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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 30 dicembre 2021, n. 2875

- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 14 gennaio 2022, n. 2

"FSC Residuo 2014-2020 e Anticipazione 2021-2027" (Deliberazione della Giunta Regionale n. 289 dell'1 luglio 2021) "rafforzare il capitale umano-promozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale - Avviso a sportello per il finanziamento in favore dei comuni anche associati per realizzare "Interventi infrastrutturali sistemici e integrati con i relativi servizi in favore della famiglia per nuove infrastrutture o recuperare quelle esistenti (asili nido e servizi integrativi prima infanzia, centri ludici e centri diurni per minori, comunità socio educative, comunità alloggio per anziani e disabili, case famiglia, consultori familiari polifunzionali) conformi alle normative regionali di riferimento.

DIPARTIMENTO DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto lo Statuto della Regione Siciliana e le seguenti norme di attuazione e organizzazione:

- L. R. n. 28 del 29/12/1962 e s.m.i. "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana";

- L. R. n. 2 del 10/04/1978 "Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

- L. R. n. 10 del 15/05/2000 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";

- L. R. n. 19 del 16/12/2008 "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;

VISTO l'art. 68, comma 5, della legge regionale 12/08/2014 n. 21, come modificato dall'art. 98 comma 6 della legge regionale 7/05/2015 n. 9, inerente alla pubblicazione dei decreti dirigenziali sul sito internet della Regione Siciliana

VISTO il D. Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 e successive modifiche ed integrazioni recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

VISTO l'art. 11 della Legge regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 che dispone l'applicazione del D. Lgs. n. 118/11;

- L. R. n. 9 del 07/05/2015 "Norme di armonizzazione, contenimento ed efficientamento della Pubblica Amministrazione" e in particolare l'art. 49;

- D.P.R.S. n. 12 del 14 giugno 2016, con il quale è stato approvato il Regolamento Organizzativo dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della L. R. 9/15;

- D.P.Reg. 27 giugno 2019, n. 12 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della Legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del Decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6, e successive modifiche e integrazioni";

- il D.D.G. n. 1423 del 21 agosto 2019 con cui il Dirigente generale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali ha conferito l'incarico di Dirigente responsabile del Servizio 1 "Programmazione attuativa del POR FSE e del POR FESR" all'Arch. Maria Francesca Currò;

- la delibera di G.R. n. 575 del 24.12.2021 e il D.P.R.S. n. 5243 del 29 dicembre 2021 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale ad interim del Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali all'Ing. Gaetano Sciacca;

Viste le seguenti norme in materia di procedimenti amministrativi, diritto di accesso ai documenti amministrativi, di documentazione amministrativa e di semplificazione e trasparenza amministrativa:

- Legge n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i., "Nuove norme sul procedimento amministrativo";

- D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e ss.mm.ii, recante il testo Unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

- L. R. n. 5 del 5 aprile 2011 sulla semplificazione e trasparenza amministrativa e s.m.i.;

- L.R 7 del 2019 "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa"

- Protocollo d'Intesa tra la Regione Siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza, sottoscritto in data 11 novembre 2011 ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;

Viste le seguenti norme e deliberazioni in materia di bilancio, contabilità e controllo preventivo di legittimità:

- L. R. n. 47 del 08/07/1977 e s.m.i. "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana";

- Legge n. 20 del 14/01/1994 "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti";

- D. Lgs. n. 200 del 18/06/1999 "Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Siciliana recanti integrazioni e modifiche al Decreto Legislativo 6 maggio 1948, n. 655, in materia di istituzione di una Sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei Conti e di controllo sugli atti regionali";

- D. Lgs n. 118 del 23/06/2011 e s.m.i. "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

- L. R. n. 3 del 13/01/2015 e specificatamente l'art. 11 che dispone l'applicazione del sopracitato D. Lgs n. 118/2011 e s.m.i. nella Regione Siciliana a decorrere dal 01/01/2015;

- Deliberazione della Corte dei Conti n. 6/2017/PREV del 25/11/2016, depositata il 12/01/2017, con la quale vengono individuati i provvedimenti di attuazione dei programmi finanziati con risorse comunitarie per il periodo di programmazione 2014-2020 da sottoporre al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti;

- Circolare n. 6 del 23/02/2017 del Dipartimento Bilancio e Tesoro e del Dipartimento Programmazione "PO FESR 2014-2020 - Controlli delle Ragionerie Centrali - snellimento delle procedure", costituente Allegato 3 al Manuale di Attuazione del PO FESR 2014-2020, aggiornata con nota della Ragioneria Generale della Regione Siciliana prot. n. 10848 del 06/03/2017;

- L. R. n. 9 del 12 maggio 2020 ed, in particolare, l'articolo 5 recante "Norma di autorizzazione all'uso dei fondi extraregionali e all'attivazione di strumenti finanziari";

- L'articolo 1, comma 178, lett. d) della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di bilancio statale 2021/2023);

- L. R. n. 10 del 15 aprile 2021 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2021/2023";

- L'Atto modificativo del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana firmato il 9 luglio 2019 tra il Presidente della Regione Siciliana ed il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, ed il successivo Atto aggiuntivo del 17 dicembre 2019;

- Deliberazione della Giunta regionale n. 294 dell'8 agosto 2019: "Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020. Patto per il SUD Regione Siciliana - Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) - Versione giugno 2019";

- Deliberazione della Giunta regionale n. 310 del 23 luglio 2020:"Legge regionale 12 maggio 2020, n. 9. Articolo 5, comma 2 - Riprogrammazione PO FESR Sicilia 2014/2020 e POC 2014/2020 per effettodella pandemia da COVID-19";

- Deliberazione della Giunta regionale n. 325 del 6 agosto 2020: "Legge regionale 12 maggio 2020, n. 9, art. 5, comma 2 - RiprogrammazionePO FESR Sicilia 2014/2020 per effetto della pandemia da COVID-19";

- Deliberazione della Giunta regionale n. 367 del 3 settembre 2020:"Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Modifica del Documento di Programmazione Attuativa 2019- 2021 e del Documento 'Requisiti di ammissibilità e criteri di selezionè a seguito della riprogrammazione per effetto della pandemia da COVID-19 ex legge regionale 12 maggio 2020, n. 9";

- Deliberazione della Giunta regionale n. 10 del 14 gennaio 2021: "FSC 2014/2020. Aggiornamento dell'elenco degli interventi dell'Allegato B del Patto per lo Sviluppo della Regione Siciliana post deliberazione della Giunta regionale n. 3 del 3 gennaio 2019. Presa d'atto";

- Deliberazione della Giunta regionale n. 212 del 27 maggio 2021: "Programma Operativo Complementare 2014/2020 della Regione Siciliana approvato con delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017. Riprogrammazione";

- Deliberazione della Giunta regionale n. 289 dell'1 luglio 2021: "Ricognizione Interventi a valere sui fondi FSC. Anticipazioni 2021/2027.", con la quale è stata apprezzata la ricognizione degli interventi da finanziare con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione di cui alla tabella riepilogativa, recante la dotazione finanziaria per Centri di responsabilità, ed alle relative schede dipartimentali di dettaglio, in conformità alla nota del Presidente della Regione prot. n. 14860 dell'1 luglio 2021 e relativi atti.

Vista la Legge n. 328 del 08/11/2000, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;

Visto il D.P.R.S. n. 126 del 16/05/2013 con il quale sono stati approvati i "Nuovi standard strutturali ed organizzativi per i servizi di prima infanzia" dedicati a bambini/e di età compresa tra 0 mesi e 3 anni;

Viste le seguenti leggi in materia di anticorruzione e di contrasto alla criminalità organizzata:

- Legge n. 109 del 17.3.1996 [N.d.R. recte: Legge n. 109 del 7.3.1996] "Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati. Modifiche alla legge 31 maggio 1965, n. 575, e all'articolo 3 della legge 23 luglio 1991, n. 223. Abrogazione dell'articolo 4 del decreto-legge 14 giugno 1989, n. 230, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1989, n. 282;

- Legge n. 136 del 13 agosto 2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia" e s.m.i. Decreto legislativo n. 159 del 6.9.2011 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia" e s.m.i.;

- Legge anticorruzione, Legge 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione";

Viste le seguenti norme in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture:

- L. R. n. 12 del 12/07/2011 recante "Disciplina dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture" e s.m.i.;

- Decreto legislativo del 18/04/2016 n. 50, recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;

- Circolare dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità n. 86313 del 04/05/2016, recante disposizioni attuative del D. Lgs n. 50 del 18/04/2016 di riforma degli appalti pubblici;

- L. R. n. 8 del 17/05/2016 recante "Disposizioni per favorire l'economia. Norme in materia di personale. Disposizioni varie", e in particolare art. 15 "Attuazione della programmazione comunitaria, commi 9 e 10, e art. 24 "Modifiche alla legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 per effetto dell'entrata in vigore del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50", modificata dalla L.R. n. 8 del 09/05/2017;

Vista la normativa comunitaria e nazionale:

- Legge n. 109 del 17/03/1996 [N.d.R. recte: Legge n. 109 del 7/03/1996] "Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati Modifiche alla legge 31 maggio 1965, n. 575, e all'articolo 3 della legge 23 luglio 1991, n. 223. Abrogazione dell'articolo 4 del decreto-legge 14 giugno 1989, n. 230, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1989, n. 282;

- Legge 296/06, art. 1, commi 1250, 1259 e 1260 che hanno previsto la definizione di un piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio educativi, al quale concorrono gli asili nido;

- Delibera CIPE n. 166/2007 relativa all'attuazione del QSN e alla programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate (FAS) - ora Fondo per lo sviluppo e la Coesione (FSC) - per il periodo 2007/2013, che ha definito le procedure tecnico-amministrative e finanziarie per l'attuazione del Fondo Aree Sottoutilizzate (ora Fondo Sviluppo e Coesione, FSC);

- Delibera CIPE n. 1/2011 che ha stabilito rinnovati obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse FAS (ora FSC) e selezione ed attuazione degli investimenti per i periodi 2000-2006 e 2007-2013 e per Revisione delle modalità di attuazione del meccanismo premiale collegato agli «Obiettivi di servizio»;

- Delibera CIPE n. 79/2012 dell'11/07/2012 per l'Obiettivo di Servizio "Servizi di Cura per la prima Infanzia - Asili Nido", che ha approvato il riparto delle risorse dedicate;

- Delibera CIPE n. 57/2016 che, posticipando ulteriormente al 31 dicembre 2016 i termini per l'assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti per il complesso delle risorse assegnate alle Amministrazioni centrali e regionali per l'intero ciclo di programmazione FSC 2007-2013, di fatto ne ha prolungato la sfera di azione;

- Delibera CIPE n. 25 del 10 agosto 2016: "Fondo sviluppo e coesione 2014/2020 - Aree tematiche nazionali e obiettivi strategici - Ripartizione ai sensi dell'articolo 1, comma 703, lettere b) e c) della legge n. 190/2014";

- Delibera CIPE n. 26 del 10 agosto 2016 relativa a: "Fondo sviluppo e coesione 2014- 2020: Piano per il Mezzogiorno. Assegnazione risorse";

- Delibera CIPE n. 6 del 17 marzo 2020: "Fondo sviluppo e coesione 2014-2020. Riduzione delle risorse del Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana. Modifica della delibera n. 26/2016";

- Delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017: "Programma operativo complementare Regione Siciliana 2014/2020 (Delibera CIPE n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014/2020 (reg. UE n. 1303/2013)";

- Delibera CIPE n. 26 del 28 febbraio 2018: "Fondo per lo sviluppo e coesione 2014-2020. Ridefinizione del quadro finanziario e programmatorio complessivo" e successive modifiche;

- Delibera CIPE n. 6 del 17 marzo 2020: "Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 - Riduzione delle risorse del Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana - Modifica della delibera n. 26/2016";

- Decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, ed, in particolare, l'articolo 44 recante "Semplificazione ed efficientamento dei processi di programmazione, vigilanza ed attuazione degli interventi finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione";

- Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, integrato e modificato dalla legge di conversione 5 marzo 2020, n. 13, recante: "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" e i successivi Decreti legge e Decreti attuativi del Presidente del Consiglio dei Ministri emanati a seguito dell'evolversi della situazione epidemiologica da COVID-19;

- Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni,dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, relativo a "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19" ed, in particolare, gli articoli 241 e 242;

- l'art. 50 della Legge regionale 6 agosto 2009, n. 9 e successive modifiche e integrazioni, da ultimo modificato dall'art. 33, comma 6, lettera b), della Legge regionale 8 maggio 2018, n. 8;

- D.P.R. n. 196 del 2008 "Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione";

- Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

- Regolamento (UE) n. 1303/2013 e s.m.i. del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;

- Regolamento di Esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio;

- Regolamento (UE) n. 460/2020 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

- Regolamento (UE) n. 558/2020 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;

- Accordo di Partenariato di cui all'articolo 14 del regolamento (UE) n. 1303/2013, approvato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001;

- Decisione della Commissione C(2015) 5904 del 17/08/2015 che ha approvato la partecipazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) a cofinanziamento del Programma Operativo della Regione Siciliana (PO FESR Sicilia 2014/2020 - Deliberazione della Giunta regionale n. 267 del 10/11/2015);

- Programma Operativo del FESR Sicilia 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015)5904 del 17.8.2015 e adottato dalla Giunta regionale di governo con Deliberazione n. n. 267 del 10.11.2015 e s.m.i. ed in particolare l'Obiettivo Tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione"

- D.P.R. n. 22 del 05/02/2018, "Regolamento recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020;

Visto il Decreto legislativo n. 65 del 13/04/2017 di "Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della Legge 13 luglio 2015, n. 107";

Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 289 dell'1 luglio 2021: "Ricognizione Interventi a valere sui fondi FSC. Anticipazioni 2021/2027.", con la quale è stata apprezzata la ricognizione degli interventi da finanziare con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione di cui alla tabella riepilogativa, recante la dotazione finanziaria per Centri di responsabilità, ed alle relative schede dipartimentali di dettaglio, in conformità alla nota del Presidente della Regione prot. n. 14860 dell'1 luglio 2021 e relativi atti ed in particolare la scheda 0003 del Dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali, con titolo dell'intervento previsto "Family Social Equity" avente risorse previste in € 29.120.000,00;

Considerato che intanto l'individuazione di interventi cantierabili da inserire nella programmazione dei fondi FSC in anticipazione per il periodo 21/27 tramite una procedura a sportello riduce i tempi di individuazione delle operazioni potenzialmente ammissibili;

Vista la nota prot. 8708 GAB del 29.12.2021 con la quale è stata comunicata la condivisione del Signor Assessore sullo schema di avviso a sportello de quo;

Ritenuto pertanto, di dovere annullare il DDG 2679 del 13.12.2021 per riproporlo in altra data secondo le diverse disponibilità finanziarie che saranno individuate successivamente;

Ritenuto pertanto, in coerenza con la programmazione attuativa del FSC Residuo 2014-2020 e Anticipazioni 2021-2027, di promuovere un Avviso a sportello per la presentazione di progetti a valere su tali fondi FSC - intervento "Family Social Equitiy" da parte dei Beneficiari individuati nei Comuni della Regione Siciliana, per "interventi infrastrutturali sistemici e integrati con i relativi servizi in favore della famiglia per nuove infrastrutture o recuperare quelle esistenti (asili nido e servizi integrativi prima infanzia, centri ludici e centri diurni per minori, comunità socio educative, comunità alloggio per anziani e disabili, case famiglia, consultori familiari polifunzionali) conformi alle normative regionali di riferimento"

Ritenuto in ragione delle superiori argomentazioni di procedere all'approvazione dell'Avviso pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di progetti a valere su tali fondi FSC - intervento "Family Social Equitiy"- da parte dei Beneficiari individuati nei Comuni della Regione Siciliana cui destinare una dotazione pari a € 29.120.000,00 a valere sui Fondi FSC Residuo 2014-2020 e Anticipazioni 2021-2027 (Delibera di Giunta Regionale n. 289 dell'1 luglio 2021);

Decreta:

Art. 1

E' approvato l'Avviso pubblico a sportello sui Fondi "FSC Residuo 2014-2020 e Anticipazione 2021-2027" (Deliberazione della Giunta Regionale n. 289 dell'1 luglio 2021) per la presentazione di progetti a valere su tali fondi FSC - intervento "Family Social Equitiy" da parte dei Beneficiari individuati nei Comuni della Regione Siciliana, per "interventi infrastrutturali sistemici e integrati con i relativi servizi in favore della famiglia per nuove infrastrutture o recuperare quelle esistenti (asili nido e servizi integrativi prima infanzia, centri ludici e centri diurni per minori, comunità socio educative, comunità alloggio per anziani e disabili, case famiglia, consultori familiari polifunzionali) conformi alle normative regionali di riferimento"

Fanno parte dell'Avviso i seguenti allegati:

Allegato 1 - Modello per la manifestazione di interesse

Allegato 2 - Formulario della proposta progettuale.

L'Avviso, in uno con la modulistica citata, sono allegati al presente decreto e ne costituiscono parte integrante.

Il termine ultimo per l'inoltro delle domande di ammissione alla procedura a sportello è fissato entro 15 giorni dalla pubblicazione in GURS del presente provvedimento.

Art. 2

L'efficacia del decreto è condizionata all'approvazione del CIPESS della dotazione finanziaria prevista pari a € 29.120.000,00 a valere sui Fondi "FSC Residuo 2014-2020 e Anticipazione 2021-2027" (Deliberazione della Giunta Regionale n. 289 dell'1 luglio 2021) "rafforzare il capitale umanopromozione dell'occupazione e dell'inclusione sociale".

Art. 3

Il DDG 2679 del 13.12.2021 è annullato.

Art. 4

Il presente decreto, l'Avviso ed i relativi allegati approvati con il superiore art. 1 saranno pubblicati per estratto sulla GURS e inseriti sui siti ufficiali del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali www.regione.sicilia.it/famiglia e sul sito www.euroinfosicilia.it. La modulistica sarà resa disponibile sui siti menzionati anche in formato aperto.

Palermo li

Il Dirigente del Serv. 1

MARIA FRANCESCA CURRO'

Il Dirigente Generale ad interim

GAETANO SCIACCA