del D.P.Reg. 27 giugno 2019 n. 12 in conseguenza della Legge regionale 14 dicembre 2019, n. 23 recante "Istituzione del sistema regionale della formazione professionale";

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136, recante "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al governo in materia di normativa antimafia";

VISTA la Legge regionale del 5 aprile 2011 n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, recante, "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni" e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 27 dicembre 2019, n. 158, recante "Norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli";

VISTO il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;

VISTO il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246, recante "Norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di istruzione";

VISTO il D.Lgs. 29 marzo 2012, n. 68, recante "Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti, in attuazione della delega prevista dall'articolo 5, comma 1, lettere a), secondo periodo, e d), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e secondo i principi e i criteri direttivi stabiliti al comma 3, lettera f), e al comma 6" e, in particolare, gli articoli 1, 2 e 18, comma, 1 lettera a);

VISTA la Legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTO il D.P. Reg. del 19 giugno 2020, n. 2803 con il quale è stato conferito l'incarico al dott. Antonio Valenti di Dirigente Generale del Dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 261 del 14 giugno 2020;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante "disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio";

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) 1057/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

VISTO il Regolamento (UE) 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione e di visibilità per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) 207/2015 della Commissione del 20 gennaio 2015, recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di informazioni relative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le relazioni di attuazione relative all'obiettivo investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

VISTO il Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), nonché il D.Lgs. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. 101/2018, recante "Codice in materia di protezione dei dati personali";

VISTO il Regolamento delegato 90/2017 della Commissione, del 31 ottobre 2016, recante modifica al Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO il Regolamento (UE, Euratom) 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 2170/2019 della Commissione del 27 settembre 2019, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO l'Accordo di partenariato di cui all'articolo 14 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, approvato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001;

VISTO il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Sicilia in Italia (di seguito, "POR FSE") - adottato con Decisione di esecuzione della Commissione europea del 17.12.2014 CCI 2014IT05SFOP014;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. 7326 del 29.10.2018 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) n. 10088 di approvazione del PO;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. 1256 del 28.02.2020 che modifica la decisione di esecuzione C(2018) n. 7326 di modifica del PO;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea n. 9420 del 18.12.2020 che modifica la decisione di esecuzione C(2020) n. 1256 di modifica del PO;

VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2021) 5406 del 20.07.2021;

VISTO l'Accordo tra Stato e Regione Siciliana per il ripiano decennale del disavanzo del 14 gennaio 2021, secondo lo schema approvato con Delibera della Giunta Regionale del 12 gennaio 2021, n. 3;

VISTA la Deliberazione n. 270 del 28 giugno 2021, recante "Modifica del PO FSE Sicilia 2014/2020 - Riprogrammazione di chiusura periodo contabile (1° luglio 2020 - 30 giugno 2021)";

VISTA la Legge regionale 12 maggio 2020, n. 9, recante "Legge di stabilità regionale 2020-2022";

VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale";

VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021, n. 10, recante "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2021-2023;

VISTA la Delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 542 del 19 novembre 2020 afferente il Piano Regionale dei Servizi Formativi;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 597 del 17 dicembre 2020, recante "POC Sicilia 2014/2020 - Riprogrammazione risorse derivanti dalla riduzione del tasso di cofinanziamento comunitario del PO FSR Sicilia 2014/2020 ex deliberazione della Giunta regionale n. 141 del 24 aprile 2019";

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 292 del 16 luglio 2021, recante "Deliberazione della Giunta Regionale n. 212 del 27 maggio 2021: Programma Operativo Complementare 2014/2020 della Regione Siciliana - approvato con Delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017. Riprogrammazione. Approvazione.";

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 378 del 25 ottobre 2019, recante "Rimodulazione finanziaria del Piano straordinario per il lavoro in Sicilia "Opportunità Giovani" priorità 2 e 8 e cronoprogramma finanziario di riferimento" (PAC 2007/2013 - Piano Giovani);

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 302 del 29 luglio 2021, "Rimodulazione del PAC Sicilia - Piano straordinario per il lavoro in Sicilia "Opportunità Giovani". Differimento crono programma sino alla data del 31 dicembre 2024.

VISTA la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) - Fondi Strutturali e di Investimento Europei - Commissione Europea EGISIF_14_0017;

VISTO il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, recante "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;

VISTO il "Manuale delle procedure dell'Autorità di Gestione PO FSE SICILIA 2014-2020", ultima versione vigente;

VISTO il "Vademecum per l'attuazione del PO FSE SICILIA 2014-2020" nella ultima versione vigente;

VISTI i criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014-2020, approvati dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE 2014-2020 in data 10 giugno 2015 e successive modifiche approvate con Procedura scritta n. 11/2018 del 12/03/2018, modificati dal CdS nella seduta del 14 dicembre 2020;

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 242 del 23 giugno 2017 di approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del PO FSE Sicilia 2014-2020 - Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione (ai sensi degli artt. 123 e 124 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell'art. 3 e dell'Allegato III del Regolamento (UE) n. 1011/2014), aggiornato con DDG n. 7519 del 18/12/2018 e DDG n. 156 del 30/01/2020 e s.m.i.;

VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 301 del 29 luglio 2021 recante riconoscimento del Dipartimento regionale dell'istruzione dell'università e del diritto allo studio e del Dipartimento regionale per la pianificazione strategica, quali Centri di responsabilità del Programma FSE Sicilia 2014-2020, e modifiche della DGR 362 del 10 ottobre 2019;

VISTO il Protocollo d'Intesa tra la Regione Siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza per il coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;

VISTA la L. 21 dicembre 1978, n. 845 "Legge quadro in materia di formazione professionale" e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L. 28 marzo 2003, n. 53 concernente "delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale";

VISTA la Conferenza unificata del 19 giugno 2003 "Accordo quadro tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane per la realizzazione dall'anno scolastico 2003-2004 di un'offerta formativa sperimentale di istruzione e formazione professionale nelle more dell'emanazione dei decreti legislativi di cui alla legge 28 marzo 2003, n. 53;

VISTA la Conferenza Stato Regioni 15 gennaio 2004 "Accordo tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per la definizione degli standard formativi minimi in attuazione dell'accordo quadro sancito in Conferenza Unificata 19 giugno 2003;

VISTO il D.M. n. 86/2004 del Ministero dell'Istruzione di concerto con il Ministero del Lavoro relativo alla descrizione e validazione delle competenze con cui sono stati approvati i modelli di certificato di riconoscimento dei crediti validi su tutto il territorio nazionale;

VISTO il D.lgs. n. 76 del 15 aprile 2005 "Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53";

VISTO il D.lgs. n. 77 del 15 aprile 2005 "Definizione delle norme generali relative all'alternanza scuola-lavoro, a norma dell'articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53;

VISTA D.lgs. n. 226 del 17 ottobre 2005 "Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003 n. 53";

VISTA Legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato con riferimento all'art. 1, comma 622, con la quale è stata sancita l'obbligatorietà dell'istruzione per almeno 10 anni;

VISTO il Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione n. 139 del 22 agosto 2007, ad oggetto "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, ai sensi dell'art. 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296";

VISTO il Documento del Ministero della Pubblica Istruzione del 27 dicembre 2007: "Linee guida sull'obbligo di istruzione";

VISTO l'Accordo del 26 gennaio 2007 tra il Presidente della Regione Siciliana, il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Pubblica Istruzione, il Dirigente Generale del Dipartimento della Formazione Professionale, il Dirigente Generale del Dipartimento Agenzia per l'impiego ed il Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, relativo ai Percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di durata triennale;

VISTA l'Intesa tra il Ministero del lavoro e previdenza sociale, il Ministero della pubblica istruzione, il Ministero dell'università e ricerca, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, per la definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle strutture formative per la qualità dei servizi (intesa ai sensi art. 8, comma 6 legge 131/2003) Rep. atti 84/CSR del 20 marzo 2008;

VISTA la Legge n. 133 del 6 agosto 2008;

VISTA la Legge 6 agosto 2008 n. 296;

VISTO il D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122;

VISTO il D.P.R. n. 87 del 15 marzo 2010, Regolamento recante norme concernenti il riordino dell'istruzione professionale;

VISTA l'Intesa sancita dalla Conferenza Unificata tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, i Comuni, le Province e le Comunità Montane nella seduta del 16 dicembre 2010 riguardante l'adozione di linee guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli Istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 13, comma 1- quinquies, della legge 2 aprile 2007, n. 40;

VISTE le Linee Guida della citata Intesa che definiscono le caratteristiche dell'offerta sussidiaria che gli Istituti professionali possono svolgere, nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, con riferimento al sistema di istruzione e formazione professionale di cui al Capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, e alla previsione contenuta al comma 3 dell'art. 2 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87;

VISTO l'Accordo Stato Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010 ad oggetto: "Primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell'art. 27, co. 2 del D.lgs. 226/05";

VISTO il Decreto del Ministero del 18 gennaio 2011 Indicazioni e orientamenti per la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi quinquennali degli istituti professionali;

VISTO l'Accordo territoriale tra l'Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale e l'USR, sottoscritto in data 26 gennaio 2011, per la realizzazione nell'anno scolastico 2011/2012 di percorsi di istruzione e formazione professionale di durata triennale, in regime di sussidiarietà, da parte degli istituti professionali statali funzionanti nel territorio della Regione Sicilia, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del DPR 15 marzo 2010 n. 87;

VISTO l'Accordo Conferenza Stato-Regioni del 19 gennaio 2012;

VISTO l'Accordo sulla referenziazione del sistema italiano delle qualificazioni al quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF) di cui alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile, 2008. Rep. Atti n. 252 del 20 dicembre 2012;

VISTO l'Accordo Stato Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2014 ad oggetto: "Riferimenti ed elementi minimi comuni per gli esami in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP);

VISTO il Decreto Assessoriale n. 2570 del 26/05/2016 "Istituzione del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana, quale contributo al quadro nazionale delle qualificazioni regionali di cui al Decreto 30/06/2015 in coerenza con il Sistema nazionale di certificazione delle competenze di cui al D. Lgs. 16 gennaio 2013 n. 13";

VISTO il Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 61.

VISTO la Legge regionale n. 23 del 14 dicembre 2019;

VISTE le Linee Guida per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale della Regione Siciliana, approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 157 del 05/04/2018 che modificano ed integrano il testo di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 307 del 26/07/2017, e successive modifiche approvate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 460 del 15/11/2018;

VISTO l'Accordo territoriale tra la Regione Siciliana e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia per l'erogazione da parte delle Istituzioni scolastiche dell'offerta di IeFP in regime di sussidiarietà in attuazione dell'art. 7, comma 2 del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 61, del 22 ottobre 2018;

VISTO il decreto dell'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale n. 7969 del 20 dicembre 2019, relativo al "Recepimento dell'Accordo stipulato in Conferenza Stato-Regioni del 1 agosto 2019 in riferimento al Repertorio Nazionale delle figure professionali relative alle qualifiche e ai diplomi dei percorsi di istruzione professionale e modifica dell'allegato III "Profili, Obiettivi e Standard nazionali contenuti della banca dati del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana", parte integrante del D.A. n. 2570 del 26 maggio 2016";

VISTO il decreto dell'Assessore regionale per l'istruzione e la formazione professionale n. 377 del 28 febbraio 2020, relativo all'"Aggiornamento del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana con l'inserimento delle Figure e degli Standard nazionali di riferimento per i percorsi triennali e quadriennali di istruzione e formazione professionale di cui all'Accordo 1 agosto 2019, recepito con D.A. n. 7969 del 20 dicembre 2019";

VISTO le "Linee Guida per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) - Gli Standard regionali" approvate con Deliberazione n. 287 del 01 luglio 2021;

VISTO il decreto del dirigente del dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo studio n. 1277 del 14 luglio 2021, relativo alla adozione delle "Linee Guida per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) - Gli Standard regionali", secondo quanto stabilito nella Deliberazione della Giunta Regionale della Sicilia n. 287 dell'1 luglio 2021.

CONSIDERATO che la Regione intende consolidare e rafforzare per l'anno scolastico e formativo 2021-2022 percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) in grado di garantire il conseguimento di almeno una Qualifica di Operatore, corrispondente al Quadro Europeo della Qualifiche (EQF), in linea con quanto previsto dalla normativa statale e regionale in materia di diritto-dovere all'istruzione e alla formazione professionale, nonché potenziare la programmazione regionale di contrasto alla dispersione scolastica e formativa e povertà educativa aggravate dalla pandemia COVID-19, con interventi in grado di incrementare il successo formativo e l'occupabilità dei giovani in linea con gli obiettivi della strategia europea 2021-2027;

VISTA la nota prot. n. 1827/GAB del 27 maggio 2021;

RITENUTO di rafforzare l'offerta formativa regionale nel sistema di istruzione e formazione professionale (IeFP) nell'anno formativo 2021-2022, in linea con quanto attuato nell'ambito della priorità di investimento 10.i - obiettivo specifico 10.1 "Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa" del PO FSE Sicilia 2014/2020 e previsto nei richiamati Programmi complementari, e di realizzare i suddetti interventi con Avviso Pubblico, individuando allo scopo risorse finanziarie per un importo di € 48.216.000,00 (euro quarantottomilioniduecentosedicimila/00) a valere sul Programma Operativo Complementare (POC) Sicilia 2014/2020 di cui alla D.G.R. n. 292 del 16/07/2021, sul PAC 2007/2013 - Piano Giovani - di cui alla D.G.R. n. 378 del 25/10/2019 in atto rimodulato con D.G.R. 302 del 29/07/2021, e sul Piano Regionale dei Servizi Formativi di cui alla D.G.R. 542 del 19/11/2020, con riserva di successiva quantificazione del concorso di ciascuna fonte, di rideterminare tali risorse ove disponibili e di reimputarle su altri programmi comunitari, nazionali o regionali;

VISTO l'Avviso pubblico n. 4/2021 per la "realizzazione di percorsi formativi di istruzione e formazione professionale II e III annualità a.f. 2021/2022'' a valere sulle predette risorse, quale parte integrante del presente decreto, i cui allegati (fac-simile) generati dalla piattaforma informatica di presentazione delle istanze, saranno disponibili all'indirizzo indicato nell'art. 9;

VISTO l'art. 9 dell'Avviso "Termine e modalità di presentazione";

RITENUTO pertanto, di procedere all'approvazione dell'Avviso pubblico n. 4/2021 per la "realizzazione di percorsi formativi di istruzione e formazione professionale II e III annualità a.f. 2021/2022" e di precisare, in conformità all'art. 9, che il termine di presentazione decorrerà dalla data di pubblicazione del comunicato di apertura della procedura informatica di presentazione delle domande, all'indirizzo https://avviso42021.siciliafse1420.it, che gli allegati (fac-simile) sotto elencati saranno disponibili esclusivamente sul sistema informatico di presentazione e gli stessi saranno pubblicati unitamente al comunicato di apertura della procedura informatica di presentazione delle istanze:

- Allegato 1 - Istanza di finanziamento,

- Allegato 2 - Formulario,

- Allegato 3 - Piano finanziario,

. Allegato 4 - Patto di integrità,

- Allegato 5 - Informativa Privacy,

Decreta:

Art. 1

1. Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, è approvato, costituendone parte integrante del presente provvedimento, l'Avviso pubblico n. 4/2021 per la "realizzazione di percorsi formativi di istruzione e formazione professionale II e III annualità a. f. 2021/2022".

2. In conformità all'art. 9 dell'Avviso, il termine di presentazione delle domande decorrerà dalla data di pubblicazione del comunicato di apertura della procedura informatica di presentazione delle istanze, all'indirizzo https://avviso42021.siciliafse1420.it, nella quale saranno disponibili gli allegati (fac-simile) sotto elencati, che saranno pubblicati unitamente al predetto comunicato:

- Allegato 1 - Istanza di finanziamento,

- Allegato 2 - Formulario,

- Allegato 3 - Piano finanziario,

- Allegato 4 - Patto di integrità,

- Allegato 5 - Informativa Privacy.

Art. 2

Il presente Decreto sarà pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, e ai sensi dell'art. 12, comma 3, Legge regionale n. 5/2011, per esteso unitamente all'Avviso di cui al precedente ART. 1 sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio all'indirizzo http://pti.regione.sicilia.it, nell'area del Dipartimento Regionale dell'Istruzione dell'Università e del Diritto allo Studio, e sul sito del Fondo Sociale Europeo, all'indirizzo www.sicilia-fse.it.

Il Dirigente Generale

ANTONIO VALENTI

Il Dirigente del Servizio

ANNA BUTTAFUOCO

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ALLEGATO 5 - [non disponibile]