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ASSESSORATO DELL'ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

DECRETO 7 dicembre 2021, n. 2989

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Istruzione e della Formazione Professionale pubblicato nella G.U.R.S. 31 dicembre 2021, n. 61

POC Sicilia 2014-2020. Assunzione impegni di spesa per il finanziamento delle proposte presentate a valere sull'Avviso pubblico n. 38/2020 "per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico - sanitaria in Sicilia (Provvedimento, Allegato "A - Progetti ammessi a finanziamento" e contestuale approvazione dello schema di "Atto di adesione", dell'"Atto unilaterale di impegno" e dell'"Informativa Privacy" (All. 1, 2 e 3) riferiti allo stesso Avviso.

DIPARTIMENTO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DEL DIRITTO ALLO STUDIO

SERVIZIO X - SISTEMA UNIVERSITARIO E DELLA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA 

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il DPR 14 maggio 1985 n. 246 recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di istruzione;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e s.m.i.;

VISTA la Legge n. 68 del 12 marzo 1999;

VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136;

VISTA la Legge 7 agosto 2015, n. 124, recante "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" e successivi decreti attuativi;

VISTA la Legge regionale del 15 maggio 2000 n. 10 e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e i successivi correlati decreti attuativi;

VISTA la Legge regionale del 5 aprile 2011 n. 5;

VISTO l'Art. 68 della Legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e ss.mm.ii;

VISTO l'Art. 11 della Legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3;

VISTA la Legge regionale n. 7 del 21 maggio 2019, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;

VISTA la Legge regionale 20 giugno 2019, n. 10, "Disposizioni in materia di diritto allo studio";

VISTO il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

VISTO il Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 recante "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e s.m.i.;

VISTO il Decreto Legislativo 29 marzo 2012 n. 68, ed in particolare gli artt. 1, 2 e 18 comma 1 lettera a);

VISTO il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO il DPR 27 giugno 2019 n. 12 recante Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.lgs. 27 dicembre 2019, n. 158, recante "Norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli";

VISTO il D.A. n. 980 del 29 maggio 2020 dell'Assessore all'Istruzione e alla Formazione Professionale, recante le modifiche alla strutture del funzionigramma di cui all'Allegato 1 del D.P.Reg. 27 giugno 2019 n. 12 in conseguenza della Legge 23/2019;

VISTO il D.P. Reg. n. 2803 del 19/06/2020 con il quale è stato conferito l'incarico al dott. Antonio Valenti di Dirigente Generale del Dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 261 del 14/06/2020;

VISTO il D.D.G. n. 29 del 27.01.2021 con cui è stato conferito alla D.ssa Gabriella Iannolino l'incarico di Dirigente Responsabile del Servizio X - Sistema Universitario e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio;

VISTO il Protocollo d'Intesa tra la Regione Siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza per il coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;

VISTA la Legge Regionale 12 maggio 2020, n. 10, recante "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2020 - 2022";

VISTA la L.R. 12 maggio 2020, n. 9, recante "Legge di stabilità regionale 2020-2022", pubblicata in GURS, Parte I, n. 28 del 14/05/2020, ed in particolare, l'art. 5 comma 25;

VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale";

VISTA la Legge regionale 15 aprile 2021, n. 10, recante "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2021-2022";

VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 415 del 15/09/2020 recante "Snellimento dell'attività di controllo di alcune fattispecie di atti sottoposti al controllo delle Ragionerie Centrali - Atto di indirizzo";

VISTA la Circolare n. 13 del 28/09/2020 dell'Assessorato Regionale dell'Economia che emana le Direttive in tema di controlli amministrativo contabili;

VISTA la Circolare n. 14 del 01/10/2020 dell'Assessorato Regionale dell'Economia "Dematerializzazione dei flussi documentali con le Ragionerie Centrali. Nuova versione del modello per la trasmissione degli atti da sottoporre al controllo delle Ragionerie Centrali (mod_rc_2020_03. ods);

VISTA la Circolare n. 16 del 28/10/2020 dell'Assessorato Regionale dell'Economia "Ulteriori direttive in tema di controlli amministrativo-contabili";

VISTA la Circolare n. 11 del 01/07/2021 dell'Assessorato Regionale dell'Economia: Art. 9 della L.R. n. 9 del 15 aprile 2021 recante "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2021. Legge di stabilità regionale";

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) 1057/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

VISTO il Regolamento (UE) 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 207/2015 della Commissione del 20 gennaio 2015 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di informazioni relative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le relazioni di attuazione relative all'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione territoriale europea;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

VISTO Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);

VISTO il Regolamento delegato n. 90/2017 della Commissione, del 31/10/2016, recante modifica al Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO il Regolamento (UE, Euratom) n. 1046/2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 2170/2019 della Commissione del 27 settembre 2019 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;

VISTO il D.P.R. 5 febbraio 2018, n. 22, recante "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020";

VISTA la Delibera della Giunta Regionale del 18 ottobre 2016, n. 330 inerente "Piano Regionale dei Servizi Formativi 2016/2020 a valere sulle risorse del POC 201472020. Approvazione";

VISTA la Delibera del CIPE n. 52 del 10 luglio 2017, recante "Programma operativo complementare Regione Siciliana 2014-2020 (Delibera Cipe n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014-2020 (reg. UE n. 1303/2013)";

VISTA la Deliberazione n. 310 del 23 luglio 2020 con la quale la Giunta regionale, al fine di contrastare gli effetti economici della pandemia da COVID 19, ai sensi dell'art. 5, comma 2, della citata legge regionale n. 9/2020, ha approvato la proposta di riprogrammazione del PO FESR Sicilia 2014/2020 e del POC 2014/2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del 3 dicembre 2020, n. 570 recante "Schema di Accordo concernente: "Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6, dell'articolo 242 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77";

VISTO l'Accordo di partenariato di cui all'articolo 14 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, approvato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001;

VISTO il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la regione Sicilia in Italia (di seguito, anche "PO FSE") CCI 2014IT05SFOP014, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2014) 10088 del 17/12/2014 e modificato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea del 29/10/2018;

VISTA la Strategia Regionale dell'Innovazione per la specializzazione intelligente 2014/2020 della Regione Siciliana, apprezzata dalla Giunta con deliberazione n. 18 del 18 febbraio 2015;

VISTA la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) - Fondi Strutturali e di Investimento Europei- Commissione Europea EGISIF_14_0017;

VISTO il "Manuale delle procedure dell'Autorità di Gestione PO FSE SICILIA 2014-2020" nella versione attualmente in vigore;

VISTO il "Vademecum per l'attuazione del PO FSE SICILIA 2014-2020" (di seguito anche "Vademecum") nella versione attualmente in vigore;

VISTI i Criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014-2020, approvati dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE 2014-2020, versione vigente;

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 242 del 23/06/2017 di approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del PO FSE Sicilia 2014-2020 - Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione (ai sensi degli artt. 123 e 124 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell'art. 3 e dell'Allegato III del Regolamento (UE) n. 1011/2014), aggiornato con DDG n. 7519 del 18/12/2018 e DDG n. 156 del 30/01/2020 e s.m.i.;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/20202;

VISTO il Decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368 e s.m.i., recante "Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE";

VISTO il comma 2, art. 35, del citato D.Lgs. n. 368/1999, in base al quale "In relazione al decreto di cui al comma 1, il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, acquisito il parere del Ministero della Salute, determina il numero dei posti da assegnare a ciascuna scuola di specializzazione accreditata ai sensi dell'articolo 43, tenuto conto della capacità ricettiva e del volume assistenziale delle strutture sanitarie inserite nella rete formativa della scuola stessa";

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 marzo 2007 "Costo contratto formazione specialistica dei medici" e s.m.i.;

VISTO il Decreto Interministeriale del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca di concerto con il Ministro della Salute del 4 febbraio 2015 prot. n. 68 (registrato alla Corte dei Conti il 27 aprile 2015, foglio 1-1724), recante "Riordino delle scuole di specializzazione di area sanitaria", in attuazione dell'art. 20, comma 3-bis, del D.Lgs. n. 368/1999, come modificato dall'art. 15 del D.L. n. 90/2014, convertito in L. n. 114/2014, che ha sostituito il precedente Decreto ministeriale 1 agosto 2005, recante "Riassetto delle scuole di specializzazione di area sanitaria";

VISTO l'art. 3, comma 3 del citato Decreto ministeriale 4 febbraio 2015 n. 68, in base al quale si dispone che "con specifico e successivo provvedimento verranno identificati i requisiti e gli standard per ogni tipologia di scuola, nonché gli indicatori di attività formativa ed assistenziale necessari per le singole strutture di sede e della rete formativa ai fini dell'attivazione della scuola";

VISTO il Decreto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca di concerto con il Ministro della Salute del 13 giugno 2017 n. 402 recante la "definizione degli standard, dei requisiti e degli indicatori di attività formativa e assistenziale delle Scuole di specializzazione di area sanitaria ai sensi dell'art. 3, comma 3, del D.I. n. 68/2015" che ha sostituito il precedente Decreto ministeriale 29 marzo 2006 e ss.mm.ii. recante "standard e i requisiti minimi delle Scuole di specializzazione di cui al D.M. 1 agosto 2005";

VISTO il Decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 10 agosto 2017, n. 130, e s.m.i. recante il nuovo "Regolamento concernente le modalità per l'ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina, ai sensi dell'art. 36, comma 1, decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368" (registrato alla Corte dei conti il 29 agosto 2017, foglio n. 1885 e pubblicato nella G.U. Serie Generale n. 208 del 6 settembre 2017 [N.d.R. recte: n. 208 del 7 settembre 2017]), che ha sostituito il Regolamento emanato con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 20 aprile 2015, n. 48;

VISTO l'Accordo tra il Governo e le regioni e province autonome di Trento e Bolzano in data 9 luglio 2020 rep. Atti 111/CSR, concernente la rideterminazione del fabbisogno per il Servizio sanitario nazionale del numero globale di medici specialisti da formare per l'anno accademico 2019-2020 - di cui all'accordo rep. atti n. 110/CSR del 21 giugno 2018 - definito dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 35, comma 1, del d.lgs. n. 368/1999;

VISTO il Decreto della Direzione generale per la formazione universitaria, l'inclusione e il diritto allo studio del MiUR 24 luglio 2020, prot. n. 1177, recante il "Bando di ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'A.A. 2019/2020", con il quale, ai sensi dell'articolo 2, comma 1 del Regolamento MiUR 10 agosto 2017, n. 130, e successive modifiche e integrazioni, con il quale il Ministero dell'università e della ricerca ha provveduto a bandire il concorso di ammissione dei medici alle scuole di specializzazione di area sanitaria per l'A.A. 2019/2020;

VISTO il Decreto del MiUR 15 settembre 2020, prot. n. 650, emanato ai sensi del richiamato articolo 2, comma 1 del bando di concorso n. 1177/2020, recante la distribuzione, specificata nell'Allegato 1, per ciascuna scuola di specializzazione attivata per l'A.A. 2019/2020, dei posti disponibili coperti con contratti finanziati con risorse statali, dei posti disponibili coperti con contratti finanziati con risorse statali, nonché, sempre per ciascuna scuola attivata, dei posti finanziati con risorse regionali, dei posti finanziati con risorse di altri enti pubblici e/o privati e, infine, dei posti riservati alle categorie di cui all'art. 35 del D.Lgs. n. 368/1999;

VISTO il Decreto della Direzione generale per la formazione universitaria, l'inclusione e il diritto allo studio del MiUR 15 settembre 2020, prot. n 1419 relativo ai requisiti specifici che i candidati devono possedere per concorrere all'assegnazione dei contratti aggiuntivi che prevedono ulteriori requisiti specifici;

VISTO il Decreto Presidenziale n. 25 del 01/10/2015, recante "Regolamento di attuazione dell'art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l'accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale siciliana", pubblicato in G.U.R.S. n. 44 del 30/10/2015;

VISTO il PO FSE Sicilia 2014 - 2020, Asse prioritario 3 "Istruzione e formazione", Priorità di investimento 10.ii), Obiettivo specifico 10.5 "Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell'istruzione universitaria e/o equivalente" - "Azione: 10.5.2 e Azione 10.5.6";

CONSIDERATO che la Regione Siciliana intende sostenere la promozione dell'alta formazione e la specializzazione post laurea per quelle aree disciplinari a forte vocazione scientifico-tecnologica ovvero di maggiore rilievo rispetto ai fabbisogni, in termini di figure ad alta qualificazione nell'ambito medico-sanitario, contribuendo al conseguimento di una crescita intelligente per lo sviluppo di un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione, in attuazione della Strategia Europa 2020 e delle indicazioni di priorità d'intervento rivolte all'Italia nella Raccomandazione del Consiglio del 2014;

CONSIDERATO che, in tale contesto, si intende contribuire a rafforzare l'offerta dell'alta formazione, sostenendo i contratti di formazione specialistica delle scuole di specializzazione nell'area medico-sanitaria degli Atenei presenti sul territorio regionale, in aggiunta ai contratti finanziati con fondi ministeriali, anche al fine di arginare l'emigrazione dal territorio regionale di giovani altamente qualificati, in coerenza con quanto già attuato a valere sul P.O. FSE Sicilia 2014-2020, promuovere il rafforzamento dell'offerta di figure specialistiche di alto profilo in campo medico-sanitario formate sul territorio regionale, con particolare riferimento agli ambiti di innovazione strategici ai fini di un miglioramento continuo delle condizioni di vita dei cittadini;

VISTA la nota prot. n. 3178 del 05.08.2020 con cui l'Assessore Regionale dell'Istruzione e della Formazione professionale, al fine di dare attuazione al dettato normativo del comma 25 dell'art. 5, della legge di stabilità regionale per l'anno 2020 e nelle more della rimodulazione del "Piano Regionale dei Servizi Formativi 2016-2020", approvato con la DGR n. 330/2016 e finanziato a valere sul POC 2014- 2020, invita il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio a porre in essere ogni adempimento amministrativo finalizzato alla attivazione delle procedure per l'incremento delle borse di studio per i dottorati di ricerca e le scuole di specializzazione di area medica presso le Università con sede in Sicilia, destinando le risorse all'uopo allocate, secondo la ripartizione prevista dalla norma sopra richiamata;

VISTA la nota prot. n. 452 del 06.08.2020, integrata dalla nota n. 495 del 6/08/2020, con la quale il Dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, chiede all'Autorità di Gestione del PO FSE Sicilia 2014/2020 l'autorizzazione all'utilizzo delle risorse del PO FSE Sicilia 2014-2020, Asse III, Obiettivo specifico 10.5, per l'importo ivi specificato, per la pubblicazione degli Avvisi per il "finanziamento degli interventi di formazione specialistica rivolti ai giovani medici siciliani" e per il "finanziamento di borse di studio di dottorati di ricerca incrementali per gli atenei siciliani", nelle more che si finalizzi la riprogrammazione del POC 2014-2020;

VISTA la nota prot. n. 543 del 10.08.2020, con la quale l'Autorità di Gestione del PO FSE Sicilia 2014/2020, di concerto con l'Area Coordinamento per le Politiche di Coesione, al fine di dare attuazione al dettato normativo del comma 25, art. 5, L.R. 12 maggio 2020 n. 9, autorizza l'utilizzo delle suddette risorse in over booking a valere del PO FSE Sicilia 2014/2020 da finalizzare agli Avvisi sopra richiamati, fermo restando la successiva imputazione dei suddetti interventi a valere sulla riprogrammazione del POC;

VISTO il D.D.G. n. 348 del 02.10.2020 e la normativa ed i documenti ivi richiamati, con il quale è stato approvato l'Avviso Pubblico n. 38/2020 "per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria in Sicilia, corredato dai relativi allegati (GURS n. 51 del 09.10.2020);

VISTO il D.D.G. n. 684 del 04.11.2020 con il quale è stata nominata la Commissione di ammissibilità e valutazione delle proposte progettuali prevista dall'art. 9 dell'Avviso pubblico n. 38/2020;

VISTO il D.D.G. n. 1073 del 26.11.2020 di Approvazione della graduatoria provvisoria dei progetti a valere sull'Avviso Pubblico n. 38/2020 "per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria in Sicilia, specificati nell'Allegato A "Progetti ammissibili a finanziamento, per complessivi n. 43 contratti (GURS n. 60 del 04.12.2020), e di assegnazione del termine per eventuali osservazioni;

VISTO il D.D.G. n. 1318 dell'11.12.2020 di Approvazione graduatoria definitiva delle proposte progettuali a valere sull'Avviso Pubblico n. 38/2020 "per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria in Sicilia", comprendente le n. 3 proposte utilmente collocate in graduatoria, per complessivi n. 43 contratti, specificati nell'Allegato A "Progetti ammessi a finanziamento", rinviando a successivo provvedimento amministrativo l'assunzione dei relativi impegni di spesa per il finanziamento delle proposte sopra citate;

CONSIDERATO per quanto relazionato dal competente Servizio, che le risorse finalizzate all'attuazione delle iniziative formative a valere sull'Avviso pubblico n. 38/2020 pari complessivamente a € 5.000.000,00 (cinquemilioni/00euro) consentono di finanziare tutte le n. 3 proposte sopra citate, per complessivi n. 43 contratti, da assegnare ai destinatari aventi i requisiti di cui all'art. 5 dell'Avviso, per un importo complessivo del finanziamento pari ad € 4.984.006,88 (quattromilioninovecentoottantaquattromilasei/88), e risorse da impegnare in coerenza al crono programma di spesa del bilancio regionale per il triennio 2021-2023 pari ad € 3.488.804,82(tremilioniquattrocentoottantottomilaottocentoquattro/82);

VISTE le note prot. n. 1055/2021 e prot. n. 7000/2021 con le quali il Dipartimento dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio, chiede al Ragioniere Generale - Dipartimento Bilancio e Tesoro, l'iscrizione sul capitolo 373733 della somma complessiva di € 3.488.804,82 (tremilioni quattrocentoottantottomilaottocentoquattro/82), di cui € 996.801,38 spendibili nell'es. fin. 2021, € 1.495.202,06 spendibili nell'es. fin. 2022 ed € 996.801,38 spendibili nell'es. fin. 2023, per garantire la copertura finanziaria ai progetti relativi all'Avviso n. 38/2020;

VISTO il D.D. n. 176 del 23/04/2021 del Dipartimento Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione, con il quale è stata iscritta sul capitolo 373733, es. fin. 2021, la somma complessiva di € 3.488.804,82 ( tremilioni quattrocentoottantottomilaottocentoquattro/82) richiesta con le succitate note prott. nn. 1055/2021 e 7000/2021, ripartita negli esercizi finanziari 2021, 2022 e 2023 come da cronoprogramma ivi riportato;

VISTA la Deliberazione n. 542 del 19.11.2020, con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Piano Regionale dei Servizi Formativi 2016/2020, a valere sulle risorse del POC 2014/2020, assicurando la copertura finanziaria necessaria per l'attuazione degli interventi oggetto del presente provvedimento;

VISTA la nota dirigenziale prot. n. 5905/ 11.02.2021 con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento Istruzione, chiede ai Servizi competenti di procedere alla imputazione delle somme dell'Avviso n. 38/2020 a valere sul POC 201472020 ed assicurare tutte le conseguenziali attività amministrative connesse all'utilizzo delle risorse in argomento;

RITENUTO per quanto sopra esposto di dover procedere alla imputazione contabile delle risorse finanziarie dal PO FSE 2014/2020 al POC 2014/2020 relativamente all'Avviso sopra richiamato;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 21 settembre 2021, n. 392: "Piano regionale dei Servizi Formativi 2016-2020, a valere sulle risorse del POC 2014-2020. Modifica della deliberazione della Giunta regionale n. 542 del 19 novembre 2020";

VISTA la nota prot. n. 38454/21.09.2021 con la quale il Dipartimento Regionale dell'Istruzione - Servizio X, al fine di porre in essere gli adempimenti di competenza finalizzati alla procedura di imputazione contabile dal PO FSE Sicilia 2014/2020 al POC 2014/2020 delle risorse finalizzate all'attuazione degli interventi in argomento, chiede al Ragioniere Generale - Dipartimento Bilancio e Tesoro l'annullamento del D.D. n. 176/2021 e di iscrivere su apposito capitolo, da istituire, la somma complessiva di euro 5.000.000,00 per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria in Sicilia - Avviso 38/2020 - di cui euro 1.000.000,00 spendibili nel 2021, euro 1.500.000,00 spendibili nel 2022, euro 1.000.000,00 spendibili nel 2023, euro 1.000.000,00 spendibili nel 2024 ed euro 500.000,00 spendibili nel 2025, il cui finanziamento è stato spostato dal PO FSE 2014-2020 al POC 2014-2020;

VISTA la successiva nota prot. n. 45708 del 29.10.2021, con la quale il medesimo Dipartimento Regionale dell'Istruzione ha comunicato il codice finanziario del capitolo da istituire: U.1.04.02.03;

VISTO il D.D.G. n. 772 del 30.07.2021, registrato dalla Ragioneria Centrale di questo Assessorato al n. 948 del 05/08/2021- accert. 64, con il quale il s u d d e t t o Dipartimento Istruzione ha accertato in entrata al capitolo 7552 la somma complessiva di euro 5.000.000,00, di cui euro 1.000.000,00 nel 2021, euro 1.500.000,00 nel 2022, euro 1.000.000,00 nel 2023, euro 1.000.000,00 nel 2024 ed euro 500.000,00 nel 2025, verificando la corretta contabilizzazione al S.I. del suddetto Decreto;

VISTO il D.D. n. 1809 del 22/11/2021 con il quale il Dipartimento Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione, ha azzerato le iscrizioni apportate in entrata e nella spesa con il predetto D.D. n. 176/2021 e iscrive nell'e.f. 2021 sia in entrata sul capitolo 7552 sia nella spesa sul capitolo di nuova istituzione 373743, l'importo complessivo di euro 3.500.000,00 di cui euro 1.000.000,00 nel 2021, euro 1.500.000,00 nel 2022 ed euro 1.000.000,00 nel 2023, rinviando l'iscrizione di euro 1.000.000,00 e di euro 500.000,00 a seguito dell'approvazione dei bilanci di previsione per i trienni 2022 - 2024 e 2023 - 2025;

VISTO il D.D.G. n. 1771 dell'01/12/2021 del Dipartimento della Formazione professionale - Area Politiche di Coesione di "Riduzione accertamento Avvisi 37/2020 e 38/2020 PO FSE 2014/2020 Dipartimento dell'Istruzione", in corso di registrazione presso la Ragioneria centrale dell'Istruzione e della Formazione professionale;

VISTA la nota prot. n. 55739/03.12.2021 con la quale il Responsabile del procedimento propone al Dirigente Generale di procedere all'assunzione dell'impegno delle somme per le predette proposte presentate a valere sull'Avviso pubblico n. 38/2020, come da importi risultanti nell'Allegato A "Progetti ammessi a finanziamento" alla graduatoria definitiva di cui al sopra citato D.D.G. n. 1318/2020, secondo il cronoprogramma di spesa del Bilancio della Regione Siciliana per il triennio 2021/2023;

VISTO in particolare, l'art. 11 del predetto Avviso afferente la gestione finanziaria ed i parametri ammissibili;

PRESO ATTO che i soggetti utilmente inseriti nella suddetta graduatoria sono in possesso del requisito dell'accreditamento in conformità a quanto dettato dal punto 1 dell'art. 3 dell'Avviso n. 38/2020 (Regolamento Accreditamento 2015);

CONSIDERATO che per tutte le operazioni ammesse a finanziamento sono stati generati i codici CUP come riportati nell'Allegato A al presente provvedimento;

VISTA la nota prot. n. 55931 del 06.12.2021 del Servizio Rendicontazione Interventi FSE e Comunitari - Monitoraggio e Controlli di 1 livello, con la quale, a seguito di richiesta prot. n. 53655/29.11.2021, è stata trasmessa la nuova codifica CIP dei progetti ammessi a finanziamento a valere sull'Avviso n. 38/2020 per la imputazione sul POC;

CONSIDERATO che, come previsto dall'art. 10 dell'Avviso n. 38/2020, le attività relative alla formazione specialistica nell'area medico-sanitaria hanno una durata di 4 e 5 anni, sono avviate secondo i termini stabiliti a livello nazionale e devono concludersi, in coerenza alla durata del periodo del percorso di specializzazione;

RILEVATO di dover ammettere a finanziamento le n. 3 proposte per complessivi n. 43 contratti di formazione specialistica, di cui al D.D.G. n. 1318 dell'11.12.2020, per un finanziamento totale di € 4.984.006,88 (quattromilioninovecentoottantaquattromilasei/88 euro) da erogare in coerenza con il cronoprogramma del capitolo 373743, secondo la tempistica e le modalità di cui al richiamato Vademecum FSE e all'Avviso n. 38/2020 e, specificatamente:

RITENUTO, pertanto, di poter assumere sul bilancio della Regione Siciliana es. fin. 2021, 2022 e 2023, sul capitolo 373743 "Trasferimenti correnti per borse di studio e contratti aggiuntivi per l'incremento delle borse per le scuole di specializzazione di area medica e sanitaria e per l'attivazione di dottorati di ricerca presso le Università siciliane nell'ambito degli interventi previsti nel l'Asse 5 "Rafforzare il capitale umano, promozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale". Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare - POC) 2014-2020. (ex Asse 9), codice: U.1.04.02.03 i seguenti impegni di spesa per il finanziamento delle n. 3 proposte progettuali, a valere sull'Avviso n. 38/2020, comprendenti n. 43 contratti, indicati nell'Allegato A -"Progetti ammessi a finanziamento", che costituisce parte integrante del presente Decreto, in coerenza con le modalità previste dal Bilancio della Regione Siciliana per l'erogazione delle somme di cui al D.D. n. 1809 del 22/11/2021, come di seguito specificato:

rinviando a successivo provvedimento di impegno la restante somma di € 1.495.202,06, di cui € 996.801,38 spendibile nell'esercizio finanziario 2024 (IV acconto) e di € 498.400,68 spendibile nell'esercizio finanziario 2025 (saldo);

RILEVATO che per l'attuazione delle operazioni ammesse a finanziamento a valere sull'Avviso n. 38/2020, e in particolare per quanto concerne la gestione finanziaria e la rendicontazione delle attività, si fa riferimento oltre a quanto disposto dall'Avviso, alla disciplina prevista nel Manuale delle procedure dell'Autorità di Gestione del PO FSE Sicilia 2014/2020 e nel Vademecum per l'attuazione degli interventi del PO FSE Sicilia 2014-2020, versione vigente;

RILEVATO, pertanto, che per l'attuazione delle operazioni ammesse a finanziamento a valere sull'Avviso n. 38/2020 è necessario approvare specifico schema di "Atto di adesione", di "Atto unilaterale di impegno" e di "Informativa privacy" da allegare all'Atto unilaterale, in conformità al predetto Vademecum PO FSE Sicilia 2014 - 2020;

Decreta:

Art. 1

Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, sono ammesse a finanziamento le n. 3 proposte progettuali pervenute a valere sull'Avviso Pubblico n. 38/2020 "per il finanziamento di contratti regionali di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria", comprendenti n. 43 contratti come specificato nell'Allegato A "Progetti ammessi a finanziamento", per un importo complessivo di € 4.984.006,88 da erogare in coerenza con il cronoprogramma del capitolo 373743, secondo la tempistica e le modalità di cui al richiamato Vademecum FSE e all'Avviso n. 38/2020 e, specificatamente:

Art. 2

Sono assunti sul bilancio della Regione Siciliana, es. fin. 2021, 2022 e 2023, capitolo 373743, "Trasferimenti correnti per borse di studio e contratti aggiuntivi per l'incremento delle borse per le scuole di specializzazione di area medica e sanitaria e per l'attivazione di dottorati di ricerca presso le Università siciliane nell'ambito degli interventi previsti nel l'Asse 5 "Rafforzare il capitale umano, promozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale". Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare - POC) 2014-2020. (ex Asse 9), (codice: U.1.04.02.03), i seguenti impegni di spesa per il finanziamento delle n. 3 proposte progettuali ammesse a finanziamento di cui al precedente Art.1, comprendenti n. 43 contratti regionali di formazione specialistica nell'area medico-sanitaria di cui all'Avviso pubblico n. 38/2020, indicate nell'Allegato A - "Progetti ammessi a finanziamento", che costituisce parte integrante del presente Decreto:

La restante somma di € 1.495.202,06, di cui € 996.801,38, spendibile nell'es. fin. 2024 (IV acconto), e di € 498.400,68 (saldo), spendibile nell'es.fin. 2025, sarà impegnata con successivo provvedimento, a seguito dell'approvazione dei bilanci di previsione per i trienni 2022 - 2024 e 2023 - 2025.

Art. 3

Ai progetti ammessi a finanziamento a valere sull'Avviso n. 38/2020 sono assegnati i codici CUP indicati al precedente ART. 2 e riportati nell'Allegato A - "Progetti ammessi a finanziamento a valere sull'Avviso pubblico 38/2020", parte integrante del presente provvedimento.

Art. 4

L'attuazione delle operazioni ammesse a finanziamento di cui all'elenco dell'"Allegato A" fa riferimento alle disposizioni dell'Avviso n. 38/2020 e alla disciplina prevista nel Manuale delle procedure dell'Autorità di Gestione del PO FSE Sicilia 2014/2020 e nel Vademecum per l'attuazione degli interventi del PO FSE Sicilia 2014 - 2020.

Art. 5

L'erogazione del finanziamento ai soggetti beneficiari attuatori dell'intervento avverrà secondo la tempistica e le modalità specificate dall'art. 15 dell'Avviso e dal richiamato Vademecum.

Art. 6

Sono approvati gli schemi di "Atto di adesione" (ALL. 1), dell'"Atto Unilaterale d'Impegno" (ALL. 2) unitamente alla relativa "Informativa privacy" (ALL. 3), parti integranti del presente provvedimento, predisposti in linea con il Vademecum per l'attuazione degli interventi del PO FSE Sicilia 2014 - 2020 ed adeguati alle disposizioni specifiche dell'Avviso in argomento, da utilizzare per le operazioni ricadenti sull'Avviso n. 38/2020.

Art. 7

E' fatto obbligo alle Università soggetti attuatori di sottoscrivere apposito "Atto di adesione" (ALL.1) ai sensi dell'art. 14 dell'Avviso n. 38/2020, di far sottoscrivere agli specializzandi aventi titolo al contratto regionale di formazione specialistica nell'area medico sanitaria l'"Atto unilaterale d'impegno" (ALL. 2) e la relativa "Informativa Privacy" (ALL. 3) ai sensi dell'art. 12 dell'Avviso, e di rispettare ed adempiere agli obblighi indicati ai medesimi artt. 12 e 14 ed agli artt. 11, 16, 19 e 20 dell'Avviso n. 38/2020.

Art. 8

Il presente atto sarà trasmesso alla competente Ragioneria Centrale dell'Assessorato dell'Istruzione e della Formazione professionale per la registrazione, ai sensi dell'art. 9 della L.R. 15 aprile 2021 n. 9, e sarà pubblicato, ai sensi dell'art. 12, comma 3, L.R. n. 5/2011 e dell'art. 68, comma 5, L.R. n. 21/2014, sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale dell'Istruzione, dell'Università e del Diritto allo Studio all'indirizzo http://pti.regione.sicilia.it e, dopo la registrazione della Ragioneria Centrale, per Estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Il Dirigente Generale

ANTONIO VALENTI

Il Dirigente del Servizio X

GABRIELLA IANNOLINO